Nel 2014 i fondi comuni saranno quotati a Piazza Affari

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Nel 2014 i fondi comuni saranno quotati a Piazza Affari



Ormai è quasi tutto pronto. Una volta ultimata la fase di test e implementazione delle procedure tecniche, nei primi mesi del 2014, secondo quanto risulta a Plus24, i tradizionali fondi comuni aperti saranno quotati a Piazza Affari. Un passaggio storico per il mercato del risparmio gestito italiano, da sempre ostacolato dai canali distributivi (banche e reti di promotori finanziari) che vedono nella quotazione una minaccia per il loro fatturato.
Il dossier, riaperto da Borsa Italiana ...

Nel 2014 i fondi comuni saranno quotati a Piazza Affari - Il Sole 24 ORE

chiuderanno iwbank/online sim ecc???
 
Non ho letto l'articolo completo. Non sapevo si stesse lavorando in tal senso.
 
Qualora anche accadesse, è probabile che vengano quotati con spread denaro/lettera (quindi da valutare).

L'acquisto sul mercato, che a quanto ne so non corrisponde ad un accordo di distribuzione, non renderebbe possibile la retrocessione di parte delle commissioni di gestione (come sta facendo ad es. Iwbank).

Non cambierebbe granchè per un mercato come quello italiano dove i fondi vengono "venduti" e non "comprati".

Diciamo che si avvantaggerebbe quello 0,5% (forse meno) di risparmiatori "attivi".

Oggi stavo considerando che dieci anni fa stavo già proponendo ai clienti fondi tipo JpMorgan (classe A) o Fidelity (classe A) e altri ottimi a zero commissioni di ingresso, solo che la maggior parte delle persone che incontravo si fidavano solo del loro amico bancario o del loro amico promotore o del loro amico assicuratore. Figuriamoci se questa tipologia di investitori si renderà conto che qualcosa sta cambiando. Voglio dire con quest'ultimo esempio che le opportunità esistono sul mercato italiano da anni ma se andiamo a vedere chi è al top della raccolta 2013, ci rendiamo conto di tante cose...
 
@consindip

Credo che tu abbia ragione, per il risparmiatore medio non cambierebbe molto :mmmm:

Quanto allo spread, se uno strumento viene quotato, credo si possa dare per scontato.

Mentre per un etf che replica un indice molto liquido si può valutare lo scostamento rispetto all'indice stesso, che considerazioni puoi fare per un fondo del quale non sai la composizione del portafoglio? Se un etf replica l'eurostoxx 50 e l'indice fa +1% e l'etf fa +0,5% nel corso del pomeriggio, puoi concludere che c'è qualcosa di strano. Se un fondo ha come benchmark l'eurostoxx50 e fa gestione attiva, non puoi fare nessuna considerazione del genere.
 
Nel 2014 i fondi comuni saranno quotati a Piazza Affari



Ormai è quasi tutto pronto. Una volta ultimata la fase di test e implementazione delle procedure tecniche, nei primi mesi del 2014, secondo quanto risulta a Plus24, i tradizionali fondi comuni aperti saranno quotati a Piazza Affari. Un passaggio storico per il mercato del risparmio gestito italiano, da sempre ostacolato dai canali distributivi (banche e reti di promotori finanziari) che vedono nella quotazione una minaccia per il loro fatturato.
Il dossier, riaperto da Borsa Italiana ...

Nel 2014 i fondi comuni saranno quotati a Piazza Affari - Il Sole 24 ORE

chiuderanno iwbank/online sim ecc???
Mi pare che sulle borse tedesche di Stoccarda e Francoforte siano già quotati i fondi.Speriamo che con questa apertura sia possibile negoziare tutti i fondi armonizzati compresi quelli attualmente non distribuiti.Ma chi farebbe il market maker bid-ask?Visto che la borsa italiana è di proprietà di Lse sarebbe giusto che fossero quotati anche ottimi fondi armonizzati inglesi attualmente non distribuiti in Italia come i Ruffer.
 
E un grande passo avanti per i risparmiatori ,vacilla il lobbysmo mafioso dell'ABI , si cominciano a vedere i frutti del padrone anglossassone.
 
E' un argomento molto interessante, sapete dirmi se ci sarà accesso a tutti i fondi internazionali come Aberdeen , Janus, ecc ., a cui non ho accesso, e poi sarà necessario che qualcuno venda quote, come capita per le azioni , oppure l'accesso ai fondi è libero, come capita adesso. Grazie a chi mi vorrà rispondere
 
Ho fatto un "saltino" sul sito della borsa di Stoccarda (non avevo mai provato) alla sezione fondi trovi un sacco di fondi con relative quotazioni bid/ask e sotto il pulsantino per operare che rimanda ad una rosa di 13 broker online: immagino che cliccando quello con cui si ha il conto si vada direttamente all'operatività.
 
La possibilità di quotare fondi in borsa, ipotizzando come realistico l'anno 2014 per la partenza, non cambierebbe molto le cose per i risparmiatori.
Come qualcuno ha scritto sopra ci sarà da valutare cosa potrà essere comprato....
Se gli scambi saranno ridotti il differenziale denaro lettera renderà probabilmente conveniente continuare ad utilizzare banche e promotori per le operazioni.
Se qualche grande casa di investimento volesse aggredire il mercato dovrebbe richiedere la quotazione di classi riservate al mercato senza la parte di commissioni ora retrocesse.
Ma è chiaro che questo andrebbe in contrasto con le reti di distribuzione....
tu quoti la classe "Bo" di un azionario europa ed io non colloco il tuo prodotto.
Quindi pur in presenza di una notizia che va nella giusta direzione per valutarne l'impatto sul mercato è meglio attendere.
Considerate inoltre che molti fondi sono già trattati su mercati esteri, Francoforte e Londra per esempio, ma non mi sembra che lì il mercato sia cambiato.
 
Mi sa che ci vorrà un pò per capire come la cosa funzionerà da noi e quando sarà "a regime".
Inoltre sto considerando che potrebbero esserci politiche commerciali diverse: immagino che non ci sarà obbligo di quotazione, quindi in un mercato in cui i fondi vengono "venduti" come il nostro avere lo stesso fondo quotato acquistabile ovunque (se il risparmiatore lo richiede) potrebbe portare alcuni distributori attuali a disdettare l'accordo di distribuzione.
Mi viene, giusto per fare un esempio, in mente che esiste in Italia una società con buoni fondi (e una lunga tradizione dei suoi gestori) che (anche se in modo un pò macchinoso) offre ormai da qualche anno i propri fondi anche in execution-only a commissioni inferiori, ma non mi pare proprio che siano stati finora in molti ad approfittarne.
 
L articolo non parlava di bid/ask ma di prezzo nav calcolato il giorno successivo. Niente di diverso dalla sottoscrizione presso la propria banca. Qui al posto della banca collocatrice ci sarà borsa italiana a raccogliere sottoscrizioni e rimborsi....
Come se fosse lei stessa un distributore .... A cui tutte la banche sono attaccate...

Politiche commerciali: credo che i primi fondi ad arrivare saranno quelli ottimi, ma che non hanno accordi di distribuzione in Italia...
 
Si sa qualcosa di quando sarà il primo giorno del 2014 in cui saranno quotati in borsa?
 
L articolo non parlava di bid/ask ma di prezzo nav calcolato il giorno successivo. Niente di diverso dalla sottoscrizione presso la propria banca. Qui al posto della banca collocatrice ci sarà borsa italiana a raccogliere sottoscrizioni e rimborsi....
Come se fosse lei stessa un distributore .... A cui tutte la banche sono attaccate...

Politiche commerciali: credo che i primi fondi ad arrivare saranno quelli ottimi, ma che non hanno accordi di distribuzione in Italia...

Nel caso vengano negoziate tramite un bid/ask la differenza sostanziale potrà essere l'accorciamento della durata dell'investimento. In questo caso cambierebbero in parte le logiche di chi investe in fondi, i quali hanno finora operato con orizzonti temporali esclusivamente di medio-termine.

Un vantaggio potrà esserci se sarà possibile applicare tramite le semplici piattaforme online gli studi di analisi tecnica anche su questi strumenti al pari dei cugini etf.


Si sa qualcosa di quando sarà il primo giorno del 2014 in cui saranno quotati in borsa?

Se non ci sono dei riferimenti temporali può darsi che siano le solite voci analoghe a quelle sulle variazioni dei bolli ecc...
 
Se fossero venduti col bid/ask sarebbe un po' una boiata. Tipo mettere l'aria condizionata alle moto.
 
Se fossero venduti col bid/ask sarebbe un po' una boiata. Tipo mettere l'aria condizionata alle moto.

sarebbe come fanno in Germania??!
davo un'occhiata a Pimco e Templeton che hanno spread tra lo 0,4% e lo 0,9%...e non sto parlando di cippalippa sgr...:rolleyes:

in pratica diventano etf gestiti...solo leggermente più cari (ma un templeton global bond a 0,75% di gestione lo preferisco ad un etf!)

le commissioni da spread le incassa solo l'intermediario...poveri pf...mi sa che si deve diventare tutti consulenti eh?!;)
 
Nel caso vengano negoziate tramite un bid/ask la differenza sostanziale potrà essere l'accorciamento della durata dell'investimento. In questo caso cambierebbero in parte le logiche di chi investe in fondi, i quali hanno finora operato con orizzonti temporali esclusivamente di medio-termine.

Un vantaggio potrà esserci se sarà possibile applicare tramite le semplici piattaforme online gli studi di analisi tecnica anche su questi strumenti al pari dei cugini etf.




Se non ci sono dei riferimenti temporali può darsi che siano le solite voci analoghe a quelle sulle variazioni dei bolli ecc...

confermo niente bid/ask... si compra al nav pubblicato il giorno successivo a quello dell'acquisto.....

entro aprile piattaforma pronta, poi dipende dalla volonta dei fondi di quotarsi... ne parla plus24 del 24 gennaio
 
confermo niente bid/ask... si compra al nav pubblicato il giorno successivo a quello dell'acquisto.....

entro aprile piattaforma pronta, poi dipende dalla volonta dei fondi di quotarsi... ne parla plus24 del 24 gennaio
Riesci a postare la pagina di plus.
 
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