calendar spread e time decay

uhmmmmm
mi sa che leggere o meglio approfondire Hull è il migliore sistema per abbandonare il mondo delle opzioni .....:D:D:D:D
te lo dico perchè comunque leggere anche solo di uno dei testi sacri equivale ad un tentativo di suicidio ….
uno viene subissato da equazioni teoremi matematici ecc ecc relativi alla volatilità implicita, valore intrinseco, greche (delta, gamma, theta), skew, gamma scalping, time decay, equazione di B&S, Garch & C, parity, modelli matematici di strategie sulla volatilità, protettive, monodirezionali, bidirezionali, pluridirezionali nel tempo, spazio a 3 e anche 4 dimensioni... ecc ecc. Insomma, ovviamente uno non ci capisce un amato caz... gli girano gli occhi, gli viene male alla testa, lascia perdere, al massimo compra un CW o i certificati mini, turbo a leva e non ecc.. ecc … (monnezza venduta solo su mercati meno evoluti come l'Italia ma vietata per la loro non attendibilità e andamento a ***** di cane nei mercati seri come USA, UK ecc ecc)
Una cosa è l’approfondimento teorico e matematico una cosa è l’applicazione pratica !
E’ evidente che un filino di tempo e riflessione va dato all’argomento ma in realtà i concetti da chiarirsi per essere operativi non sono poi tanti, anzi sono pochi !!!
Ok bisogna fare riflessione e avere esperienza ma le cose si chiariscono man mano ..
La formula del pay off del calendar è teoricamente corretta ed istruttiva ma praticamente non serve ad un cazzz... in quanto è una formula 'statica' :D
Le strategie sono sempre dinamiche sempre e vanno seguite nel tempo per apportre eventuali correttivi integrazioni modifiche ecc ...ma NON occorre stare tutto il giorno incollato al PC .. fortunatamente ma in genere bastano tre ore a settimana ......:D:D
Il concetto base del calendar è che il prezzo dell'opzione venduta (in un mercato laterale o a bassa volatilità come è da svariati anni :D:D:D) sarà caratterizzato da un decadimento temporale molto più veloce di quello dell'opzione acquistata, arrivando così che alla scadenza dell'opzione venduta (che è quella che scade per prima) ci ritroviamo fra le mani l'opzione acquistata, che (paragonata a quella che abbiamo venduto) ha ritenuto maggior valore.
Tecnicamente, (per fare i fi ghe ttoni e i frikkettoni :rolleyes: :D) si dice che questa posizione è Delta neutrale, long di Vega, long di Theta e Short di Gamma...
In pratica, il rischio che si corre è trovarsi in presenza di un titolo sottostante che "scappa" improvvisamente, o di un crollo della volatilità implicita dell'opzione acquistata (soprattutto se la differenza in mesi fra le due opzioni dovesse essere molto significativa).
Infatti :
1. Se l'indice/titolo crolla, entrambe le opzioni diventano deep OTM e si dovrebbe perdere quasi tutto (ossia la differenza pagata per l'acqiosto della posizione ma NIENTE di PIU' !!!; se al contrario l'indice rompe al rialzo, le opz diventano deep ITM e la componente temporale perde quasi tutto il suo valore...(ossia l'aumento di valore è di gran lunga superiore al decadimento temporale del valore dell'opz )
Nella massima parte dei casi, si perde solo in caso di forte movimento verso il basso, dove il valore temporale della call comprata (ovviamente è esattamente l'opposto con le opz put) può diventare veramente insignificante.
3. In caso di forte movimento verso l'alto, si subisce l'esercizio che viene pareggiato dal valore intrinseco della call venduta, ma in ogni caso la perdita (temporanea) è molto contenuta e recuperabile "rollando in avanti" lo spread su uno strike più alto, (in effetti non sempre il calendar spread produce utile al primo mese).
4. I margini sono sempre richiesti, perchè su scadenze diverse non c'è compensazione automatica fra margini a credito e margini a debito (ma sono comunque contenuti)
5. Può essere utile fare il calendar spread sia con le put che con le call, poichè in tal caso se il mercato si mantiene laterale si guadagna da entrambi, mentre se il mercato prende una direzione si può chiudere lo spread perdente (io non lo faccio mai ..però) e tenersi solo la posizione ''vincente''
Comunque concettualmente e praticamente il calendar è sempre la migliore strategia per stare sul mercato perchè vendere la volatilità è quasi sempre remunerante, il time decay delle opzioni è l'unico dato certo e sicuro ed è il più potente alleato dei trader (il mercato è statisticamente laterale nella massima parte del suo tempo, in un anno normale ci sono 1 o due movimenti direzionali violenti e velocissimi, il resto è tutto rumore di fondo che serve solo a rimbambire.....
rifletti su questo ma soprattutto sei vuoi sopravvivere sul mercato non abbandonare le opzioni .... sulla rete ci sono decine di pdf articoli ecc ecc discussioni di forum che aiutano moltissimo a capirle, visto che leggi Hull per te sarà una goduria ....leggere gli altri articoletti ...
 
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