FOGLI nuovo prodotto di FIDEURAM

gavi

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17/10/17
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Da qualche settimana il mio promotore di FIDEURAM mi propone i FOGLI.
Che ne pensate ?
Mi ha detto che se avendo delle MINUS posso metterle dentro.
 
è un servizio che somiglia a euclidea
i costi non li conosco
 
è un servizio che somiglia a euclidea
i costi non li conosco

A me sembra una GESTIONE PATRIMONIALE dove però è possibile caricarci le MINUS pregeresse e dove oltre a fondi e azioni, i gestori possono mettere anche ETF.
Se ho ben capito, è presente una commissione di gestione e in aggiunta c'è la commissione sui fondi che loro immettono a loro esclusiva scelta secondo la linea che scegliamo noi.
Ci sarebbe anche una ENTER FEE ma penso annullabile del tutto.
Non comprendo soprattutto come è possibile traslarci le MINUS da un regime amministrato (cioè da trading azioni, obbligazioni e anche di fondi fatti da soli).
 
Sono in conflitto di interessi quindi usate il vostro discernimento.

La formula tecnica è quella della gestione.
Si può scegliere il regime (e anche cambiarlo nel tempo con decorrenza ovviamente il primo gennaio successivo) perciò, a fronte di una certificazione, si possono caricare le minus di un deposito titoli estinto.
Costi. Dal 1% al 1,50% più l'Etf sottostante o il fondo. Il fondo può essere istituzionale o nella versione al dettaglio. Nell'ultimo caso quanto viene riconosciuto al distributore è completamente riconosciuto al cliente.
Per le linee azionarie i costi sono inferiori ad un fondo analogo, credo in ottica Mifid 2.
Vi sono linee, credo le più interessanti, che non hanno fondi ma solo Etf e titoli.
Minimo 15k.
Il numero di titoli è limitato, in media dai dieci ai quindici.
Sono gestiti da Fideuram Asset Management e non contengono Fonditalia (ma possono contenere Eurizon o Ailis).
Si possono combinare le varie linee e ottenere una gestione multicomparto.
Le linee specializzate si presentano molto interessanti IMHO mutuate dai temi del momento, dalla robotica alle monete virtuali con i più classici acqua, sicurezza, ambiente, energie alternative,...

Per ottobre sono in cantiere nuove linee, di cui una, molto attesa dai consulenti che permette un'interazione fra gestore e cliente nella costruzione del portafoglio ma della quale non conosco i dettagli.
 
Sono in conflitto di interessi quindi usate il vostro discernimento.

La formula tecnica è quella della gestione.
Si può scegliere il regime (e anche cambiarlo nel tempo con decorrenza ovviamente il primo gennaio successivo) perciò, a fronte di una certificazione, si possono caricare le minus di un deposito titoli estinto.
Costi. Dal 1% al 1,50% più l'Etf sottostante o il fondo. Il fondo può essere istituzionale o nella versione al dettaglio. Nell'ultimo caso quanto viene riconosciuto al distributore è completamente riconosciuto al cliente.
Per le linee azionarie i costi sono inferiori ad un fondo analogo, credo in ottica Mifid 2.
Vi sono linee, credo le più interessanti, che non hanno fondi ma solo Etf e titoli.
Minimo 15k.
Il numero di titoli è limitato, in media dai dieci ai quindici.
Sono gestiti da Fideuram Asset Management e non contengono Fonditalia (ma possono contenere Eurizon o Ailis).
Si possono combinare le varie linee e ottenere una gestione multicomparto.
Le linee specializzate si presentano molto interessanti IMHO mutuate dai temi del momento, dalla robotica alle monete virtuali con i più classici acqua, sicurezza, ambiente, energie alternative,...

Per ottobre sono in cantiere nuove linee, di cui una, molto attesa dai consulenti che permette un'interazione fra gestore e cliente nella costruzione del portafoglio ma della quale non conosco i dettagli.

Grazie mille per la risposta.
C'è un sito web dove è possibile conoscere i fondi/sicav che FIDEURAM ASSET MANAGEMENT infila dentro i vari fogli tanto per capire se sono veramente i migliori --almeno guardando al passato -- in quanto a STAR, corone, IR, Sharpe e Sortino etc, oppure previlegia i suoi senza motivazione se non quella di autoremunerarsi come d'alta parte è consueto credo in tutte le banche ?
Il sospetto mi viene poiché in una velocissima occhiata della composizione di questi fogli ho notato la presenza di molti fondi AILIS che, pure essendo cliente di FIDEURAM da anni, non avevo mai sentito e il PF mi ha detto che sono fondi della casa . E tu correttamente lo confermi. Cercando ora sul web noto che esiste un Ailis M&G Collection (dato in gestione a M&G) uscito da poco, un Ailis Invesco Income (dato in gestione a INVESCO) e un Ailis Risk Premia Momentum . Questi AILIS come mai sono usciti, cioè sono usciti perche hanno la caratteristica di essere dati in gestione ad altre case primarie (vedi sopra M&G e INVESCO) oppure c'è qualche altro motivo ?
Mi è stato detta che è i fogli sono ottimi per le MINUS, ma ti chiedo non è forse vero che la vecchia GESIONE PATRIMONIALE è altrettanto buona NB per motivi fiscali e ancora di più una UNIT LINKED ripeto per soli motivi fiscali, piuttosto che investire in fondi direttamente.
Grazie e un cordiale saluto
 
Grazie mille per la risposta.
C'è un sito web dove è possibile conoscere i fondi/sicav che FIDEURAM ASSET MANAGEMENT infila dentro i vari fogli tanto per capire se sono veramente i migliori --almeno guardando al passato -- in quanto a STAR, corone, IR, Sharpe e Sortino etc, oppure previlegia i suoi senza motivazione se non quella di autoremunerarsi come d'alta parte è consueto credo in tutte le banche ?
Il sospetto mi viene poiché in una velocissima occhiata della composizione di questi fogli ho notato la presenza di molti fondi AILIS che, pure essendo cliente di FIDEURAM da anni, non avevo mai sentito e il PF mi ha detto che sono fondi della casa . E tu correttamente lo confermi. Cercando ora sul web noto che esiste un Ailis M&G Collection (dato in gestione a M&G) uscito da poco, un Ailis Invesco Income (dato in gestione a INVESCO) e un Ailis Risk Premia Momentum . Questi AILIS come mai sono usciti, cioè sono usciti perche hanno la caratteristica di essere dati in gestione ad altre case primarie (vedi sopra M&G e INVESCO) oppure c'è qualche altro motivo ?
Mi è stato detta che è i fogli sono ottimi per le MINUS, ma ti chiedo non è forse vero che la vecchia GESIONE PATRIMONIALE è altrettanto buona NB per motivi fiscali e ancora di più una UNIT LINKED ripeto per soli motivi fiscali, piuttosto che investire in fondi direttamente.
Grazie e un cordiale saluto

Ailis è una sicav di diritto irlandese una volta conosciuta come Sanpaolo Invest AM. Appartiene al gruppo Fideuram e, per quanto ne so, ora fa solo istituzionali. Ailis in gaelico significa: Alice. Molti fondi di Fideuram in realtà sono gestiti da case terze e così anche per i "resuscitati" Ailis.
Non esiste nessun storico per i Fogli essendo nuovi di pacca.
Per i fondi inseribili in alcune linee (ma non per tutte, alcune usano solo Etf e titoli) sono principalmente quelli usati da Fideuram con accordi commerciali (una quarantina di case internazionali) ma nulla impedisce ad una gestione di utilizzare anche fondi diversi. Ho i portafogli di Maggio, ti farò alcuni esempi, stamattina no perché ho da fare. A presto.
Rispetto a Unit e Gestioni l'obiettivo dovrebbe essere anche quello di portare i TER a livelli sostenibili con la nuova realtà finanziaria. Naturalmente se qualcuno conosce il trucco che io non ho ancora visto me lo faccia sapere.
Fogli sono delle gestioni per motivi fiscali e dei fondi come caratteristiche generali.
 
Ho recentemente esaminato per un nuovo cliente Ailis M&G Collection. Il cliente aveva già sottoscritto un valido fondo di M&G con lo stesso private banker a zero commissioni di ingresso nella classe a commissione retail più basse di gestione. Quando è uscito Ailis M&G, che è a finestra, quindi andava raccolto il più possibile entro poco tempo, il private gli ha fatto vendere altre posizioni per entrare in Ailis, in questo modo il cliente si è trovato con posizioni doppie su fondi M&G ed è riuscito a pagare il 2% di ingresso senza rendersene conto (essendoci le spese a tunnel), inoltre paga lo 0,6% anno in più rispetto al fondo M&G che già aveva. Un ipotetico vantaggio potrebbe essere di avere in un unico fondo tutti i fondi M&G che presi singolarmente creano a volte problemi di switch non essendo tutti in una sola famiglia, però dato che M&G è brava nei fondi ad allocazione e molto meno negli altri, è evidente che il fondo Ailis M&G è solo un peggioramento per il cliente rispetto all'acquisto diretto.

Fideuram, nonostante tutta la pubblicità ed il brand, è enormemente indietro nella distribuzione di fondi di terzi, rispetto ad altri, nel senso che moltissimi fondi non li ha o non permette di comprarli nelle classi più convenienti.

L'appartenenza al gruppo Intesa, inoltre, nell'amministrato porta alla impossibilità di acquistare alcuni titoli obbligazionari, tranquillamente venduti da altri.
 
Non mi è ancora capitato di vedere un servizio di questo tipo in giro.
Mi viene un dubbio tecnico...
Se il cliente sceglie il regime del gestito non ci sono problemi, sarebbe una gp normale.
Diverso invece il discorso se il cliente sceglie il regime amministrato, in questo caso, a mio modo di vedere, le eventuali minus caricate non sarebbero compensate in questo rapporto, ma in generale nell'insieme dei rapporti intrattenuti dal cliente, quindi questo "Foglio" sarebbe solamente uno dei dossier aperti dal cliente, con aggiunta di commissioni di consulenza.
Che ne pensi Consindip?
 
Ho recentemente esaminato per un nuovo cliente Ailis M&G Collection. Il cliente aveva già sottoscritto un valido fondo di M&G con lo stesso private banker a zero commissioni di ingresso nella classe a commissione retail più basse di gestione. Quando è uscito Ailis M&G, che è a finestra, quindi andava raccolto il più possibile entro poco tempo, il private gli ha fatto vendere altre posizioni per entrare in Ailis, in questo modo il cliente si è trovato con posizioni doppie su fondi M&G ed è riuscito a pagare il 2% di ingresso senza rendersene conto (essendoci le spese a tunnel), inoltre paga lo 0,6% anno in più rispetto al fondo M&G che già aveva. Un ipotetico vantaggio potrebbe essere di avere in un unico fondo tutti i fondi M&G che presi singolarmente creano a volte problemi di switch non essendo tutti in una sola famiglia, però dato che M&G è brava nei fondi ad allocazione e molto meno negli altri, è evidente che il fondo Ailis M&G è solo un peggioramento per il cliente rispetto all'acquisto diretto.

Fideuram, nonostante tutta la pubblicità ed il brand, è enormemente indietro nella distribuzione di fondi di terzi, rispetto ad altri, nel senso che moltissimi fondi non li ha o non permette di comprarli nelle classi più convenienti.

L'appartenenza al gruppo Intesa, inoltre, nell'amministrato porta alla impossibilità di acquistare alcuni titoli obbligazionari, tranquillamente venduti da altri.

Il fondo M&G sicuramente non lo aveva in Fideuram visto che questa, da quanto mi risulta, non colloca M&G in classe A.
 
Il fondo M&G sicuramente non lo aveva in Fideuram visto che questa, da quanto mi risulta, non colloca M&G in classe A.

Filippo Adessi ci ricordò tempo fa che la classe ah era vendibile solo in wrapper ,liscia collocava la bh. Senza ingresso ma con correnti più alte..
 
Ultima modifica:
Il fondo M&G sicuramente non lo aveva in Fideuram visto che questa, da quanto mi risulta, non colloca M&G in classe A.

non era Fideuram ma Intesa

il mio discorso era riferito al fondo in sè per la prima parte
 
Escludo ci siano oggi fondi a tunnel distribuiti da Fideuram o Sanpaolo Invest. Ci sono delle Unit ma sono assicurativo. Fideuram colloca M&G da non più di tre anni quando Ailis (vecchia versione) non era più collocabile e comunque è stata collocata solo da Sanpaolo Invest essendo l'ex Sanpaolo Invest Ireland.

Sulle obbligazioni non collocabili bisogna capirsi. Non si collocano quotazioni con rating troppo basso.

Esistono poi le eccezioni. I fondi Vanguard non sono collocati in Europa ma se un cliente è abbastanza "interessante" compra sia Vanguard che le obbligazioni del Venezuela...
 
Escludo ci siano oggi fondi a tunnel distribuiti da Fideuram o Sanpaolo Invest. Ci sono delle Unit ma sono assicurativo. Fideuram colloca M&G da non più di tre anni quando Ailis (vecchia versione) non era più collocabile e comunque è stata collocata solo da Sanpaolo Invest essendo l'ex Sanpaolo Invest Ireland.

Sulle obbligazioni non collocabili bisogna capirsi. Non si collocano quotazioni con rating troppo basso.

Esistono poi le eccezioni. I fondi Vanguard non sono collocati in Europa ma se un cliente è abbastanza "interessante" compra sia Vanguard che le obbligazioni del Venezuela...

come ho scritto sopra, il discorso M&G e AILIS M&G era riferito a Intesa Private

il discorso sulle obbligazioni era riferito a tutto il gruppo Intesa, compresa Fideuram, si tratta di obbligazioni non negoziabili (per loro ma per altri si)
 
Escludo ci siano oggi fondi a tunnel distribuiti da Fideuram o Sanpaolo Invest. Ci sono delle Unit ma sono assicurativo. Fideuram colloca M&G da non più di tre anni quando Ailis (vecchia versione) non era più collocabile e comunque è stata collocata solo da Sanpaolo Invest essendo l'ex Sanpaolo Invest Ireland.

Sulle obbligazioni non collocabili bisogna capirsi. Non si collocano quotazioni con rating troppo basso.

Esistono poi le eccezioni. I fondi Vanguard non sono collocati in Europa ma se un cliente è abbastanza "interessante" compra sia Vanguard che le obbligazioni del Venezuela...
Confermo SPI/FIDEURAM ma anche CREDEM non collocano sicav a tunnel. E se fossi un loro PF la cosa mi scoccerebbe alquanto.
 
Confermo SPI/FIDEURAM ma anche CREDEM non collocano sicav a tunnel. E se fossi un loro PF la cosa mi scoccerebbe alquanto.

Questo private di fideuram lo faresti volare, suppongo :D

Il provate banker mi ha proposto Fonditalia Obiettivo 2023, scadenza vincolata a 5 anni.
Di seguito le caratteristiche, che ne pensate? Grazie.

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Ciao :)
 
Sono in conflitto di interessi quindi usate il vostro discernimento.

La formula tecnica è quella della gestione.
Si può scegliere il regime (e anche cambiarlo nel tempo con decorrenza ovviamente il primo gennaio successivo) perciò, a fronte di una certificazione, si possono caricare le minus di un deposito titoli estinto.
Costi. Dal 1% al 1,50% più l'Etf sottostante o il fondo. Il fondo può essere istituzionale o nella versione al dettaglio. Nell'ultimo caso quanto viene riconosciuto al distributore è completamente riconosciuto al cliente.
Per le linee azionarie i costi sono inferiori ad un fondo analogo, credo in ottica Mifid 2.
Vi sono linee, credo le più interessanti, che non hanno fondi ma solo Etf e titoli.
Minimo 15k.
Il numero di titoli è limitato, in media dai dieci ai quindici.
Sono gestiti da Fideuram Asset Management e non contengono Fonditalia (ma possono contenere Eurizon o Ailis).
Si possono combinare le varie linee e ottenere una gestione multicomparto.
Le linee specializzate si presentano molto interessanti IMHO mutuate dai temi del momento, dalla robotica alle monete virtuali con i più classici acqua, sicurezza, ambiente, energie alternative,...

Buongiorno
in relazione a questa sua risposta , ho qualche dubbio in questo senso : Lei mi vuole dire che ad esempio il "foglio Blockchain and Big Data " foglio che investe prevalentemente in un basket concentrato in titoli azionari di società focalizzate nel settore delle tecnologie informatiche, delle applicazioni digitali , ha un costo dal 1% al 1,50% e basta...? sicuro...
Il sottostante è fatto da titoli quindi non ha costi di gestione.
Mi sta dicendo che su questi "fogli " non ci sono altri costi ad esempio commissioni di performance ?
Quindi con un TER di mettiamo 1,5 % comprensivo di tutti i costi...io mi posso prendere una Gestione ( foglio ) patrimoniale , a piacimento ( libertà assoluta di scegliere la linea , il foglio , quindi ad esempio solo linee fatte da titoli e ETF ) e caricarci dentro le Minusvalenze che ho certificate da altre banche ? siamo sicuri ...proprio sicuri ?
Sul costo di gestione c'è da aggiungere l' IVA in quanto gestione Patrimoniale ?

GRAZIE
 
mi aggiungo alla lista delle domande:

per cortesia come fa il consulente a scegliere all'interno di un foglio le singole componenti? mi spiego: all'interno del foglio e-commerce come fa in consulente ad inserire poniamo 30% ETF Ishares Digitalisation+50%Certificate Vontobel-ecommerce+10%azioneAlibaba+10%azioneMercadoLibre?

se il cliente sceglie la formula gestione patrimoniale ci sarà l'IVA sulle commissioni, se sceglie la stessa cosa in amministrato non ci sarà IVA, quindi l'IVA la paga in più il cliente o in caso di Gestione la commissione è più bassa in modo da pareggiare la commissione totale per il cliente a parità di contenuto? è possibile avere ad esempio due fogli in Gestione + 1 foglio in amministrato?

le commissioni sono omnicomprensive o ci sono commissioni a parte (ad es.negoziazione)? e le commissioni decrescono all'aumentare del patrimonio o restano percentualmente uguali?

nel caso di richiesta di trasferimento di una parte del contenuto di un foglio ad altro intermediario, il foglio resta attivo per la parte restante?

grazie
 
salve,
il mio promotore sta spingendo per questo prodotto, sinceramente a me sembra esser stato fatto solo per poter gestire gli etf come un pacchetto fondi per prendere quel bacino di persone che scelgono gli etf al posto di fondi da mettere nel loro ptf in piena autonomia..
L'unica cosa che mi attira è la gestione della fiscalita, il poter compensare all'interno dei fogli i vari strumenti tra di loro.

Ora leggevo una cosa che mi ha incuriosito:da quello che ho capito le minus accumulate anche di fondi all'esterno dei fogli non sono compensabili, ma non ricordo dove se volessi chiudere il conto titoli con queste minus vecchie e aprirne uno nuovo con i fogli sarebbe possibile trasferire le minus da un deposito all' altro nuovo...in questo modo potrei approfittarne per compensare eventuali plus generate.

A voi risulta? dove si possono trovare info al riguardo?
 
salve,
il mio promotore sta spingendo per questo prodotto, sinceramente a me sembra esser stato fatto solo per poter gestire gli etf come un pacchetto fondi per prendere quel bacino di persone che scelgono gli etf al posto di fondi da mettere nel loro ptf in piena autonomia..
L'unica cosa che mi attira è la gestione della fiscalita, il poter compensare all'interno dei fogli i vari strumenti tra di loro.

Ora leggevo una cosa che mi ha incuriosito:da quello che ho capito le minus accumulate anche di fondi all'esterno dei fogli non sono compensabili, ma non ricordo dove se volessi chiudere il conto titoli con queste minus vecchie e aprirne uno nuovo con i fogli sarebbe possibile trasferire le minus da un deposito all' altro nuovo...in questo modo potrei approfittarne per compensare eventuali plus generate.

A voi risulta? dove si possono trovare info al riguardo?

buongiorno, se chiudi il deposito titoli in cui sono state caricate le minus da vendite di fondi puoi trasferire il conteggio (che alla fine è un certificato scritto che arriva tramite raccomandata e puoi utilizzare una sola volta in originale, non puoi fare delle copie e utilizzarlo più volte) quindi se viene caricato o meno nella gestione patrimoniale chiamata Fogli lo devi chiedere al "consulente finanziario abilitato all'offerta fuori sede" di Fideuram, verificando prima di chiudere il deposito che le minus siano state conteggiate correttamente (ci sono banche che hanno difficoltà a contabilizzare nello zainetto fiscale le minus da vendite di fondi); in linea generale la possibilità per una gestione patrimoniale di includere minus pregresse dovrebbe sempre essere valida, ma trattandosi di servizi non uniformi in base alla banca che li eroga meglio chiedere prima

io come consulente finanziario autonomo mi trovo sovente a risolvere per clienti nuovi la "gestione" delle minus pregresse, se stanno per scadere e non c'è tempo sufficiente per attendersi con ragionevolezza la creazione di plusvalenze compensabili con strumenti adeguati (titoli di stato, obbligazioni, ETC, ETN, certificati, azioni) consiglio una struttura di certificati con maxicedola, rinnovandoli man mano che la maxicedola viene incassata (in modo da "portare avanti" di 4 anni le minus, cosa possibile solo su certe banche ben precise che interpretano in un certo modo la fiscalità dei certificati); nel caso in cui ci sia tempo sufficiente, creo una asset allocation che risponda da un lato alle esigenze del cliente, dall'altro possa interpretare la situazione macroeconomica, utilizzando un mix di strumenti che generano plus compensabili (quelli di cui sopra, c'è veramente l'imbarazzo della scelta); quindi non è necessario fare una gestione patrimoniale (coi relativi costi) per gestire la compensazione delle minus pregresse in modo efficace; inoltre se la "gestione" delle minus viene realizzata tramite portafogli ad hoc, il focus del consulente è in gran parte sulla soluzione del problema che richiede ovviamente attenzione sui singoli strumenti nel tempo
 
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