Indennizzo dall'inps per invalidità

VincentMark

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6/9/17
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Buonasera, circa 6 anni fa ho avuto un incidente per la quale ho riportato 18 punti di invalidità permanente. Purtroppo all'epoca ho potuto farmi risarcire solo il danno biologico e giorni di invalidità totale.

Essendo titolare di p.iva (lavoro 90% al computer) da ben prima dell'incidente, e avendo sempre pagato tutti i contributi inps, posto che la mia capacità lavorativa è diminuita sopratutto di recente, mi chiedo se è possibile ricevere un contributo mensile dall'inps per questa mia invalidità : il danno permanente che mi è rimasto non mi permette di rimanere seduto per oltre mezz'ora / 1 ora, sono quindi costretto a fare sempre delle pause durante il lavoro per poi riprendere.
Chiaramente c'è la perizia del CTU nominato dal tribunale che mi riconosceva 18 punti di invalidità permanente.

Qualora fosse possibile, è sufficiente farne domanda alla sede INPS della mia città richiedendo anche gli eventuali arretrati?

grazie
 
Per ottenere l'assegno ordinario d'invalidità dall'inps la capacità di lavoro deve essere ridotta a meno di 1/3 (quindi invalidità di 2/3 = 67%).
Per ottenere una prestazione economica per invalidità civile (di circa 280€ mensili) deve essere riconosciuta una invalidità di almeno il 74% e non avere un reddito annuo superiore a poco più di € 4.800,00=.
Entrambe le domande si presentano all'Inps per via telematica.
Per la prima domanda, a carattere previdenziale, bisogna ovviamente avere un requisito contributivo (tre anni nell'ultimo quinquennio); la seconda prestazione, a carattere assistenziale, può essere richiesta da qualsiasi cittadino.
La prestazione, se riconosciuta, decorre dal 1° giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.
 
Ti ringrazio per la risposta. Avendo 18 punti di invalidità (immagino sia il 18% quindi) non soddisfano le % indicate per poter fare la richiesta (va bene così aggiungo io).

Altra domanda, e ottenere un indennizzo per i giorni di invalidità totale (che mi hanno già legalmente riconosciuto e messo per iscritto) passati all'epoca in ospedale e a letto? (Sono però trascorsi quasi 6 anni).
 
non soddisfano le % indicate per poter fare la richiesta.

la domanda di invalidità la può fare chiunque se lo ritiene opportuno....ovvio che esiste un iter ben preciso da seguire....

l'inps richiede un accertamento sanitario che di norma viene eseguito dall'asl-asst....ti devi portare assolutamente TUTTA la documentazione in tuo possesso e la commissione valuta il tuo stato di salute....
se il 18% ti è stato riconosciuto dall'inps allora devi fare "domanda di aggravamento".....mentre se è stato valutato da altri devi fare la pratica dall'inizio rivolgendoti al tuo medico di base....
 
Quindi potrei fare domanda anche con 18 punti di invalidità permanente?
 
Quindi potrei fare domanda anche con 18 punti di invalidità permanente?

non mi risulta che l'inps dia "punti"...l'inps riconosce delle percentuali...quindi probabilmente i 18 punti ti sono stati dati da "altri"....se è così devi rivolgerti al tuo medico di base e avviare la pratica per la domanda di invalidità...

se invece l'inps ti ha già certificato un'invalidità del 18%...allora sempre tramite il tuo medico di base....devi fare "domanda di aggravamento"....

ma tutto questo è possibile solo se il medico di base (certificatore)...ritiene ci siano i presupposti-le condizioni per avviare la pratica....perché è lui che riporta nella richiesta le "motivazioni"....
 
Si esatto i 18 punti di invalidità mi sono stati assegnati dal medico legale assegnato dal tribunale della mia città, quindi è ben diverso dalla % di invalidità che assegna l'inps.

Se la % minima di invalidità per avere un indennizzo mensile dovuta (esclusivamente ci tengo a sottolinearlo) alla capacità lavorativa ridotta (il non poter star seduto a lavorare oltre la mezz'ora causa dolori) è quella sopra indicata (attorno al 67-70%) allora non faccio nemmeno domanda perchè non credo di rientrarci.

Pensavo che per chi paga l'inps da anni e purtroppo causa incidente ha una sorta di invalidità (seppur lieve mettiamola così ma vi assicuro che 18 punti non sono pochi..) che gli riduce la capacità lavorativa e di conseguenza la capacità di produrre il proprio reddito, potesse avere una sorta di indennizzo mensile che andasse a coprire, almeno in parte la perdita data da tale invalidità.
 
L assegno ordinario di invalidita specifico al lavoro non centra nulla con i 18 punti di invalidita che hai. Io ho 25 punti di invalidita ma percepisco l assegno. Ti faccio un esempio, se eri un modello e ti sei procurato una piccola cicatrice in viso la tua invalidita sara molto bassa ma non potrai piu svolgere il tuo lavoro quindi sara molto alta nello specifico. Io proverei a fare la domanda se fossi in te.
 
L assegno ordinario di invalidita specifico al lavoro non centra nulla con i 18 punti di invalidita che hai. Io ho 25 punti di invalidita ma percepisco l assegno. Ti faccio un esempio, se eri un modello e ti sei procurato una piccola cicatrice in viso la tua invalidita sara molto bassa ma non potrai piu svolgere il tuo lavoro quindi sara molto alta nello specifico. Io proverei a fare la domanda se fossi in te.

La domanda parte dal medico di base? Io nonostante le terapie che continuo a fare a distanza di anni, e pagate privatamente, non ho benefici tali da avere una capacità lavorativa come prima dell'incidente. (Lo dimostra anche il fatturato). Qual'è la procedura da seguire per la domanda? In caso mi spetti, è possibile chiedere anche gli arretrati?

Grazie per l'aiuto..
 
La domanda parte dal medico di base? Io nonostante le terapie che continuo a fare a distanza di anni, e pagate privatamente, non ho benefici tali da avere una capacità lavorativa come prima dell'incidente. (Lo dimostra anche il fatturato). Qual'è la procedura da seguire per la domanda? In caso mi spetti, è possibile chiedere anche gli arretrati?

Grazie per l'aiuto..

la domanda "parte" da un medico certificatore che normalmente è quello di base....
essendo il TUO medico deve-dovrebbe conoscere la tua situazione...il tuo stato di salute quindi....il medico compila online la domanda e rilascia a te un documento con il codice identificativo della pratica...
Tu devi completare la richiesta TELEMATICAMENTE.....se hai i codici di accesso lo puoi fare da casa ed è semplicissimo....altrimenti se non sei sicuro ri rivolgi ad un qualsiasi patronato portando solo e soltanto il documento che ti ha rilasciato il tuo medico....
 
Si il medico di base conosce la situazione, ma diciamo che con tutti è sempre stato molto superficiale (si limita a prescrivere medicinali). Se intendi i codici di accesso INPS, dovendo versare in autonomia i contributi per via telematica, sono in possesso di tali codici.

Ci sono costi da sostenere? Chiedo per sicurezza visto che la visita del medico legale nominato dal tribunale mi è costata 900€ (+ quella del mio medico legale di parte altri 500€ + tutte le visite fatte in precedenza...).

edit: secondo voi è consigliabile farsi seguire da un avvocato del settore?
 
Ultima modifica:
Si il medico di base conosce la situazione, ma diciamo che con tutti è sempre stato molto superficiale (si limita a prescrivere medicinali). Se intendi i codici di accesso INPS, dovendo versare in autonomia i contributi per via telematica, sono in possesso di tali codici.

Ci sono costi da sostenere? Chiedo per sicurezza visto che la visita del medico legale nominato dal tribunale mi è costata 900€ (+ quella del mio medico legale di parte altri 500€ + tutte le visite fatte in precedenza...).

edit: secondo voi è consigliabile farsi seguire da un avvocato del settore?

si....codici accesso inps...

l'unico costo è l'avvio della domanda da parte del medico di base...dovrebbe aver esposto il tariffario per le certificazioni mediche "private"...
se è "onesto" max 50€....

lascia perdere gli avvocati....almeno all'inizio....solo dopo la risposta-risultato inps....se non sei soddisfatto può fare ricorso....eventualmente chiedi ad un patronato....ma solo dopo la ricezione del verbale....
 
Ok speriamo che il medico di base invii la domanda.

Nel caso venisse accettata la domanda, si possono chiedere anche gli "arretrati" dei 6 anni passati dall'incidente?
 
Ok speriamo che il medico di base invii la domanda.

Nel caso venisse accettata la domanda, si possono chiedere anche gli "arretrati" dei 6 anni passati dall'incidente?
il medico curante per inoltrare la domanda deve inviare anche certificato dello specialista che attesti la patologia , più recente possibile , oppure consegna quello che hai e poi procedi subito con una visita specialistica che metta per iscritto tutte le patologie e difficolta , purtroppo l inps difficilmente visita quindi contano molto i documenti
per gli arretati ti spettano le mensilità dal giorno della domanda che il tuo medico inviera al inps anche in caso di ricorso la data da far riferimento e sempre quella , cmq credo , ma il tuo medico sara più preciso , credo che tu debba fare domanda per invalidita sul lavoro e non invalidita civile
 
il medico curante per inoltrare la domanda deve inviare anche certificato dello specialista che attesti la patologia.......credo che tu debba fare domanda per invalidita sul lavoro e non invalidita civile

tutta la documentazione in possesso....visite specialistiche....esami vari....cure effettuate ecc...vanno portate al momento della visita davanti alla commissione medica....il medico di base invia "semplicemente" la richiesta dichiarando patologie e stato di salute di sua conoscenza....

in questo caso deve presentare domanda per invalidità civile....l'invalidità lavorativa a un altro iter che coinvolge l'inail...
 
Documentazione ai tempi avevo qualcosa come 200 pagine di visite, terapie, specialisti ecc.. Però devo vedere se l'hanno conservata perchè la maggior parte l'aveva il medico legale/studio legale. Io comunque ho parte della documentazione sopratutto quella recente, al limite per le cartelle cliniche dell'epoca (ho passato parecchi giorni in ospedale) potrei farne richiesta.

Peccato per gli arretrati (sempre con accoglimento della domanda). Speriamo bene.
 
Aggiorno:

Sono andato dal medico di base una settimana fa abbondante, spiegandogli che era mia intenzione avviare la pratica in quanto iscritto all'INPS da 8 anni e a seguito dell'incidente la mia capacità lavorativa è certamente diminuita. Mi ha preparato la pratica (60€) però per l'invio ha detto che devo arrangiarmi io in un caf. La domanda comunque leggendo la pratica è per "invalidità civile" non si accenna alla capacità lavorativa. Devo essere io poi a spiegarlo alla commissione durante la visita?
 
Mi ha preparato la pratica (60€) però per l'invio ha detto che devo arrangiarmi io in un caf. La domanda comunque leggendo la pratica è per "invalidità civile" non si accenna alla capacità lavorativa. Devo essere io poi a spiegarlo alla commissione durante la visita?

se hai i codici inps....lascia perdere il patronato (il caf è altra cosa)....accedi e segui le istruzioni per inoltrare la domanda....
alla commissione devi solo rispondere alle loro domande e spiegare il tuo stato di salute....è importante tutta la documentazione che puoi presentare...
 
se hai i codici inps....lascia perdere il patronato (il caf è altra cosa)....accedi e segui le istruzioni per inoltrare la domanda....
alla commissione devi solo rispondere alle loro domande e spiegare il tuo stato di salute....è importante tutta la documentazione che puoi presentare...

Ok grazie.. ma sembra strano che la domanda sia uguale per tutti,a me interessava solo per la capacità lavorativa ridotta. Ora mi attivo per recuperare tutta la documentazione.
 
Fatto compilare e inviare il modulo ss3 dal medico di base, la domanda invece è stata presentata dal patronato cisl.

Una volta arrivato a casa però sulla ricevuta che mi hanno rilasciato leggo: Oggetto: pensione ordinaria di inabilità

va bene è corretto? Il modulo che gli ho fornito e che hanno inoltrato è ss3 INPS - assegno ordinario capacità lavorativa ridotta.
 
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