Opinioni su Athena Certificates e BNP Paribas ..

andrea00

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Ciao a tutti,
sono nuovo del forum ed un neofita sui mercati finanziari, mi sto documentando sui certificati ma volevo sapere il vostro "saggio" :o punto di vista, in particolare sugli Athena e tutti quelli emessi dal gruppo BNP Paribas.

E' vero che i margini di interesse che hanno alla fine sono briciole ma spesso si trovano dei prodotti interessanti, con Bonus e barriere che proteggono in parte il capitale investito.
Per esempio ho trovato interessante il certificato Athena sulle azioni della swatch dove volendo si possono sfruttare le scadenze anticipate (la barriera è al 60% ed è molto improbabile che venga raggiunta), si arriva ad un premio del 12,5% (dopo 30 mesi) se la quotazione di Swatch a scadenza è superiore o pari a quella iniziale. Inoltre ha la variante Quanto che lo protegge dalle variazioni sul cambio.

Oppure sempre di BNP ma non Athena è quello sulle azioni Enel dove c'è un bonus del 18% a scadenza se la quotazione è pari o superiore alla Barriera (65%).

Insomma valgono la pena? oppure sono le solite fregature per i piccoli investitori? :'(

grazie mille per una vostra opinione.
Ciao
Andrea
 
Ciao a tutti,
sono nuovo del forum ed un neofita sui mercati finanziari, mi sto documentando sui certificati ma volevo sapere il vostro "saggio" :o punto di vista, in particolare sugli Athena e tutti quelli emessi dal gruppo BNP Paribas.

E' vero che i margini di interesse che hanno alla fine sono briciole ma spesso si trovano dei prodotti interessanti, con Bonus e barriere che proteggono in parte il capitale investito.
Per esempio ho trovato interessante il certificato Athena sulle azioni della swatch dove volendo si possono sfruttare le scadenze anticipate (la barriera è al 60% ed è molto improbabile che venga raggiunta), si arriva ad un premio del 12,5% (dopo 30 mesi) se la quotazione di Swatch a scadenza è superiore o pari a quella iniziale. Inoltre ha la variante Quanto che lo protegge dalle variazioni sul cambio.

Oppure sempre di BNP ma non Athena è quello sulle azioni Enel dove c'è un bonus del 18% a scadenza se la quotazione è pari o superiore alla Barriera (65%).

Insomma valgono la pena? oppure sono le solite fregature per i piccoli investitori? :'(

grazie mille per una vostra opinione.
Ciao
Andrea

Provo a risponderti io........
Il campo dei certificati è molto vasto e vario ed ovviamente la risposta che cerchi è molto complessa ed articolata ;)
hai preso in considerazione un bonus su enel, è come dire della borsa italiana prendo in esame il titolo Enel, è una fregatura? Dipende dalle aspettative, non trovi?:)
Come per tutti i strumenti finanziari vanno manovrati con cura ed accortezza, dipende anche dalle proprie aspettative (rendimento, rischio, tempi di investimento,ecc).
Su BNP ci sono una marea di certificati bonus di diverse aziende con scadenze diverse, ma ci sono anche altri Market maker (Unicredit,Banca Imi, Aletti,ecc) che vendono gli stessi prodotti, e a volte è proprio quello il difficile scegliere un prodotto tra tanti emittenti!!
spero di essere stato abbastanza chiaro...ciao
 
Non sono fregature, rispondendo alla tua domanda, ma sono strumenti che vanno studiati per bene prima di metterci le mani analizzando, con riferimento alla propria propensione al rischio, struttura, buffer, vita residua, upside, qualità e volatilità del sottostante, e ovviamente emittente; inoltre una volta che si possiedeno vanno costantemente monitorati, pena bruttissime sorprese.
Di strutture ne esistono delle più variegate: da quelli classici con bonus cap a quelli short, da quelli con protezione parziale o totale del capitale investito a quelli benchmark ecc.
I rendimenti non sono propriamente briciole (e diversi utenti del forum possono darti le loro testimonianze in tal senso) e sul mercato trovi tantissimi prodotti che offrono rendimenti potenziali decisamente superiori a quello da te indicato (e sul forum le segnalazioni non mancano), ovviamente dipende da quanto sei disposto a spingerti in là con il rischio.
Comunque, al di là di tutte queste parole, quello che alla fine conta (quasi) sempre è il prezzo di acquisto ed il giusto timing.
 
per quel poco che ho visto i "certificati" che ultimamente noto andare di moda sono strumenti finanziari alquanto complessi e che l'investitore medio difficilmente riesce a comprendere.

mi hanno dato l'idea di essere un prodotto che porterà ricchezza facilmente alla società emittente e difficilmente al risparmiatore.

ripeto: non metto in dubbio che possano essere strumenti validi, ma metto in dubbio che possano essere proposti al risparmiatore medio
 
per quel poco che ho visto i "certificati" che ultimamente noto andare di moda sono strumenti finanziari alquanto complessi e che l'investitore medio difficilmente riesce a comprendere.

mi hanno dato l'idea di essere un prodotto che porterà ricchezza facilmente alla società emittente e difficilmente al risparmiatore.

ripeto: non metto in dubbio che possano essere strumenti validi, ma metto in dubbio che possano essere proposti al risparmiatore medio

grazie a tutti per la risposta, se però da quanto dite non è indicato e sopratutto è troppo complesso per il risparmiatore medio, allora cosa è + indicato che possa dare simili benefici tipo il Quanto, Protezione sul capitale, costi accessibili ai piccoli risparmiatori ?
 
Ultima modifica:
fondo, etf...

i fondi comuni non danno un granchè come margine di interesse, mentre sto leggendo su borsa italiana la descrizione degli ETF e devo dire che mi allettano,
strano che la banca non mi abbia informato in merito (forse perchè non conviene a loro :censored: ?)

grazie mille, cercherò di documentarmi prima di addentrarmi in questo marasma che sono i mercati finanziari :mmmm:
 
fondo, etf...

fondo :no:
specialmente quelli italiani, prego leggere l'ultimo rapporto di Mediobanca (se vuoi perdere soldi!!!), le banche ringraziano!!!
ETF? è una gestione passiva con i suoi pro e i suoi contro

I certificati non vengono proposti all'investitore medio perchè è meglio vendere prodotti bancari dove ci sono alte commissioni facendogli credere che quel prodotto proposto è un affare!
I certificati non sono molto difficili da capire, quindi un qualsiasi risparmiatore può comprenderne il funzionamento, ottenendo risultati decisamente positivi con minimo rischio!!
Personalmente è da poco che li tratto, ma devo dire che sto ottenendo risultati impensabili!! Ed ogni giorno impari qualcosa in più che affina le scelte e le tattiche d'investimento.
 
i fondi comuni non danno un granchè come margine di interesse, mentre sto leggendo su borsa italiana la descrizione degli ETF e devo dire che mi allettano,
strano che la banca non mi abbia informato in merito (forse perchè non conviene a loro :censored: ?)

grazie mille, cercherò di documentarmi prima di addentrarmi in questo marasma che sono i mercati finanziari :mmmm:

Per un neofita come te, ti consiglio di leggere la sezione formazione del sito certificati e derivati
Certificati e Derivati
 
fondo :no:
specialmente quelli italiani, prego leggere l'ultimo rapporto di Mediobanca (se vuoi perdere soldi!!!), le banche ringraziano!!!
ETF? è una gestione passiva con i suoi pro e i suoi contro

I certificati non vengono proposti all'investitore medio perchè è meglio vendere prodotti bancari dove ci sono alte commissioni facendogli credere che quel prodotto proposto è un affare!
I certificati non sono molto difficili da capire, quindi un qualsiasi risparmiatore può comprenderne il funzionamento, ottenendo risultati decisamente positivi con minimo rischio!!
Personalmente è da poco che li tratto, ma devo dire che sto ottenendo risultati impensabili!! Ed ogni giorno impari qualcosa in più che affina le scelte e le tattiche d'investimento.

Concordo...
...anch'io da quanto mi sono accostato ai Certificates ho via via aumentato la loro quota in portafoglio fino ad arrivare al 100% dell'azionario.....

Ci sono Certificates di tutti i tipi con +o- rendimento e +o- rischio/volatilità

Ci sono anche quelli a capitale protetto il cui rischio è parificato ad un bond senior dell'emittente
 
Concordo...
...anch'io da quanto mi sono accostato ai Certificates ho via via aumentato la loro quota in portafoglio fino ad arrivare al 100% dell'azionario.....

Ci sono Certificates di tutti i tipi con +o- rendimento e +o- rischio/volatilità

Ci sono anche quelli a capitale protetto il cui rischio è parificato ad un bond senior dell'emittente

Sempre e cmq pari ad un bond senior?
Dove posso trovare la fonte di ciò?
Grazie :bow::)
 
buonasera, io è da circa 3 anni che investo in certificate, inizialmente pochissimi euro per diversificare, poi pian piano sono andato ad aumentare l'incidenza sul mio port.
Fino a 6 mesi fa ho sempre acq cert emessi da bnp e per prima cosa ti suggerisco di seguire i prodotti e informarti sul loro sito che a parer mio è mooolto completo e semplice, e in secondo luogo di non acq in emissione (a meno che siano certificati stra-ottimi che saprai già che andranno a ruba, per esempio con sott eurostoxx con barr 50% e buoni rendimenti) perché a parer mio e dopo averli seguiti per parecchio tempo, noto che quasi tutti appena quotati tendono a scendere nonostante il sottostante resti "in linea"
 
strumenti eccezionali e bnp e' il top nel settore , parere personalissimo ovviamente. La cosa positiva e' che con questi strumenti anche con un timing poco azzeccato in molti casi te la cavi senza romperti le ossa, guadagni generalmente meno che operando sul sottostante, ma compensi con una maggiore tranquillita'.
 
Sempre e cmq pari ad un bond senior?
Dove posso trovare la fonte di ciò?
Grazie :bow::)

Confermo: il certificate è debito senior e non subordinato :yes:
Quindi se il certificato è a capitale protetto con protezione al 100% è valida l'analogia fatta da Pandadance (ovviamente non tutti i certificati sono a capitale protetto ;)).
 
strumenti eccezionali e bnp e' il top nel settore , parere personalissimo ovviamente. La cosa positiva e' che con questi strumenti anche con un timing poco azzeccato in molti casi te la cavi senza romperti le ossa, guadagni generalmente meno che operando sul sottostante, ma compensi con una maggiore tranquillita'.

bene allora penso di dover iniziare ad investire per la maggior parte con gli ETF per poi valutare il rendimento anche dei certificati. Il mio obiettivo sarà arrivare ad avere un portafoglio suddiviso in egual misura tra Etf e Certificati.

Domanda da neofita, ho letto che uno dei parametri essenziali nello scegliere un ETF è controllare lo spread tra bid/ask ma qual è il rapporto limite tra questi due valori?? :confused:
Inoltre sul trading online ho anche altri valori, esempio :

BID: quantità 2050, prezzo 3.92
quantità 30, prezzo 3.8

ASK: quantità 500, prezzo 4.2

significa che ci sono state 2050 proposte di acquisto al 3.92 e 30 al 3.8 ??

Grazie.
Ciao
Andrea
 
vedo che è molto tempo che nessuno scrive in questo thread

qualcuno può riportare una recente esperienza? alla fine dei suoi conti convengono questi bnp certificates? o sono meno protetti di quello che sembra?
 
vedo che è molto tempo che nessuno scrive in questo thread

qualcuno può riportare una recente esperienza? alla fine dei suoi conti convengono questi bnp certificates? o sono meno protetti di quello che sembra?

Aspetta, protetti cosa? BNP emette tanti tipi di certificati, così come gli altri emittenti, a capitale protetto e non.

Questo è il thread principale sui certificati, al primo post un po' di documentazione informativa sulle varie tipologie di strumenti.
 
Aspetta, protetti cosa? BNP emette tanti tipi di certificati, così come gli altri emittenti, a capitale protetto e non.

Questo è il thread principale sui certificati, al primo post un po' di documentazione informativa sulle varie tipologie di strumenti.

grazie :) ci vado subito OK!
 
Non sono d'accordo i certificates sono strumenti efficaci e possono perfino darti uno stipendio mensile per tutta la vita (Cash Collect).
Il problema amico e che vanno studiati, il sottoscritto ha dovuto frequentare un corso di trading per approfondire i complessi certificates.
I certificates esistono di vario tipo, e rischio, quello che consiglio e che personalmente prediligo moltissimo, sono i "Cash Collect" con cedola mensile (se non tocca la barriera alle date prestabilite).
Danno un rendimento mediamente standard del 10 % e/o 12 % all'anno, con stacco di cedole mensile.
Puoi crearti un portafoglio personalizzato e diversificato (scegliendo con oculatezza i sottostanti) di soli certificates "Cash Collect", e crearti una rendita mensile.
E se toccano la barriera ? Hai diverse soluzioni.
1) Se li segui con attenzione tutti i giorni, puoi decidere di venderli.
2) Puoi compensare la perdita con l'incasso delle cedole e il resto lo compensi come Minus.
3) Se sei bravo puoi crearti un Covered Warrant personalizzato in "PUT" sul sottostante che tocca la barriera, recuperando e guadagnando (quello che esce dalla porta rientra dalla finestra).
Devi fare una sola cosa, studiare, studiare, studiare, notti insonni, giornate intere, ma soprattutto ci vuole tanta, ma tanta passione.

per quel poco che ho visto i "certificati" che ultimamente noto andare di moda sono strumenti finanziari alquanto complessi e che l'investitore medio difficilmente riesce a comprendere.

mi hanno dato l'idea di essere un prodotto che porterà ricchezza facilmente alla società emittente e difficilmente al risparmiatore.

ripeto: non metto in dubbio che possano essere strumenti validi, ma metto in dubbio che possano essere proposti al risparmiatore medio
 
Devi fare una sola cosa, studiare, studiare, studiare, notti insonni, giornate intere, ma soprattutto ci vuole tanta, ma tanta passione.
Tutto vero, questo però ti fa capire che - come diceva @sandiego 4 anni fa - non sono strumenti per tutti, sicuramente non per il risparmiatore medio.
 
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