Vendita prima casa prima dei 5 anni

soros75

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Nel caso in cui si decida di vendere la prima casa, prima che siano trascorsi 5 anni dall'acquisto della stessa (e non si voglia comprarne una a breve), si deve pagare l'aliquota del 12,5% sulla plusvalenza.

Qualcuno sa dirmi come e quando va pagata questa tassa ?

In fase di vendita oltre ai soldi per l'agenzia e il notaio, ci sono altre spese da sostenere, anche a livello di tasse ?

Grazie
 
soros75 ha scritto:
Nel caso in cui si decida di vendere la prima casa, prima che siano trascorsi 5 anni dall'acquisto della stessa (e non si voglia comprarne una a breve), si deve pagare l'aliquota del 12,5% sulla plusvalenza.

Qualcuno sa dirmi come e quando va pagata questa tassa ?

In fase di vendita oltre ai soldi per l'agenzia e il notaio, ci sono altre spese da sostenere, anche a livello di tasse ?

Grazie
Si chiama "imposta sostitutiva" ed era il 12,5% fino ottobre 2006, poi l'aliquota è passata al 20% e si versa al notaio al momento del rogito, in qualità di sostituto, il quale provvede a versarla all'erario (ed a farti pagare una parcella variabile tra 150 e 200 euro per questa incombenza).
Il notaio lo paga l'acquirente quindi le spese che hai sono l'imposta sostitutiva e l'agenzia immobiliare.
n.b. adesso sorridi: se per tutto il tempo intercorrente tra l'acquisto e la vendita l'hai usata come abitazione principale non paghi nesuna imposta .... :) :)
 
ilgattoelavolpe ha scritto:
Si chiama "imposta sostitutiva" ed era il 12,5% fino ottobre 2006, poi l'aliquota è passata al 20% e si versa al notaio al momento del rogito, in qualità di sostituto, il quale provvede a versarla all'erario (ed a farti pagare una parcella variabile tra 150 e 200 euro per questa incombenza).
Il notaio lo paga l'acquirente quindi le spese che hai sono l'imposta sostitutiva e l'agenzia immobiliare.
n.b. adesso sorridi: se per tutto il tempo intercorrente tra l'acquisto e la vendita l'hai usata come abitazione principale non paghi nesuna imposta .... :) :)


e anche se ti impegni a riacquistare una prima casa entro un tot di tempo non dovresti pagare niente. o sbaglio?
 
Gekko's ha scritto:
e anche se ti impegni a riacquistare una prima casa entro un tot di tempo non dovresti pagare niente. o sbaglio?
:no: l'impegno al riacquisto entro un anno riguarda la tassa di registro.
Il nostro amico infatti, pur non pagando tasse sulla plusvalenza realizzata, anche se conseguita prima dei cinque anni (perchè per la maggior parte del tempo intercorrente tra acquisto e vendita è stata adibita ad abitazione principale) perderà i requisiti per l'applicazione della tassa di registro, ipotecaria e catastale con agevolazioni per prima casa e quindi dovtà versare, con sopratasse ed interessi, la differenza tra aliquota normale (10% totale) e quella versata con agevolazione ............... a meno che non riacquisti un immobile uso abitazione principale entro un anno.
spero di esser stato chiaro.
p.s.: ci penserei bene prima di venderla ....
 
ilgattoelavolpe ha scritto:
:no: l'impegno al riacquisto entro un anno riguarda la tassa di registro.
Il nostro amico infatti, pur non pagando tasse sulla plusvalenza realizzata, anche se conseguita prima dei cinque anni (perchè per la maggior parte del tempo intercorrente tra acquisto e vendita è stata adibita ad abitazione principale) perderà i requisiti per l'applicazione della tassa di registro, ipotecaria e catastale con agevolazioni per prima casa e quindi dovtà versare, con sopratasse ed interessi, la differenza tra aliquota normale (10% totale) e quella versata con agevolazione ............... a meno che non riacquisti un immobile uso abitazione principale entro un anno.
spero di esser stato chiaro.
p.s.: ci penserei bene prima di venderla ....


in pratica devi ridare allo stato le agevolazioni che ti aveva concesso per il pagamento della tassa di registro. ho capito
 
Intanto grazie 1000 a tutti.

Vi faccio qualche altra domanda:

1) Secondo quanto scrive ilgattoelavolpe, le tasse sulla plusvalenza realizzata, anche se conseguita prima dei cinque anni (perchè per la maggior parte del tempo intercorrente tra acquisto e vendita è stata adibita ad abitazione principale) non si pagano. Benissimo.
Come si determina il "da quando l'abitazione e' stata adibita ad abitazione principale" ? Da quanto vi e' stata trasferita la residenza ?
Avrei bisogno di sapere la legge/provvedimento dove e' stabilita questa cosa.

2) Sempre secondo quanto scrive ilgattoelavolpe, in caso di vendita della casa prima dei 5 anni dovrà versare, con sopratasse ed interessi, la differenza tra aliquota normale (10% totale) e quella versata con agevolazione.
L'aliquota e' calcolata sul valore catastale o su quello effettivamente pagato ?
C'e' una percentuale per determinare gli interessi ?
Se non sbaglio sulle maggiori imposte dovute dovra' pagare anche una sanzione del 30%. Vi risulta ?

3) La casa e' stata pagata grazie ad un mutuo aperto a fine 2006, quindi quest'anno nel 730 la persona che poi dovra' vendere casa si scarichera' il 20% degli interessi.
Una volta venduto questi soldi che tornano indietro dallo stato vanno restituiti in qualche modo o no ?
 
Ultima modifica:
ti rispondo parzialmente
a) l'abitazione diviene residenza principale dal giorno in cui i vigili sono venuti a vedere se effettivamente tizio o caio abitano lì; la data coincide con quella presente sul certificato di residenza emesso dal comune
b) se la vendita avviene entro 5 anni o il soggetto acquista entro un anno altro immobile da adibire a residenza principale mantenendo le agevolazioni priama casa
oppure paga sul valore dichiarato nell'atto notarile la differenza tra il 3% se da privato o 4% da costruttore (pagato prima) e il 10% (come avesse acquistato una seconda casa) quindi o il 7% o il 6% extra; questo perchè dal legislatore la vendita entro 5 anni di immobile è considerata un'operazione speculativa che non consente le agevolazioni prima casa (eccetto nel caso di nuovo acquisto entro 1 anno) pertanto vanno pagate le imposte per intero.
c) non so
D) la detrazione degli interessi fino ad un max di 7 milioni delle vecchie lire è il 19%
E) non ne sono sicuro ma temo che perdendo tutti i diritti si perdano pure quelli
 
leo66 ha scritto:
ti rispondo parzialmente
a) l'abitazione diviene residenza principale dal giorno in cui i vigili sono venuti a vedere se effettivamente tizio o caio abitano lì; la data coincide con quella presente sul certificato di residenza emesso dal comune
b) se la vendita avviene entro 5 anni o il soggetto acquista entro un anno altro immobile da adibire a residenza principale mantenendo le agevolazioni priama casa
oppure paga sul valore dichiarato nell'atto notarile la differenza tra il 3% se da privato o 4% da costruttore (pagato prima) e il 10% (come avesse acquistato una seconda casa) quindi o il 7% o il 6% extra; questo perchè dal legislatore la vendita entro 5 anni di immobile è considerata un'operazione speculativa che non consente le agevolazioni prima casa (eccetto nel caso di nuovo acquisto entro 1 anno) pertanto vanno pagate le imposte per intero.
c) non so
D) la detrazione degli interessi fino ad un max di 7 milioni delle vecchie lire è il 19%
E) non ne sono sicuro ma temo che perdendo tutti i diritti si perdano pure quelli
Ti ringrazio per la risposta.

Cercando conferme a quanto diceva ilgattoelavolpe, ho trovato che l' art. 67, comma 1, lett. b), D.P.R. 22/12/1986, n. 917 (Testo Unico delle imposte sui redditi) prevede che se l'immobile che si vende prima dei 5 anni e' stata prima casa la quale ha costituito abitazione principale per la maggior parte del tempo a far data dall'acquisto, la plusvalenza non e' tassata.

Nello specifico, le mie domande servono ad una persona che voleva andare a vivere da sola, ha comprato casa, ci sta abitando, ma siccome non puo' piu' permettersi la spesa vuol vendere casa.
 
soros75 ha scritto:
Ti ringrazio per la risposta.

Cercando conferme a quanto diceva ilgattoelavolpe, ho trovato che l' art. 67, comma 1, lett. b), D.P.R. 22/12/1986, n. 917 (Testo Unico delle imposte sui redditi) prevede che se l'immobile che si vende prima dei 5 anni e' stata prima casa la quale ha costituito abitazione principale per la maggior parte del tempo a far data dall'acquisto, la plusvalenza non e' tassata.

Nello specifico, le mie domande servono ad una persona che voleva andare a vivere da sola, ha comprato casa, ci sta abitando, ma siccome non puo' piu' permettersi la spesa vuol vendere casa.
OK!
 
buonpomeriggio a tutti.

nel gennaio 2006 ho acquistato casa con agevolazioni prima casa.
ad aprile 2007 venderò questa casa.


Ho avuto una plusvalenza di 15.000€.
Non ho portato la residenza dove è situata la prima casa,(non ci ho mai abitato) visto che avevo 18 mesi di tempo per farlo.

il mancato portare la residenza(non avendoci mai abitato) e vendendo la casa adesso (acquisterò una prima casa entro 1 anno) mi farà perdere le agevolazioni?


grazie per l'eventuale aiuto
 
scaramello ha scritto:
buonpomeriggio a tutti.

nel gennaio 2006 ho acquistato casa con agevolazioni prima casa.
ad aprile 2007 venderò questa casa.


Ho avuto una plusvalenza di 15.000€.
Non ho portato la residenza dove è situata la prima casa,(non ci ho mai abitato) visto che avevo 18 mesi di tempo per farlo.

il mancato portare la residenza(non avendoci mai abitato) e vendendo la casa adesso (acquisterò una prima casa entro 1 anno) mi farà perdere le agevolazioni?


grazie per l'eventuale aiuto
sicuramenti paghi l'imposta sostitutiva del 20% sulla plusvalenza.
Quanto alle agevolazioni fiscali (iva o registro/ipotecarie e catastali) era sufficente avere o aver portato la residenza nel comune ove è sita la casa, non nella casa stessa, assieme ad altri requisiti che tralascio per brevità.
Se è così e se riacquisti la "prima casa" entro un anno non subirai alcun recupero fiscale.
 
ilgattoelavolpe ha scritto:
sicuramenti paghi l'imposta sostitutiva del 20% sulla plusvalenza.
Quanto alle agevolazioni fiscali (iva o registro/ipotecarie e catastali) era sufficente avere o aver portato la residenza nel comune ove è sita la casa, non nella casa stessa, assieme ad altri requisiti che tralascio per brevità.
Se è così e se riacquisti la "prima casa" entro un anno non subirai alcun recupero fiscale.

grazie

il mio problema è che non ho portato la residenza perchè avevo il temine dei 18 mesi dalla data dell'acquisto, visto che non l'ho mai abitata.

dunque se la vado a vendere senza avere la residenza nel comune dove ho acquistato la casa, vado a perdere le agevolazioni sulla prima casa?è cosi?
con costi altissimi a mio sfavore.
 
scaramello ha scritto:
grazie

il mio problema è che non ho portato la residenza perchè avevo il temine dei 18 mesi dalla data dell'acquisto, visto che non l'ho mai abitata.

dunque se la vado a vendere senza avere la residenza nel comune dove ho acquistato la casa, vado a perdere le agevolazioni sulla prima casa?è cosi?
con costi altissimi a mio sfavore.
in ogni caso avrai l'agevolazione sulla prossima che acquisti!!!!
 
Una curiosità... se uno avesse comprato da + di 5 anni la prima casa ed ovviamente ci fosse residente. Se la vendesse quali imposte dovrebbe pagare?
Interpretando quello scritto sopra nessuna... è corretto?
Grazie
 
p_dinamite ha scritto:
Una curiosità... se uno avesse comprato da + di 5 anni la prima casa ed ovviamente ci fosse residente. Se la vendesse quali imposte dovrebbe pagare?
Interpretando quello scritto sopra nessuna... è corretto?
Grazie

no, nessuna. unico caso in cui la stato non ci mette ancora le mani in tasca!
 
Grazie... sai mi sembrava quasi incredibile :eek:
Speriam di non aver dato un'idea ai ns. amici politici
 
scaramello ha scritto:
buonpomeriggio a tutti.

nel gennaio 2006 ho acquistato casa con agevolazioni prima casa.
ad aprile 2007 venderò questa casa.


Ho avuto una plusvalenza di 15.000€.
Non ho portato la residenza dove è situata la prima casa,(non ci ho mai abitato) visto che avevo 18 mesi di tempo per farlo.

il mancato portare la residenza(non avendoci mai abitato) e vendendo la casa adesso (acquisterò una prima casa entro 1 anno) mi farà perdere le agevolazioni?


grazie per l'eventuale aiuto


hai portato delle utenze, luce acqua gas a tuo nome?
 
klaus_roma ha scritto:
hai portato delle utenze, luce acqua gas a tuo nome?


buongiorno.

cial Klaus, non ho allacciato nessuna utenza.

questa settimana vado a fare la residenza.

ma è obbligatorio anche fare gli allacciamenti luce-acqua-gas?

la mia prima casa (che in realtà è appartamento) l'ho comprata nuova dal costruttore nel gennaio 2006.

se il comune mi da la residenza senza che io porti le utenze posso incorrere in qualche problema?
gli accertamenti dello stato saranno anche a vedere se io ho allacciato le utenze luce-acqua entro 18 mesi dall'acquisto?

saluto e ringrazio.
 
Ultima modifica:
scaramello ha scritto:
buongiorno.

cial Klaus, non ho allacciato nessuna utenza.

questa settimana vado a fare la residenza.

ma è obbligatorio anche fare gli allacciamenti luce-acqua-gas?

la mia prima casa (che in realtà è appartamento) l'ho comprata nuova dal costruttore nel gennaio 2006.

se il comune mi da la residenza senza che io porti le utenze posso incorrere in qualche problema?
gli accertamenti dello stato saranno anche a vedere se io ho allacciato le utenze luce-acqua entro 18 mesi dall'acquisto?

saluto e ringrazio.

stai tranquillo nessuno ti verrà a chiedere se hai allacciato utenze visto che la legge non lo chiede esplicitamente, l'importante e che risulti all'anagrafe e poi puoi sempre dire che vivi con la candela e che ti lavi con il catinello.

ciao
 
ma si paga anche sulle case ereditate?
esempio,io eredito una casa (intestata ai miei) domani.
dopodomani decido di rivenderla.
ci devo pagare il 12,5%?
 
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