Tassazione separata per indennetà percepita dal datore di lavoro

prince63

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Salute a tutti,
Ho bisogno di un parere da qualcuno esperto.
Mi è accaduto questo: nel 2014 l'azienda dove lavoravo è andata in crisi e successivamente, con la ristrutturazione aziendale, sono stati messi in esubero dei dipendenti e io tra questi. Per fare questo la nuova proprietà ha riconosciuto dei "bonus" ai dipendenti licenziati. Tale indennità è già stata tassata al momento del pagamento e figura in busta paga.
In questi giorni l' Agenzia delle Entrate mi ha inviato una raccomandata nella quale mi dicono che:

Queste particolari tipologie di reddito sono soggette a "Tassazione separata". In sostanza, gli importi percepiti non si sommano con gli altri redditi prodotti nell'anno, come avviene normalmente, a meno che il cumulo non risulti conveniente per il contribuente. Gli arretrati di lavoro dipendente, ad esempio, in base alla tassazione separata sono tassati determinando l'aliquota media dei due anni precedenti a quello di percezione degli stessi.
Da un punto di vista pratico, al momento dell'erogazione, il reddito è soggetto a una prima tassazione provvisoria, effettuata dal datore di lavoro... cui segue il conteggio conclusivo da parte dell'Agenzia delle Entrate.


Dal conteggio effettuato risulta che devo versare altre tasse (e nemmeno poche...).
Ma è normale che capiti questo? Come faccio a verificare se è tutto in regola?
Nel 2014 la dichiarazione dei redditi è stata fatta da un commercialista che ora non mi segue più, ora vado dal Caaf del sindacato.
Non è la prima volta che l'AdE mi manda delle richieste di pagamento poi non dovute per loro errori....:mmmm:
Grazie per i vostri pareri
 
purtroppo si, è normale. L'azienda ti aveva applicato una tassazione provvisoria, a distanza di tempo l'AdE ha rifatto i conti e ti stanno chiedendo il saldo (senza sanzioni o interessi). A me è andata meglio, nel senso che ero nel dubbio ma alla fine non mi è pervenuta nessuna richiesta, e ritengo che ora il discorso sia chiuso... Però ero arrivato a concordare una transazione con l'azienda in un'aula di tribunale. Non ho approfondito, ma forse in tal caso la somma percepita viene vista come "risarcimento" non tassabile piuttosto che come "reddito". Se vuoi verificare i conteggi dell'AdE prova a leggere gli interventi in questo thread.
 
Purtroppo è così, a me è successo con il tfr, dopo cinque anni mi è arrivata una raccomandata e ho dovuto "sborsare" + di 900 euro. Per fare il conteggio, visto che la percentuale va calcolata sulla media dei 5 anni precedenti al pagamento, ho preso i 730 ed ho ricavato tutti i dati. Nel mio caso il conteggio era giusto.
 
Grazie per le risposte. E' stato utile anche leggere il thread segnalato da salsipuede.
Purtroppo pare mi tocchi pagare altre tasse.
 
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