Informazione per consulenza legale a difesa di un trader forex

trebl

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Buongiorno a tutti,

svolgo l'attività di consulente tecnico in ambito contenzioso bancario.
Mi hanno chiesto di agire come consulente aggiunto al ctu identificato dal giudice la causa è promossa da un trader contro una banca italiana in relazione al servizio forex offerto.
In particolare si parla dell'attività di protezione svolta dall'istituto durante i minuti di "sgancio" del floor sul cambio €/chf nel 2015.

I consulenti delle due parti hanno prodotto copiosa mole di documenti ma nessuno ha indicato l'esistena di quotazioni (tutte o una buona parte) dei valori battuti dalle reali transazioni avvenute durante il crollo.
Tali informazioni potrebbe chiarire il grosso della dinamica.

Esiste il modo di reperire tali quotazioni?
Potete aiutarmi?

Grazie.

enrico
 
essendo un mercato OTC ogni broker fa il suo prezzo
detto questo i prezzi "di riferimento" li trovi su reuters bloomberg ebs icap
c'e una discussione su eurchf in sezione con alcuni riferimenti
cercala ora non riesco a linkarla
 
grazie ma il disclaimer di bloomberg rende il dato inutilizzabile in quanto indica che le quotazioni sono basate su "dati indicativi resi disponibili dai partecipanti al mercato. I dati non sono basati su operazioni concluse sul mercato" pertanto non posso usarli per testiminiare una reale attività.

Per questo sto cercando di aggregare dei vari operatori
 
prova gli altri 2 e cerca anche fxall che è sempre di reuters
 
Da quei tempi...

Mi vergogno ad ammetterlo ma sono rovinato
Ieri ero long sul eur/chf di 320.000 unità su Interactive Brokers, quando è successo il fatto ero fuori; quando sono tornato ho chiuso intorno a 1.04, alla chiusura il valore del mio conto era (è) di meno 33500 euro. Ero convinto che IB applicasse il margin call...
 
Da quei tempi...

Mi vergogno ad ammetterlo ma sono rovinato
Ieri ero long sul eur/chf di 320.000 unità su Interactive Brokers, quando è successo il fatto ero fuori; quando sono tornato ho chiuso intorno a 1.04, alla chiusura il valore del mio conto era (è) di meno 33500 euro. Ero convinto che IB applicasse il margin call...

il caso in questione: long su eurchf in leva 100, deposito circa euro + 30.000,00 saldo post stop loss € - 280.000,00 circa
roba da catastrofe post nucleare
ci sarà da ridere
il trader aveva inserito uno stop loss che, sostiene la banca, è stato "saltato" dalla caduta....
 
il trader aveva inserito uno stop loss che, sostiene la banca, è stato "saltato" dalla caduta....

Nel thread d'epoca veniva evidenziato il significato reale di queste operazioni in leva (sia sui mercati OTC che su quelli interni dei broker) che va ben al di là della percezione dei trader compulsivi da videogioco, che immaginano di effettuare banali operazioni, invogliati dalle accattivanti pubblicità.

Gli stop loss sono vendite a prezzo limite. Se non c'è nessuno che compra a quel prezzo, la vendita non va in porto. A meno che, per contratto, il broker non si fosse impegnato a comprare internamente a quel prezzo. Ma anche in quel caso i contratti possono prevedere delle eccezioni, che verosimilmente potrebbero essersi manifestate.
 
Ma se l'operatività non viene da un circuito dedicato (es. currenex) ma semplicemente, come suppongo, la banca si impegna a fare da market maker non dovrebbero essere quazzi della banca a rispettare lo stop loss ed eventualmente coprirsi presso un prime broker?
 
la banca si impegna a fare da market maker

Secondo te cosa vuol dire fare da market maker?

non dovrebbero essere quazzi della banca a rispettare lo stop loss

Secondo te cosa vuol dire rispettare lo stop loss?


Si può sperare di ottenere ragioni solo se si riescono a trovare dettagli a proprio favore nei contratti troppo incautamente sottoscritti, che sicuramente conterranno eccezioni e scritte in piccolo a difesa dell'intermediario. Oppure si può provare a contestare la pubblicità ingannevole. O, più difficilmente, la vendita di prodotti inadatti all'investitore.
 
Secondo te cosa vuol dire fare da market maker?



Secondo te cosa vuol dire rispettare lo stop loss?


Si può sperare di ottenere ragioni solo se si riescono a trovare dettagli a proprio favore nei contratti troppo incautamente sottoscritti, che sicuramente conterranno eccezioni e scritte in piccolo a difesa dell'intermediario.

Fare il market maker significa nello specifico caso del forex, fare da controparte ergo devi prendere il mio stop loss.
Poi naturalmente troveranno il modo di svincolarsi: probabilmente avranno fatto firmare qualche postilla all'atto dell'apertura del conto. Es. il market maker può assentarsi... ecc.
 
Per rispondere a Trebl, ricordo di aver visto un grafico credo a 10 secondi, se non ricordo male, postato in questo Forum dal circuito di Interactive Brokers: non c'èra nessun gap. Poi se sono avvenuti gli scambi o meno non lo so.
 
Fare il market maker significa nello specifico caso del forex, fare da controparte ergo devi prendere il mio stop loss.
Poi naturalmente troveranno il modo di svincolarsi: probabilmente avranno fatto firmare qualche postilla all'atto dell'apertura del conto. Es. il market maker può assentarsi... ecc.

No.

Il MM è obbligato, e neanche sempre, ad esporre una certa quantità in acquisto ed in vendita ed un determinato spread bid/ask, ma non è certo obbligato ad acquistare al tuo prezzo di SL.
 
il caso in questione: long su eurchf in leva 100, deposito circa euro + 30.000,00 saldo post stop loss € - 280.000,00 circa
roba da catastrofe post nucleare
ci sarà da ridere
il trader aveva inserito uno stop loss che, sostiene la banca, è stato "saltato" dalla caduta....

Certo, fa comodo guadagnare in leva 100.

Poi quando, inevitabilmente, prendi la legnata nei denti in leva 100 vai a piangere in tribunale perché la perdita la doveva prendere qualcun'altro perché tu avevi lo stoploss.

:clap::clap::clap:
 
vai a piangere in tribunale perché la perdita la doveva prendere qualcun'altro

Se non ricordo male, uno dei consigli dati all'epoca all'incauto "trader" era proprio di lasciare la controparte con il cerino in mano di un credito inesigibile.
 
Se non ricordo male, uno dei consigli dati all'epoca all'incauto "trader" era proprio di lasciare la controparte con il cerino in mano di un credito inesigibile.

Immagino che se si è arrivati in tribunale la controparte il credito lo ritenga esigibile.

Il credito è inesigibile se il creditore non ha un piffero, se ha qualcosa, una casa o uno stipendio il credito l'intermediario lo recupera eccome, almeno in parte.

Facile fare gli omosessuali col kiulo del broker.:cool:
 
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