La mia compagna potrebbe perdere il lavoro. Fa parte di una catena di negozi di vestiti che nel suo centro commerciale (cosa diffusa per tutti i negozi del mall) va abbastanza male.
Purtroppo, manca un po' di comunicazione e lei ne capisce comunque poco, quindi vado a chiedere se qualcuno ne sa un po' di informazioni.
Lei è lavoratrice dipendente con 10 anni di anzianità. Ha due figlie (avute con me) piccole (entrambe sotto i 6 anni).
Non siamo sposati.
Nelle vicinanze c'è un altro centro commerciale dove lavorano per il 50% delle persone Job&call.
1. l'azienda è obbligata a trasferirla? Se si c'è una distanza massima?
2. se lei rifiuta prende la buonuscita?
3. Se preferiscono liquidarla quanto può chiedere di buonuscita?(parliamo di netto)
4. in caso di buonuscita prende anche la disoccupazione e successivamente la mobilità?
5. la disoccupazione quanto dura in questi casi e di quanto sarebbe?
6. attualmente si è iscritta al sindacato insieme alle sue colleghe con contratto fisso (sono 7). Nel caso di chiusura consigliate un avvocato del lavoro o lasciare andare avanti il sindacato?
Aggiungo che io preferirei che continuasse a lavorare senza buonuscita.
Scusate le domande che possono essere per voi banali, ma cercando su internet mi sono solo confuso più di quel che già ero
Purtroppo, manca un po' di comunicazione e lei ne capisce comunque poco, quindi vado a chiedere se qualcuno ne sa un po' di informazioni.
Lei è lavoratrice dipendente con 10 anni di anzianità. Ha due figlie (avute con me) piccole (entrambe sotto i 6 anni).
Non siamo sposati.
Nelle vicinanze c'è un altro centro commerciale dove lavorano per il 50% delle persone Job&call.
1. l'azienda è obbligata a trasferirla? Se si c'è una distanza massima?
2. se lei rifiuta prende la buonuscita?
3. Se preferiscono liquidarla quanto può chiedere di buonuscita?(parliamo di netto)
4. in caso di buonuscita prende anche la disoccupazione e successivamente la mobilità?
5. la disoccupazione quanto dura in questi casi e di quanto sarebbe?
6. attualmente si è iscritta al sindacato insieme alle sue colleghe con contratto fisso (sono 7). Nel caso di chiusura consigliate un avvocato del lavoro o lasciare andare avanti il sindacato?
Aggiungo che io preferirei che continuasse a lavorare senza buonuscita.
Scusate le domande che possono essere per voi banali, ma cercando su internet mi sono solo confuso più di quel che già ero