Affitto senza contratto di locazione

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Avrei un altro quesito.

Sono uno studente fuori sede, sto in affitto in un appartamento a Roma insieme ad altri studenti.
Non ho stipulato nessun tipo di contratto con il proprietario di casa; le bollette sono intestate a lui che provvede regolarmente a pagarle.Inoltre non firmo nessuna ricevuta di pagamento dell'affitto, insomma in mano non ho nulla.
Quali sono le garanzie che mi offre la legge.Mi spiego meglio: se il proprietario della casa mi volesse mandare via per qualche ragione, lo può fare?Potrei oppormi in qualche modo?
Credo che non abbia neppure denunciato la mia presenza alla polizia.

Vi ringrazio

Paolo.
 
Avrei un altro quesito.

Sono uno studente fuori sede, sto in affitto in un appartamento a Roma insieme ad altri studenti.
Non ho stipulato nessun tipo di contratto con il proprietario di casa; le bollette sono intestate a lui che provvede regolarmente a pagarle.Inoltre non firmo nessuna ricevuta di pagamento dell'affitto, insomma in mano non ho nulla.
Quali sono le garanzie che mi offre la legge.Mi spiego meglio: se il proprietario della casa mi volesse mandare via per qualche ragione, lo può fare?Potrei oppormi in qualche modo?
Credo che non abbia neppure denunciato la mia presenza alla polizia.

Vi ringrazio

Paolo.


sei completamente in black....
e in quanto in nero non hai nè garanzie nè altro.
 
Avrei un altro quesito.

Sono uno studente fuori sede, sto in affitto in un appartamento a Roma insieme ad altri studenti.
Non ho stipulato nessun tipo di contratto con il proprietario di casa; le bollette sono intestate a lui che provvede regolarmente a pagarle.Inoltre non firmo nessuna ricevuta di pagamento dell'affitto, insomma in mano non ho nulla.
Quali sono le garanzie che mi offre la legge.Mi spiego meglio: se il proprietario della casa mi volesse mandare via per qualche ragione, lo può fare?Potrei oppormi in qualche modo?
Credo che non abbia neppure denunciato la mia presenza alla polizia.

Vi ringrazio

Paolo.

Cerca un'altra sistemazione, ma stavolta in regola e poi denuncialo. Invita le tue conoscenze a fare altrettanto. Vedrai come cambia il mercato :D

A parte gli scherzi, fatevi valere voi giovani che ci siete in mezzo, altrimenti il cetriolo lo lascerete in eredità ai vostri figli che si troveranno ad essere trattati allo stesso modo quando toccherà a loro :cool:
 
Avrei un altro quesito.

Sono uno studente fuori sede, sto in affitto in un appartamento a Roma insieme ad altri studenti.
Non ho stipulato nessun tipo di contratto con il proprietario di casa; le bollette sono intestate a lui che provvede regolarmente a pagarle.Inoltre non firmo nessuna ricevuta di pagamento dell'affitto, insomma in mano non ho nulla.
Quali sono le garanzie che mi offre la legge.Mi spiego meglio: se il proprietario della casa mi volesse mandare via per qualche ragione, lo può fare?Potrei oppormi in qualche modo?
Credo che non abbia neppure denunciato la mia presenza alla polizia.

Vi ringrazio

Paolo.


Creati se riesci delle prove documentali ,
vanno bene anche delle foto che dimostrano
che tu avevi regolare libero accesso a quella abitazione ma
sopratutto dei testimoni nel momento in cui il proprietario
riscuote l'affitto . Devi riuscire a documentare meglio che puoi che il rapporto
tra te e questo signore e' di locazione ed automaticamente
ne acquisisci i diritti nel momento in cui ti volesse mandare via .
Oppure ancora meglio , chiama la FINANZA e denuncialo ,
tu non perderai nulla e ti sentirai fiero di avere fatto giustizia .OK!
 
chiama la finanza, da dentro casa. Falla venire li, e fai vedere che abiti dentro, la tua stanza, i tuoi bagagli, i tuoi vestiti nell'armadio

poi i ***** sono del locatore, e non ti puo buttare fuori
 
non capisco l'accanimento verso il proprietario. Non credo che lo studente sia stato costretto a sottostare a queste condizioni, se voleva poteva anche da subito cercare altri immobili. Se ha ritenuto il caso che valeva la pena accettare queste condizioni del proprietario ( e penso che gliele avrà spiegate prima) , penso che sia corretto accettare il compromesso di pagare qualcosa in meno in cambio di meno garanzie. Se vuoi + garanzia va benissimo, ma occorre pagare sicuramente anche affitti + cari.
Con questo non voglio difendere il proprietario, ma voglio solo far capire che la colpa del black sta dalla parte di entrambi ( uno ha proposto e l'altro accettato) ed entrambi hanno vantaggi ( affitto minore per lo studente e no tasse per il proprietario) e svantaggi ( no garanzia di diritti di prmanenza per lo studente e rischio di denuncia per il proprietario).
pari e patta

se così non sta bene è giusto pretendere dall'inizio condizioni chiare oppure chiedere un incontro chiarificatore in itinere per modificare il rapporto, ma non mi sembra corretto pretendere aggredendo , come vieni suggerito qui, visto che il proprietario si è mostrato persona corretta fino ad ora, da quel che dice lo studente.
:yes:
 
Cerca un'altra sistemazione, ma stavolta in regola e poi denuncialo. Invita le tue conoscenze a fare altrettanto. Vedrai come cambia il mercato :D

A parte gli scherzi, fatevi valere voi giovani che ci siete in mezzo, altrimenti il cetriolo lo lascerete in eredità ai vostri figli che si troveranno ad essere trattati allo stesso modo quando toccherà a loro :cool:

:eek:

:eek:

:eek:
 
non capisco l'accanimento verso il proprietario. Non credo che lo studente sia stato costretto a sottostare a queste condizioni, se voleva poteva anche da subito cercare altri immobili. Se ha ritenuto il caso che valeva la pena accettare queste condizioni del proprietario ( e penso che gliele avrà spiegate prima) , penso che sia corretto accettare il compromesso di pagare qualcosa in meno in cambio di meno garanzie. Se vuoi + garanzia va benissimo, ma occorre pagare sicuramente anche affitti + cari.
Con questo non voglio difendere il proprietario, ma voglio solo far capire che la colpa del black sta dalla parte di entrambi ( uno ha proposto e l'altro accettato) ed entrambi hanno vantaggi ( affitto minore per lo studente e no tasse per il proprietario) e svantaggi ( no garanzia di diritti di prmanenza per lo studente e rischio di denuncia per il proprietario).
pari e patta

se così non sta bene è giusto pretendere dall'inizio condizioni chiare oppure chiedere un incontro chiarificatore in itinere per modificare il rapporto, ma non mi sembra corretto pretendere aggredendo , come vieni suggerito qui, visto che il proprietario si è mostrato persona corretta fino ad ora, da quel che dice lo studente.
:yes:



Te sei l'esempio rappresentativo ,
dell'italiano medio .
Senza offesa .
 
devi ASSOLUTAMENTE chiamare la Guardia di Finanza !!!

e denunciare la situazione !!
 
non capisco l'accanimento verso il proprietario. Non credo che lo studente sia stato costretto a sottostare a queste condizioni, se voleva poteva anche da subito cercare altri immobili. Se ha ritenuto il caso che valeva la pena accettare queste condizioni del proprietario ( e penso che gliele avrà spiegate prima) , penso che sia corretto accettare il compromesso di pagare qualcosa in meno in cambio di meno garanzie. Se vuoi + garanzia va benissimo, ma occorre pagare sicuramente anche affitti + cari.

Beh, la garanzia di non essere buttato fuori da un "povero proprietario" che non paga le tasse è il minimo. E in fondo sta chiedendo solo questa.

Io non capisco come si possa avere il coraggio di prendere le difese di un evasore, perchè tale è (ho visto che lo scrivi più avanti, ma non mi basta) :mad:

Con questo non voglio difendere il proprietario, ma voglio solo far capire che la colpa del black sta dalla parte di entrambi ( uno ha proposto e l'altro accettato) ed entrambi hanno vantaggi ( affitto minore per lo studente e no tasse per il proprietario) e svantaggi ( no garanzia di diritti di prmanenza per lo studente e rischio di denuncia per il proprietario).
pari e patta

Affitto minore per lo studente? Sei sicuro di questa cosa? :cool:

se così non sta bene è giusto pretendere dall'inizio condizioni chiare oppure chiedere un incontro chiarificatore in itinere per modificare il rapporto, ma non mi sembra corretto pretendere aggredendo , come vieni suggerito qui, visto che il proprietario si è mostrato persona corretta fino ad ora, da quel che dice lo studente.
:yes:

Ti dò ragione solo su una cosa: uno dovrebbe chiamare la GdF ad ogni incontro del genere che fa mentre cerca casa. E infatti questi delinquenti giocano proprio su questo, ovvero che chi ci sta ha la propria convenienza e chi non ci sta, mica può perdere giornate intere a denunciare i tanti furboni come lui: ne è pieno il mondo e la gente cerca casa, mica rogne.

Comunque, questa mentalità dobbiamo essere i primi ad aborrirla, non volermene: non ti conosco e non ce l'ho con te :cool:
 
non hai nessuna garanzia di nessun tipo perchè stai in nero, i tuoi genitori potrebbero anche detrarre l'affitto dalla dichiarazione dei redditi se avessi un contratto regolare

hai tutte le garanzie del mondo perchè sei in nero, nel senso che se per un motivo qualsiasi il proprietario dovesse fare con te la faccia cattiva (ad esempio se ti vuole cacciare dall'oggi al domani) o dovesse succedere qualcosa (del tipo che qualcuno dei tuoi coinquilini combina casini e tu ti trovi in mezzo) tu gli fai capire che deve stare buono buono finchè non trovi una soluzione altrimenti lo denunci e vedrai che tutto si sistema

ovviamente il consiglio è di cercarti la prossima volta qualcuno che ti faccia il contratto regolare per far detrarre l'affitto ai tuoi genitori e non avere rogne anche potenziali, solitamente chi affitta in nero è pure arrogante ed impone condizioni che non potrebbe, io già denuncerei solo per questo ma si sa che ognuno ha la sua personalissima soglia di sopportazione e la sua personalissima concezione di ciò che è "giusto"

un ultimo consiglio forse il più importante: se firmi un contratto d'affitto per l'appartamento ricordati che sei responsabile in solido con i tuoi coinquilini per tutto (danni, affitti non pagati, spese condominiali) quindi scegliteli bene e non solo perchè sono simpatici o perchè quella ragazzetta ha due belle chia.ppe) ;)
 
uno dovrebbe chiamare la GdF ad ogni incontro del genere che fa mentre cerca casa

ogni uno - due anni la GDF manda dei questionari a casa degli studenti universitari chiedendo dove hanno abitato negli ultimi anni con i dati dei proprietari... e lì bisogna rispondere e dire la verità, c'è anche l'articolo di legge che ti obbliga a rispondere in quanto trattasi di indagini di polizia giudiziaria :D
 
Avrei un altro quesito.

Sono uno studente fuori sede, sto in affitto in un appartamento a Roma insieme ad altri studenti.
Non ho stipulato nessun tipo di contratto con il proprietario di casa; le bollette sono intestate a lui che provvede regolarmente a pagarle.Inoltre non firmo nessuna ricevuta di pagamento dell'affitto, insomma in mano non ho nulla.
Quali sono le garanzie che mi offre la legge.Mi spiego meglio: se il proprietario della casa mi volesse mandare via per qualche ragione, lo può fare?Potrei oppormi in qualche modo?
Credo che non abbia neppure denunciato la mia presenza alla polizia.

Vi ringrazio

Paolo.

Denuncialo subito o dimezzagli l'affitto , cosa può fare ti butta fuori a forza!!:angry:
 
in Italia il problema fondamentale e' ke se lo studente avesse dei vantaggi ad ottenere un contratto inregola lo richiederebbe e allo stesso tempose il proprietario pagasse una tassa secca semplice .....ki x kon avere rogne continuerebbe a riamiate, anke xke' l'assurdita dello stato e' evidente in ogn aspetto dicevano ke avrebbero incrociato i controlli tra gli intestatari degli immobili e delle utenze ....vi risultano evasioni accertate con questo metodo? eppure mandavano moduli Enel da riempire kiedono dati catastali....la solita inutile burocrazia. kiedi il 20% secco e se ti pizzico a evadere ti faccio pagare 5 anni di affitti vedrai ke non rischia + nessuno e le casse fanno festa
 
Locare un immobile in nero è una follia, per svariate ragioni.

Siamo in presenza di un contratto nullo e quindi 'nullum est quod nullum effectum producit' quindi il proprietario non può pretendere il versamento dei relativi canoni di locazione (non ha valido titolo giuridico), può solo pretendere il versamento di una somma per l'indennizzo dell'occupazione della casa. Oltre all'indennizzo può chiedere il rilascio dell'immobile occupato 'sine titulo' ma non può accedere alla procedura semplificata prevista per i conduttori morosi (deve quindi accedere alla procedura ordinaria, più onerosa e ancora più lunga)
Oltre a non poter chieder i canoni della locazione (l'indennizzo è deciso dal giudice certamente in misura inferiore ai valori di mercato) e a non poter usufruire del rito speciale del procedimento di convalida dello sfratto per morosità o finita locazione dovrà andare in contro alle sanzioni fiscali (se chiede il rilascio o un risarcimento danni il giudice è obbligato a trasmettere la denuncia alle competenti autorità tributarie)
L'inquilino può poi ricorrere al giudice per l'accertamento del contratto di locazione (si applicheranno gli accordi territoriali in luogo del contratto)
 
Quelli che affittano le stanze agli studenti sono tutti folli!!!!! :no:

Affittare una stanza non equivale a locare una casa.
Permangono però gli stessi obblighi formali (forma scritta e registrazione), ferma la disciplina sugli affittacamere.
Contratti sempre nulli, senza alcun obbligo di versamento del canone
 
Affittare una stanza non equivale a locare una casa.
Permangono però gli stessi obblighi formali (forma scritta e registrazione), ferma la disciplina sugli affittacamere.
Contratti sempre nulli, senza alcun obbligo di versamento del canone

dici bene però nei fatti non va così, la fortuna dei proprietari è che l'inquilino solitamente si "sente" obbligato al pari di un inquilino in regola (purtroppo)

chissà che con la crisi non inizi un fiume in piena di insolvenze massive (non credo, ormai andare all'università da fuorisede è un lusso da ricchi) e salti pure il tappo degli affitti in nero a studenti... lo spero di cuore ;)
 
Affittare una stanza non equivale a locare una casa.Permangono però gli stessi obblighi formali (forma scritta e registrazione), ferma la disciplina sugli affittacamere.
Contratti sempre nulli, senza alcun obbligo di versamento del canone

Forse non mi sono spiegato, loro locano una casa, affittando ogni stanza ad uno studente diverso.
 
Affittando con contratto di locazione, il proprietario avrebbe dovuto pagare le tasse, ma l'inquilino avrebbe pagato anche le bollette (luce e gas) più il 50% della registrazione del contratto.
Per quanto riguarda i contratti di locazione per studenti (quelli che possono essere stipulati per periodi da 6 a 36 mesi), sono a canone "concordato" non libero.
Uno studente farebbe un 4+4?
Quindi, il proprietario, potrebbe non avere nemmeno la convenienza a stipularne uno. Potrebbe dire: "vuoi il contratto, ok, ma paghi anche le bollette e la metà della registrazione". Oppure: "vuoi stare in nero? Ok, le bollette restano intestate a me e me le pago io".
Ciao.
 
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