Portafoglio per pensionati

Vesperio

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Buongiorno a tutti,
come sempre leggo, studio e, rendendomi conto di essermi perso, mi arrendo chiedendo a voi la pappa pronta. O almeno una traccia da seguire.
I miei "anziani" genitori (70 anni) mi chiedono di amministrar loro un portafoglio di 250K €.

Premettendo che hanno entrambi una pensione che permette loro di vivere senza problemi e non hanno il pensiero di dover lasciare del capitale a me e mia sorella (già siamo sistemati entrambi con ottime soddisfazioni economiche) vorrei individuare una manciata di strumenti (fondi o etf) a distribuzione che permettano di aumentare le loro entrate annue, eventualmente anche erodendo lentamente il capitale.
L'obbiettivo finale è di riuscire ad avere una volatilità relativamente bassa e fare in modo che ci siano soldi per i prossimi 30 anni almeno (irrealistici, ma capitasse...).
Avete qualche buon consiglio?
Quale pensate possa essere l'interesse generabile rispettando le premesse? Riusciamo a trovare qualcosa che generi un 5% circa?


Grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi.
 
Buongiorno a tutti,
come sempre leggo, studio e, rendendomi conto di essermi perso, mi arrendo chiedendo a voi la pappa pronta. O almeno una traccia da seguire.
I miei "anziani" genitori (70 anni) mi chiedono di amministrar loro un portafoglio di 250K €.

Premettendo che hanno entrambi una pensione che permette loro di vivere senza problemi e non hanno il pensiero di dover lasciare del capitale a me e mia sorella (già siamo sistemati entrambi con ottime soddisfazioni economiche) vorrei individuare una manciata di strumenti (fondi o etf) a distribuzione che permettano di aumentare le loro entrate annue, eventualmente anche erodendo lentamente il capitale.
L'obbiettivo finale è di riuscire ad avere una volatilità relativamente bassa e fare in modo che ci siano soldi per i prossimi 30 anni almeno (irrealistici, ma capitasse...).
Avete qualche buon consiglio?
Quale pensate possa essere l'interesse generabile rispettando le premesse? Riusciamo a trovare qualcosa che generi un 5% circa?


Grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi.


salve, ti consiglierei di leggere un articolo appena postato sul BLOG di Advise Only dal titolo " Numeri a caso, la politica monetaria è nelle mani del caso "

l'articolo ti fa capire in quale situazione ci troviamo e farti capire che la domanda che hai posto potrebbe non avere risposta.
 
5 % netto o lordo, vuoi decumulo o no, cosa intendi per bassa volatilità
 
5 % netto o lordo, vuoi decumulo o no, cosa intendi per bassa volatilità

Benissimo che ci sia decumulo ma non troppo rapido. Diciamo che se tra 30 anni fosse rimasto un capitale di 50K andrebbe bene (ovviamente a fronte di incassi adeguati).
Per volatilità bassa intendo entro un -10% l'anno (non pongo limiti ai gain)
Quel 5% è semplicemente una cifra a caso buttata li'. Cancellala.

Grazie.
 
Buongiorno a tutti,
come sempre leggo, studio e, rendendomi conto di essermi perso, mi arrendo chiedendo a voi la pappa pronta. O almeno una traccia da seguire.
I miei "anziani" genitori (70 anni) mi chiedono di amministrar loro un portafoglio di 250K €.

Premettendo che hanno entrambi una pensione che permette loro di vivere senza problemi e non hanno il pensiero di dover lasciare del capitale a me e mia sorella (già siamo sistemati entrambi con ottime soddisfazioni economiche) vorrei individuare una manciata di strumenti (fondi o etf) a distribuzione che permettano di aumentare le loro entrate annue, eventualmente anche erodendo lentamente il capitale.
L'obbiettivo finale è di riuscire ad avere una volatilità relativamente bassa e fare in modo che ci siano soldi per i prossimi 30 anni almeno (irrealistici, ma capitasse...).
Avete qualche buon consiglio?
Quale pensate possa essere l'interesse generabile rispettando le premesse? Riusciamo a trovare qualcosa che generi un 5% circa?


Grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi.
Come prima cosa devi lottare contro l'inflazione.
Devi scegliere un investimento che abbia una ragionevole probabilità di batterla senza che un andamento normale dei mercati scelti provochi tanto stress da abbandonare anzitempo il progetto.
Fatto questo troverai il rendimento che puoi ottenere...anche fosse l'1% sarebbe quello giusto per voi, tanto se fate una cosa inadeguata il mercato prima o poi vi castiga e fuggite proprio nel momento sbagliato.
Mai, mai, mai, MAI sottovalutare questo aspetto...difficile resistere quando giornali, tg5, tg1, Vespa, Minoli, Santoro, ilsole24ore, Milanofinanza, il Foglio parlano di una nuova catastrofe finanziaria epocale da cui mai si risolleverà il genere umano, sciorinando immagini di vecchietti disperati....
 
Benissimo che ci sia decumulo ma non troppo rapido. Diciamo che se tra 30 anni fosse rimasto un capitale di 50K andrebbe bene (ovviamente a fronte di incassi adeguati).
Per volatilità bassa intendo entro un -10% l'anno (non pongo limiti ai gain)
Quel 5% è semplicemente una cifra a caso buttata li'. Cancellala.

Grazie.

Per raggiungere quel tasso di interesse, ovvero 4/5% netto gli unici strumenti sono gli equity income, io ne avevo uno a distribuzione, un azionario globale reddito, e mi rendeva il 4.77/4.78% netto all'anno ma circa un anno fa pur mantenendolo in portafoglio l'ho trasformato nella versione ad accumulazione perchè preferisco vedere crescere il patrimonio mobiliare, in poche parole le cedole non mi interessano. Ma io non sono un pensionato, quindi mi rendo conto che le esigenze di un pensionato sono diverse dalle mie. I Fondi equity income a distribuzione infatti distribuendo quel tipo di reddito difficilmente riusciranno a difendere il capitale investito nel tempo ma tu dici che i tuoi sono più interessati ad un flusso di reddito costante piuttosto che alla difesa e valorizzazione del patrimonio. Comunque di questi Fondi ne trovi di tutte le SGR, basta andare su Morningstar e selezionare la categoria "azionario globale reddito" e puoi leggere e documentarti su quello che fa al caso tuo. Si chiamano Global equity income oppure global dividend... investono in titoli azionari su scala mondiale che hanno la sacra abitudine a distribuire dividendi al di sopra della media, si tratta di aziende solide, stabili che hanno un flusso di cassa costante, sono i cosiddetti "high dividend" oppure "reddito di qualità".
 
Ultima modifica:
Esistono unit linked che ti danno un decumulo del 4% annuo per la durata di 25 anni quello che rimane alla fine, se qualcosa rimane, è vero guadagno.
Sono fuori da asse ereditario,permettono di indicare il beneficiario.
NB il 4% annuo è decumulo di soldi già dell'investitore, NON rendimento.
 
Buongiorno a tutti,
come sempre leggo, studio e, rendendomi conto di essermi perso, mi arrendo chiedendo a voi la pappa pronta. O almeno una traccia da seguire.
I miei "anziani" genitori (70 anni) mi chiedono di amministrar loro un portafoglio di 250K €.

Premettendo che hanno entrambi una pensione che permette loro di vivere senza problemi e non hanno il pensiero di dover lasciare del capitale a me e mia sorella (già siamo sistemati entrambi con ottime soddisfazioni economiche) vorrei individuare una manciata di strumenti (fondi o etf) a distribuzione che permettano di aumentare le loro entrate annue, eventualmente anche erodendo lentamente il capitale.
L'obbiettivo finale è di riuscire ad avere una volatilità relativamente bassa e fare in modo che ci siano soldi per i prossimi 30 anni almeno (irrealistici, ma capitasse...).
Avete qualche buon consiglio?
Quale pensate possa essere l'interesse generabile rispettando le premesse? Riusciamo a trovare qualcosa che generi un 5% circa?


Grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi.

70anni 250mila 2 pensioni!!! possibile sapere che lavoro facevano? grazie
 
70anni 250mila 2 pensioni!!! possibile sapere che lavoro facevano? grazie

scusa rosboenritao se mi intrometto in faccende non mie, ma faccio fatica a capire quale è il motivo e il senso di questa tua domanda :mmmm::o :confused:
 
Ultima modifica:
Grazie, gli daró sicuramente un'occhiata. 👍

Lo sai che se c'è uno starnuto dei mercati un fondo equity ti può perdere anche più del 30% in un anno?
Se ti trovi a fine 2018 che si sono sbriciolati, anzi che hai fatto sbriciolare 75.000€ dei tuoi, che cosa fai?
E se l'anno dopo invece che risalire ne sbricioli altri 10.000€ ?
 
Ultima modifica:
Lo sai che se c'è uno starnuto dei mercati un fondo equity ti può perdere anche più del 30% in un anno?
Se ti trovi a fine 2018 che si sono sbriciolati, anzi che ha fatto sbriciolare 75.000€ dei tuoi, che cosa fai?
E se l'anno dopo invece che risalire ne sbricioli altri 10.000€ ?

proprio così.
 
Non esageriamo col terrorismo. -30% è assolutamente realizzabile con un ptf totalmente equità ma non ad ogni starnuto bensì ad ogni cigno nero che per definizione non è così frequente (ultimo risale a circa 10 anni fa) su un orizzonte di 20 Anni è probabile che ce ne sia ma non ad ogni piè sospinto . Cmq se vuoi decumulo e non l'intera conservazione del capitale è un risultato raggiungibile unendo alla parte azionaria ad alto dividendo una quota di reddito fisso, così da aver minor volatilità (a fronte di minor rendimento) . La soluzione sarebbe affidarsi ad un gestore che vada a prendere i titoli per generare in maniera puntuale quei flussi di cassa senza incidere negativamente sulla tassazione. Purtroppo però la cifra non penso sia sufficiente per assumere un gestore, però chiedendo in giro magari riesci a spuntarla
 
Mi pare esistano, generali e poste, delle ramo 1 che staccano il rendimento come fosse una cedola. Non si arriva a quelle cifre, però si avrebbe garanzia sul capitale, erosione evitata, niente bollo e i vari ammennicoli assicurativi.
 
Non esageriamo col terrorismo. -30% è assolutamente realizzabile con un ptf totalmente equità ma non ad ogni starnuto bensì ad ogni cigno nero che per definizione non è così frequente (ultimo risale a circa 10 anni fa) su un orizzonte di 20 Anni è probabile che ce ne sia ma non ad ogni piè sospinto . Cmq se vuoi decumulo e non l'intera conservazione del capitale è un risultato raggiungibile unendo alla parte azionaria ad alto dividendo una quota di reddito fisso, così da aver minor volatilità (a fronte di minor rendimento) . La soluzione sarebbe affidarsi ad un gestore che vada a prendere i titoli per generare in maniera puntuale quei flussi di cassa senza incidere negativamente sulla tassazione. Purtroppo però la cifra non penso sia sufficiente per assumere un gestore, però chiedendo in giro magari riesci a spuntarla

Lo so, ma i soldi non sono i miei, decidere per i soldi degli altri è un altra cosa che decidere per i propri.
Quando si presenta una situazione bisogna valutare quali elementi di disturbo ci possono essere e poi decidere se vale la pena tentare o no.
Fasi di questo tipo ce ne sono state 2 negli ultimi 15 anni e sicuramente ricapiterà in futuro, soprattutto se l'orizzonte è di 30 anni.
Se succede dopo 4 anni di rialzi e si torna indietro, ma sopra il valore iniziale, di solito si tiene, ma se invece succede subito si toglie tutto e ci si rifugia dove di rendimento ce n'è davvero moto poco, forse neanche sufficiente a recuperare il capitale iniziale...altro che inflazione e rendimenti reali...
 
Lo so, ma i soldi non sono i miei, decidere per i soldi degli altri è un altra cosa che decidere per i propri.
Quando si presenta una situazione bisogna valutare quali elementi di disturbo ci possono essere e poi decidere se vale la pena tentare o no.
Fasi di questo tipo ce ne sono state 2 negli ultimi 15 anni e sicuramente ricapiterà in futuro, soprattutto se l'orizzonte è di 30 anni.
Se succede dopo 4 anni di rialzi e si torna indietro, ma sopra il valore iniziale, di solito si tiene, ma se invece succede subito si toglie tutto e ci si rifugia dove di rendimento ce n'è davvero moto poco, forse neanche sufficiente a recuperare il capitale iniziale...altro che inflazione e rendimenti reali...

Non credo che nessuno di noi abbia pretese di decidere con i soldi degli altri o di indurre ad un investimento rischioso, semplicemente ha posto un quesito e ognuno di noi esprime un parere personale, sono certo che chi chiede un parere non prenda tutto per oro colato. Si tratta semplicemente di un dibattito fra persone che seguono i mercati finanziari, poi io stesso che leggo con grande interesse queste pagine di finanza online ho imparato a discernere la serietà e la competenza di alcuni e il pressapochismo di altri ( io mi annovero fra questi ultimi). E' chiaro che chi deve investire deve affidarsi ad un consulente finanziario, meglio se è un suo amico personale o di famiglia, nel forum la persona che richiede pareri e opinioni deve considerare gli interventi dei forumisti come un contributo più o meno appassionato, più o meno competente che si vuole dare alla discussione inerente al tema sollevato...
Sul fatto che l'investimento in un fondo azionario internazionale possa portare a conseguenze al disastro non ci credo, la storia dimostra che l'investimento nel lungo periodo in un fondo azionario internazionale comunque ha fatto guadagnare il risparmiatore, molto, abbastanza o poco ma non credo che ci possa essere qualcuno che sia rimasto investito in un azionario internazionale per 10-15 anni e possa oggi raccontarci di averci perso dei soldi.
 
Non credo che nessuno di noi abbia pretese di decidere con i soldi degli altri o di indurre ad un investimento rischioso, semplicemente ha posto un quesito e ognuno di noi esprime un parere personale, sono certo che chi chiede un parere non prenda tutto per oro colato. Si tratta semplicemente di un dibattito fra persone che seguono i mercati finanziari, poi io stesso che leggo con grande interesse queste pagine di finanza online ho imparato a discernere la serietà e la competenza di alcuni e il pressapochismo di altri ( io mi annovero fra questi ultimi). E' chiaro che chi deve investire deve affidarsi ad un consulente finanziario, meglio se è un suo amico personale o di famiglia, nel forum la persona che richiede pareri e opinioni deve considerare gli interventi dei forumisti come un contributo più o meno appassionato, più o meno competente che si vuole dare alla discussione inerente al tema sollevato...
Sul fatto che l'investimento in un fondo azionario internazionale possa portare a conseguenze al disastro non ci credo, la storia dimostra che l'investimento nel lungo periodo in un fondo azionario internazionale comunque ha fatto guadagnare il risparmiatore, molto, abbastanza o poco ma non credo che ci possa essere qualcuno che sia rimasto investito in un azionario internazionale per 10-15 anni e possa oggi raccontarci di averci perso dei soldi.

Infatti ognuno da il suo contributo mettendoci la sua esperienza, come investitore, come consulente, come trader, insomma, come gli pare...è l'essenza del fol!OK!
La mia deformazione professionale mi fa porre l'accento sugli aspetti che ritengo più importanti per una sana gestione dell'investimento, ma da due righe so benissimo che non potrò mai avere un quadro della persona, per cui vado a spanne e provo a buttare lì qualche considerazione su cui credo sia più importante soffermarsi rispetto ad altre.
Quello che dici alla fine è verissimo...chi è rimasto investito....sì..chi ci è rimasto??
Molti in passato hanno confuso la scarsa qualità ed i costi dei prodotti propinati agli investitori dal sistema con i mercati e gli andamenti imprescindibili che possono avere.
Quello che a mio parere andrebbe fatto è un lavoro doppio...in primis costruire portafogli che siano in linea con un rischio tollerabile reale(tollerabile+un po', se coadiuvato da un consulente che fa da chioccia)e non spintaneamente spostati verso il rischio perchè così il "castello" costa più caro e c'è più da magna'...in seconda battuta utilizzare dei prodotti che abbiano dei ter più bassi in modo da diminuire percentualmente le fasi di drowdown e di tendenziale inquietudine dell'investitore.
Esempio ad minkiam...se uno investe in un mercato muffo che in tre anni fa +1%;-0,4%;+2% se ha utilizzato un prodotto con ter 2,5% farà-1,5%;(e già gli girano);-4.4%(ed è una debacle);-4,9% (una sola)
se ne utilizza un'altro a ter 0,5% farà: +0,5%;-0,4%;+1,1% che sarà poco, ma è positivo, ed è il 6% in più dell'altro....su 250.000€ sono 15.000€ in più.
 
Ringrazio tutti per le risposte, daró un'occhiata alle varie indicazioni.
 
-spdr dividend aristocrat US

-spdr euro high yield corporete bond

-IEMB.

etn MORL sul nyse (dividendi del 20% annuo) oppure dell'mreit NLY (max 5% il rischio è alto ma i guadagni .. stellari..)
poi una serie di bond lunghi Grecia,Portogallo o Argentina in EURO
BTPI 2041 per avere qualcosa di legato all'inflazione

rischio tutto sommato accettabile...

le percentuali poi te le organizzi te ...

Riporto qui le indicazioni che @johnny1982 ha dato recentemente ad un altro utente del FOL. Cosa ne direste di questa possibilità?
Escluderei sinceramente l'acquisto di singoli bond, piuttosto avreste da consigliarmi un ETF in qualche maniera legato all'inflazione?
 
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