La Amministrazione Finanziaria si è occupata più volte di questo problema, perchè a volte il valore della area edificabile supera il valore della casa. E' una questione tecnico-giuridica complessa. Perchè un’area edificabile sia pertinenza è necessario che intervenga un’oggettiva e funzionale modificazione dello stato dei luoghi che sterilizzi in concreto e stabilmente lo ius edificandi e che non si risolva, quindi, in un mero collegamento materiale, rimovibile ad libitum. Inoltre (ma non sono un geometra) una pertinenza di una casa in catasto deve apparire come "graffata".
Quindi chi ricevesse in donazione l'area edificabile dovrebbe trasformarla a giardino pertinenziale della abitazione, farla accatastare come pertinenza "graffata", fare una dichiarazione IMU nella quale spiega che l'area non è più edificabile ma è un giardino pertinenziale della abitazione. E il Comune deve accettare questa tesi, il che non è detto che avvenga.
Vale allora la pena fare tutto ciò? Vale la pena rinunciare alla edificabilità per non pagare l'IMU?