Consiglio risparmio/investimento a lungo termine

Slateman

Nuovo Utente
Registrato
12/9/15
Messaggi
5
Punti reazioni
1
Salve a tutti,

Ho 29 anni, da un paio d'anni ho ripreso gli studi e lavoro come autonomo a partita iva. Sono intenzionato a intraprendere tra un paio d'anni un percorso di studi all'estero e, se ne avrò la possibilità, restarci per lavoro.
Fatta questa premessa, starei valutando l'ipotesi di fare un risparmio/investimento a lungo termine che potesse nel caso fungere anche da pensione integrativa, qualcosa per il quale accantonare risparmi nel tempo e, in caso di emergenze, ritirare anticipatamente senza grossi problemi. Mi stavo interessando ai PAC, di cui nello specifico avevo visto quello offerta da Moneygram che permetteva se non ho letto male di fare un investimento una tantum di 3000 euro senza dover fare altri versamenti mensili, ma vorrei capire se ci siano altre opzioni più convenienti.
Vi ringrazio e mi scuso se sono risultato un po' fumoso nel post.
 
Se l'investimento è di lungo periodo un azionario internazionale va sempre bene, anche perché tu chiedi un prodotto che in qualsiasi momento potresti chiedere il rimborso e da questo punto di vista il fondo comune è l'investimento adeguato perché flessibile, senza vincoli che puoi smobilizzare quando vuoi, anche se ovviamente si tratta di un investimento a capitale variabile, meglio quindi non smobilizzare quando si è in perdita. Meglio considerarlo investimento di lungo periodo.
 
Se l'investimento è di lungo periodo un azionario internazionale va sempre bene, anche perché tu chiedi un prodotto che in qualsiasi momento potresti chiedere il rimborso e da questo punto di vista il fondo comune è l'investimento adeguato perché flessibile, senza vincoli che puoi smobilizzare quando vuoi, anche se ovviamente si tratta di un investimento a capitale variabile, meglio quindi non smobilizzare quando si è in perdita. Meglio considerarlo investimento di lungo periodo.
Ti ringrazio per la risposta.
Sapresti farmi anche qualche esempio interessante di azionario internazionale così da poter valutare al meglio?
 
La prima cosa che mi viene in mente è sicuramente un fondo pensione. Ma con l'estero sinceramente non so come funzioni. Aspetta gli interventi degli utenti preparati sull'argomento.

Ti Sconsiglio il dai da te, e ti suggerisco di approfondire sia Moneyfarm che Euclidea, per esempio

Ciao
 
Il fondo pensione ha i suoi vantaggi ma può essere un boomerang: ha dalla sua la detraibilità fiscale, ma molti altri paletti che lo sconsigliano...per poterlo riscattare prima della pensione solo in determinate situazioni (perdita del lavoro, acquisto casa, spese mediche), ed in questo caso bisogna restituire le tasse che si sono detratte gli anni addietro.

Moneyfarm ed Euclidea possono andare bene, ma bisognerebbe approfondire i costi: avrebbe poco senso pagare la consulenza a qualcuno per andare a fare un versamento una tantum, magari meglio accorpare tutto in un unico conto online che dia la possibilità di accedere ai mercati regolamentati e che fornisca servizi bancari base (carte, bonifici, pagamento bollette, accredito stipendi)...mi verrebbe in meno Fineco ad esempio.
 
Ti ringrazio per la risposta.
Sapresti farmi anche qualche esempio interessante di azionario internazionale così da poter valutare al meglio?

Nel contesto attuale in cui tutti parlano di una imminente fase ribassista importante, e in un contesto in cui si parla di indici azionario e obbligazionario che sono già da anni ai massimi, qualcuno addirittura parla di bolla..., come si fa a consigliare una persona ad investire in un prodotto a capitale variabile. Se vuoi proprio investire nei mercati finanziari ti conviene farlo mediante PAC e devi avere una ragionevole certezza che di questo denaro ne puoi fare a meno per un lunghissimo periodo. Per quanto riguarda i nomi di azionari internazionali posso solo dirti quelli che a me piacciono e che seguo con interesse perché vorrei investirci mediante PAC anche se poi non lo faccio perché aspetto lo storno di cui parlavo prima. Comunque a me piacciono gli azionari internazionali della Fidelity, sia International fund A Acc. Euro; sia il World Fund A Acc. euro. Anche se i rendimenti passati non garantiscono performance altrettanto interessanti per il futuro... Comunque ci sono molti Fondi che hanno fatto negli anni passati molto bene, su Morningstar trovi tutto quello che ti serve, puoi consultare anche Quantalys...
 
Salve a tutti,

Ho 29 anni, da un paio d'anni ho ripreso gli studi e lavoro come autonomo a partita iva. Sono intenzionato a intraprendere tra un paio d'anni un percorso di studi all'estero e, se ne avrò la possibilità, restarci per lavoro.
Fatta questa premessa, starei valutando l'ipotesi di fare un risparmio/investimento a lungo termine che potesse nel caso fungere anche da pensione integrativa, qualcosa per il quale accantonare risparmi nel tempo e, in caso di emergenze, ritirare anticipatamente senza grossi problemi. Mi stavo interessando ai PAC, di cui nello specifico avevo visto quello offerta da Moneygram che permetteva se non ho letto male di fare un investimento una tantum di 3000 euro senza dover fare altri versamenti mensili, ma vorrei capire se ci siano altre opzioni più convenienti.
Vi ringrazio e mi scuso se sono risultato un po' fumoso nel post.
visto che dichiari di fare risparmi da utilizzare in caso di emergenza anche se usi i pac, l'azionario in questa fase mi sembra non indicato, dovresti almeno aspettare un consistente storno dopo dichè farei un pac con un etf emerging magari coperto dal cambio e se cominci a guadagnare provare a monetizzare continuando il pac,Keynes diceva che negli affari nel lungo periodo saremo tutti morti, quando si inizia un investimento siamo tutti euforici purtroppo le statistiche dicono che con le azioni chi guadagna di più sono gli inermediari vedi risparmio gestito
 
Non capisco perchè nessuno consigli un "classico" investimento diversificato che preveda un mix tra azionario, obbligazionario, pir/pac a seconda delle esigenze.
Puntare su un "singolo" strumento è, come al solito, rischioso e inopportuno, soprattutto per chi ritiene fondamentale fare "leva" sul capitale investito.
 
Non capisco perchè nessuno consigli un "classico" investimento diversificato che preveda un mix tra azionario, obbligazionario, pir/pac a seconda delle esigenze.
Puntare su un "singolo" strumento è, come al solito, rischioso e inopportuno, soprattutto per chi ritiene fondamentale fare "leva" sul capitale investito.

Ma a chi ritiene di poter/dover fare leva sul capitale investito non conviene investire in Fondi e/o altri prodotti finanziari a capitale variabile, in un Fondo bisogna investire solo se ritieni che quel capitale investito non ti servirà per almeno una decina di anni. Detto questo ci sono anche ottimi Fondi Bilanciati che hanno dato rendimenti importanti nel medio e lungo periodo,probabilmente da un Bilanciato non puoi aspettarti un rendimento pari a quello azionario puro ma ha il vantaggio di essere meno volatile proprio per la sua diversificazione non solo geografica e settoriale ma anche di asset class. Lo so molti ritengono che i fondi bilanciati siano ne carne ne pesce ma è necessario leggere con attenzione la politica di investimento del Fondo. Ci sono Bilanciati globali che sono sintesi, nel senso che comprendono al suo interno un Fondo azionario internazionale e un Fondo obbligazionario globale perché investe in ogni segmento del reddito fisso, cioè investe in obbligazioni governative e societarie, investment grade e sub-investment grade, high yeld e mercati emergenti... A me piacciono di più questi Bilanciati...
 
Io non "contesto" la scelta di investire in maniera rischiosa consapevolmente, bensì l'approccio col quale lo si fa.

La diversificazione imho non dovrebbe mai venire meno. Quindi investire "solo" in una manciata di titoli azionari anzichè acquisire quote di uno o più fondi non mi sembra la strategia migliore.
 
Io non "contesto" la scelta di investire in maniera rischiosa consapevolmente, bensì l'approccio col quale lo si fa.

La diversificazione imho non dovrebbe mai venire meno. Quindi investire "solo" in una manciata di titoli azionari anzichè acquisire quote di uno o più fondi non mi sembra la strategia migliore.

Sono assolutamente d'accordo, bisogna costruirsi un portafoglio bilanciato, diversificando ad ogni livello: geografico, settoriale, asset class. Quando parliamo di risparmio è necessario cautelarsi ed il miglior modo per farlo è la diversificazione. Da questo punto di vista il Fondo è il miglior modo per diversificare l'investimento. Un'altra componente fondamentale da tenere in considerazione quando si investe nei mercati finanziari è l'orizzonte temporale. Ancora un altro elemento è la scelta del metodo di investimento, ovvero investire tutto in una sola volta o a rate, quindi PIC o PAC. Infine c'è la scelta del Fondo e l'obiettivo che uno si da. Ovvio l'obiettivo non può che essere uno: difendere e valorizzare il patrimonio mobiliare investito.
 
cosa farei io. che non sono un professionista nel settore.

sono cinque anni che dovrebbe venir giù tutto e invece nisba. però STATISTICAMENTE ogni tot viene giù tutto.
siccome prenderlo in quel posto è un attimo io faccio (ho iniziato a novembre) così:

- PAC bilanciato - noi abbiamo 10 anni di orizzonte per cui 70/30. tu devi vedere quanto destinare in base alla tua cardiopatia nei momenti di sciacquo. orientato 30 europa 10 emergenti e 60 USA.

- niente PIR. non mi lego mani e piedi alla baracca italia. soprattutto a due mesi dalle elezioni con conseguente papocchio o, peggio ancora, governo stellato

- tengo da parte liquidi (vincolati in CC) il 30% del valore totale del PAC. li userò in tre versamenti unici quando il mercato sarà secondo me alla fine dello storno. ne tengo tre perchè SICURAMENTE sbaglierò il timing e quindi posso fare tre entrate a prezzi ragionevolmente bassi. entrerò nei 3 fondi che ho scelto per il PAC

- tengo da parte ulteriori soldini che NON si toccano se non in caso di emergenze familiari

- fondo pensione aperto (SOLIDARIETA' VENETO) per me, compagna e da quest'anno ho messo un chippino a nome del figlio cos' faccio partire la sua anzianità contributiva

- polizza salute e perdita posto di lavoro

- conto corrente N26 con 50 euro dentro. ho un IBAN che inizia per DE e non per IT. un bonifico è un lampo nel caso

come vedi ho prima pensato a copririmi la pancia. poi ad investire
 
cosa farei io. che non sono un professionista nel settore.

sono cinque anni che dovrebbe venir giù tutto e invece nisba. però STATISTICAMENTE ogni tot viene giù tutto.
siccome prenderlo in quel posto è un attimo io faccio (ho iniziato a novembre) così:

- PAC bilanciato - noi abbiamo 10 anni di orizzonte per cui 70/30. tu devi vedere quanto destinare in base alla tua cardiopatia nei momenti di sciacquo. orientato 30 europa 10 emergenti e 60 USA.

- niente PIR. non mi lego mani e piedi alla baracca italia. soprattutto a due mesi dalle elezioni con conseguente papocchio o, peggio ancora, governo stellato

- tengo da parte liquidi (vincolati in CC) il 30% del valore totale del PAC. li userò in tre versamenti unici quando il mercato sarà secondo me alla fine dello storno. ne tengo tre perchè SICURAMENTE sbaglierò il timing e quindi posso fare tre entrate a prezzi ragionevolmente bassi. entrerò nei 3 fondi che ho scelto per il PAC

- tengo da parte ulteriori soldini che NON si toccano se non in caso di emergenze familiari

- fondo pensione aperto (SOLIDARIETA' VENETO) per me, compagna e da quest'anno ho messo un chippino a nome del figlio cos' faccio partire la sua anzianità contributiva

- polizza salute e perdita posto di lavoro

- conto corrente N26 con 50 euro dentro. ho un IBAN che inizia per DE e non per IT. un bonifico è un lampo nel caso

come vedi ho prima pensato a copririmi la pancia. poi ad investire

Vedo che tu dai già per scontato che ci sarà prossimamente uno storno significativo. Quando parli di PAC su bilanciato, a quale tipo di bilanciato ti riferisci?
 
molti aspettando il crollo sai quanti dindini si stanno perdendo :yes::yes:

anche io in un certo senso lo aspetto....ho un mucchietto accantonato aspettandolo....però se lo mettessi in etf bond avrei un gain più "sicuro"
 
molti aspettando il crollo sai quanti dindini si stanno perdendo :yes::yes:

anche io in un certo senso lo aspetto....ho un mucchietto accantonato aspettandolo....però se lo mettessi in etf bond avrei un gain più "sicuro"

Il problema è proprio questo, che tutti stiamo aspettando il crollo e non sappiamo come comportarci. Poi sul fatto che investendo in un ETF Bond avresti un gain più sicuro...mah... non lo so...
 
Vedo che tu dai già per scontato che ci sarà prossimamente uno storno significativo. Quando parli di PAC su bilanciato, a quale tipo di bilanciato ti riferisci?

che ci sarà una correzione/storno/sciacquone penso sia un dato di fatto. quando non lo sa nessuno
egoisticamente spererei prima possibile.

ho scelto tre fondi bilanciati pesandoli in modo tale da avere 70 az / 30 ob e diversificazione geografica come sopra. la scelta è stata su dimensione dei fondi e costi. due di essi hanno 'vinto' la corsa anche perchè sono al momento offerti senza commissioni ingresso/uscita e senza costi fissi di apertura pac e rata

siccome la cifra finale sarà MOLTO inferiore ai 100.000 euro non sto a farmi le pippe per un 4/5 % in più alla fine del decimo anno. quel x% di differenza rispetto a fondi magari più performanti (a posteriori) ma con costi di investimento CERTI se lo divido per i dieci anni e per i 12 mesi di ogni anno mi viene una cifra talmente piccola da non valere la pena di sbattersi troppo.
 
La verità è che siamo tutti fermi in attesa non si sa di cosa, anche perché i dati economici parlano di una ripresa dell'economia mondiale, ma nonostante questo molti analisti affermano che lo storno è vicino, dicono che gli indici sono ai massimi, che poi scusate la mia ignoranza, ai massimi rispetto a che?
 
Il problema è proprio questo, che tutti stiamo aspettando il crollo e non sappiamo come comportarci. Poi sul fatto che investendo in un ETF Bond avresti un gain più sicuro...mah... non lo so...

li avevo disponibili meno di un anno. col senno di poi avrei guadagnato tanto anche nel 2017. ho preferito vincolarli o versarli a rotazione prendendo dei buoni amazon dei conti in correnti in promo (hello, credit agricole e widiba). mi accontento.
 
La verità è che siamo tutti fermi in attesa non si sa di cosa, anche perché i dati economici parlano di una ripresa dell'economia mondiale, ma nonostante questo molti analisti affermano che lo storno è vicino, dicono che gli indici sono ai massimi, che poi scusate la mia ignoranza, ai massimi rispetto a che?

qualche volta è il VIX, qualche volta il P/E, oggi sentivo il debito che investitori USA assumono per poi investire in azioni, alto più che mai...
 
Il problema è proprio questo, che tutti stiamo aspettando il crollo e non sappiamo come comportarci. Poi sul fatto che investendo in un ETF Bond avresti un gain più sicuro...mah... non lo so...


mettiamo che pinco pallo qualunque aspetta il crollo dal 2013 e dunque molto liquido...sono 5 anni che aspetta.....quanto avrebbe incassato dall etf e quanto incasserebbe con lo storno? e se mancassero ancora due anni ?... e lo storno sarebbe "solo" del 30% ?


ecco cosa intendevo per "sicuro"
 
Ultima modifica:
Indietro