Mutuo: meglio abbatterlo o batterlo?

cirarg

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Ciao,

ho in corso un mutuo, restanti 25 anni con tasso variabile a Indice_Euribor+1,1 (se Euribor < 0 come adesso il tasso è comunque 1,1), interessi detraibili.
Tra pochi mesi avrò la possibilità di abbatterlo (ovvero ridurre il capitale residuo) di circa il 50%.
L'alternativa è tenersi il mutuo inalterato ed investire questa somma (circa 100k) in altro modo.
L'obiettivo sarebbe di avere un rendimento maggiore del tasso e quindi avere, in prospettiva, un guadagno sul lungo termine.
Ovvio che per fare un paragone devo considerare un orizzonte di investimento di 25 anni, poi è chiaro che se li spendo prima tutto cambia.
Ultimo elemento, a me basterebbe la ragionevole certezza di fare poco di meglio del costo del mutuo, con una strategia che possa gestire anche un eventuale rialzo dei tassi (quindi non obbligazioni a tasso fisso a 25 anni).
Spero di essere stato chiaro e ringrazio chi condividerà il suo pensiero in merito.
 
Sui 25 anni è certo (sulle serie storiche) che batti il costo del mutuo
 
Io come prima cosa ridurrei la rata dei mutuo perché i debiti sono certi i rendimenti sono promesse che non sempre si realizzano.

Ma sono scelte individuali che dipendono più dal carattere che da calcoli matematici.
 
Ciao,

ho in corso un mutuo, restanti 25 anni con tasso variabile a Indice_Euribor+1,1 (se Euribor < 0 come adesso il tasso è comunque 1,1), interessi detraibili.
Tra pochi mesi avrò la possibilità di abbatterlo (ovvero ridurre il capitale residuo) di circa il 50%.
L'alternativa è tenersi il mutuo inalterato ed investire questa somma (circa 100k) in altro modo.
L'obiettivo sarebbe di avere un rendimento maggiore del tasso e quindi avere, in prospettiva, un guadagno sul lungo termine.
Ovvio che per fare un paragone devo considerare un orizzonte di investimento di 25 anni, poi è chiaro che se li spendo prima tutto cambia.
Ultimo elemento, a me basterebbe la ragionevole certezza di fare poco di meglio del costo del mutuo, con una strategia che possa gestire anche un eventuale rialzo dei tassi (quindi non obbligazioni a tasso fisso a 25 anni).
Spero di essere stato chiaro e ringrazio chi condividerà il suo pensiero in merito.

Per prima cosa surrogherei il mutuo che mi pare in giro ci siano tassi migliori, poi basta semplicemente fare un laddering di conti deposito adesso ed eventualmente in futuro di bond a tasso variabile e hai risolto. Certo ad onor del vero visti i tassi inesistenti attuali, sarebbe ancora meglio convertirlo a tasso fisso dove trovi il miglior spread che dopo i margini in caso di rialzo tassi sono maggiori, ma questa è una scommessa...ad ogni modo se qualche decina di euro ti assicurano stabilità della rata da futuri rialzi non sarebbe una cattiva soluzione.
 
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