Bonatz
Rien ne va PLUs
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Buonasera a tutta la comunità del FOL,
che seguo da quasi un anno e mi ha fornito ottimi consigli su come trasferire il mio piccolo patrimonio da ISP ai conti deposito.
Adesso mi trovo di fronte un altro dilemma: lavoro da un paio d'anni in apprendistato presso una PMI del settore Information Technology. Le prospettive di crescita sono ottime, e ci sono buone possibilità che il mio contratto venga rinnovato a tempo indeterminato. In questi giorni, un delegato di una importante compagnia assicurativa (controllata da una banca) ha fatto in azienda una panoramica sul TFR e sul fatto che la pensione INPS, di qui a 40 anni, non garantirà livelli adeguati di vita, se rapportata agli stipendi attuali; ha quindi parlato di pensioni complementari e di destinare il TFR, anziché in azienda, in un fondo pensione assicurativo, comparandone le caratteristiche.
Da quello che mi è parso di capire, lasciare il TFR in azienda vorrebbe dire fermare soldi in lenta svalutazione, ad accumularsi in una somma che sarà tassata in media tra il 27% e il 30%. Il fondo pensione è più un investimento che si rivaluta nel tempo, e godrebbe di interessanti opzioni di riscatto (dopo alcuni anni) e una tassazione agevolata.
Il mio CCNL fa riferimento a ConfApi, che ha un fondo pensione negoziale con spese di gestione e commissioni relativamente basse, rispetto ad altri FPN, FPA e PIP; apro quindi questa discussione per avere informazioni su Fondapi (del quale non esiste ancora 3D), se ritenete abbia una gestione oculata dove effettivamente investire (pensavo inizialmente al profilo più "dinamico", dato il lungo investimento e i dati storici), se sia meglio rivolgersi ad altri FPN (ha colpito la mia attenzione il Fondo Solidarietà Veneto, essendo residente e lavoratore nella Regione), o lasciare il TFR in azienda.
Ringrazio chiunque darà un consiglio o racconterà la propria esperienza.
P.S.: Ovviamente, al mio primo post, aggiungo i ringraziamenti per quell'oceano di informazioni che ho potuto consultare liberamente e gratuitamente in questo foro, in questi mesi.
che seguo da quasi un anno e mi ha fornito ottimi consigli su come trasferire il mio piccolo patrimonio da ISP ai conti deposito.
Adesso mi trovo di fronte un altro dilemma: lavoro da un paio d'anni in apprendistato presso una PMI del settore Information Technology. Le prospettive di crescita sono ottime, e ci sono buone possibilità che il mio contratto venga rinnovato a tempo indeterminato. In questi giorni, un delegato di una importante compagnia assicurativa (controllata da una banca) ha fatto in azienda una panoramica sul TFR e sul fatto che la pensione INPS, di qui a 40 anni, non garantirà livelli adeguati di vita, se rapportata agli stipendi attuali; ha quindi parlato di pensioni complementari e di destinare il TFR, anziché in azienda, in un fondo pensione assicurativo, comparandone le caratteristiche.
Da quello che mi è parso di capire, lasciare il TFR in azienda vorrebbe dire fermare soldi in lenta svalutazione, ad accumularsi in una somma che sarà tassata in media tra il 27% e il 30%. Il fondo pensione è più un investimento che si rivaluta nel tempo, e godrebbe di interessanti opzioni di riscatto (dopo alcuni anni) e una tassazione agevolata.
Il mio CCNL fa riferimento a ConfApi, che ha un fondo pensione negoziale con spese di gestione e commissioni relativamente basse, rispetto ad altri FPN, FPA e PIP; apro quindi questa discussione per avere informazioni su Fondapi (del quale non esiste ancora 3D), se ritenete abbia una gestione oculata dove effettivamente investire (pensavo inizialmente al profilo più "dinamico", dato il lungo investimento e i dati storici), se sia meglio rivolgersi ad altri FPN (ha colpito la mia attenzione il Fondo Solidarietà Veneto, essendo residente e lavoratore nella Regione), o lasciare il TFR in azienda.
Ringrazio chiunque darà un consiglio o racconterà la propria esperienza.
P.S.: Ovviamente, al mio primo post, aggiungo i ringraziamenti per quell'oceano di informazioni che ho potuto consultare liberamente e gratuitamente in questo foro, in questi mesi.