SHOCK: il Belgio vieta il trading su CFD / FOREX / OPZIONI BINARIE / Derivati OTC

  • Trading Day 19 aprile Torino - Corso Gratuito sull'investimento

    Migliora la tua strategia di trading con le preziose intuizioni dei nostri esperti su oro, materie prime, analisi tecnica, criptovalute e molto altro ancora. Iscriviti subito per partecipare gratuitamente allo Swissquote Trading Day.

    Per continuare a leggere visita questo LINK

Rib@

Nuovo Utente
Registrato
5/7/08
Messaggi
1.608
Punti reazioni
71
Apprendo or ora questa notizie davvero clamorosa a mio giudizio. Dopo la decisione della Francia di inibire tutta la pubblicità sui prodotti a leva e sulle opzioni binarie il belgio adotta una decisione veramente drastica!

Shock: Il belgio vieta tutte le attività di trading su CFD FOREX opzioni binarie (contiene il riferimento al comunicato ufficiale belga)

Quali conseguenze per gli altri paesi europei? Potrebbe esserci una manovra massiva di divieto e chiusura sostanziale delle attività dei broker?
 
Apprendo or ora questa notizie davvero clamorosa a mio giudizio. Dopo la decisione della Francia di inibire tutta la pubblicità sui prodotti a leva e sulle opzioni binarie il belgio adotta una decisione veramente drastica!

Shock: Il belgio vieta tutte le attività di trading su CFD FOREX opzioni binarie (contiene il riferimento al comunicato ufficiale belga)

Quali conseguenze per gli altri paesi europei? Potrebbe esserci una manovra massiva di divieto e chiusura sostanziale delle attività dei broker?

grazie per aver postato la notizia, accipicchia è importante!
 
Penso che non hanno tutti i torti, si tratta per la maggior parte di strumenti spennapolli, si vede che l'hanno capito anche i politici.;)
 
È una decisione assolutamente giusta ! OK!

Negli USA i CFD per il trading dei retail sono da sempre vietati !

I broker seri non avranno nessun problema perché guadagnano con le commissioni normalmente
Sono i broker nati per fregare denaro a chi vuol fare "trading" con 4 soldi, facendogli da MM, che è sperabile che chiudano

Per gli stessi motivi sarebbero da vietare tutti quegli strumenti, tipo cw o altra roba (magari pure a leva), che le banche (soprattutto quelle grandi) si inventano per fregare nello stesso modo i soldi ai retail poco informati :wall:
 
Ultima modifica:
Abolire le opzioni binarie (che sono delle roulette con un vantaggio del banco pazzesco) sarebbe cosa buona e giusta. Abolire il trading sul Forex non mi sembra corretto invece. Limitare la leva a 50 come fanno negli usa sarebbe un passo in avanti a tutela dei consumatori, ma abolire totalmente uno strumento perché ci sono delle persone che ne fanno un utilizzo suicida non è produttivo. Sul fatto che i futures possano essere migliori dello spot in valuta sono relativamente d'accordo, sono più economici in fatto di commissioni (almeno con broker americani), sono regolamentati, sono accessibili ormai a tutti con i contratti mini e addirittura micro, e le piattaforme per tradarli sono davvero molto potenti.
Hanno anche dei contro però: la curva di apprendimento per l'utilizzo della piattaforma è davvero ripida, la portabilità è scarsa e le piattaforme per smartphone (quando presenti) non sono comode e intuitive, la liquidità è bassa (relativamente, 50 contratti in cima al Book non sono pochissimi) e i market order come gli stop in fast market possono essere eseguiti lontano da dove preventivato.
Se poi si ha un buon broker le commissioni e lo spread sono quasi paragonabili e la differenza fra i due mercati la può notare solo uno scalper che raccoglie trade da qualche tick. Se il target medio supera i 5 pips la differenza non si sente più di tanto. Quindi in sostanza per un trader intraday medio usare il future o lo spot non fa differenza dal lato commissionale a quello pratico, è solo una differenza di forma. Uno vale l'altro, l'importante è avere un broker affidabile che ti mandi a mercato. Tutto il resto è fuffa.
 
Dipende da quale punto di vista si guarda la questione.Dal punto di vista dei cheapbroker,di tutto l'indotto corsi,webinar,disperati vari che si sono improvvisati 'teacher' di sempliciotti che pensano di poter trarre percentuali improbabili da 'capitali' ugualmente improbabili certo non è augurabile,e li posso capire
Dal punto di vista invece dei 'sempliciotti',dei disoccupati-pensionati-casalinghe che pensano di emulare gordon gekko con conti da 10k€,sarebbe invece un vantaggio,perchè per loro perdere i 10-20k significa perdere tutto
Poi d'accordo,l'idealismo è una cosa,la realtà un'altra,e nel mondo reale i meno agiati e meno colti non sono tutelati,sono destinati a soccombere di default,cmq fa piacere che almeno qualche Stato tenti una mossa a loro favore
I micro fut sono patetici,a questo punto tanto vale la schedina del superenalotto o le slot in tabaccheria

Storicamente ci sono sempre stati modi in cui i sempliciotti hanno perso i soldi, anche quando superenalotto e slot machines non erano state inventate. Schema ponzi e truffe varie ed eventuali erano all'ordine del giorno come lo sono adesso i broker spenna polli. La differenze è che ora l'informazione è fruibile gratuitamente da chiunque e ognuno di noi ha gli strumenti per contrastrare questo tipo di fenomeni. Se la casalinga di voghera iniziasse a fare trading da zero perderebbe, ma se la casalinga di voghera iniziasse a studiare, si facesse il sedere quadrato su libri, prove, libri, articoli, prove e riprove per qualche anno prima di investire i suoi soldi, allora probabilmente non perderebbe. Se si prende il trading come gioco d'azzardo si perde sempre, se si prende il trading come un investimento sicuro si perde sempre, se si affidano i soldi a "gestori" dalle performance stellari si perde sempre. Se si studia si può perdere, ma anche guadagnare, il capitale più importante non è quello sul conto, ma la conoscenza.
 
Negli USA i CFD per il trading dei retail sono da sempre vietati !

Però non mi pare che questo abbia portato ad un incremento della % di trader in utile.

Tra l'altro in USA sono molto più facilmente accessibili le opzioni su azioni (tutti i broker che ho visto le offrono) che come rischiosità sono pure peggio dei CFD e sono molto più difficili da comprendere.

A me i divieti non piacciono per vari motivi, avrei preferito l'obbligo di informarsi magari istituendo un test online per verificare la reale conoscenza del neo trader.

In fondo per aprire IB ho dovuto scaricare più di dieci Pdf da centinaia di pagine in inglese legale sul regolamento dei mercati e sui rischi, ho dovuto dichiarare di averli letti (sì, come no) e firmarli.
Avrei impiegato meno tempo a compilare un test online che verificasse le mie reali conoscenze.

Se lo hanno fatto per salvaguardare i trader fanno un buco nell'acqua, se invece gli interessa solo eliminare i brokerini - casinò con le opzioni binarie e le leve 400:1 allora può andare bene.

Certo è ironico che rimane legale il gambling, in pratica si può scommettere sui cavalli ma non sui titoli azionari. :specchio:
 
Strumenti, Cfd ed opzioni binarie, che equivalgono alla roulette russa con tutte le pallottole nel caricatore. I rischi nel mercato con qualsiasi strumento ci sono sempre ma in effetti se si studia, si analizza etc. etc. si può guadagnare, tenendo ben presente che la perdita è sempre dietro l'angolo, è un bel gioco d'equilibrio. Bye
 
Sarebbe ora che facessero qualcosa seriamente !
Borse europee positive, IG in rosso di quasi il 40% | Finanzaonline.com

i CFD sono minimo minimo da "regolamentare", ma
pure vietarli del tutto non sarebbe male :yes:
...e pazienza se IG perde il 40% ;)

e sarebbe anche ora per tutti gli strumenti vari che le banche propinano per giocare con gli indici, e pure con alta leva finanziaria... così con 500€ i polli si sentono trader :wall:
ci sarebbe da chiedersi come mai i broker, su alcuni certificates, fanno commissioni 0 ! :'(
e per pubblicizzarli, gli pseudo trader scrittori corsisti ecc. ecc. li usano negli "eventi" presso borsa italiana per fare "scalping" :wall::wall:
 

Allegati

  • image.jpg
    image.jpg
    66,3 KB · Visite: 255
Dipende da quale punto di vista si guarda la questione.Dal punto di vista dei cheapbroker,di tutto l'indotto corsi,webinar,disperati vari che si sono improvvisati 'teacher' di sempliciotti che pensano di poter trarre percentuali improbabili da 'capitali' ugualmente improbabili certo non è augurabile,e li posso capire
Dal punto di vista invece dei 'sempliciotti',dei disoccupati-pensionati-casalinghe che pensano di emulare gordon gekko con conti da 10k€,sarebbe invece un vantaggio,perchè per loro perdere i 10-20k significa perdere tutto
Poi d'accordo,l'idealismo è una cosa,la realtà un'altra,e nel mondo reale i meno agiati e meno colti non sono tutelati,sono destinati a soccombere di default,cmq fa piacere che almeno qualche Stato tenti una mossa a loro favore
I micro fut sono patetici,a questo punto tanto vale la schedina del superenalotto o le slot in tabaccheria


Ciao :) , sono d'accordo su tutto :yes:OK! , (tranne che sull'ultima riga, quelli sono regolamentati e con quelli si puo' ottenere qualcosa). Ne abbiamo esempi continui anche sui forum :wall::wall:.

Storicamente ci sono sempre stati modi in cui i sempliciotti hanno perso i soldi, anche quando superenalotto e slot machines non erano state inventate. Schema ponzi e truffe varie ed eventuali erano all'ordine del giorno come lo sono adesso i broker spenna polli. La differenze è che ora l'informazione è fruibile gratuitamente da chiunque e ognuno di noi ha gli strumenti per contrastrare questo tipo di fenomeni. Se la casalinga di voghera iniziasse a fare trading da zero perderebbe, ma se la casalinga di voghera iniziasse a studiare, si facesse il sedere quadrato su libri, prove, libri, articoli, prove e riprove per qualche anno prima di investire i suoi soldi, allora probabilmente non perderebbe. Se si prende il trading come gioco d'azzardo si perde sempre, se si prende il trading come un investimento sicuro si perde sempre, se si affidano i soldi a "gestori" dalle performance stellari si perde sempre. Se si studia si può perdere, ma anche guadagnare, il capitale più importante non è quello sul conto, ma la conoscenza.


Ciao, neretto , non sono d'accordo. Rosso : sono d'accordo. Neretto : la caslainga di Voghera e/o tutti gli altri improvvisati che lavorano e non hanno tempo per studiare approfondire non andranno da nessuna parte, la conoscenza non si ottiene solo con lo studio sui libri ( che peraltro richiede anni , approfondimenti di concetti ecc ) o coi "corsi" ma con l'esperienza vera sul mercato, ore e ore sul pezzo , con strumenti e banche dati che ti permettono di fare congetture/prove/studi , elaborazioni dei dati che ti fanno capire pro e contro delle tue idee , ecc ( solo per elencare le cose piu' banali ) che richiedono investimenti che nessuno fa, ( o puo' fare ) , specie la casalinga o il trader part time o improvvisato con leve mostruose perchè sottocapitalizzato
QUOTE=DueOsenzaF;47513208]La conoscenza e più l'esperienza certo che contano,ma quando i soldi sono pochi l'illusione di sentirsi 'trader' anziché casalinga disoccupato o pensionato di Bruxelles durerà poco,e una volta evaporati i mini conti si torna alla realtà
Sai bene che nessuno studia come dici tu anni,fanno il corsetto,leggono magari un paio di libri scritti molto probabilmente da un loser convertito alla divulgazione,e via nell'arena,a farsi massacrare
Rigorosamente in intraday perché senza soldi quello ti fan fare,amplificando i rischi
Io non la vedo una mossa sbagliata da parte del Belgio,e auspico che si allarghi anche ad altri paesi[/QUOTE]

Però non mi pare che questo abbia portato ad un incremento della % di trader in utile.

Tra l'altro in USA sono molto più facilmente accessibili le opzioni su azioni (tutti i broker che ho visto le offrono) che come rischiosità sono pure peggio dei CFD e sono molto più difficili da comprendere.

A me i divieti non piacciono per vari motivi, avrei preferito l'obbligo di informarsi magari istituendo un test online per verificare la reale conoscenza del neo trader.

In fondo per aprire IB ho dovuto scaricare più di dieci Pdf da centinaia di pagine in inglese legale sul regolamento dei mercati e sui rischi, ho dovuto dichiarare di averli letti (sì, come no) e firmarli.
Avrei impiegato meno tempo a compilare un test online che verificasse le mie reali conoscenze.

Se lo hanno fatto per salvaguardare i trader fanno un buco nell'acqua, se invece gli interessa solo eliminare i brokerini - casinò con le opzioni binarie e le leve 400:1 allora può andare bene.

Certo è ironico che rimane legale il gambling, in pratica si può scommettere sui cavalli ma non sui titoli azionari. :specchio:
 
Era ora che venissero vietati gli strumenti derivati OTC.
Speriamo vengano adottate queste restrizioni anche in Italia.
Il passo successivo dev'essere ridurre la leva.
Una leva 50 è game over assicurato nel trading.

Una leva superiore a 8 non è ammissibile, il saggio, non la utilizza e se non ha capitali sufficienti, non fa trading.

Con queste poche regole, nel trading, diminuirebbero coloro che perdono soldi di circa il 4-5%, portando l'asticella dei perdenti sotto il 95%.
 
Era ora che venissero vietati gli strumenti derivati OTC.
Speriamo vengano adottate queste restrizioni anche in Italia.
Il passo successivo dev'essere ridurre la leva.
Una leva 50 è game over assicurato nel trading.

Una leva superiore a 8 non è ammissibile, il saggio, non la utilizza e se non ha capitali sufficienti, non fa trading.

Con queste poche regole, nel trading, diminuirebbero coloro che perdono soldi di circa il 4-5%, portando l'asticella dei perdenti sotto il 95%.

Va bene, però per salvarsi e bene usare la leva 8 quando il broker ti autorizza fino a leva 50.
Perché se obblighi tutti ad avere al massimo leva 8, siamo sempre lì, se utilizzi la leva 8 e va male, il giorno dopo si va in margin call!
E se con la leva 8 per prudenza usi la leva 2 sul forex, forse è più divertente comprare dei BOT allo 0,5% annuo.....!:wall:

E poi BASTA con le regolamentazioni, lasciateci liberi almeno sul trading, visto che poi lo stato è il PRIMO venditore di giochi d'azzardo, con vecchietti pensionati che si rovinano alle slot o col gratta e vinci!
 
Comunque non ho ancora capito.
Un semplice trading sul forex, anche intraday, con una leva accettabile tipo 10, si può ancora fare in Belgio?
 
Va bene, però per salvarsi e bene usare la leva 8 quando il broker ti autorizza fino a leva 50.
Perché se obblighi tutti ad avere al massimo leva 8, siamo sempre lì, se utilizzi la leva 8 e va male, il giorno dopo si va in margin call!
E se con la leva 8 per prudenza usi la leva 2 sul forex, forse è più divertente comprare dei BOT allo 0,5% annuo.....!:wall:

E poi BASTA con le regolamentazioni, lasciateci liberi almeno sul trading, visto che poi lo stato è il PRIMO venditore di giochi d'azzardo, con vecchietti pensionati che si rovinano alle slot o col gratta e vinci!

Ripeto, forse, non sono stato chiaro, la persona saggia, non usa leva.
Sul forex, se tradi un lotto, stai tradando per controvalore 100.000 ......
Se non si ha capitale, non si può fare trading e si fa qualcos'altro o ci si accontenta di fare Gain da 2-3 euro, ma gioirà nel caso delle perdite che saranno altrettanto limitate, se vuole giocare a fare il trader, inutile ostinarsi nell'azzeramento certo dei c/c in maniera sistematica con l'uso delle leve
Ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma come dovrebbero essere vietati i giochi d'azzardo e le slot che mandano in rovina migliaia di famiglie, lo stesso dovrebbe essere fatto nella regolamentazione finanziaria.
Molta gente sprovveduta che si fa abbindolare, deve essere protetta, da questi sistemi perversi che portano solo alla rovina.
 
dai vostri commenti evinco di essere l'unica persona al mondo che guadagna con i cfd...

e poi nn capisco perchè siano + pericolosi delle azioni, perchè nessuno vuole limitare l'uso delle azioni al trader "inesperto"? si fa forse meno male?


ho conosciuto persone che mediavano sul -20%
persone "incastrate" dal 2007/08!
oppure:
persone che compravano bond di banca etruria che rendevano il 7% con tutti i risparmi di una vita
enti internazionali dire di stare tranquilli su argentina, parmalat, cirio, mps
persone che davano soldi senza ricevuta a fantomatici investitori finanziari (vedi il caso di pieve a nievole e poste!)
 
dai vostri commenti evinco di essere l'unica persona al mondo che guadagna con i cfd...

e poi nn capisco perchè siano + pericolosi delle azioni, perchè nessuno vuole limitare l'uso delle azioni al trader "inesperto"? si fa forse meno male?


ho conosciuto persone che mediavano sul -20%
persone "incastrate" dal 2007/08!
oppure:
persone che compravano bond di banca etruria che rendevano il 7% con tutti i risparmi di una vita
enti internazionali dire di stare tranquilli su argentina, parmalat, cirio, mps
persone che davano soldi senza ricevuta a fantomatici investitori finanziari (vedi il caso di pieve a nievole e poste!)

Già non usando la leva, i risparmiatori perdono i propri risparmi, perché tutti gli investimenti sono a rischio e quindi la prima cosa è un ottima diversificazione e non puntare tutto sull'equity.

Ma se compri 10000 eur di azioni e l'indomani perdono il 4% avrai ancora a disposizione 9.600 eur dei tuoi risparmi.

Se mi compri un Future Dax coi tuoi 10.000 eur che vale ora come sottostante eur 280.000 perché ti fanno usare la leva 28 !!! nemmeno 50 pensa un po' ed il giorno dopo il Dax perde il 3,6% tu hai già azzerato il c/c in un solo giorno.

Se non volete capire, peggio per Voi, non si può predicare nel deserto.
 
Già non usando la leva, i risparmiatori perdono i propri risparmi, perché tutti gli investimenti sono a rischio e quindi la prima cosa è un ottima diversificazione e non puntare tutto sull'equity.

Ma se compri 10000 eur di azioni e l'indomani perdono il 4% avrai ancora a disposizione 9.600 eur dei tuoi risparmi.

Se mi compri un Future Dax coi tuoi 10.000 eur che vale ora come sottostante eur 280.000 perché ti fanno usare la leva 28 !!! nemmeno 50 pensa un po' ed il giorno dopo il Dax perde il 3,6% tu hai già azzerato il c/c in un solo giorno.

Se non volete capire, peggio per Voi, non si può predicare nel deserto.




gli idi.o.ti si rovineranno sempre e troveranno sempre modi per rovinarsi, inutile mettere paletti che potrebbero distruggere il mondo dei cfd.

come definire allora chi apriva posizioni da 100.000 o 200.000 euro intraday sul cambio eur/chf per guadagnare 50/100 euro?!?
è intelligente muovere 100.000 euro per guadagnarne forse 50?

penso che un cfd sia molto meno rischioso del forex se si sanno utilizzare, se voglio fare 50 euro basta lavorare su un eurostoxx o un cac40 con moltiplicatore 10 e controvalore totale abbastanza piccolo (eurostoxx 32.000)
 
Però non mi pare che questo abbia portato ad un incremento della % di trader in utile.

Tra l'altro in USA sono molto più facilmente accessibili le opzioni su azioni (tutti i broker che ho visto le offrono) che come rischiosità sono pure peggio dei CFD e sono molto più difficili da comprendere.

A me i divieti non piacciono per vari motivi, avrei preferito l'obbligo di informarsi magari istituendo un test online per verificare la reale conoscenza del neo trader.

In fondo per aprire IB ho dovuto scaricare più di dieci Pdf da centinaia di pagine in inglese legale sul regolamento dei mercati e sui rischi, ho dovuto dichiarare di averli letti (sì, come no) e firmarli.
Avrei impiegato meno tempo a compilare un test online che verificasse le mie reali conoscenze.

Se lo hanno fatto per salvaguardare i trader fanno un buco nell'acqua, se invece gli interessa solo eliminare i brokerini - casinò con le opzioni binarie e le leve 400:1 allora può andare bene.

Certo è ironico che rimane legale il gambling, in pratica si può scommettere sui cavalli ma non sui titoli azionari. :specchio:

Chi scommette sui cavalli sa che sta scommettendo.
Chi scommette sulle opzioni binarie invece sta pensando di investire ed invece sta scommettendo

Comunque a parte gli scherzi elimina tutte le operazioni a leva? sia sul forex che su indici/azioni? Oppure solo le operazioni binarie?
Che dall'articolo non ho capito bene
 
Comunque penso che sia giusto informare adeguatamente l'utente (o investitore che sia) magari obbligando il gestore ad utilizzare determinate parole per far capire il prodotto ma poi sono sempre stato per la libertà alle persone, non per l'imposizione
 
Indietro