Come investire con mutuo

Geidi

Nuovo Utente
Registrato
15/7/18
Messaggi
15
Punti reazioni
1
Buonasera,
Sono una ragazza di 31 anni che vorrebbe comprare casa. Ho un capitale di 550k, ma non vorrei spenderlo o intaccarlo per comprare la casa se non per un 20% massimo e vorrei prendere pertanto un mutuo (costo casa 250-300k circa).

Qualora mi convenisse prendere un mutuo, vorrei investire questi soldi in modo che paghino al posto mio il mutuo stesso. Avevo pensato a tre soluzioni:
- fondi indicizzati, se ne trovo di scontati con dividendi
- portafoglio ben diversificato, ETF, bilanciato o moderatamente aggressivo con dividendi
- portafoglio a capitalizzazione e a questo punto pagherei il mutuo con lo stipendio non toccando l’investimento

Il ragionamento è giusto? Quali altre opzioni potrebbero essere percorribili?

Grazie
 
Ho un capitale di 550k, ma non vorrei spenderlo o intaccarlo per comprare la casa se non per un 20% massimo

Fammi capire: hai intenzione di guadagnare minimo 200.000€ investendone 550.000€ (ovvero l'interità dei tuoi risparmi)? Non solo: vuoi che questi 200.000€ ti siano pagati sotto forma di dividendi (quindi, tassato al 26%: l'obiettivo di guadagno lordo aumenta a minimo 252.000€... idem se non avessi i dividendi, anche se quei 52k di differenza ti renderebbero di più).

Non è impossibile, ma il "bilanciato o moderatamente aggressivo" puoi scordartelo. Così come puoi scordarti di non vederti sparire 250.000€ se finiamo in un'altra crisi come il 2008.

Oltretutto, non specifichi un orizzonte temporale: quanto dura questo mutuo? 10 anni? 20 anni? 30 anni? Entrate mensili a quanto ammontano, se posso chiederlo?

Il ragionamento è giusto?

Imho, per niente. Avrebbe senso se la casa costituisse un attivo (ad esempio: se la metti in affitto o se ti genera utili). Soltanto un'opinione personale ovviamente: spero qualcuno mi contraddica.

Quali altre opzioni potrebbero essere percorribili?

Mutuo a tasso fisso e 550k in conti deposito con rendimenti superiori o uguali al tasso del mutuo, senza escludere magari qualche ETF/Fondo qui e là. Intanto ti ripaghi gli interessi sul mutuo senza bloccare i tuoi soldi... ovviamente così dovresti attingere al tuo stipendio per pagare la rata, ecco perché mi domandavo la durata del mutuo relativamente allo stipendio. 250k 10 anni all'1% sono più di 2000€ di rata (12.000€ di interessi in totale). 30 anni diventa 800€ (ma 40.000€ di interessi in totale).

Questo nell'ottica di ripagarti gli interessi sul mutuo. Il tuo obiettivo è quello di pagarti il montante! Sottostimi i rischi che devi assumerti per raggiungere un obiettivo simile.
 
Sono d'accordo con pulsewave, col mutuo hai visto quanto ti verrà a costare la casa di 300k€?
 
Allora riformulo alla luce delle risposte:
- 300k di mutuo con orizzonte temporale minimo 20 anni, sottostante di 1.250€ al mese.
- Entrate di coppia che spero permettano di mettere da parte 700€ mensili.
- Rimangono 1.250-700+interesse del mutuo, quindi circa 800 al mese, 9.600 all'anno, 192.000 totali
- 550.000 messi al 3-4% anno in ETF non sarebbero sufficienti?

Scusate, più genericamente, 550k, ignorantemente, al 3-4% annuo, non dovrebbero essere sufficienti a coprire almeno il 70% del mutuo (risultato 330k da tassare al 26%)?

Grazie
 
Ultima modifica:
Scusate, più genericamente, 550k, ignorantemente, al 3-4% annuo, non dovrebbero essere sufficienti a coprire almeno il 70% del mutuo (risultato 330k da tassare al 26%)?

Effettivamente sì, l'orizzonte temporale di 20+ anni ti aiuta. Resta da capire se puoi sopportare la volatilità ed il rischio che ti rendono un 3-4% annuo, fermo restando che una buona parte di 550k li lascerei in liquidità remunerata, specialmente in questo periodo.

Il problema è che l'obbligazionario non rende niente mentre l'azionario può darti ben più di quello che ti serve ma anche farti fare un bel -40% se si ripresenta un altro 2008.

Qualcuno che ti offre solide garanzie di far fruttare i tuoi € del 3/4% annuo, con una ragionevole protezione del capitale, oggi, non esiste (fossero dollari, invece).

Esistono fondi "market neutral" che ci sono riusciti grazie alla bravura dei gestori, ma è a loro discrezione e fortuna: nulla ti garantisce continuino a fare così. Anche l'azionario da un decennio a questa parte sta facendo performance mostruose, moltiplicando i soldi di chi ci è entrato ma, anche qui, non è per niente detto che continui ad andare avanti così.

Quello che mi lascia perplesso non è tanto il piano in sé quanto il capitale che vuoi metterci dentro: se un 3% è sufficiente a darti una casa, immagina quanto male può farti un -3%. Metti sempre un segno meno davanti alle tue aspettative di guadagno e domandati se le potresti sopportare e per quanto tempo.

3% di 500.000 sono 15.000. Immaginati di beccarti un -3% per 2 anni consecutivi... resteresti investita se vedessi che per 2 anni di fila il tuo portafoglio perde 30.000€? C'è una grossa componente di disciplina e psicologia che devi considerare. La ricompensa (una casa gratis) è importante tanto quanto il prezzo che la paghi (il rischio di passare qualche anno andando a dormire sapendo che sul tuo conto c'è un segno rosso di 5 cifre e soltanto una garanzia meramente statistica che questo rosso se ne vada).
 
Allora riformulo alla luce delle risposte:
- 300k di mutuo con orizzonte temporale minimo 20 anni, sottostante di 1.250€ al mese.
- Entrate di coppia che spero permettano di mettere da parte 700€ mensili.
- Rimangono 1.250-700+interesse del mutuo, quindi circa 800 al mese, 9.600 all'anno, 192.000 totali
- 550.000 messi al 3-4% anno in ETF non sarebbero sufficienti?

Scusate, più genericamente, 550k, ignorantemente, al 3-4% annuo, non dovrebbero essere sufficienti a coprire almeno il 70% del mutuo (risultato 330k da tassare al 26%)?

Grazie

Capisco il ragionamento di fondo: con i tassi dei mutui così bassi può essere più conveniente fare il mutuo ed investire la liquidità per coprire il mutuo e guadagnare anche qualcosa.
Tutto dipende dal tasso d'interesse finale del mutuo... diciamo che storicamente dal mercato azionario su periodi di 20 anni è possibile aspettarsi un 4% netto annualizzato: se il tasso del mutuo è inferiore il gioco funziona.

Ma considera che:
- il mutuo e gli interessi che paghi sul mutuo sono certi, i rendimenti dall'investimento sono solo una stima
- il mutuo può avere altre spese, come delle assicurazioni, che vanno inserite nel conteggio
- un investimento di questo tipo richiede costanza e disciplina, e anche un po' di fortuna
- il rendimento dell'investimento potrebbe renderti il 4% ma annualizzato: vuol dire che non avrai un flusso stabile del 4% con cui coprire direttamente la rata del mutuo, ma anni in cui farai un +1%, anni di -30%, di -1% e di +30% e così via. Solo facendo i conti alla fine vedrai che l'investimento ha reso più del mutuo.

Quindi la mia risposta è:

si è possibile fare quello che hai in mente, ed un classico portafoglio in etf 60% azionario e 40% obbligazionario potrebbe già essere sufficiente (in base al tasso che riesci ad ottenere per il mutuo), ma per la maggior parte delle persone forse non avere il mutuo è l'investimento migliore.
 
Capisco il ragionamento di fondo: con i tassi dei mutui così bassi può essere più conveniente fare il mutuo ed investire la liquidità per coprire il mutuo e guadagnare anche qualcosa.
Tutto dipende dal tasso d'interesse finale del mutuo... diciamo che storicamente dal mercato azionario su periodi di 20 anni è possibile aspettarsi un 4% netto annualizzato: se il tasso del mutuo è inferiore il gioco funziona.

Ma considera che:
- il mutuo e gli interessi che paghi sul mutuo sono certi, i rendimenti dall'investimento sono solo una stima
- il mutuo può avere altre spese, come delle assicurazioni, che vanno inserite nel conteggio
- un investimento di questo tipo richiede costanza e disciplina, e anche un po' di fortuna
- il rendimento dell'investimento potrebbe renderti il 4% ma annualizzato: vuol dire che non avrai un flusso stabile del 4% con cui coprire direttamente la rata del mutuo, ma anni in cui farai un +1%, anni di -30%, di -1% e di +30% e così via. Solo facendo i conti alla fine vedrai che l'investimento ha reso più del mutuo.

Quindi la mia risposta è:

si è possibile fare quello che hai in mente, ed un classico portafoglio in etf 60% azionario e 40% obbligazionario potrebbe già essere sufficiente (in base al tasso che riesci ad ottenere per il mutuo), ma per la maggior parte delle persone forse non avere il mutuo è l'investimento migliore.

Credo di poter sopportare una perdita fino al 15% e negli anni con il segno meno di poter attingere allo stipendio o a un po' di liquidità residua per pagare il mutuo.
 
Ciao,
in alternativa hai pensato ad un mutuo con offset? Sempre che qualcuno lo offra ancora.
 
Allora riformulo alla luce delle risposte:
- 300k di mutuo con orizzonte temporale minimo 20 anni, sottostante di 1.250€ al mese.
- Entrate di coppia che spero permettano di mettere da parte 700€ mensili.
- Rimangono 1.250-700+interesse del mutuo, quindi circa 800 al mese, 9.600 all'anno, 192.000 totali
- 550.000 messi al 3-4% anno in ETF non sarebbero sufficienti?

Scusate, più genericamente, 550k, ignorantemente, al 3-4% annuo, non dovrebbero essere sufficienti a coprire almeno il 70% del mutuo (risultato 330k da tassare al 26%)?

Grazie

Considera che hai circa 1.000 euro annui di rimborso irpef 730 (in realtà sono un po' meno, circa 800) quindi quei 9.600 leggili come 8.800.

Un conto deposito al 2% su 500.000 euro ti remunera circa 7.500 euro l'anno al netto della ritenuta.

Io mi accontenterei con rischio zero.....
 
Tecnicàmente un Btp ventennale preso intorno alla pari e' la risposta . Si tratta solo di trovare,quadràturà e motivazione che giustifichi l'operazione
 
Tecnicàmente un Btp ventennale preso intorno alla pari e' la risposta . Si tratta solo di trovare,quadràturà e motivazione che giustifichi l'operazione

il consiglio non è male, anzi... ;)
il problema è che, allo stato attuale, il BTP 01/09/2038 2,95% rende il 3,2%, pari al 2,8% netto, meno il bollo sul DT siamo al 2,6% netto (considererei il 2,5% netto visto che è preso sotto la pari) [ed anche allungando la scadenza, non si guadagna molto come rendimento]
il mutuo a che tasso (fisso) riusciresti ad ottenerlo?
 
il consiglio non è male, anzi... ;)
il problema è che, allo stato attuale, il BTP 01/09/2038 2,95% rende il 3,2%, pari al 2,8% netto, meno il bollo sul DT siamo al 2,6% netto (considererei il 2,5% netto visto che è preso sotto la pari) [ed anche allungando la scadenza, non si guadagna molto come rendimento]
il mutuo a che tasso (fisso) riusciresti ad ottenerlo?

Intorno al 2
 
Sbaglio a vedere un investimento in soli BTP ventennali 2% molto più rischioso di un portafoglio ben diversificato 40-60 che magari rende anche di più?

I BTP ora come ora mi fanno paura, unico emittente, unica valuta, unico strumento, orizzonte molto lungo, Italia..va contro quello che ho studiato finora :D

Per quanto riguarda i conti depositi..un pò di propensione al rischio ce lo ho..perchè non sfruttarla invece che rimanere ferma all'1%
 
Fidàrsi dei CD,rispetto ai Btp e' come attraversare il mare com una tartana anziche' prendere la motonave di linea .
 
Ultima modifica:
Sbaglio a vedere un investimento in soli BTP ventennali 2% molto più rischioso di un portafoglio ben diversificato 40-60 che magari rende anche di più?

I BTP ora come ora mi fanno paura, unico emittente, unica valuta, unico strumento, orizzonte molto lungo, Italia..va contro quello che ho studiato finora :D

Per quanto riguarda i conti depositi..un pò di propensione al rischio ce lo ho..perchè non sfruttarla invece che rimanere ferma all'1%

le tue sono considerazioni più che lecite, però bisogna capire quali sono le tue priorità: avere delle cedole "predeterminate" (potresti anche fare un paniere di più obbligazioni-CD/emittenti/durate per diversificare) di una certa entità con restituzione del capitale a scadenza (salvo default); oppure puntare a cedole potenzialmente maggiori, ma con nessuna certezza di averle e di riavere il tuo capitale a scadenza.
La propensione al rischio è una gran bella cosa, bisogna poi vedere quando il rosso segna -40% se si dorme tranquilli.
Devi valutare il rischio che vuoi sopportare (e non farti abbagliare dai corsi degli ultimi anni)
 
Fidàrsi dei CD,rispetto ai Btp e' come attraversare il mare com una tartana anziche' prendere la motonave di linea .

Non potrei avvalermi di più banche per avvalermi del Fondo intermonetario?
 
le tue sono considerazioni più che lecite, però bisogna capire quali sono le tue priorità: avere delle cedole "predeterminate" (potresti anche fare un paniere di più obbligazioni-CD/emittenti/durate per diversificare) di una certa entità con restituzione del capitale a scadenza (salvo default); oppure puntare a cedole potenzialmente maggiori, ma con nessuna certezza di averle e di riavere il tuo capitale a scadenza.
La propensione al rischio è una gran bella cosa, bisogna poi vedere quando il rosso segna -40% se si dorme tranquilli.
Devi valutare il rischio che vuoi sopportare (e non farti abbagliare dai corsi degli ultimi anni)

Io l'avevo pensata così:
- ETF azionario 20%, con una propensione al rischio del circa 10-15% appunto a capitalizzazione
- ETF obbligazionario 20%, a dividendi
- Obbligazioni statali singole o qualcosa di societario 40%, a dividendi
- Fondi immobiliari 15%
- ETF oro 5%

Capisco il rischio, ma su un orizzonte temporale di 20 anni, se uno riesce a sopportare le perdite, generalmente (generalmente!) non ci dovrebbe essere più o meno un recupero?
 
Non potrei avvalermi di più banche per avvalermi del Fondo intermonetario?

probabilmente intendi questo FITD - FITD Home; penso che Mander voglia farti presente che, in caso di estrema disgrazia, prima affondano le banche e poi lo stato (e comunque le potenzialità del Fondo non sono illimitate)
 
Io l'avevo pensata così:
- ETF azionario 20%, con una propensione al rischio del circa 10-15% appunto a capitalizzazione
- ETF obbligazionario 20%, a dividendi
- Obbligazioni statali singole o qualcosa di societario 40%, a dividendi
- Fondi immobiliari 15%
- ETF oro 5%

Capisco il rischio, ma su un orizzonte temporale di 20 anni, se uno riesce a sopportare le perdite, generalmente (generalmente!) non ci dovrebbe essere più o meno un recupero?

Sull'ETF obbligazionario, bisogna prendere diversi rischi per avere dei buoni rientri in questi periodi
Quello delle obbligazioni è un mare magno: nelle "statali singole o qualcosa di societario" ci puoi trovare di tutto come rendimento/rischio
I fondi immobliari sono stati un bagno di sangue negli ultimi anni (magari andrà meglio, chissà...)
Sull'oro bisogna andarci cauti

Per studiare, hai studiato: niente da dire ;) , dovresti solo valutare il momento in cui stai pensando di fare la tua scelta e gli strumenti con cui la metterai in pratica (es.: citi macrocategorie in cui ci può stare un po' di tutto, e ci possono essere delle brutte sorprese)
Sui 20 anni questa asset location è in grado di battere il btp a pari durata? Probabilmente sì, dipende qual è la tua priorità (e la tua/vostra capacità di fronteggiare improvvise necessità economiche senza intaccare un investimento in un momento negativo) tra il rendimento possibile ed il flusso cedolare certo
 
Indietro