Detrazioni a fronte di rimborsi da polizza malattia

sverzA

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Ciao, come in parte descritto nell'oggetto la richiesta è la seguente (e la faccio con un esempio così riesco a spiegarmi meglio).
Visita medica fatturata (e pagata) 100€.
La società che "offre" la copertura sanitaria (in questo caso stiamo parlando di Unisalute) accetta la richiesta di rimborso e secondo contratto (in accordo alla tipologia di visita e altre variabili) rimborsa 70€.
Detto questo, in fase di dichiarazione dei redditi (al fine di ottenere un'ulteriore detrazione):
- dichiaro 30€ (ovvero la differenza tra il pagato ed il rimborsato)
- dichiaro 100€
- non dichiaro nulla

Secondo me (ma sono qui a chiedere pareri) la scelta giusta è la prima (ovvero 30€).
Conferme / smentite?
Grazie
 
Ciao, come in parte descritto nell'oggetto la richiesta è la seguente (e la faccio con un esempio così riesco a spiegarmi meglio).
Visita medica fatturata (e pagata) 100€.
La società che "offre" la copertura sanitaria (in questo caso stiamo parlando di Unisalute) accetta la richiesta di rimborso e secondo contratto (in accordo alla tipologia di visita e altre variabili) rimborsa 70€.
Detto questo, in fase di dichiarazione dei redditi (al fine di ottenere un'ulteriore detrazione):
- dichiaro 30€ (ovvero la differenza tra il pagato ed il rimborsato)
- dichiaro 100€
- non dichiaro nulla

Secondo me (ma sono qui a chiedere pareri) la scelta giusta è la prima (ovvero 30€).
Conferme / smentite?
Grazie

Confermo.
Mostri la fattura dichiarando che 70€ sono già stati rimborsati. Quindi dichiari 30€.
Lo faccio da anni con Faschim, tranquillo.
 
Dichiaro la parte che non mi hanno rimborsato, anche io faccio così.

Però lo scorso anno il fisco sul precompilato mi ha messo come detraibili tutte le spese mediche che avevo sostenuto, ho corretto e messo l'importo corretto.
 
Dichiaro la parte che non mi hanno rimborsato, anche io faccio così.

Però lo scorso anno il fisco sul precompilato mi ha messo come detraibili tutte le spese mediche che avevo sostenuto, ho corretto e messo l'importo corretto.

Grazie
 
Io con fondoest (unisalute credo) non mi sono mai azzardato a scaricare la parte non rimborsata :D.
Uno dice che si può, un altro dice di no, io di visite per fortuna ne faccio poche e mi rimborsano quasi tutto, non detraggo e buonanotte...
Tra l' altro per detrarre qualcosa bisogna sempre superare la soglia dei 115 euro circa? io non ci arrivo mai, quindi...
 
Dichiaro la parte che non mi hanno rimborsato, anche io faccio così.

Però lo scorso anno il fisco sul precompilato mi ha messo come detraibili tutte le spese mediche che avevo sostenuto, ho corretto e messo l'importo corretto.
Sì, è successo anche a me.
Io con fondoest (unisalute credo) non mi sono mai azzardato a scaricare la parte non rimborsata :D.
Uno dice che si può, un altro dice di no, io di visite per fortuna ne faccio poche e mi rimborsano quasi tutto, non detraggo e buonanotte...
Tra l' altro per detrarre qualcosa bisogna sempre superare la soglia dei 115 euro circa? io non ci arrivo mai, quindi...
La franchigia è di 129,11 (l'equivalente di 250.000 lire) però puoi detrarre anche le spese per farmaci. Non ci arrivi? Beato te, si vede che stai in perfetta salute.
 
Io con fondoest (unisalute credo) non mi sono mai azzardato a scaricare la parte non rimborsata :D.
Uno dice che si può, un altro dice di no, io di visite per fortuna ne faccio poche e mi rimborsano quasi tutto, non detraggo e buonanotte...
Tra l' altro per detrarre qualcosa bisogna sempre superare la soglia dei 115 euro circa? io non ci arrivo mai, quindi...

In teoria puoi detrarre anche la parte rimborsata, il problema e' se poi vanno a controllare ... :mad:
 
Con il FASI mettiamo in detrazione anche la parte rimborsata, abbiamo avuto diversi controlli negli anni e nessun problema.
Parliamo anche di diverse migliaia di euro all'anno (spese dentista).
 
I controlli sono spesso "non ottimali", l'importante è sapere cosa si sta facendo.
 
I controlli sono spesso "non ottimali", l'importante è sapere cosa si sta facendo.

Io ho la sensazione che non siano possibili controlli incrociati tra la compagnia che eroga il servizio di rimborso e l'Agenzia delle Entrate...
 
In teoria puoi detrarre anche la parte rimborsata, il problema e' se poi vanno a controllare ... :mad:

Oramai il controllo è automatico, il fondo sanitario a cui sei iscritto comunica tutto all'ade e anche a te.
Teoricamente secondo me si dovrebbe poter detrarre tutto, io mi pago una polizza, saranno fatti miei se mi rimborsano; diverso discorso se porto la spesa della polizza in detrazione. Mia opinione ovviamente. Sarebbe da quesito all'ade, che pare abbia risposto al Fasi quello che sostengo, però in modo molto complicato, ovvero in burocratese.
 
Spese sanitarie rimborsate
Non possono essere indicate le spese sanitarie sostenute nel 2016 che nello stesso anno sono state rimborsate, come ad esempio: le spese risarcite dal danneggiante o da altri per suo conto, nel caso di danni alla persona arrecati da terzi;
le spese sanitarie rimborsate a fronte di contributi per assistenza sanitaria versati dal datore di lavoro o ente pensionistico o dal contri-
buente a enti o casse con fine esclusivamente assistenziale, sulla base di contratti, accordi o regolamenti aziendali, e che, fino all’im- porto complessivo di 3.615,20 euro, non hanno contribuito a formare il reddito imponibile di lavoro dipendente. La presenza di questi contributi è segnalata al punto 441 della Certificazione Unica. Se nel punto 442 della Certificazione Unica viene indicata la quota di contributi sanitari che, essendo superiore al limite di 3.615,20 euro, ha concorso a formare il reddito, le spese sanitarie eventualmente rimborsate possono, invece, essere indicate proporzionalmente a tale quota.
Possono, invece, essere indicate le spese rimaste a carico del contribuente, come per esempio:
le spese sanitarie rimborsate per effetto di premi di assicurazioni sanitarie da lui versati (per i quali non spetta la detrazione d’imposta
del 19 per cento);
le spese sanitarie rimborsate sulla base di assicurazioni sanitarie stipulate dal datore di lavoro o ente pensionistico o pagate diretta-
mente dallo stesso con o senza trattenuta a carico del dipendente. L’esistenza di premi versati dal datore di lavoro o dal dipendente per queste assicurazioni è segnalata al punto 444 della Certificazione Unica.
 
Era questa la risposta dell'ade di cui parlavo. Mi par di capire che se uno si paga una assicurazione e non la porta in detrazione, può scaricare anche le fatture rimborsate, un pò più complesso è il discorso delle assicurazioni aziendali o portate in detrazione dall'imponibile.
 
Dunque alla fine si spiega come quanto ha riportato @Reostato qui
Detrazioni a fronte di rimborsi da polizza malattia

Di fatto, nel caso in cui le spese per la polizza di assistenza sanitaria sostenute dal datore di lavoro vengono riportate nel punto 441 del CU allora possono essere detrarre solo le differenze tra quanto l'utente ha pagato per la prestazione e quanto riborsato dalla polizza.
Nel caso in cui le spese per la pollizza di assistenza sanitaria sostenute dal datore di lavoro vengono riportate nel punto 442 del CU allora potrebbero essere detratte anche parte delle spese rimborsate.

Una spiegazione si trova qui
http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...&CACHEID=9d7261dc-059f-4db6-87c8-652abb049de1
pag 33

Inoltre viene anche riportato che la non detraibilità (o l'eventuale detraibilità) deve essere ulteriormente specificato dal datore di lavoro nelle anotazioni solitamente riportate nell'ultima pagina del CU (con codice "AU")

Detto questo, alla fine uno è libero di dichiarare quanto vuole (nel giusto e nel sbagliato)... e come diceva @Reostato (azz l'ho monimato 2 volte nella stessa risposta) "...l'importante è sapere cosa si sta facendo"
 
Veramente si cerca di capire se si possono detrarre 'giustamente' le spese senza incorrere in sanzioni in caso di controlli. Che poi uno sia libero di rischiare sanzioni sapendo di detrarre l'indetraibile è un altro discorso e non era nelle mie intenzioni.
 
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