andreuan
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Buontempo a tutti.
Sono qui a chiedere un parere sulla mia situazione, spero di non violare i regolamenti del forum.
Da un mesetto mi sono iscritto qui e, ho letto alcuni topic riguardanti il mondo degli investimenti.
Qualche anno fa, il mio babbo è passato a miglior vita e, dopo essermi dedicato a gestire il patrimonio immobiliare di famiglia, è arrivato il fatidico momento di occuparmi di quello mobiliare.
Il conto corrente e il deposito titoli è in San Paolo Intesa, ho tutti prodotti finanziari di Eurizon.
Avevo un Certificate (paniere azionario di Basf, Vodafone, Total, Roche ed una’altro che non ricordo) che è scaduto qualche settimana fa, in cui ho perso circa 1200 euro, finito sulla liquidità del conto corrente e che ho proceduto a trasferire sul conto mio, personale per salvare il salvabile ed “investire” in qualcosa che sia meno erosivo del capitale stesso, i BFP tanto per parcheggiare per qualche tempo il capitale.
Poi ho 8 fondi comuni (Quasi 200k. In origine penso fossero oltre 200k) tutti in negativo di cui, se ricordo bene, 1 solo ha una componente azionaria.
Essendomi avvicinato ora al mondo finanziario rimango abbastanza stupito di come alcuni di questi fondi riescano a perdere nell’arco di sette giorni anche 450/600 euro. Da buon ignorante ho sempre pensato che, avendo dietro una gestione, sarebbero dovuti essere meno oscillanti (specialmente verso la perdita!) ed invece, no, ogni settimana, ci perdo bei soldi.
Ho anche Eurizon GP unica facile, pure questa in perdita.
Ho fatto due conti terra terra e, il costo annuale degli otto fondi é oltre 3k (ma come è possibile avere un margine di guadagno quando più di 3000 biglietti vanno a Eurizon?. Senza contare il 26% al Sig. Stato). A fronte di un totale commissioni di uscita di 1,7k penso mi convenga chiudere baracca e burattini. O, almeno, uscire da un paio di fondi che scadranno nel 2019 e 2020. Tuttavia, come ho detto al “consulente” l’unico motivo per cui sono con questa banca è che, si dice, sia fra le più solide in Italia.
Ora, non me la sento di iniziare a fare trading (Mi sono iscritto a Morningstar ma, parecchi dati non li comprendo) anche magari a farlo con gli ETF per cui, ho aperto un account Moneyfarm che è in attivazione ed in attesa di trasferire 5k per un assaggio del servizio almeno per 3/5 anni con eventuale possibilità di aumentare il capitale. Ho aperto anche un conto Fineco (mensilmente metto da parte una somma per far fronte all’Imu, pagamento tasse su cedolare secca, ferie, spese impreviste ecc.) , però mi sa che cadrei dalla padella alla brace con Fineco.
Ora, cerco un consiglio (Sono consapevole che sia difficile ) da parte di qualcuno che magari mi indichi una Sim, un Promotore Finanziario (Sono in provincia di Alessandria) o, un’altra banca solida (Unicredit?Boh?) a cui affidare un po di capitale. Anche letteratura, inizialmente semplice o corsi di base finanziari per iniziare a seguire un percorso informativo.
Spero di non essere stato prolisso e grazie dell’attenzione se avete letto fin qui.
Sono qui a chiedere un parere sulla mia situazione, spero di non violare i regolamenti del forum.
Da un mesetto mi sono iscritto qui e, ho letto alcuni topic riguardanti il mondo degli investimenti.
Qualche anno fa, il mio babbo è passato a miglior vita e, dopo essermi dedicato a gestire il patrimonio immobiliare di famiglia, è arrivato il fatidico momento di occuparmi di quello mobiliare.
Il conto corrente e il deposito titoli è in San Paolo Intesa, ho tutti prodotti finanziari di Eurizon.
Avevo un Certificate (paniere azionario di Basf, Vodafone, Total, Roche ed una’altro che non ricordo) che è scaduto qualche settimana fa, in cui ho perso circa 1200 euro, finito sulla liquidità del conto corrente e che ho proceduto a trasferire sul conto mio, personale per salvare il salvabile ed “investire” in qualcosa che sia meno erosivo del capitale stesso, i BFP tanto per parcheggiare per qualche tempo il capitale.
Poi ho 8 fondi comuni (Quasi 200k. In origine penso fossero oltre 200k) tutti in negativo di cui, se ricordo bene, 1 solo ha una componente azionaria.
Essendomi avvicinato ora al mondo finanziario rimango abbastanza stupito di come alcuni di questi fondi riescano a perdere nell’arco di sette giorni anche 450/600 euro. Da buon ignorante ho sempre pensato che, avendo dietro una gestione, sarebbero dovuti essere meno oscillanti (specialmente verso la perdita!) ed invece, no, ogni settimana, ci perdo bei soldi.
Ho anche Eurizon GP unica facile, pure questa in perdita.
Ho fatto due conti terra terra e, il costo annuale degli otto fondi é oltre 3k (ma come è possibile avere un margine di guadagno quando più di 3000 biglietti vanno a Eurizon?. Senza contare il 26% al Sig. Stato). A fronte di un totale commissioni di uscita di 1,7k penso mi convenga chiudere baracca e burattini. O, almeno, uscire da un paio di fondi che scadranno nel 2019 e 2020. Tuttavia, come ho detto al “consulente” l’unico motivo per cui sono con questa banca è che, si dice, sia fra le più solide in Italia.
Ora, non me la sento di iniziare a fare trading (Mi sono iscritto a Morningstar ma, parecchi dati non li comprendo) anche magari a farlo con gli ETF per cui, ho aperto un account Moneyfarm che è in attivazione ed in attesa di trasferire 5k per un assaggio del servizio almeno per 3/5 anni con eventuale possibilità di aumentare il capitale. Ho aperto anche un conto Fineco (mensilmente metto da parte una somma per far fronte all’Imu, pagamento tasse su cedolare secca, ferie, spese impreviste ecc.) , però mi sa che cadrei dalla padella alla brace con Fineco.
Ora, cerco un consiglio (Sono consapevole che sia difficile ) da parte di qualcuno che magari mi indichi una Sim, un Promotore Finanziario (Sono in provincia di Alessandria) o, un’altra banca solida (Unicredit?Boh?) a cui affidare un po di capitale. Anche letteratura, inizialmente semplice o corsi di base finanziari per iniziare a seguire un percorso informativo.
Spero di non essere stato prolisso e grazie dell’attenzione se avete letto fin qui.