Ciao,
vorrei porvi il seguente quesito: un soggetto che ha effettuato dei lavori di ristrutturazione nel recente passato usufruendo delle detrazioni (50% e 65%), come puo' non perdere il diritto alla detrazione qualora andasse a lavorare (e risidere) all'estero?
In altre parole, venendo meno il reddito da lavoro italiano, si potrebbero usare altri redditi (es. locazioni NON in cedolare secc, altri?) per continuare a sfruttare le quote di detrazioni spettanti?
vorrei porvi il seguente quesito: un soggetto che ha effettuato dei lavori di ristrutturazione nel recente passato usufruendo delle detrazioni (50% e 65%), come puo' non perdere il diritto alla detrazione qualora andasse a lavorare (e risidere) all'estero?
In altre parole, venendo meno il reddito da lavoro italiano, si potrebbero usare altri redditi (es. locazioni NON in cedolare secc, altri?) per continuare a sfruttare le quote di detrazioni spettanti?