regime fiscali dei fondi

Bonxi

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Buongiorno a tutti,
Anche se questa domanda potrà essere banale ..sappiate che sono un principiante..:bow:
Avevo intenzione di prendere un fondo ( obbligaz EU) LU0251130638 tanto per diversificare tramite un conto titoli con che banca.

Non ho capito bene quando in futuro venderò le quote come sarà il regime fiscale.
Cioè
_la quota rappresenta già il netto e non devo indicare nulla nel 740
-al margine di eventuale guadagno la sgr si trattiene il20 % (o26 in futuro) ,mi fa da sostituto d imposta e non devo indicare nulla nel 740
-altro che non ho capito:specchio:

Mi aiutate a capire come funziona il reg fiscale
Grazie x il vostro tempo. Ste
 
Uahhh nessun ha un secondino da dedicarmi..
 
Hai facoltà di decidere con il tuo intermediario il regime fiscale che preferisci. Nella grande maggioranza dei casi si sceglie per il regime amministrato. Ossia l'intermediario, quando liquidi la posizione, applica sulle plusvalenze l'aliquota che ti spetta, a titolo di imposta, cioè la partita finisce li senza necessità di inserimento nella dichiarazione dei redditi.

L'aliquota, come per gli altri strumenti finanziari, è del 12,50% per i titoli di stato di paesi white list (che hanno sottoscritto accordi di collaborazione per l'emersione.......) e il 20% per tutti gli altri titoli.
Non potendo calcolare per ogni cliente che contributo alla performance ha avuto la componente titoli governativi e l'altra, dipendendo ovviamente dal giurno in cui sei entrato, si considera una aliquota che pesa la media della quantità di governativi nelle ultime due relazioni semestrali.

Supponendo che il fondo abbia 70% titoli di stato white list e 30% tra corporate e azionario l'aliquota fiscale sarà:
.125*.70+.20*.30 = 14,75%

Dal primo di maggio Renzi ha detto, ma non lo ha scritto, che quel 20% passerà al 26%, e it Bot (?) resteranno al 12,5%, lasciando qualche piccolo dubbio sui governativi non italiani, anche se già la volta scorsa ci avevano provato a privilegiare i titoli italiani prendendosi le giuste bacchettate sulle mani.
Anzi.....se conosci Renzi chiedigli qualche dettaglio operativo, che al momento è ancora tutto misterioso. Ma la probabile scadenza si avvicina pericolosamente.
 
Hai facoltà di decidere con il tuo intermediario il regime fiscale che preferisci. Nella grande maggioranza dei casi si sceglie per il regime amministrato. Ossia l'intermediario, quando liquidi la posizione, applica sulle plusvalenze l'aliquota che ti spetta, a titolo di imposta, cioè la partita finisce li senza necessità di inserimento nella dichiarazione dei redditi.

L'aliquota, come per gli altri strumenti finanziari, è del 12,50% per i titoli di stato di paesi white list (che hanno sottoscritto accordi di collaborazione per l'emersione.......) e il 20% per tutti gli altri titoli.
Non potendo calcolare per ogni cliente che contributo alla performance ha avuto la componente titoli governativi e l'altra, dipendendo ovviamente dal giurno in cui sei entrato, si considera una aliquota che pesa la media della quantità di governativi nelle ultime due relazioni semestrali.

Supponendo che il fondo abbia 70% titoli di stato white list e 30% tra corporate e azionario l'aliquota fiscale sarà:
.125*.70+.20*.30 = 14,75%

Dal primo di maggio Renzi ha detto, ma non lo ha scritto, che quel 20% passerà al 26%, e it Bot (?) resteranno al 12,5%, lasciando qualche piccolo dubbio sui governativi non italiani, anche se già la volta scorsa ci avevano provato a privilegiare i titoli italiani prendendosi le giuste bacchettate sulle mani.
Anzi.....se conosci Renzi chiedigli qualche dettaglio operativo, che al momento è ancora tutto misterioso. Ma la probabile scadenza si avvicina pericolosamente.

cosa può scegliere per i fondi?

Non il regime dichiarativo ,se li compra in Italia.
O si può scegliere il regime dichiarativo e banche corrispondenti e sgr avendo ricevuto la richiesta, non agiscono da sostituto d' imposta?

Vuoi dire il regime gestito? Una gestione patrimoniale in fondi? Sarebbe un prodotto diverso da avere alcuni fondi.

Se avesse fondi esteri acquistati tramite intermediario estero allora dovrebbe mettere le plusvalenze in dichiarazione dei redditi perchè l' entità estera non farebbe da sosituto d' imposta, ma pagherebbe le stesse aliquote anche se più tardi

Rendite finanziarie al 26%? Portate i soldi all
 
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