Buonasera,
ho registrato nel 2016 un contratto di locazione a canone concordato (a Roma) in regime di cedolare secca. Essendo la mia unica fonte di reddito, vorrei sapere se ho capito bene: nella pratica gli adempimenti fiscali a cui sono tenuta annualmente sono solo i seguenti:
- scadenza 30 giugno: pagamento con F24 di saldo imposta anno precedente + prima rata acconto imposta anno in corso (si può fare un unico F24 con i due codici tributo?)
- scadenza 30 settembre: invio telematico della dichiarazione dei redditi con modello Redditi PF/2017, con adeguata compilazione del quadro RB per l'immobile;
- scadenza 30 novembre: pagamento con F24 di seconda rata acconto imposta anno in corso.
E' corretto? O ci sono altri documenti/dichiarazioni/altro da presentare, derivanti da questo reddito?
N.B.: ovviamente nell'ipotesi che non ci siano variazioni nel contratto né revoche dell'opzione di cedolare secca, e ovviamente continuando a pagare IMU e TASI alle consuete scadenze (benché con differenti calcoli rispetto al passato, che però mi sono già chiari).
Inoltre: sono proprietaria di un altro immobile non locato (piccolo magazzino, accatastato separatamente).
Finora non presentavo dichiarazione dei redditi in quanto ai tempi ICI ero esente dall'obbligo per limiti di reddito minimo da fabbricati, e con l'avvento dell'IMU, l'IRPEF non era dovuta perché sostituita dall'IMU. Se ho capito bene ora dovrò includere anche questo immobile non locato nel quadro RB, ma resterà non soggetto ad IRPEF in quanto tuttora sostituita dall'IMU. E' corretto?
Spero di essere stata chiara, grazie mille per l'aiuto
Carla
ho registrato nel 2016 un contratto di locazione a canone concordato (a Roma) in regime di cedolare secca. Essendo la mia unica fonte di reddito, vorrei sapere se ho capito bene: nella pratica gli adempimenti fiscali a cui sono tenuta annualmente sono solo i seguenti:
- scadenza 30 giugno: pagamento con F24 di saldo imposta anno precedente + prima rata acconto imposta anno in corso (si può fare un unico F24 con i due codici tributo?)
- scadenza 30 settembre: invio telematico della dichiarazione dei redditi con modello Redditi PF/2017, con adeguata compilazione del quadro RB per l'immobile;
- scadenza 30 novembre: pagamento con F24 di seconda rata acconto imposta anno in corso.
E' corretto? O ci sono altri documenti/dichiarazioni/altro da presentare, derivanti da questo reddito?
N.B.: ovviamente nell'ipotesi che non ci siano variazioni nel contratto né revoche dell'opzione di cedolare secca, e ovviamente continuando a pagare IMU e TASI alle consuete scadenze (benché con differenti calcoli rispetto al passato, che però mi sono già chiari).
Inoltre: sono proprietaria di un altro immobile non locato (piccolo magazzino, accatastato separatamente).
Finora non presentavo dichiarazione dei redditi in quanto ai tempi ICI ero esente dall'obbligo per limiti di reddito minimo da fabbricati, e con l'avvento dell'IMU, l'IRPEF non era dovuta perché sostituita dall'IMU. Se ho capito bene ora dovrò includere anche questo immobile non locato nel quadro RB, ma resterà non soggetto ad IRPEF in quanto tuttora sostituita dall'IMU. E' corretto?
Spero di essere stata chiara, grazie mille per l'aiuto
Carla