Investimento in etf di 100000 €, può funzionare?

OnlyWorth

Nuovo Utente
Registrato
17/1/18
Messaggi
1
Punti reazioni
0
Buonasera a tutti

Questo è il mio primo messaggio e discussione su questo forum, che seguicchio di tanto in tanto quando mi devo informare su determinati argomenti finanziari o alcuni tipi di investimento, quindi spero che per stavolta mi possiate perdonare se non ho ancora contribuito in alcun modo al forum e chiedo consiglio. :rolleyes::rolleyes:

Stavolta ho deciso di aprire una discussione, perchè considerata la cifra in questione mi pare poco prudente affidarmi alla mia sola conoscenza/intuito, la somma in questione come si evince dal titolo è pari a 100 mila € che intendo investire totalmente in ETF, possibilmente diversificati. Preciso che questa non rappresenta una grossa parte del mio portafoglio titoli (penso che sia intorno al 15%), e che non ho orizzonti temporali a cui "render conto", anche se generalmente ho sempre preferito di gran lunga investimenti sul lungo periodo.

Preciso che opererò tramite una banca fisica, e non sono interessato a gestori online (vedo che vanno molto di moda qui sul forum!).

Ma ora passiamo alle mie idee su cui vorrei confrontarmi:

20-25% db x-trackers Mittelstand & MidCap Germany UCITS ETF (DR) 1D EUR IE00B9MRJJ36 (azionario small/mid cap germania)

10% iShares Digitalisation UCITS ETF USD (Acc) EUR IE00BYZK4883 (azionario settore tecnologico)

10% iShares Healthcare Innovation UCITS ETF USD (Acc) EUR IE00BYZK4776 (azionario settore salute)

30% db x-trackers MSCI World Quality Factor UCITS ETF (DR) 1C EUR IE00BL25JL35 (azionario Internazionale large cap growth)

25-30% Un buon ETF obbligazionario, ma non saprei quale scegliere.... consigli???:confused::confused::confused:


P.S.: come si è capito sono propenso per questo investimento ad ETF a medio-alto rischio, poichè il resto del portafoglio ha un rischio abbastanza modesto... trovate realistico presupporre un POSSIBILE (so che non è certo:D) guadagno del 3% annualizzato nei prossimi 2 anni?

Grazie a tutti coloro che mi risponderanno!!!OK!
 
Buonasera a tutti

Questo è il mio primo messaggio e discussione su questo forum, che seguicchio di tanto in tanto quando mi devo informare su determinati argomenti finanziari o alcuni tipi di investimento, quindi spero che per stavolta mi possiate perdonare se non ho ancora contribuito in alcun modo al forum e chiedo consiglio. :rolleyes::rolleyes:

Stavolta ho deciso di aprire una discussione, perchè considerata la cifra in questione mi pare poco prudente affidarmi alla mia sola conoscenza/intuito, la somma in questione come si evince dal titolo è pari a 100 mila € che intendo investire totalmente in ETF, possibilmente diversificati. Preciso che questa non rappresenta una grossa parte del mio portafoglio titoli (penso che sia intorno al 15%), e che non ho orizzonti temporali a cui "render conto", anche se generalmente ho sempre preferito di gran lunga investimenti sul lungo periodo.

Preciso che opererò tramite una banca fisica, e non sono interessato a gestori online (vedo che vanno molto di moda qui sul forum!).

Ma ora passiamo alle mie idee su cui vorrei confrontarmi:

20-25% db x-trackers Mittelstand & MidCap Germany UCITS ETF (DR) 1D EUR IE00B9MRJJ36 (azionario small/mid cap germania)

10% iShares Digitalisation UCITS ETF USD (Acc) EUR IE00BYZK4883 (azionario settore tecnologico)

10% iShares Healthcare Innovation UCITS ETF USD (Acc) EUR IE00BYZK4776 (azionario settore salute)

30% db x-trackers MSCI World Quality Factor UCITS ETF (DR) 1C EUR IE00BL25JL35 (azionario Internazionale large cap growth)

25-30% Un buon ETF obbligazionario, ma non saprei quale scegliere.... consigli???:confused::confused::confused:


P.S.: come si è capito sono propenso per questo investimento ad ETF a medio-alto rischio, poichè il resto del portafoglio ha un rischio abbastanza modesto... trovate realistico presupporre un POSSIBILE (so che non è certo:D) guadagno del 3% annualizzato nei prossimi 2 anni?

Grazie a tutti coloro che mi risponderanno!!!OK!

È presumibile suporre un risultato che va da un -30% ad un +30%, sarebbe sciocco aspettarsi un +50% o di perdere tutto.
 
  • Non è mai buona cosa mettersi in ETF settoriali per grande parte del portafoglio (poca diversificazione!)
  • Operare tramite banca fisica ha maggiori costi
  • Buoni ETF obbligazionari in euro in questo momento non ci possono essere (QE, Draghi); dovresti guardare ad un più rischioso $ junk/emerging €-hedged, come ad esempio EMBE o STHE (ce ne sono molti).
  • Un rendimento annuo del 3% per investire prevalentemente in ETF azionari è sottostimato; questo forse indica che stai anche sottostimando il rischio.
 
  • Non è mai buona cosa mettersi in ETF settoriali per grande parte del portafoglio (poca diversificazione!)
  • Operare tramite banca fisica ha maggiori costi
  • Buoni ETF obbligazionari in euro in questo momento non ci possono essere (QE, Draghi); dovresti guardare ad un più rischioso $ junk/emerging €-hedged, come ad esempio EMBE o STHE (ce ne sono molti).
  • Un rendimento annuo del 3% per investire prevalentemente in ETF azionari è sottostimato; questo forse indica che stai anche sottostimando il rischio.

Sono d'accordo su (quasi) tutto: per l'ultimo punto dipende se parliamo di rendimento reale, quindi tenuto conto dell'inflazione, o no. Un rendimento reale del 3% sarebbe già un bel risultato da qui in avanti probabilmente. Poi il futuro nessuno lo conosce, quindi chissà...
 
Gli azionari di solito rendono 8-15% annualizzato, e l'inflazione attuale è sull'1,4% con target massimo della BCE al 2%.
Un rendimento dell'8-15% implica un rischio maggiore di un rendimento del 3-5%.
 
Gli azionari di solito rendono 8-15% annualizzato, e l'inflazione attuale è sull'1,4% con target massimo della BCE al 2%.
Un rendimento dell'8-15% implica un rischio maggiore di un rendimento del 3-5%.

Simo, contestualizziamo. 8-15%? Forse negli USA, che è stato, a posteriori, il miglior mercato azionario degli ultimi decenni.
Ma in molti ritengono che d'ora in avanti si stanno creando le condizioni per cui non sarà più così rose e fiori.
Ripeto, nessuno sa il futuro, quindi chi vivrà vedrà.
Io non mi aspetto ritorni eccezionali come nei decenni scorsi, ma magari mi sbaglio.
 
Rendimento 10% - tasse 26% = 7,4 - inflazione 1,5 = 6

Senza considerare bollo e costi di gestione portafoglio

Ci credo poco per i prossimi anni tranne se arriva un bello storno e azzecchi il timing
 
Simo, contestualizziamo. 8-15%? Forse negli USA, che è stato, a posteriori, il miglior mercato azionario degli ultimi decenni.
Ma in molti ritengono che d'ora in avanti si stanno creando le condizioni per cui non sarà più così rose e fiori.
Ripeto, nessuno sa il futuro, quindi chi vivrà vedrà.
Io non mi aspetto ritorni eccezionali come nei decenni scorsi, ma magari mi sbaglio.

A maggior ragione ad un alto guadagno corrisponde un alto rischio.
Consiglio di controllare la deviazione standard per avere un'idea del rischio degli ETF che si intende utilizzare.

Il primo ETF che cita l'utente ha un rendimento a 3 anni del 17,80% annualizzato, ed una deviazione standard del 13,09%.
 
Rendimento 10% - tasse 26% = 7,4 - inflazione 1,5 = 6

Senza considerare bollo e costi di gestione portafoglio

Ci credo poco per i prossimi anni tranne se arriva un bello storno e azzecchi il timing

Il CG si paga solo quando chiudi la posizione, ottimizzando il ritorno annualizzato.
Se il CG fosse liquidato annualmente, il ritorno annualizzato sarebbe molto inferiore.
 
Secondo me state facendo calcoli fuori dal mondo, comunque auguri, magari mi sbaglio io :)
 
Il CG si paga solo quando chiudi la posizione, ottimizzando il ritorno annualizzato.
Se il CG fosse liquidato annualmente, il ritorno annualizzato sarebbe molto inferiore.

ho considerato una gestione patrimoniale che paga annualmente che però ha il vantaggio di compensare le minus problema che si portano dietro gli etf
 
Rendimento 10% - tasse 26% = 7,4 - inflazione 1,5 = 6

Senza considerare bollo e costi di gestione portafoglio

Ci credo poco per i prossimi anni tranne se arriva un bello storno e azzecchi il timing

Io penso che se anche arrivasse lo storno, non sarebbe per niente facile azzeccare il timing.
Non è che di colpo arriva uno storno del 30%, e dal giorno dopo riparte tutto in salita costante...
magari scende un po', poi risale, poi scende di botto, poi risale in parte, scende di nuovo, poi fa un movimento laterale per 6 mesi...
 
Secondo me state facendo calcoli fuori dal mondo, comunque auguri, magari mi sbaglio io :)

Sono d'accordo, sono calcoli fuori dal mondo, con un fondo o etf puoi ottenere un 15-17% o anche più solo se lo tieni un anno o al massimo due e se contestualmente i mercati in quei due anni sono andati alla grande...ma se l'investimento e' di lungo periodo dove hai mai visto un fondo o etf che ti da un rendimento annualizzato del 15% annuo in un investimento di dieci anni. Ragionevole pensare ad un rendimento annualizzato del 5-6-7 annuo netto se tutto va nel migliore dei modi in un investimento di lungo periodo.
 
Di norma, ma Giovanni parlava di GP

Nelle gestioni patrimoniali (e nelle unit) accadono miracoli a livello fiscale per gli oicr ...:D

E allora non metto verbo, non avevo compreso. Io facevo riferimento semplicemente ai rendimenti dei Fondi nei diversi contesti storici, dai dati che leggo dalle diverse fonti di informazione, ribadisco di essere un inesperto che si è appassionato ai mercati solo da qualche anno e che investo una parte dei miei risparmi in Fondi... Infatti spesso dico, nel rispondere a qualcuno che chiede un suggerimento, "ti risponderà qualcuno più competente di me".
 
Indietro