Richiesta risarcimento per mancata liberazione immobile acquisito da Asta

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Noritaka

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19/1/17
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Buongiorno, scrivo per sapere come procedere per la richiesta di risarcimento danni per mancata liberazione di un'immobile acquisito all'Asta dal tribunale di Milano.

Circa 17 mesi fa ho acquistato un immobile all'asta a Milano, ho pagato e saldato tutto circa 10 giorni dopo.
Le prime sorprese arrivano quando scopriamo che la coppia di esecutati ha dei figli e uno di questi è disabile.
Dico sorpresa perchè sia durante la visita che in perizia non si parla mai di minori o comunque di figli, men che meno di figli disabili.
La seconda sorpresa arriva dopo 4 mesi dall'aggiudicazione e al 3 tentativo di sfratto.
Gli esecutati non si sa come hanno fatto un accordo con il comune di Milano che fornisce loro il servizio di trasporto per il bambino disabile per andare e tornare da scuola.
Premetto che l'ufficiale giudiziario non ci ha dato spiegazioni su come sia possibile che il comune eroghi un servizio a degli abusivi in una casa che ormai da mesi non è più di loro proprietà.
La terza sorpresa arriva invece 8 mesi dal saldo, quando l'ufficiale ci comunica di aver trovato un accordo con i proprietari e che in due mesi garantiscono di liberare l'immobile. Noi ovviamente non ci crediamo e non accettiamo di concedere loro due mesi ma in ogni caso l'ufficiale giudiziario fissa il prossimo tentativo esattamente due mesi e mezzo dopo.
Ovviamente i proprietari non si sono mossi e quando gli abbiamo detto come mai non si erano trasferiti nella casa della sorella che aveva comunicato di ospitarli, ridendo ci comunicano che loro non hanno una sorella.

Io vorrei chiedere i danni e farmi risarcire le mensilità che sto pagando di affitto visto che non posso usufruire del mio bene e inoltre vorrei far controllare l'operato dell'ufficiale giudiziario che a mio avviso non ha fatto assolutamente niente se non avvantaggiare gli esecutati.
Al momento sono passati 17 mesi e domani c'è l'undicesimo (11) tentativo di liberazione.
Non so più cosa fare, sto continuando a pagare imu e tasi e spese condominiali per niente.
Ci dovrà pur essere qualcosa che posso fare.
Signori 11 tentativi di liberazione per un appartamento a Milano, a circa 200 metri da piazzale Loreto, non si può sentire, è una vergogna!!
 
La storia non è chiarissima ma il fatto che il comune eroghi un servizio ad un disabile non ha niente a che vedere con il resto.
Secondo te un disabile moroso o abusivo perde il diritto di andare a scuola?
Poi quando hai acquistato la casa all'asta sapevi che era occupata e che avresti dovuto provvedere in qualche modo, figli disabili o meno.
Quindi non capisco la richiesta di risarcimento danni, chi dovrebbe risarcirti?
Il problema di liberare l'immobile secondo me è tuo, come di qualsiasi proprietario che ha a che fare con un affittuario moroso o con qualcuno che comunque occupa indebitamente il suo appartamento.
Se la famiglia con figlio disabile non trova un'altra sistemazione mi sa che risulterà arduo farli uscire di casa per andare a dormire sotto un ponte.
Per esperienza se poi chiedono aiuto ad un'associazione di categoria per te le possibilità di prendere possesso dello stabile si allungheranno a dismisura e l'ufficiale giudiziario potrà fare poco o nulla.
 
Sei in una situazione di m.... che rischia di andare avanti anni.

Se hai pagato poco l'immobile in asta io proverei a venderlo a prezzo ovviamente basso da ripagarsi giusto i costi sperando in un acquirente, qualsiasi altra soluzione passa per un avvocato che ti farà avere spese a tuo carico in attesa di una sentenza che arriverà chissà quando e non si sa neppure con quali esiti.
Viviamo in un paese dove leggi e tribunali tutelano gli scrocconi e il diritto di proprietà è morto da un pezzo.
 
Come è finita?

Gli esecutati non lavoravano, non avevano reddito?
 
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