QUANDO è lo stesso P.M a chiedere l'assoluzione dell'imputato

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

salvina

e...i suoi FIORI
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qualcuno di voi sa, come bisogna comportarsi in questo caso?

1)assoluzione per non aver commesso il fatto,,,il reato era offesa e ingiuria art.594 c.p
Il querelante sia nella denuncia che nella deposizione del processo ha VOMITATO una serie di bugie che neanche lui ci credeva....poi smentito sia dai suoi testimoni che dai miei...è emerso che aveva fatto una querela simulando un reato inesistente, anzi è venuto fuori che ad essere offesa è stata la parte querelata, tant'è che il pubblico ministero ha chiesto l'assoluzione e si è costituito parte civile contro il querelante.

2) ebbene il giudice ha emesso sentenza e inoltre ha condannato alle spese di tribunale il querelante art.542 di procedimento penale....
ora qualcuno di voi (per esperienza o per competenza) sa se per richiedere le MIE spese devo rifare una causa per calunnia ...oppure basta costituirmi parte civile nella sentenza stessa? grazie. ma sentirò il mio avvocato solo quando verrà pubblicata la sentenza, per adesso ho ascoltato solo la proclamazione ,,,quindi il dispositivo...
grazie a chi mi saprà dire di più :)
 
salvina ha scritto:
grazie a chi mi saprà dire di più :)
Sono questione molto tecniche per cui non ti sò dire però siccome ricordo la storia ti voglio solo dire che sono contentissimo che Giustizia ;) sia stata fatta!! OK!
 
salvina ha scritto:
qualcuno di voi sa, come bisogna comportarsi in questo caso?

1)assoluzione per non aver commesso il fatto,,,il reato era offesa e ingiuria art.594 c.p
Il querelante sia nella denuncia che nella deposizione del processo ha VOMITATO una serie di bugie che neanche lui ci credeva....poi smentito sia dai suoi testimoni che dai miei...è emerso che aveva fatto una querela simulando un reato inesistente, anzi è venuto fuori che ad essere offesa è stata la parte querelata, tant'è che il pubblico ministero ha chiesto l'assoluzione e si è costituito parte civile contro il querelante.

2) ebbene il giudice ha emesso sentenza e inoltre ha condannato alle spese di tribunale il querelante art.542 di procedimento penale....
ora qualcuno di voi (per esperienza o per competenza) sa se per richiedere le MIE spese devo rifare una causa per calunnia ...oppure basta costituirmi parte civile nella sentenza stessa? grazie. ma sentirò il mio avvocato solo quando verrà pubblicata la sentenza, per adesso ho ascoltato solo la proclamazione ,,,quindi il dispositivo...
grazie a chi mi saprà dire di più :)

Ma te sei quella che gli stavano fregando il sotto tetto ?
 
Rospolone ha scritto:
Ma te sei quella che gli stavano fregando il sotto tetto ?

si, caro rospolone sono io...il sottotetto si riferiva alla casa di città...ora già accordato e mi pagano ...
invece questa querela., (risolta in modo favorevole) si riferisce ad una assemblea della casa di campagna...e per aver dato dell'i mbecille ad un signore che mi aveva offesa mi aveva querelato LUI per ingiurie....
ieri davanti al tribunale in qualità di imputata...""sembravo la moglie di fantozzi""" tremavo e mi sentivo male...e invece tutto si è risolto a mò di boomerang....
ciao caro :)
 
salvina ha scritto:
qualcuno di voi sa, come bisogna comportarsi in questo caso?

1)assoluzione per non aver commesso il fatto,,,il reato era offesa e ingiuria art.594 c.p
Il querelante sia nella denuncia che nella deposizione del processo ha VOMITATO una serie di bugie che neanche lui ci credeva....poi smentito sia dai suoi testimoni che dai miei...è emerso che aveva fatto una querela simulando un reato inesistente, anzi è venuto fuori che ad essere offesa è stata la parte querelata, tant'è che il pubblico ministero ha chiesto l'assoluzione e si è costituito parte civile contro il querelante.

2) ebbene il giudice ha emesso sentenza e inoltre ha condannato alle spese di tribunale il querelante art.542 di procedimento penale....
ora qualcuno di voi (per esperienza o per competenza) sa se per richiedere le MIE spese devo rifare una causa per calunnia ...oppure basta costituirmi parte civile nella sentenza stessa? grazie. ma sentirò il mio avvocato solo quando verrà pubblicata la sentenza, per adesso ho ascoltato solo la proclamazione ,,,quindi il dispositivo...
grazie a chi mi saprà dire di più :)


Sono profili differenti, le spese processuali che hai subito per difenderti dalla querela per ingiuria ed il danno civilistico ex calunnia.

Sulle spese processuali:
il rif norm è l'art 427 co. 2 del c.p.p, , ai sensi del quale, il giudice, quando ne è fatta domanda, condanna il querelante alla refusione (oltre delle spese di giustizia) delle spese processuali sostenute dall'imputato , in caso di sentenza di non luogo a procedere perchè il fatto non sussiste o l'imputato non lo ha commesso. Il giudice può compensare in tutto o in parte le spese.

(l'art 427 co. 3 del c.p.p, sulla condanna del querelante alla refusione dei danni, previa domanda)

Art 427 co. 4 del c.p.p, impugnabilità della parte della sentenza che dispone delle spese

in mancanza sulle spese processuali "scende" il giudicato. Questo quanto alle spese processuali sostenute. Ed è un conto.



Altro è il risarcimento danno civile per calunnia, che avresti potuto far valere (ed ancora puoi) con autonoma controquerela. In questa sede puoi richiedere il ben più consistente danno morale, salvo che non addiveniate a transaz bonaria
 
Infinity ha scritto:
Sono profili differenti, le spese processuali che hai subito per difenderti dalla querela per ingiuria ed il danno civilistico ex calunnia.

Sulle spese processuali:
il rif norm è l'art 427 co. 2 del c.p.p, , ai sensi del quale, il giudice, quando ne è fatta domanda, condanna il querelante alla refusione (oltre delle spese di giustizia) delle spese processuali sostenute dall'imputato , in caso di sentenza di non luogo a procedere perchè il fatto non sussiste o l'imputato non lo ha commesso. Il giudice può compensare in tutto o in parte le spese.

(l'art 427 co. 3 del c.p.p, sulla condanna del querelante alla refusione dei danni, previa domanda)

Art 427 co. 4 del c.p.p, impugnabilità della parte della sentenza che dispone delle spese

in mancanza sulle spese processuali "scende" il giudicato. Questo quanto alle spese processuali sostenute. Ed è un conto.



Altro è il risarcimento danno civile per calunnia, che avresti potuto far valere (ed ancora puoi) con autonoma controquerela. In questa sede puoi richiedere il ben più consistente danno morale, salvo che non addiveniate a transaz bonaria

grazie, grazie veramente :)
sinteticamente ti dico a che punto è la questione:
allora, lunedì 23 sono stata assolta dall'imputazione art.594
la sentenza non è stata ancora depositata...
il Giudice di pace ha pronunciato queste parole che ho cercato di cogliere con tremolio """IN nome del popolo italiano , visto l'art.530 assolvo la signora..X....per non aver commesso il fatto...e condanno il signor....Y.. visto l'art.542 alle spese processuali, poi ho sentito anche il numero 427...ma sinceramente non ho più capito molto..
il mio avvocato uscendo dall'aula mi ha detto di andare lunedì nel suo studio per il saldo e poi tra 15 giorni mi darà copia della sentenza, perciò (da ignorante in materia. e da profana,,ho chiesto informazioni a voi...)
grazie che mi hai risposto, non ho capito se per recuperare le mie spese dovrò fare domanda, o se nel corpo della sentenza saranno state già liquidate...
 
Infiniry, si infatti ricordo che il mio avvocato all'uscita mi ha anche detto che, per la denuncia di calunnia ci penseremo a settembre....ora capisco cosa voleva dire, sarebbe in modo autonomo...mentre per recuperare le mie spese se come dici tu ci saranno (in base al comma del 427) le motivazioni, potro sperare di riprendere almeno le mie spese sostenute...non capirei la compensazione, anche perchè è emerso che ho subito una querela basata tutta sulle menzogne. tant'è che il giudice aveva fretta di andare a sentenza e c'erano due mie testimoni assenti ed ha chiesto al mio avvocato se volevamo rinunciare..per non rinviarla, perchè persino i suoi testi l'hanno smentito...detto tutto
 
Infinity, scusa...ancora un'ultima cosa
1 domanda: se io facessi querela per calunnia, in base alla sentenza di mia assoluzione...dovrei far comparire di nuovo i testimoni che erano venuti in mia difesa per la querela a mio carico? perchè se fosse così, non mi oserei far perdere del tempo a gente che lavora e che era lì venuta a dire la verità e solo per farmi una cortesia, in quanto con questa persona non vogliono averci nulla a che fare

2 domanda: il signor x (querelante) si era costituito parte civile chiedendo delle spese morali, ora che sono stata assolta per non aver commesso il fatto...decade anche la sua richiesta di danni? visto che ora il condannato è lui?

si saranno tutte domande che farò lunedì al mio avvocato...ma se mi togliessi ora qualche dubbio...starei più serena...che incubo!!!!
grazie e scusa :)
 
salvina ha scritto:
Infinity, scusa...ancora un'ultima cosa
1 domanda: se io facessi querela per calunnia, in base alla sentenza di mia assoluzione...dovrei far comparire di nuovo i testimoni che erano venuti in mia difesa per la querela a mio carico? perchè se fosse così, non mi oserei far perdere del tempo a gente che lavora e che era lì venuta a dire la verità e solo per farmi una cortesia, in quanto con questa persona non vogliono averci nulla a che fare

2 domanda: il signor x (querelante) si era costituito parte civile chiedendo delle spese morali, ora che sono stata assolta per non aver commesso il fatto...decade anche la sua richiesta di danni? visto che ora il condannato è lui?

si saranno tutte domande che farò lunedì al mio avvocato...ma se mi togliessi ora qualche dubbio...starei più serena...che incubo!!!!
grazie e scusa :)

1. no, perchè quelli (cioè, i tuoi testimoni) erano testimoni -a discarica- nel processo per ingiuria. La querela ex calunnia avvierà una nuovo e diverso iter processuale. Risultando per tabulas la calunnia non dovrebbero essere richiesti.
2 decade anche la domanda sui danni. (Lascio stare sul concorso tra azione civile promossa davanti al giud civile, che a naso non ha fatto, e la costituzione di parte civile nel processo penale, art 75 cpp)

per le tue spese processuali (per intenderci la parcella del tuo avvocato) occorre come richiesto dal citato 427 esplicita domanda per addossarle al querelante. Ed è il giudice che emette la sentenza a stabilire il "se" (potrebbe anche non farlo cioè) ed il "quantum". Potrebbe infatti anche compensare. Le statuizioni sulle spese, come detto, però sono impugnabili ;)
 
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