detrazioni fiscali

  • Ecco la 59° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana a doppia velocità per le principali piazze internazionali. In Europa gli indici Euro Stoxx 50 e Dax hanno aggiornato oggi i record assoluti, mentre negli Stati Uniti gli indici di Wall Street S&P 500 e Nasdaq 100 hanno ritracciato dai recenti massimi storici. Martedì scorso è stato diffuso il rapporto di febbraio sui prezzi al consumo degli Usa, che ha evidenziato una lieve accelerazione dell’inflazione. L’indice mostra una crescita del 3,2% su base annua, rispetto al 3,1% di gennaio, mentre il dato core ha rallentato meno del previsto, da 3,9% a 3,8%. Nel complesso, i dati confermano la tesi prudente della Fed sui tagli dei tassi, togliendo qualche certezza a chi spera in una prima mossa nel meeting di giugno. Per continuare a leggere visita il link

Bose

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Buona sera a tutti,
Sono stato licenziato a maggio perchè la ditta è chiusa, e sto cercando lavoro, ma attualmente sono in naspi.
Mia moglie invece lavora, e la sua ditta, va a gonfie vele.
Percepisce uno stipendio di 1.800/1.900,00 netti al mese e ha una irpef di 4.900,00 annui.
Io invece incapiente, perchè appunto in naspi.
Vengo al dunque.
Grazie a Dio, ho qualche immobile, e una buona disponibilità economica.
Con questa liquidità, volevamo comprarci una casa (cointestata tra me e mia moglie) di due piani più il piano terra adibito a locale commerciale (mi piacerebbe capire se l'iva quà è al 10%, o 22%, sapete dirmelo con certezza?).
Quindi ristrutturerei e farei: pian terreno locale commerciale, piano terra e piano primo due trilocali, da affittare o vendere, si vedrà.
Vengo al dunque.
La ristrutturazione mi costerebbe circa 150.000,00 più iva (grosso modo da quello che mi ha detto il mio tecnico), più 6/8% per la spesa del tecnico.
Inizio con le domande:

(1) L'iva la si recupera per 50% giusto? Quindi 150K+10%di iva (penso che è al 10% per gli appartamenti NON prima casa, vero?, o al 22%?) fa 165.000,00, quindi in 10 anni, recuperiamo 82.500,00. Ovviamente sempre se in due abbiamo irpef. Sbaglio qualcosa?

(2)I 96.000,00 sono solo per la ristrutturazione giusto? Il 50% di detrazione per l'energetico (tetto e infissi) confermati per il 2018, è un'altra cosa a parte da aggiungere ai 96.000,00 per la ristrutturazione, giusto?

(3) Il 6/8% della cifra relativa alla ristrutturazione, ovvero la parcella del tecnico che segue i lavori, rientra nella cifra detraibile al 50%?

Grazie a chi mi chiarirà un pò le idee.

Saluti.
 
La risposta a tutte le tue domande sulla ristrutturazione è sì! Aggiungo che, se ha capienza IRPEF, può detrarre anche solo uno dei due, pure se l'immobile è di entrambi
Per quanto riguarda la domanda relativa all'IVA sull'acquisto, prima di risponderti te ne faccio una io: stai acquistando da un soggetto con partita IVA? Se sì, è per caso il costruttore che vende entro 5 anni dalla costruzione (non credo, visto che parli di corposa ristrutturazione, ma non si sa mai...)?
 
Ciao cicciog83, come capienza mia moglie ha solo 4.900,00 annui di irpef, quindi detrarrebbe solo questi, ma per la ristrutturazione si prevede una spesa di 130/150/k, quindi io devo trovare per forza un lavoro, per produrre irpef e per detrarre anche io l'intera somma investita (io attualmente sono incapiente).
Ma la pratica ristrutturazione la farei cointestata, se si può ovviamente, o cmq farei a mia moglie la pratica ristrutturazione e a me l'energetico (tetto e infissi), cosa ne pensi?
Così "domani" che trovo lavoro, ho qualcosa da detrarre anche io.
Non è prima casa, ne ho altre intestate, e non compro da impresa, ma da privato, che vende dopo 40 anni.
L'iva per gli appartamenti penso che sia al 10%, 22 per tecnico e forse ancora 10% anche per il locale commerciale che è di pertinenza della struttura, l'ho letto qua;

L’art. 7, comma 1, lett. b) della L. n. 488/99 prevede l’applicazione dell’aliquota Iva ridotta del 10% alle “prestazioni aventi per oggetto interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 31, primo comma, lettere a), b), c) e d), della legge 5 agosto 1978, n.457, realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata”.

Cosa ne pensi?
 
Allora, dato che compri da un privato non avrai IVA nemmeno sull'immobile commerciale, ma imposta di registro al 9%.
Sul discorso capienza la vedo come te, vedi se riesci a "giocarti" fino in fondo la capienza di tua moglie e il resto delle fatture/bonifici intestarlo a te. Tieni conto che mentre per la riqualificazione energetica c'è una vera e propria pratica da fare, per la ristrutturazione al 50%, una volta fatta la pratica con Comune e Asl (se necessario), potete anche suddividervi le fatture e i bonifici come volete.
Sull'IVA per la ristrutturazione credo sia come scrivi tu, ma vediamo se qualcun altro conferma
 
Ciao Cicciog83, secondo te, facendo questa ristrutturazione e appunto poter usufruire del 50% della stessa (tra l'altro in comune ci siamo informati e dicono che forse non c'è da pagare neanche gli oneri comunali per la ristrutturazione, perchè tutto quello che vogliamo fare, rientra nella manutenzione straordinaria nonostante c'è c'è anche da rifare il tetto), dici che ho per forza bisogno di un tecnico'
Un geometra, per fare un progettino che tra l'altro già ho per mano del vecchio proprietario, direzione lavori e magari altro che non mi viene in mente adesso, mi ha chiesto l'8% della spesa che farò, quindi se spendo 200K, vuole più di 15.000,00.
Avendo tempo a disposizione, potrei fare a meno o per lo meno limitargli gli incarichi (sempre se non posso farli io, altrimenti faccio tutto io dalla A alla Z) per risparmiare qualcosa?
O ci sono cose che deve per forza fare un tecnico?
Grazie.
 
Al di là del pagare oneri comunali, se devi presentare una SCIA al comune un minimo di intervento di un geometra ci deve essere. Per contenere i costi ti suggerirei di farti preventivare da chi eseguirà i lavori anche il disbrigo di queste pratiche.
Certo che l'8% su una spesa di quell'importo è veramente tantissimo!!
 
Ti giuro che l'ho pensato, sopratutto perchè un progetto già ce l'ho dal vecchio proprietario.
Se vedo che il preventivo è alto da parte dell'impresa edile, chiederò uno sconto, e se non è ben proporzionato, chiederò che anzichè togliermi ancora qualcosa, di mettermi un suo tecnico a disposizione e di farmi risparmiare questo 8%, ovviamente metterò nero su bianco questa cosa e mi escluderò da ogni responsabilità, civile e penale.
Oltre a mettere nero su bianco, che dovrà portarmi a termine tutto il resto (forse c'è da fare l'accatastamento se si fa fa una manutenzione straordinaria?), in quanto dopo di loro, ho idraulico ed elettrico, compreso le certificazioni energetiche e appunto la documentazione per poter usufruire della detrazione ristrutturazione.
Cosa dici?
Se poi la ditta ne ha una assunto, tanto meglio per lei...
 
Beh, sì, tieni conto che se non sposti muri e/o allarghi/apri/chiudi porte o finestre non dovrebbe esserci bisogno di modifiche catastali.
 
Beh, sì, tieni conto che se non sposti muri e/o allarghi/apri/chiudi porte o finestre non dovrebbe esserci bisogno di modifiche catastali.

Purtroppo si, spostero qualche intramezza, e realizzo un bagno in più.
é da accatastare per forza.
 
approfitto di questa discussione x chiedere un chiarimento. le 3 rette dell'università di mio figlio sono detraibili x data o x anno scolastico?
mi spiego: 1 rata pagata a ottobre e qui ci siamo, scaricabile col 730 anno 2017. 2 rata scadenza 15 genaio 2018. se la pago prima del 31 dicembre o al 10 gennaio come vengono visto come detrazioni? pagate prima com spese 2017 ? se pagate a gennaio come spese 2018?
grazie
 
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