Reta
Nuovo Utente
- Registrato
- 27/9/11
- Messaggi
- 1.525
- Punti reazioni
- 157
Date un'occhiata a questa semplice ma efficace strategia per sfruttare i crash del mercato e allo stesso tempo investire senza troppi pensieri What I Plan to Do When the Market Crashes -- The Motley Fool in sostanza il metodo in questione si basa sull'entrare grossomodo nel mercato gradualmente ad ogni correzione.
La mia idea :
Gran parte della liquidità rimane in conti deposito, che mediamente rendono 1-2% sopra l'inflazione. Mano a mano che si riescono ad accantonare risparmi questi vengono prima spediti sul CD in attesa di essere investiti nel mercato. Poco importa quale conto in particolare, basta che abbia un rendimento sopra l'inflazione e vincoli bassi o nulli.
Come indicato nell'articolo, poi si investe mano a mano che il mercato scende ad ogni discesa dei prezzi:
Correzione ----- % di liquidità a disposizione che si investe ----- Frequenza storica del calo indicato
-10% ----- 10% ----- 11 mesi
-15% ----- 20% ----- 24 mesi
-20% ----- 30% ----- 4 anni
-30% ----- 15% ----- 10 anni
-40% ----- 12% ----- 20-30 anni
-50% ----- 12% ----- 2-3 volte ogni 100 anni
Mano a mano che il mercato scende, si investe la liquidità parcheggiata sui CD nel mercato azionario come indicato sopra.
A differenza di un piano di accumulo diretto sul mercato, si mantiene massima semplicità ma si evita di entrare nel mercato a ridosso dei picchi. Si accumula capitale per periodi brevi-medi e si entra a scaglioni ogniqualvolta i prezzi sono a sconto.
In cosa investire? Propongo un paniere di ETF globali in base alle proprie preferenze, con costi bassi e ottima liquidità.
Esempio classico ACWI ETF: Free Real-time Quotes, Ratings, Holdings | ETF.com
Alcune domande:
1) In che modo sarebbe possibile migliorare questo metodo senza complicare troppo il tutto?
2) Per questa strategia è fondamentale avere liquidità disponibile, e per questo i CD sembrano ottimi. Quali alternative considerare?
La mia idea :
Gran parte della liquidità rimane in conti deposito, che mediamente rendono 1-2% sopra l'inflazione. Mano a mano che si riescono ad accantonare risparmi questi vengono prima spediti sul CD in attesa di essere investiti nel mercato. Poco importa quale conto in particolare, basta che abbia un rendimento sopra l'inflazione e vincoli bassi o nulli.
Come indicato nell'articolo, poi si investe mano a mano che il mercato scende ad ogni discesa dei prezzi:
Correzione ----- % di liquidità a disposizione che si investe ----- Frequenza storica del calo indicato
-10% ----- 10% ----- 11 mesi
-15% ----- 20% ----- 24 mesi
-20% ----- 30% ----- 4 anni
-30% ----- 15% ----- 10 anni
-40% ----- 12% ----- 20-30 anni
-50% ----- 12% ----- 2-3 volte ogni 100 anni
Mano a mano che il mercato scende, si investe la liquidità parcheggiata sui CD nel mercato azionario come indicato sopra.
A differenza di un piano di accumulo diretto sul mercato, si mantiene massima semplicità ma si evita di entrare nel mercato a ridosso dei picchi. Si accumula capitale per periodi brevi-medi e si entra a scaglioni ogniqualvolta i prezzi sono a sconto.
In cosa investire? Propongo un paniere di ETF globali in base alle proprie preferenze, con costi bassi e ottima liquidità.
Esempio classico ACWI ETF: Free Real-time Quotes, Ratings, Holdings | ETF.com
Alcune domande:
1) In che modo sarebbe possibile migliorare questo metodo senza complicare troppo il tutto?
2) Per questa strategia è fondamentale avere liquidità disponibile, e per questo i CD sembrano ottimi. Quali alternative considerare?