Consigli su Sicav BlackRock World Mining Fund LU0147405384

tower68

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Volevo sapere da qualcuno che se ne intende soprattutto di Sicav che ne pensa di questa: World Mining Fund ISIN: LU0147405384 (no load)
Ci stò facendo un PAC da 100 euro al mese iniziato a luglio 2014 e stò già sotto del 10% è il caso di chiudere la posizione o andare avanti visto che stà facendo peggio del Benchmark? Grazie a chi potrà aiutarmi.
 
Le societa minerarie sono attivitá a basso valore aggiunto fortemente condizionate dall'andamento del prezzo delle materie prime , ma queste probabilmente sono cose che sai già , comunque per andare al punto della questione secondo me i titoli componenti il portafoglio sono più rischiosi di titoli industriali o servizi e quindi il fondo è più rischioso e allo stato attuale a dato poche soddisfazioni e sul futuro non mi sembra che l'andamento del prezzo dei metalli compresi quelli preziosi non lasci grosse probabiltà su un inversione di tendenza
P.S. Le mie valutazioni non derivano da particolari conoscenze del settore sono solo frutto di considerazioni generali
 
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Le societa minerarie sono attivitá a basso valore aggiunto fortemente condizionate dall'andamento del prezzo delle materie prime , ma queste probabilmente sono cose che sai già , comunque per andare al punto della questione secondo me i titoli componenti il portafoglio sono più rischiosi di titoli industriali o servizi e quindi il fondo è più rischioso e allo stato attuale a dato poche soddisfazioni e sul futuro non mi sembra che l'andamento del prezzo dei metalli compresi quelli preziosi non lasci grosse probabiltà su un inversione di tendenza
P.S. Le mie valutazioni non derivano da particolari conoscenze del settore sono solo frutto di considerazioni generali

Bah a dire il vero non capisco il basso valore aggiunto cosa significa. Il mio promotore dice che non devo preccuparmi perchè il mercato prima o poi girerà a favore di questo settore che è stato molto penalizzato.
 
.... a mio modesto parere... e da quel poco che ne so... finchè il dollaro sarà forte non ci sono grosse possibilità di guadagno... il tutto sta nell'aspettare tempi migliori...IMHO...
 
E meno male che questa Sicav è denominata in dollari se no sai che botte da orbi!?
 
Bah a dire il vero non capisco il basso valore aggiunto cosa significa. Il mio promotore dice che non devo preccuparmi perchè il mercato prima o poi girerà a favore di questo settore che è stato molto penalizzato.

Per basso valore aggiunto intendo dire che tra il momento dell'estrazione e il momento in cui l'azienda ottiene i ricavi il valore che può aggiungere l'azienda è limitato o nullo quindi i suoi utili saranno determinati dalla differenza dei costi di estrazione e il prezzo di mercato della materia prima, i prezzi dei minerali mi sembra che rispetto al passato si siano stabilizzati , ma è una mia opinione.
 
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Per basso valore aggiunto intendo dire che tra il momento dell'estrazione e il momento in cui l'azienda ottiene i ricavi il valore che può aggiungere l'azienda è limitato o nullo quindi i suoi utili saranno determinati dalla differenza dei costi di estrazione e il prezzo di mercato della materia prima, i prezzi dei minerali mi sembra che rispetto al passato si siano stabilizzati , ma è una mia opinione.

Ho capito quindi in teoria le aziende dovranno fare i conti con prezzi dei minerali bassi ma tuttosommato stabili. Quindi diciamo che per questo settore non vedi ulteriori perdite ma neanche grossi profitti, è corretto?
 
Ho capito quindi in teoria le aziende dovranno fare i conti con prezzi dei minerali bassi ma tuttosommato stabili. Quindi diciamo che per questo settore non vedi ulteriori perdite ma neanche grossi profitti, è corretto?

Esatto , i prezzi dei minerali e metalli sono destinati ,a mio parere , a stabilizzarsi perché è diminuita la pressione della Cina su questi mercati , in passato era disposta ad acquistare a qualsiasi prezzo determinando tensioni sulla domanda e l'offerta.
 
Glencore: la Lehman Brothers del settore minerario?

Glencore, crollo a Londra (-29%) sui timori per il calo delle commodities
Pubblicato il: 28/09/2015 21:24
Giornata da dimenticare oggi in Borsa a Londra per la compagnia mineraria anglo-svizzera Glencore. Le azioni hanno lasciato sul parterre oltre il 29% dopo che alcuni an_alisti hanno sollevato timori per i prezzi in calo dei metalli. Investec Securities ha affermato in un report che, se i prezzi delle materie prime non rimbalzeranno, il valore dei titoli potrebbe essere "virtualmente azzerato", perché Glencore, con quasi 30 mld di dollari di debiti, avrebbe la necessità di dedicare il cash in eccesso a ripagare il servizio del debito.
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Glencore: timori su prezzi commodities affossano titolo a Londra - Adnkronos

Glencore, il tracollo del re delle materie prime - Il Sole 24 ORE

29 settembre 2015

MILANO - Quindici mesi di calo delle materie prime iniziano ad essere un indizio sufficiente del fatto che le commodity si trovino nel mezzo di una crisi bella e buona. E' con questo concetto, preso in prestito dall' ana*isi di Bloomberg, che si può partire nel descrivere il crollo azionario che stanno vivendo le grandi compagnie del settore, da Glencore a Rio Tinto passando per Bhp Billiton. La prima, quotata alla Borsa di Londra, lunedì è crollata di trenta punti percentuali lasciando sul terreno oltre 4 miliardi di capitalizzazione. Dal giugno scorso, il titolo ha perso più del 70%, mentre nella giornata di martedì è andato in scena un recupero dopo le vendite della vigilia (il titolo).

I problemi del settore sono molteplici. Di base, la ragione della crisi sta nel rallentamento cinese che getta ulteriori ombre sul consumo di materie prime: se l'economia più dinamica al mondo, la fabbrica del globo, non garantisce ritmi di espansione da centometrista, ma rallenta per iniziare a correre il suo mezzo fondo, allora non ci sarà così bisogno di rifornirla di materie prime. L'ultima conferma è arrivata dal tracollo dei profitti industriali, il peggiore da quattro anni. A Pechino, poi, vanno aggiunti tutti gli altri Brics (a cominciare dal Brasile) che non sono più Paesi emergenti e neppure dinamici, ma economie stanche nel mezzo di una crisi. E quindi i titoli delle compagnie del comparto ne soffrono. Queste prospettive acuiscono - come nel caso di Glencore - problemi endogeni che riguardano la sostenibilità dei bilanci. Non è un mistero per gli *nalisti che quello del colosso minerario sia troppo indebitato e che, con un aumento del costo dell'indebitamento, si possa metterne a repentaglio la reputazione di emittente da "investment grade", cioè di sicuro affidamento secondo le agenzie di rating.

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Materie prime, le grandi malate dei mercati finanziari: il loro calo può durare 20 anni - Repubblica.it

Glencore rimbalza del 7% in avvio dopo tonfo record di ieri - Flash - FINANZA.COM

Glencore rimbalza dopo il tonfo di ieri | Teleborsa.it

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E meno male che questa Sicav è denominata in dollari se no sai che botte da orbi!?

la valuta di denominazione di una sicav non c'entra nulla o quasi con la performance

semmai dovresti informarti sulle valute dei titoli contenuti e qui il CAD (dollaro canadese) di solito è la valuta principale da considerare, ma anche dollaro USA, dollaro AUD e magari rand

comunque sono d'accordo col tuo pf se stai facendo un pac, anche perchè i PAC hanno mooolto senso quando le quotazioni precipitano, ovviamente ci vorrà un pò prima di recuperare
 
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