Il mio nuovo portafoglio (Vanguard + P2P lending)

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ciao a tutti,

volevo un parere sulla asset allocation che mi accingo a realizzare dopo il mio imminente trasferimento in UK. L'idea è di un portafoglio di lungo termine (non ho veramente idea di quando mi potrebbero servire i soldi, comunque l'idea è che il lavoro che ho copra abbondantemente le mie spese e che questi soldi non mi servano nel breve, comunque ho considerato una quota di emergency cash).

Ho 26 anni e circa 30k+ di patrimonio, lavorerò nel reparto finanziario di una grossa multinazionale.

Nei primi mesi convertirò un po' alla volta i miei EUR in GBP (tenendo solo una piccola quota in banca in Italia).

Il primo 1/3 del capitale sarà tenuto in cash (i famosi 6 mesi di spese coperti) principalmente in CD libero (che in UK, tra offerte e tutto, rende piuttosto bene, e comunque sarei dentro i limiti per non pagarci alcuna tassa).

Poi vorrei investire una piccola quota in Funding Circle, una piattaforma di P2P lending a PMI (di nuovo questa quota sarebbe tax exempt).

Infine la rimanente parte (il grosso) la investire in fondi/etf Vanguard (sulla cui piattaforma avrei accesso a rendimenti esentasse e nessun costo di transazione, solo una piccola percentuale fissa sul totale investito).
Vorrei investire nei seguenti prodotti (con asset allocation in figura sotto):
- FTSE Developed World UCITS ETF (VEVE)
- FTSE Emerging Markets UCITS ETF (VFEM)
- Global Bond Index Fund
Gestirei il tutto con il metodo trend following di Faber SMA10 (non avendo tasse sui gain ne costi sulle transazioni, non ho spese inutili). Gli ETF sono a distribuzione ma sul Financial Times i grafici sono total return dunque non c'è problema di fluttuazioni, i dividendi verrebbero usati per ribilanciare.

Allocation solo Investimenti.pngAllocation incl. Cash.png

Eventuali risparmi in eccesso dallo stipendio verranno innanzitutto versati sul fondo pensione che mi offre la società per cui lavorerò (per beneficiare della riduzione nella tassazione sul reddito).

Come la vedete?
 
è talmente perfetto che nessuno aveva niente da correggere? :)
 
Premessa: non sono un esperto quindi prendi i miei pensieri alla leggera :D

Perchè vuoi convertire EUR in GBP? Considera il costo della conversione iniziale, poi i GBP dovranno essere convertiti in USD per gli ETF e di nuovo in GBP. Inoltre c'è l'incognita sempre più incombente della Brexit che nessuno sa come andrà a finire. A questo punto, se vuoi convertire, potresti portarli subito in USD così da evitare conversioni ulteriori e in caso la Brexit andasse male avresti il fondoschiena parato.

I due ETF potresti condersarli in uno con il Vanguard FTSE All World. Più ETF hai e più costi dovrai pagare. Così sarai sempre soppesato ottimamente tra le varie borse e anche i ribilanciamenti dovranno essere minori (quindi meno costi).

Ultimo, ma forse più importante, io starei lontano dal lending P2P su piattaforme di shadow banking. Come ha dimostrato recentemente la Cina, non potranno finire bene, perchè in caso di minimi problemi le PMI saranno le prime a chiudere i battenti e vista l'incerta Brexit non mi sembra il caso.
Se proprio vuoi diversificare potrebbe essere il momento giusto di comprare oro visto che il prezzo scende, i media sono disinteressati e le nazioni hanno ripreso ad accumularlo anche in vista di una sempre più vicina prossima crisi economica.

Ripeto: non sono un esperto, attendi pareri più illuminati!
 
Premessa: non sono un esperto quindi prendi i miei pensieri alla leggera :D

Perchè vuoi convertire EUR in GBP? Considera il costo della conversione iniziale, poi i GBP dovranno essere convertiti in USD per gli ETF e di nuovo in GBP. Inoltre c'è l'incognita sempre più incombente della Brexit che nessuno sa come andrà a finire. A questo punto, se vuoi convertire, potresti portarli subito in USD così da evitare conversioni ulteriori e in caso la Brexit andasse male avresti il fondoschiena parato.

I due ETF potresti condersarli in uno con il Vanguard FTSE All World. Più ETF hai e più costi dovrai pagare. Così sarai sempre soppesato ottimamente tra le varie borse e anche i ribilanciamenti dovranno essere minori (quindi meno costi).

Ultimo, ma forse più importante, io starei lontano dal lending P2P su piattaforme di shadow banking. Come ha dimostrato recentemente la Cina, non potranno finire bene, perchè in caso di minimi problemi le PMI saranno le prime a chiudere i battenti e vista l'incerta Brexit non mi sembra il caso.
Se proprio vuoi diversificare potrebbe essere il momento giusto di comprare oro visto che il prezzo scende, i media sono disinteressati e le nazioni hanno ripreso ad accumularlo anche in vista di una sempre più vicina prossima crisi economica.

Ripeto: non sono un esperto, attendi pareri più illuminati!

voglio convertire EUR in GBP perchè vivrò in Inghilterra, quindi GBP è l'unica valuta corrente, piattaforma di investimento inclusa. Se tenessi EUR o convertissi in USD, non me ne farei niente di nessuno dei 2.
I 2 ETF potrei condensarli in uno come da te suggerito, ma i costi sarebbero identici, poichè il costo della piataforma è una % fissa periodica sul totale investito, mentre non ci sono costi di transazione. Dunque investire 1000 su 2 ETF, o 2000 (numeri a caso) su un ETF solo mi costa esattamente uguale.
Infine, il tuo discorso sulle PMI ha senso, nel senso che se la BREXIT va davvero male loro sono le prime a saltare. D'altro canto l'oro non è disponibile sulla piattaforma che voglio usare, ne desidero fare considerazioni del tipo "è il momento giusto per entrare": per gli indici voglio usare una strategia puramente quantitativa (SMA10). La faccenda del P2P lending non è tanto per diversificazione, quanto per avere una piccola parte del totale investita ad un alta quota di rischio e con rendimenti attesi piuttosto elevati
 
Ciao, io sono più giovane di te e ho una cifra simile a disposizione, ma sono stanziato in italia.
Vista la giovane età secondo me può essere impostata una strategia più aggressiva, la mia sarà qualcosa simile a questo:

2018-08-14.png
 
Ciao, io sono più giovane di te e ho una cifra simile a disposizione, ma sono stanziato in italia.
Vista la giovane età secondo me può essere impostata una strategia più aggressiva, la mia sarà qualcosa simile a questo:

Vedi l'allegato 2528721

Imho, decisamente troppa roba per il capitale che ci metti. Fai fuori i 4 ETF e prendine uno solo, stai buttando via decine di € in commissioni per avere 4 prodotti assolutamente correlati.

Prospettiva di un 26enne con 40k che in totale ha 5 ETF molto più decorrelati dei tuoi, ma comunque si sta pentendo di aver fatto questa scelta. Questi 5 ETF sono la totalità della mia esposizione al mercato, niente stock picks o moneyfarm. Facessi stock picks e moneyfarm probabilmente di ETF ne terrei solo 2, pentendomi che non sia uno solo.

Interessante Walliance, non lo conoscevo, grazie!

Dopo averti appena detto di semplificare il pf, ti butto lì due dritte pure io, sperando di contribuire a *togliere* complessità invece di aggiungerla. Se sei stubborn come me, avrò l'effetto contrario... spero di no!

1) Invesco lancia un ETF che sfrutta le obbligazioni declassate di recente

2) PUTW - WisdomTree CBOE S&P 500 PutWrite Strategy Fund | WisdomTree
 
voglio convertire EUR in GBP perchè vivrò in Inghilterra, quindi GBP è l'unica valuta corrente, piattaforma di investimento inclusa. Se tenessi EUR o convertissi in USD, non me ne farei niente di nessuno dei 2.
I 2 ETF potrei condensarli in uno come da te suggerito, ma i costi sarebbero identici, poichè il costo della piataforma è una % fissa periodica sul totale investito, mentre non ci sono costi di transazione. Dunque investire 1000 su 2 ETF, o 2000 (numeri a caso) su un ETF solo mi costa esattamente uguale.
Infine, il tuo discorso sulle PMI ha senso, nel senso che se la BREXIT va davvero male loro sono le prime a saltare. D'altro canto l'oro non è disponibile sulla piattaforma che voglio usare, ne desidero fare considerazioni del tipo "è il momento giusto per entrare": per gli indici voglio usare una strategia puramente quantitativa (SMA10). La faccenda del P2P lending non è tanto per diversificazione, quanto per avere una piccola parte del totale investita ad un alta quota di rischio e con rendimenti attesi piuttosto elevati

Avevo capito che fosse un investimento a lungo termine in cui non ritirerai i soldi per anni, scusa :)
Perchè nel caso non avresti bisogno di GBP e anche gli ETF che andrai a comprare sono comunque in USD.

Io controllerei bene i costi della piattaforma perchè anche per ribilanciare 2 etf dovrai comprare e vendere di più rispetto ad averne uno solo che si bilancia automaticamente tra tutte le borse mondiali. Anche solo per questo, per essere sempre soppesato alla perfezione, vale la pena di prendere l'All World. Così non ti verrà la tentazione di comprare più mercati emergenti perchè vanno bene/male!

Ci sta l'alto rendimento (e chi non lo vorrebbe!), ma il prestare soldi a piccole società sconosciute non mi sembra il modo saggio. Piuttosto puoi metterli in costruzioni, come REIT oppure entrare direttamente nel mercato con siti come Housers. Specialmente in Spagna le prospettive sono ancora molto buone per le abitazioni. Almeno non saresti coinvolto in caso la Brexit andasse male.
 
Avevo capito che fosse un investimento a lungo termine in cui non ritirerai i soldi per anni, scusa :)
Perchè nel caso non avresti bisogno di GBP e anche gli ETF che andrai a comprare sono comunque in USD.

Io controllerei bene i costi della piattaforma perchè anche per ribilanciare 2 etf dovrai comprare e vendere di più rispetto ad averne uno solo che si bilancia automaticamente tra tutte le borse mondiali. Anche solo per questo, per essere sempre soppesato alla perfezione, vale la pena di prendere l'All World. Così non ti verrà la tentazione di comprare più mercati emergenti perchè vanno bene/male!

Ci sta l'alto rendimento (e chi non lo vorrebbe!), ma il prestare soldi a piccole società sconosciute non mi sembra il modo saggio. Piuttosto puoi metterli in costruzioni, come REIT oppure entrare direttamente nel mercato con siti come Housers. Specialmente in Spagna le prospettive sono ancora molto buone per le abitazioni. Almeno non saresti coinvolto in caso la Brexit andasse male.

hai ragione @Unexist, l'idea è proprio quella di un investimento a lungo termine. D'altro canto, sebbene il sottostante dell'ETF sarà anche in USD, per acquistarlo in UK ho bisogno di GBP. Che siano soldi da mettere in banca o sulla piattaforma d'investimento, le transazioni avvengono i GBP. Che me ne faccio dei USD?

I costi della piattaforma li ho controllati. Ti ripeto, non ci sono costi per le transazioni, l'unico costo è lo 0.15% annuo del valore detenuto sulla piattaforma: dunque investire in un ETF o 27 non cambia assolutamente nulla, visto che il costo è solo sul totale. Per quanto riguarda le tentazioni, il sistema è molto meccanico: l'asset allocation è predefinita, si compra solo al segnale di chiusura mensile che passa la SMA10 (e si vende viceversa), questo dovrebbe escludere qualsiasi tentazione.

Infine, riguardo il tuo discorso sul P2P lending, mi sembra tu stia facendo 2 discorsi paralleli: a) rischio brexit, e questo è vero b) sei contrario al concetto di P2P lending in generale. Poi però mi consiglio Housers (interessante, non lo conoscevo!) che mi pare esattamente lo stesso concetto del P2P lending onestamente, solo che invece di prestare a società varie, è focalizzato solo sul real estate (di cui per altro quasi tutte basate in Spagna). Non vedo sostanziale differenza tra Funding Circle (p2p lending a PMI in UK), e Housers (lending a progetti real estate, quasi tutti in spagna). Tieni inoltre conto che Funding Circle sarebbe rendimento esentasse.
Avrei voluto inserire REITs globali nel portafoglio, non mi fraintendere, ma purtroppo Vanguard UK non offre questa possibilità, e la loro piattaforma è notevolmente più conveniente delle altre
 
Imho, decisamente troppa roba per il capitale che ci metti. Fai fuori i 4 ETF e prendine uno solo, stai buttando via decine di € in commissioni per avere 4 prodotti assolutamente correlati.

Prospettiva di un 26enne con 40k che in totale ha 5 ETF molto più decorrelati dei tuoi, ma comunque si sta pentendo di aver fatto questa scelta. Questi 5 ETF sono la totalità della mia esposizione al mercato, niente stock picks o moneyfarm. Facessi stock picks e moneyfarm probabilmente di ETF ne terrei solo 2, pentendomi che non sia uno solo.

Interessante Walliance, non lo conoscevo, grazie!

Dopo averti appena detto di semplificare il pf, ti butto lì due dritte pure io, sperando di contribuire a *togliere* complessità invece di aggiungerla. Se sei stubborn come me, avrò l'effetto contrario... spero di no!

1) Invesco lancia un ETF che sfrutta le obbligazioni declassate di recente

2) PUTW - WisdomTree CBOE S&P 500 PutWrite Strategy Fund | WisdomTree

Mmm, forse la tabella veniva meglio con le percentuali, i decorrelati me li farebbe già mf, quindi su quello che mi rimane in mano da gestire (40% del capitale):

- ne prendo due da long con compravendita a sma10, i primi 2 sp500, magari l'aristocrats potrei sostituirlo con un world ecc...

- e gli altri due sono credo i più promettenti a preve termine (nasdaq100 è tutto l'information technology usa, luxury sono i principali brand di lusso mondiali), da buy and hold

- stock picks e cripto dipendono da quanto tempo ho (ha) per star dietro al portafoglio, da quello che leggevo non va a lavorare in uk alla pincopallo ltd, quindi si potrebbe anche lasciar perdere.

- dei due che hai segnalto, il primo mi sembra un filo speculativo, e del secondo non ho capito un c***, adesso me lo riguardo meglio.
chart.jpg
 
Ultima modifica:
hai ragione @Unexist, l'idea è proprio quella di un investimento a lungo termine. D'altro canto, sebbene il sottostante dell'ETF sarà anche in USD, per acquistarlo in UK ho bisogno di GBP. Che siano soldi da mettere in banca o sulla piattaforma d'investimento, le transazioni avvengono i GBP. Che me ne faccio dei USD?

I costi della piattaforma li ho controllati. Ti ripeto, non ci sono costi per le transazioni, l'unico costo è lo 0.15% annuo del valore detenuto sulla piattaforma: dunque investire in un ETF o 27 non cambia assolutamente nulla, visto che il costo è solo sul totale. Per quanto riguarda le tentazioni, il sistema è molto meccanico: l'asset allocation è predefinita, si compra solo al segnale di chiusura mensile che passa la SMA10 (e si vende viceversa), questo dovrebbe escludere qualsiasi tentazione.

Infine, riguardo il tuo discorso sul P2P lending, mi sembra tu stia facendo 2 discorsi paralleli: a) rischio brexit, e questo è vero b) sei contrario al concetto di P2P lending in generale. Poi però mi consiglio Housers (interessante, non lo conoscevo!) che mi pare esattamente lo stesso concetto del P2P lending onestamente, solo che invece di prestare a società varie, è focalizzato solo sul real estate (di cui per altro quasi tutte basate in Spagna). Non vedo sostanziale differenza tra Funding Circle (p2p lending a PMI in UK), e Housers (lending a progetti real estate, quasi tutti in spagna). Tieni inoltre conto che Funding Circle sarebbe rendimento esentasse.
Avrei voluto inserire REITs globali nel portafoglio, non mi fraintendere, ma purtroppo Vanguard UK non offre questa possibilità, e la loro piattaforma è notevolmente più conveniente delle altre

L'idea di tenere tutto in dollari era per evitarti costose ed inutili conversioni. Dovrai convertire EUR in GBP, GBP in USD, USD in GBP ed è probabile che dovrai riconvertire tutto in EUR se tornerai in Italia fra qualche anno. Le piattaforme non funzionano gratuitamente e da qualche parte i soldi te li prendono. I cambi valutari sono tra i primi sospetti con gli spread che si allargano a favore dei broker :)

Fortunato te che non paghi commissioni sulle transazioni. Per curiosità, che broker è?

Puoi sempre mettere i soldi in REIT da un'altra parte. Blackrock non ha una piattaforma?

Di fondo hai ragione, è sempre prestare soldi a qualcuno senza passare per le banche. La differenza è che, SECONDO ME, c'è molto meno rischio nel mercato spagnolo adesso rispetto a quello UK, almeno finchè non si saprà qualcosa in più per la Brexit. Se usciranno senza un accordo con la UE (come sembra sempre più probabile) si schianteranno contro un muro e ogni anno per loro andrà sempre peggio, mentre l'unico paese UE tra quelli più deboli a risentirne sarà il Belgio. Germania e Francia banchetteranno sui rimasugli dell'UK e una marea di aziende lasceranno il paese. I soldi sono i tuoi e investili dove ti pare, ci mancherebbe, ma puntare sulle PMI UK in questo momento non mi sembra una mossa delle più astute. Poi spero che tra qualche anno verrai a rinfacciarmi da milionario che ho sbagliato tutto e conveniva puntare di brutto sull'UK :D
 
ciao a tutti,

volevo un parere sulla asset allocation che mi accingo a realizzare dopo il mio imminente trasferimento in UK. L'idea è di un portafoglio di lungo termine (non ho veramente idea di quando mi potrebbero servire i soldi, comunque l'idea è che il lavoro che ho copra abbondantemente le mie spese e che questi soldi non mi servano nel breve, comunque ho considerato una quota di emergency cash).

Ho 26 anni e circa 30k+ di patrimonio, lavorerò nel reparto finanziario di una grossa multinazionale.

Nei primi mesi convertirò un po' alla volta i miei EUR in GBP (tenendo solo una piccola quota in banca in Italia).

Il primo 1/3 del capitale sarà tenuto in cash (i famosi 6 mesi di spese coperti) principalmente in CD libero (che in UK, tra offerte e tutto, rende piuttosto bene, e comunque sarei dentro i limiti per non pagarci alcuna tassa).

Poi vorrei investire una piccola quota in Funding Circle, una piattaforma di P2P lending a PMI (di nuovo questa quota sarebbe tax exempt).

Infine la rimanente parte (il grosso) la investire in fondi/etf Vanguard (sulla cui piattaforma avrei accesso a rendimenti esentasse e nessun costo di transazione, solo una piccola percentuale fissa sul totale investito).
Vorrei investire nei seguenti prodotti (con asset allocation in figura sotto):
- FTSE Developed World UCITS ETF (VEVE)
- FTSE Emerging Markets UCITS ETF (VFEM)
- Global Bond Index Fund
Gestirei il tutto con il metodo trend following di Faber SMA10 (non avendo tasse sui gain ne costi sulle transazioni, non ho spese inutili). Gli ETF sono a distribuzione ma sul Financial Times i grafici sono total return dunque non c'è problema di fluttuazioni, i dividendi verrebbero usati per ribilanciare.

Vedi l'allegato 2527556Vedi l'allegato 2527557

Eventuali risparmi in eccesso dallo stipendio verranno innanzitutto versati sul fondo pensione che mi offre la società per cui lavorerò (per beneficiare della riduzione nella tassazione sul reddito).

Come la vedete?

Ti rispondo che spero ardentemente che i 26enni come te emigrino, sennò mi tocca presto cambiare lavoro;)OK!
 
Il putwrite è un po’ complesso da comprendere, ma ti farò una domanda che ti metterà nella direzione giusta.


Tu compri S&P500 quando incrocia al ribasso una tua media mobile, giusto?

Quindi se oggi S&P500 è a 100, il tuo indicatore sta a 90, può cadere anche un asteroide su Washington ma se S&P500 tocca i 90 ti scatta un buy. 90 è il tuo fair price per il paniere di azioni.

Hai comunque la libertà di rinunciare al buy.

Saresti disposto a rinunciare a questa libertà, per un determinato periodo di tempo, se ti pagassero?

Perché dunque non vendere un’opzione PUT, settimanale o mensile, al tuo fair price?

Se il tuo buy a 90 è scolpito nella pietra e della libertà di rinunciarvi non te ne fai niente (ovvero: se segui la regola alla lettera invece della discrezione), questa libertà vendila.

Chiaramente ti serve margine, ti serve automazione, ti serve accesso al mercato delle opzioni... oppure prendi un ETF che vende put collateralizzate da treasuries a 3~6 mesi.

L’unico sbatti è che, quando la put scade con strike sopra al sottostante, l’ETF incassa le perdite in cash, mentre se la strategia te la facessi tu le incasseresti in azioni. Inoltre, lo strike è scelto in base ai rendimenti del treausury, non in base alla tua media mobile. È una strategia preconfezionata che “appiattisce” l’S&P500 ma nel lunghissimo termine è andato a batterlo.

Di nuovo: una strategia simile te la puoi fare tu confezionata in base alle tue esigenze e parametri. Se il tuo buy su media mobile al ribasso è scolpito nella pietra, non ha senso non farlo.
 
Ultima modifica:
L'idea di tenere tutto in dollari era per evitarti costose ed inutili conversioni. Dovrai convertire EUR in GBP, GBP in USD, USD in GBP ed è probabile che dovrai riconvertire tutto in EUR se tornerai in Italia fra qualche anno. Le piattaforme non funzionano gratuitamente e da qualche parte i soldi te li prendono. I cambi valutari sono tra i primi sospetti con gli spread che si allargano a favore dei broker :)

Fortunato te che non paghi commissioni sulle transazioni. Per curiosità, che broker è?

Puoi sempre mettere i soldi in REIT da un'altra parte. Blackrock non ha una piattaforma?

Di fondo hai ragione, è sempre prestare soldi a qualcuno senza passare per le banche. La differenza è che, SECONDO ME, c'è molto meno rischio nel mercato spagnolo adesso rispetto a quello UK, almeno finchè non si saprà qualcosa in più per la Brexit. Se usciranno senza un accordo con la UE (come sembra sempre più probabile) si schianteranno contro un muro e ogni anno per loro andrà sempre peggio, mentre l'unico paese UE tra quelli più deboli a risentirne sarà il Belgio. Germania e Francia banchetteranno sui rimasugli dell'UK e una marea di aziende lasceranno il paese. I soldi sono i tuoi e investili dove ti pare, ci mancherebbe, ma puntare sulle PMI UK in questo momento non mi sembra una mossa delle più astute. Poi spero che tra qualche anno verrai a rinfacciarmi da milionario che ho sbagliato tutto e conveniva puntare di brutto sull'UK :D

Tu hai perfettamente ragione, purtroppo convertire gli EUR in GBP sarà costoso (userò transferwise, i costi sono ben chiari e dichiarati in anticipo). D'altro canto non vedo alternative, se il paese in cui vivo ha una certa valuta, cosa me ne faccio di una valuta differente?
Ti confesso che davvero non capisco il tuo discorso sugli USD: i prodotti sono quotati in GBP, dove dovrei usarli gli USD?!?!

Il broker è direttamente Vanguard, se ti limiti ai loro prodotti puoi operare direttamente sulla loro piattaforma, con un costo fisso in % del capitale investito e nulla più (un po' come su money farm per intenderci). Ci sono molte altre piattaforme ovviamente, ma sono più costose. Visto che il benefit di avere più prodotti è solo teorico, mentre il costo è sicuro, preferisco tagliare un costo certo (anche perché i prodotti sono vanguard, non un pinco pallino qualunque).

Per quanto riguarda il discorso lending, è vero la situazione UK è molto in bilico. D'altro canto io non credo comincerei ad investire prima di ottobre, che è anche quando "DOVREBBE" essere fissato l accordo brexit. Se poi la vogliamo vedere proprio nerissima, quel paio di migliaio di euro investiti in lending sarebbero l'ultimo dei miei problemi, visto che potenzialmente potrei perdere il lavoro io, in quanto migrante
 
Buonasera,

sto seguendo la discussione con molto interesse. Quali piattaforme/banche utilizzate per comprare gli ETFs che avete citato?

Quale vi sentireste di consigliare?

Come è possibile acquistare gli ETFs di Vanguard?

Grazie !
 
ciao, io vivo in UK ed ho dunque accesso direttamente a Vanguard UK
 
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