Lentezza iscrizione AIRE e tasse

ossian

Nuovo Utente
Registrato
31/12/10
Messaggi
43
Punti reazioni
2
Buongiorno, mi sono transferito in inghilterra a novembre 2016 e da allora ho un lavoro fisso, a Marzo 2017 ho fatto richiesta di iscrizione all'AIRE ma ad oggi la mia richiesta è nella stessa fase di 8 mesi fa, cioè "presentata". Sul sito dell'AIRE viene specificato che i tempi di attesa sono di 6 mesi così a settembre mandai una email per sapere a che punto erano e mi dissero che stavano ancora lavorando le richieste di dicembre 2016 e il tempo di attesa sarebbe stato di circa 9 mesi.
A me dell'iscrizione in se mi importa poco ma quello che mi preme è che finchè non sono iscritto devo pagare le tasse sia qui in UK che in Italia. Preciso che non ho redditi in Italia nè immobili e la doppia tassazione si applicherebbe solo allo stipendio che percepisco qui.

Considerando che la tassazione in italia è maggiore che e in UK, dovrei pagare la differenza solo perchè il consolato ci mette una vita a processare le richieste. Esiste un appiglio legale per poter pagare la differenza solo per un congruo periodo di tempo e non per tutto il tempo che il consolato impiega per processare le richieste?
 
Buongiorno, mi sono transferito in inghilterra a novembre 2016 e da allora ho un lavoro fisso, a Marzo 2017 ho fatto richiesta di iscrizione all'AIRE ma ad oggi la mia richiesta è nella stessa fase di 8 mesi fa, cioè "presentata". Sul sito dell'AIRE viene specificato che i tempi di attesa sono di 6 mesi così a settembre mandai una email per sapere a che punto erano e mi dissero che stavano ancora lavorando le richieste di dicembre 2016 e il tempo di attesa sarebbe stato di circa 9 mesi.
A me dell'iscrizione in se mi importa poco ma quello che mi preme è che finchè non sono iscritto devo pagare le tasse sia qui in UK che in Italia. Preciso che non ho redditi in Italia nè immobili e la doppia tassazione si applicherebbe solo allo stipendio che percepisco qui.

Considerando che la tassazione in italia è maggiore che e in UK, dovrei pagare la differenza solo perchè il consolato ci mette una vita a processare le richieste. Esiste un appiglio legale per poter pagare la differenza solo per un congruo periodo di tempo e non per tutto il tempo che il consolato impiega per processare le richieste?

hai un pezzo di carta consolare che certifica la presentazione della tua domanda ??

that's enough, and fukc the Italian ... fish&Co :D
 
La domanda è stata presentata online e ho l'email del consolato.
Ho letto su internet di gente che vive all'estero da anni e non è iscritta all'AIRE e che non penso compili il 730 ogni anno per farsi spennare doppiamente. Quello di cui ho paura è della possibilità, seppur remota, che fra tot anni magari a causa di un controllo di chissà cosa mi vengano a dire "Ma lei non ha pagato le tasse dovute in italia in tal periodo" ed avendo ufficialmente ragione non gli posso dire che dovevano essere più veloci così mi sarei messo in regola. La legge tutela ma può essere anche ottusa, sopratutto se è a favore dello stato.
 
io credo che uno sia tenuto a RICHIEDERE L'ISCRIZIONE ALL'AIRE, punto !!

se poi LO STATO IMPIEGA ANNI a renderla effettiva il Cittadino non può farci nulla, anzi, subisce danni (non può votare all'estero, per esempio) per COLPA DELLO STATO

al tuo posto non mi preoccuperei minimamente
 
1) non è. L AIRE ad essere lenta, in genere è il vecchio comune che ritarda le comunicazioni sulla residenza
2) le tasse le paghi dove hai residenza fiscale e se ci sta un accordo per evitare la doppia imposizione, AIRE o non AIRE . Quindi stai senz penzier
 
1) non è. L AIRE ad essere lenta, in genere è il vecchio comune che ritarda le comunicazioni sulla residenza

La domanda non l'hanno ancora visionata, quindi se ci si mette anche la lentezza del comune si andrà ben oltre i 9 mesi.

2) le tasse le paghi dove hai residenza fiscale e se ci sta un accordo per evitare la doppia imposizione, AIRE o non AIRE . Quindi stai senz penzier

Esatto ma la residenza fiscale ce l'hai in italia finchè l'AIRE non provvede a cancellarti dai registri del comune italiano di residenza, quindi l'accordo per evitare la doppia tassazione (che non è doppia in realtà ma paghi la differenza come se vivessi in italia) è valido se sei iscritto all'AIRE.

In definitiva secondo voi devo farlo il 730 (o equivalente) l'anno prossimo o no?
 
Esatto ma la residenza fiscale ce l'hai in italia finchè l'AIRE non provvede a cancellarti dai registri del comune italiano di residenza, quindi l'accordo per evitare la doppia tassazione (che non è doppia in realtà ma paghi la differenza come se vivessi in italia) è valido se sei iscritto all'AIRE.

In definitiva secondo voi devo farlo il 730 (o equivalente) l'anno prossimo o no?

non e' propriamente cosi, anche se la confusione in merito e' altissima e se ne sentono sempre 1000 diverse.
quello che ti scrivo si basa sui feedback e esperienze miei e dei nostri concittadini in francia, cerco di riassumerli in breve
1) l iscrizione dell aire, fino a poco tempo fa, non aveva nulla a che fare in pratica con la questione tasse. Ora le cose SEMBRANO che stiano per cambiare ma e' ancora una situazione "grigia". In breve: conviene comunque regolarizzarsi, ma non e' per ora questione esiziale
2) la cosa importante e' il tuo centro delle attivita' lavorative E (AND logico :D) la presenza di accordo per evitare la doppia imposizione tra Italia e tuo paese di lavoro (esiste per praticamente tutte le nazioni europee e non solo)

Non avendo redditi e proprieta' in italia, non faccio dichiarazioni da 6 anni. I compaesani che conosco e con cui discuto sul soggetto, fanno dichiarazione solo nel caso hanno ancora proprietá immobiliari e/o redditi da locazione in italia.
 
1) non è. L AIRE ad essere lenta, in genere è il vecchio comune che ritarda le comunicazioni sulla residenza
...

intendi ritarda l'aggiornamento anagrafico del trasferimento di residenza e la comunicazione al fissko ?

se non sbaglio i comuni hanno 3 mesi di tempo per questo :o

... se sbaglio ... pazienza !!
 
intendi ritarda l'aggiornamento anagrafico del trasferimento di residenza e la comunicazione al fissko ?

se non sbaglio i comuni hanno 3 mesi di tempo per questo :o

... se sbaglio ... pazienza !!

magari tecnicamente si, ma pure che sforano....cosa vuoi che succeda!Incassi il ritardo e stop.
 
Indietro