Monte ferie e permessi non goduti

Manu1972

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Ciao a tutti

Nel corso degli anni, accumulando un enorme monte ferie e permessi non goduti, dato che con la situazione lavorativa attuale è pressoché impossibile goderle, quale potrebbe essere la soluzione migliore che possa essere anche economicamente soddisfacente?

Finora, dalle ricerche fatte, le opzioni che ho trovato sono queste (oltre al rischio di perderle tutte…):

1. trovare un accordo con l’azienda per farsele pagare: questo comporterebbe però il superamento dell’aliquota irpef attuale (almeno nell’anno in cui venissero pagate) quindi pagandoci una montagna di tasse, oltreché perdere anche il bonus di 80 euro.

2. Licenziarsi e prendere il malloppo, ma poi restare senza lavoro.

C’è una alternativa alle due opzioni sopra esposte? Magari!
 
ciao di quante ferie/rol/ex festività stai parlando?
io con un totale di 3 mesi mi hanno detto di non preoccuparmi, pago solo un pò più di tasse l'anno per quelle più vecchie
 
cosa intendono per "non preoccuparti"? te le hanno pagate o le stai godendo pian piano?

il mio attuale monte ferie/permessi/ex festività da godere già maturato, è di circa 2000 ore...
 
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cosa intendono per "non preoccuparti"? te le hanno pagate o le stai godendo pian piano?

il mio attuale monte ferie/permessi/ex festività da godere già maturato, è di circa 2000 ore...

Scusa in queste 2000 ora ci sono anche le ore di straordinario da recuperare?
 
non so cosa siano le ore di straordinario da recuperare, comunque no, sono 2000 ore accumulate tra permessi e ferie non godute.

gli straordinari, se fatti, non sono pagati, nessuno mi obbliga a farli ma nessuno li paga se li fai.
 
non so cosa siano le ore di straordinario da recuperare, comunque no, sono 2000 ore accumulate tra permessi e ferie non godute.

gli straordinari, se fatti, non sono pagati, nessuno mi obbliga a farli ma nessuno li paga se li fai.

out of curiosity: 2000h / 8h per die = 250 gg
in un anno ci sono circa 30 gg tra ferie, permessi e festività
---> sono 8 anni che lavori initerrottamente?
Cmq dovrebbe esserci una legge che stabilisce che le ferie non godute devono essere consumate entro giugno dell'anno successivo (oggi 2019, le 2018 entro il 2020); oltre ci sono sanzioni per l'azienda.
Pure per i P.A.R. dovrebbe esserci roba simile, ma che vanno pagati.

Strano che l'azienda si faccia cogliere in castagna così, evidentemente vende i tuoi giorni ad un prezzo che vale la pena.
Sul tuo accettare una vita del genere (8 anni almeno senza ferie ne permessi ne altro...), boh se sta bene a te e a chi ti sta (teoricamente) vicino, ovvio che l'azienda ti spreme ben bene..

C
 
dipendente dal febbraio 2002. Sono quindi 17 anni di contratto lavorativo.
oramai il monte è lì, sempre più alto, il Monte Bianco me fa un baffo…

cosa mi consigliereste di fare per poter risolvere questa situazione senza volersi scontrare con l'azienda e senza nemmeno doverci perdere una cifra in tasse, qualora si potesse trovare un accordo per farsele pagare?
Esiste una soluzione percorribile in tal senso?
 
Sul tuo accettare una vita del genere (8 anni almeno senza ferie ne permessi ne altro...), boh se sta bene a te e a chi ti sta (teoricamente) vicino, ovvio che l'azienda ti spreme ben bene..C

Infatti, vai in ferie e punto.
 
dipendente dal febbraio 2002. Sono quindi 17 anni di contratto lavorativo.
oramai il monte è lì, sempre più alto, il Monte Bianco me fa un baffo…

cosa mi consigliereste di fare per poter risolvere questa situazione senza volersi scontrare con l'azienda e senza nemmeno doverci perdere una cifra in tasse, qualora si potesse trovare un accordo per farsele pagare?
Esiste una soluzione percorribile in tal senso?

Così son troppe
Ti consiglio anche io di farti le ferie poco alla volta
 
C'è poco da fare. Se vuoi risolvere ne devi parlare con l'azienda e cercare di spalmare il monte ore negli anni, magari stando anche un po' a casa se può farti comodo.

Certo che ormai siamo all'assurdo, o si lavora troppo o non si lavora in questo paese...
 
intanto mercoledì mi sono preso un giorno di ferie...hai voja a intaccare il monte ferie...
 
dipendente dal febbraio 2002. Sono quindi 17 anni di contratto lavorativo.
oramai il monte è lì, sempre più alto, il Monte Bianco me fa un baffo…

cosa mi consigliereste di fare per poter risolvere questa situazione senza volersi scontrare con l'azienda e senza nemmeno doverci perdere una cifra in tasse, qualora si potesse trovare un accordo per farsele pagare?
Esiste una soluzione percorribile in tal senso?

primo consiglio, visto che sei così prezioso all'azienda per una qualche competenza che hai, è di vedere fuori se un'altra ti da condizioni migliori.
secondo, rifletti se sacrificare la vita personale per l'azienda valga davvero la pena, se rapportato al valore duraturo di affetti, famiglia ed amicizie.
terzo, organizzati con l'azienda per prendere **fisso** liberi chessò il lunedì mattina ed il venerdì pomeriggio (o altra combinazione) per boh, 25 / 30 settimane; in questo modo recuperi tu, il bilancio dell'azienda si abbatte qualche passività e sapendo che manchi in quei due "mezzi" periodi possono pianificare il da farsi.
quarto, dei residui dai 2000 ti fai pagare una buona fetta; tanto prima o poi te li dovranno dare e ci dovrai pagare le tasse. A sto punto prenditeli il prima possiile ed investili a tuo piacimento.

Resto però un po' sorpreso che l'azienda non sappia che pagerà sanzioni su questo monte ferie...

C
 
Resto però un po' sorpreso che l'azienda non sappia che pagerà sanzioni su questo monte ferie...

Una collega mi diceva che per ferie non godute la sanzione se l'è presa anche il figlio, non solo l'azienda, non so se la cosa sia esatta.
 
Non capisco come faia a fare cosi poche ferie. In 1 anno devi fare al meno 15 giorni continutivi a casa. Fai solo questi?
 
Beh anche io i primi anni che ho lavorato in azienda ho accumulato un po' di ferie/permessi senza grosse rinunce.
All'anno mi spettavano 160hh di ferie e 112hh di PAR che diventano 34gg ed essendo in trasferta presso il cliente c'era "l'ordine" di non fare troppe ferie per cui con 2 settimane d'estate, 1 a Natale e una (facoltativa) di settimana bianca spendevi 20/22gg all'anno.
In questo modo nei primi 5/6 anni avevo facilmente accumulato (34-22) * 5 anni = 60gg (480hh).

Finito questo periodo di trasferta, tornato a lavorare in sede, il nuovo capo vedendo il monte ferie accumulato è traballato dalla sedia :D.
Abbiamo quindi concordato un piano per eroderlo in cui facevo soprattutto d'estate qualche giornata/mezza giornata.

Diciamo che quando sei giovane non pesa fare poche ferie, riesci a vivere tranquillamente due vite nella metà del tempo libero :D

Comunque direi che anche io sono un accumulatore di ferie: al momento ho 260hh di ferie e 112hh PAR che sono 46gg (9 settimane).
 
Vi batto tutti...61 giorni di ferie e 5 di ROL...accumulati in 10 anni esatti.
A giugno pagano i ROL non goduti dell'anno precedente e si paga la contribuzione sulle ferie non godute (che chiaramente sono esentate quando vengono godute)
 
Solo da me l'azienda cerca di far arrivare a 0 i dipendenti a fine anno?
 
purtroppo il mio senso del dovere accostato alla mia poca fiducia nel delegare ai miei colleghi, al fatto che la Direzione non si sia molto preoccupata di questo aspetto nel tempo ha fatto sì che la situazione si sia quanto meno incancrenita negli anni.

Ovviamente il pagamento di quanto pregresso non mi dispiacerebbe; la cosa che mi dispiacerebbe, è la montagna di tasse da pagarci sopra, facendomi superare almeno nell'anno di pagamento la soglia dello scaglione irpef, oltre alla perdita degli 80 euro che ora riesco a percepire anche grazie alle deduzioni al fondo pensione.

Detto così capisco che possa voler dire "vuoi la botte piena e la moglie ubriaca" ma avendo rinunciato per anni a riposare come mi sarebbe spettato vorrei comunque trovare una soluzione che sia anche economicamente accettabile
 
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