NuovoNick2008
Nuovo Utente
- Registrato
- 21/1/08
- Messaggi
- 402
- Punti reazioni
- 17
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
non ho trovato l'immagine originale e quindi ho postato la mia, sulla quale avevo tirato una riga in modo del tutto arbitrario, intendendo segnalare che nessuno faceva troppo caso ai volumi.
Mi piacerebbe vedere come sarebbe questo grafico aggiornato all'oggi.
fino a che punto dovrebbe scendere quella righina ?.
riallego quello pulito!
Nel 91 si era in bolla , ma va detto che dopo 20 anni non è illecito attendersi una rivalutazione dell'immobile , quindi non è caro se torna ai valori di bolla '91 in quanto ci si può aggiungere un 35-40% tranquillo di incremento di valore oltre l'inflazione.
Cioè se costa come nel 91 è a sconto rispetto al 91 perchè in 20 anni è lecito attendersi un ritorno sull'investimento .
Prendiamo il 1988 ,nessuna bolla prezzo 160 : non è che dopo 22 anni è giusto attendersi che in termini reali la casa valga 160 . E' anche giusto che se si rivaluta del 2% annuo dopo 22 anni valga 240.
c'è stato un apprezzamento dei valori fin dal 1940 , 70 anni , la stessa cosa in Inghilterra o Francia.
Per ipotizzare che la cosa non si verificherà più bisogna ipotizzare qualche scenario abbastanza catastrofista , che magari si verificherà , ma che comunque è una supposizione e non un fatto .
Rimane che se dopo 23 anni c'è un incremento del 34% non è certo un gran incremento . Un crollo da venire del 30% , come è la versione ufficiale del forum , se non sei d'accordo ti bannano o ti mettono in lista ignore , vuol dire che gli immobili non sono un'investimento , il che non è mai stato , cicli a parte.
scusate, non capisco molto di economia, vorrei sapere se esistono dei dati su quanto poteva risparmiare al mese una famiglia media nel 1981 e quanto oggi...
il dato interessante da valutare è questo, o sbaglio?
le compravendite se sono calate saranno più o meno a quel punto .
Sono calate , è stata scremata la parte di acquirenti che non hanno più accesso al mutuo , è stato scremato l'eccesso dei compratori in panic buyng,
rimangono quelli che devono o vogliono comprare per ragionevoli motivi e ragionevole reddito.
Se i prezzi sono calati di un 10-15% ( sconti occulti) , i prezzi sarebbero tornati più o meno ai valori del 92 in termini reali .
Nel 91 si era in bolla , ma va detto che dopo 20 anni non è illecito attendersi una rivalutazione dell'immobile , quindi non è caro se torna ai valori di bolla '91 in quanto ci si può aggiungere un 35-40% tranquillo di incremento di valore oltre l'inflazione.
Cioè se costa come nel 91 è a sconto rispetto al 91 perchè in 20 anni è lecito attendersi un ritorno sull'investimento .
Prendiamo il 1988 ,nessuna bolla prezzo 160 : non è che dopo 22 anni è giusto attendersi che in termini reali la casa valga 160 . E' anche giusto che se si rivaluta del 2% annuo dopo 22 anni valga 240.
Quindi un prezzo sgonfiato , non d'occasione , un acquisto a prezzo non scorretto va a finire che sarà un 10-15% meno di oggi.
Se scende di più è una cosa diversa , ma non c'è sicurezza perchè potrebbe scendere con un cerchio a nido d'ape che somiglia alla salita , cioè che si esplica in molti anni .
E se uno deve invecchiare aspettando uno sconto del 10-15% potrebbe non valere la pena . Lasciamo perdre quelli che non hanno i soldi per l'acquisto , sono problemi loro.
Un altro esempio comparando i prezzi reali dall'87 ( prezzi bassi) .
Se prendiamo il prezzo nell' 87 , che non erano in bolla , tutto tranquillo , i prezzi da allora sono passati da 211 a 283 , in termini reali.
Vuol dire il 34% di incremento in 23 anni , che è abbastanza ragionevole e contenuto .
Se oggi costano dopo 23 anni il 34% più di un periodo NON in bolla , allora forse non sono così care come sembrano.
In realtà il picco del 2007 non è stato un picco così elevato come appare confrontato ai precedenti ,