Come si fa a calcolare il rendimento atteso di un fondo o di un etf?
- Creatore Discussione fallugia
- Data di inizio
piccolowarren
Nuovo Utente
- Registrato
- 3/6/16
- Messaggi
- 5.364
- Punti reazioni
- 217
Premetto che non sono esperto della materia, ma credo che l'unico modo per calcolare il rendimento atteso di un FONDO sia l'analisi dei risultati pregressi dello stesso Fondo. Per quel che concerne l' ETF l'analisi dei risultati dell'indice a cui fa riferimento. Ma qualcuno competente potrà dare risposte argomentate e più approfondite. Comunque argomento interessante, sapere cosa ci si può attendere da un FONDO è un elemento utile per la scelta di un FONDO piuttosto che un altro.
- Registrato
- 22/12/15
- Messaggi
- 5.278
- Punti reazioni
- 170
Con il cono di ibotson, c'è sia su morningstar che su quantalys
- Registrato
- 13/3/19
- Messaggi
- 27
- Punti reazioni
- 2
La domanda non e proprio pertinente, il Fondo non e un titolo obbligazionario a cedola e/o che viene rimborsato a 100, in tale caso e possibile calcolare il rendimento.
Nel Fondo e/o ETF ad accumulo, le varianti sono infinite, i rumors politici, economici, l'andamento dei centinaia di sottostanti presenti nel portafoglio del Fondo o ETF, e per ultimo perfino il "TIMING" , puo essere determinante (e saggio acquistare un titolo quando si trova nelle sabbie mobili e non quando gode di ottima salute....,). Irrililevante pure usare i parametri e le statistiche degli anni scorsi per fare previsioni. Un Fondo e/o ETF bisogna accettarlo per quello che e : Una sorpresa a scatola chiusa o semplicemente un uovo di Pasqua. Ma se non e garantito nemmeno la restituzione del capitale, come si puo avere l'ardire di fare previsioni ?
Per ultima analisi puoi sempre affidarti alle previsioni degli esperti di Bloomberg ( su 10 previsioni ne azzeccano una….!!)
Nel Fondo e/o ETF ad accumulo, le varianti sono infinite, i rumors politici, economici, l'andamento dei centinaia di sottostanti presenti nel portafoglio del Fondo o ETF, e per ultimo perfino il "TIMING" , puo essere determinante (e saggio acquistare un titolo quando si trova nelle sabbie mobili e non quando gode di ottima salute....,). Irrililevante pure usare i parametri e le statistiche degli anni scorsi per fare previsioni. Un Fondo e/o ETF bisogna accettarlo per quello che e : Una sorpresa a scatola chiusa o semplicemente un uovo di Pasqua. Ma se non e garantito nemmeno la restituzione del capitale, come si puo avere l'ardire di fare previsioni ?
Per ultima analisi puoi sempre affidarti alle previsioni degli esperti di Bloomberg ( su 10 previsioni ne azzeccano una….!!)
Ultima modifica:
piccolowarren
Nuovo Utente
- Registrato
- 3/6/16
- Messaggi
- 5.364
- Punti reazioni
- 217
Sono d'accordo, aggiungo solo che si puó dire che un FONDO/ETF ad accumulo nel lungo periodo difficilmente ti fa perdere soldi. Se quel lungo periodo non si caratterizza per eventi traumatici eccezionali e ripetuti, vedi crisi del 1929. Almeno questo ci dice la statistica e la storia, ovviamente il Fondo attivo incorre anche il rischio gestore.
antonio.bronsa
Nuovo Utente
- Registrato
- 26/1/19
- Messaggi
- 253
- Punti reazioni
- 17
- Registrato
- 13/3/19
- Messaggi
- 27
- Punti reazioni
- 2
E vero, ma non lo devi prendere settoriale, ma più diversificato possibile.
Poi ho notato che sia gli ETF che i Fondi gestiti quelli in Dollari sono i più redditizi, e vero che ti prendi il rischio cambio, ma le perfomance che hai con gli ETF e/o Fondi in Dollari non le hai con gli Euro.
Ho acquistato un pacchetto di ETF con il sistema Replay della Fineco la settimana scorsa (tutti e tre in USD) in 5 giorni cumulativamente 25 % di perfomance…!!
Stessa cosa Fondo Allianz in USD a cedola al 9,67 annui (cedola mensile), pur staccando la cedola si trova in perfomance.
Anche l'ETF Azionario Cinese in Dollari non scherza….
Qualche amico Consulente mi ha detto di tenere gli occhi puntati sull'India, prossimo Mercato Emergente con ottime perfomance……., troviamo un buon ETF...
Unica cosa, quando acquisto un ETF e/o Fondo devi già inserire mentalmente il "Taike profit", mai tenere posizioni aperte per lunghi periodi (almeno per gli ETF).
Poi ho notato che sia gli ETF che i Fondi gestiti quelli in Dollari sono i più redditizi, e vero che ti prendi il rischio cambio, ma le perfomance che hai con gli ETF e/o Fondi in Dollari non le hai con gli Euro.
Ho acquistato un pacchetto di ETF con il sistema Replay della Fineco la settimana scorsa (tutti e tre in USD) in 5 giorni cumulativamente 25 % di perfomance…!!
Stessa cosa Fondo Allianz in USD a cedola al 9,67 annui (cedola mensile), pur staccando la cedola si trova in perfomance.
Anche l'ETF Azionario Cinese in Dollari non scherza….
Qualche amico Consulente mi ha detto di tenere gli occhi puntati sull'India, prossimo Mercato Emergente con ottime perfomance……., troviamo un buon ETF...
Unica cosa, quando acquisto un ETF e/o Fondo devi già inserire mentalmente il "Taike profit", mai tenere posizioni aperte per lunghi periodi (almeno per gli ETF).
buongiorno!
non posso assolutamente condividere questa tua ultima affermazione. Questa parte del FOL si centra soprattutto su inversioni, non su trading (mi sembra di capire). Ci sono tonnellate di letteratura che propendono che, per l'inversore medio, una strategia b&h (compra e tienilo li) siano favorevoli sul lungo termine (senza poi andare a scomodare i vari posts su portafogli +o- pigri che si trovano sul FOL....)
Tu su che basi la tua affermazione?
plum
Member
- Registrato
- 26/9/13
- Messaggi
- 8.425
- Punti reazioni
- 556
Ti posso chiedere cosa hai preso sulla borsa Cinese.
- Registrato
- 13/3/19
- Messaggi
- 27
- Punti reazioni
- 2
oceanic815
Since 2009
- Registrato
- 9/2/17
- Messaggi
- 4.999
- Punti reazioni
- 470
Potresti cortesemente e brevemente spiegare cos'é ? Come funziona ,se é armonizzato ,il rischio ,la categoria m* Trading-leveraged equity ecc ecc...
Ultima modifica:
- Registrato
- 13/3/19
- Messaggi
- 27
- Punti reazioni
- 2
Intendevo la pianificazione dell'utile che vuoi conseguire. Una delle cose piu difficili per un Investitore e decidere quando vendere tutto e uscire con il guadagno. Questo vale per tutti quei titoli ad accumulo, esco con 5 % con il 20 %, il 30 % ? ecc.
Questo potrebbe causare il "blocco della vendita", difatti l'investitore preso dall"euforia della perfomance del titolo potrebbe rimandare la vendita con la triste conseguenza che il Fondo o ETF potra avere una forte discesa all'improvviso.
La psicologia e la cultura della vendita e uno dei piu comuni problemi degli investitori, che a volte presi da una smodata ingordigia potrebbero esitare nella vendita. Il problema e piu marcato nei Fondi ad accumulo.
La cultura e la padronanza della vendita non tutti la posseggono.
Questo potrebbe causare il "blocco della vendita", difatti l'investitore preso dall"euforia della perfomance del titolo potrebbe rimandare la vendita con la triste conseguenza che il Fondo o ETF potra avere una forte discesa all'improvviso.
La psicologia e la cultura della vendita e uno dei piu comuni problemi degli investitori, che a volte presi da una smodata ingordigia potrebbero esitare nella vendita. Il problema e piu marcato nei Fondi ad accumulo.
La cultura e la padronanza della vendita non tutti la posseggono.
- Registrato
- 13/3/19
- Messaggi
- 27
- Punti reazioni
- 2
Scusami, non posso per regolamento invogliare l'investitore ad acquistare un titolo , se vuoi ragguagli scrivimi in privato. Grazie. Ciao.
oceanic815
Since 2009
- Registrato
- 9/2/17
- Messaggi
- 4.999
- Punti reazioni
- 470
Tranquillo che non mi invogli ad acquistare alcunché ...
Ti ho solo chiesto di spiegare/descrivere brevemente lo strumento.
templar
cedo alteram!
- Registrato
- 30/12/09
- Messaggi
- 3.725
- Punti reazioni
- 10
si vede che se ne è andato blacksmith...
è un argomento complesso, che richiede una risposta complessa, quindi non in questa sede...il calcolo del rendimento atteso in base ai dati passati è solo uno dei metodi, e comunque dipende dal MODELLO che si assume (btw, i contrarian sputacchiano su tutto ciò che si basa su Gauss...)...
Più produttivo è la costruzione di scenari futuri e sulla stima della loro probabilità di verificarsi....
un altro metodo è quello del building block, etc etc etc etc
(più interessanti, ma meno noti, sono i modelli che non si basano su media e varianza, concetti così amati perchè sono semplificatori...per esempio, il diaman, beta*rquadro, su base (pseudo) deterministica, dove beta non è il beta dei rendimenti valutati rispetto ad altri rendimenti, ma è la regressione lineare della serie storica dei prezzi nel tempo...etc etc etc)
templar
cedo alteram!
- Registrato
- 30/12/09
- Messaggi
- 3.725
- Punti reazioni
- 10
- Registrato
- 22/12/15
- Messaggi
- 5.278
- Punti reazioni
- 170
si vede che se ne è andato blacksmith...
è un argomento complesso, che richiede una risposta complessa, quindi non in questa sede...il calcolo del rendimento atteso in base ai dati passati è solo uno dei metodi, e comunque dipende dal MODELLO che si assume (btw, i contrarian sputacchiano su tutto ciò che si basa su Gauss...)...
Più produttivo è la costruzione di scenari futuri e sulla stima della loro probabilità di verificarsi....
un altro metodo è quello del building block, etc etc etc etc
(più interessanti, ma meno noti, sono i modelli che non si basano su media e varianza, concetti così amati perchè sono semplificatori...per esempio, il diaman, beta*rquadro, su base (pseudo) deterministica, dove beta non è il beta dei rendimenti valutati rispetto ad altri rendimenti, ma è la regressione lineare della serie storica dei prezzi nel tempo...etc etc etc)
Si parla di cose concrete. Non è che uno ci può stare 3 mesi a calcolarlo per 1 fondo quando ne ha in portafoglio 10 o 20. Appunto per questo l'hanno sia morningstar che quantalys
si vede che non c'è blacksmith..
(due b, grazie)
si vede che se ne è andato blacksmith...
è un argomento complesso, che richiede una risposta complessa, quindi non in questa sede...il calcolo del rendimento atteso in base ai dati passati è solo uno dei metodi, e comunque dipende dal MODELLO che si assume (btw, i contrarian sputacchiano su tutto ciò che si basa su Gauss...)...
Più produttivo è la costruzione di scenari futuri e sulla stima della loro probabilità di verificarsi....
un altro metodo è quello del building block, etc etc etc etc
(più interessanti, ma meno noti, sono i modelli che non si basano su media e varianza, concetti così amati perchè sono semplificatori...per esempio, il diaman, beta*rquadro, su base (pseudo) deterministica, dove beta non è il beta dei rendimenti valutati rispetto ad altri rendimenti, ma è la regressione lineare della serie storica dei prezzi nel tempo...etc etc etc)
molto interessante grazie templar. io avevo solo sempre sentito parlare del metodo basato sul cono di volatilita'.
e non ho mai ritenuto la pena di perderci tempo proprio perche' condivido l'opinione dei contrarian che la modellazione gaussiana serve a poco - per usare un eufemismo.
hai qualche riferimento/link da suggerirmi per studiare la costruzione di scenari futuri e la loro probabilita'?
thanks