Detrazione IVA e Box Acquisto Immobile Asta da Fallimento

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

solidum90

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Salve a tutti, vi spiego la mia domanda.

Mi sono aggiudicato all'asta un immobile (appartamento + box) da una procedura di fallimento dell'impresa costruttrice.
L'appartamento ha già ottenuto l'agibilità (in Aprile 2010), ed è in classe energetica B.
Il tribunale mi ha detto che dovrò pagare l'IVA (nel mio caso 4% essendo prima casa) dato che sto acquistando dall'impresa in liquidazione.

Ora, a questo punto vorrei sfruttare le detrazioni attualmente disponibili.
Nello specifico vorrei detrarre il 50% dell'IVA essendo l'immobile in classe energetica B, mi hanno già dato i conteggi delle varie imposte tra cui l'IVA e l'IBAN a cui bonificare il tutto entro Dicembre.
E' sufficiente che faccia un bonifico dedicato per il solo importo dell'iva per poterlo mettere in detrazione?

Altra domanda, avendo il box pertinenziale all'appartamento, non mi dispiacerebbe detrarre il 50% del costo di costruzione dello stesso.
In perizia è riportato il valore commerciale (16000€), purtroppo il curatore fallimentare mi ha già detto che non è sua competenza e non dispone della documentazione circa il costo di costruzione del box.

In questo caso, come posso fare?
Se l'impresa in liquidazione non mi fornisce questa documentazione posso farmi fare un documento che ne attesti il costo di costruzione da qualche altro ente/professionista?

In ultimo, ma su questo credo non ci siano problemi, per entrare definitivamente dovrò cambiare la porta blindata (bucata perchè senza chiavi), porte interne (assenti) e scala di collegamento interna al sottotetto (assente), in questo caso mi è parso di capire che possa, in ogni caso detrarre tutto come manutenzione straordinaria potendo anche accedere al bonus mobili.
Me lo confermate?


Grazi a tutti in anticipo :)
 
Per quanto ne sappia :

1. sì, devi fare bonifico parlante IVA per poter usufruire della detrazione Irpef 50% (il resto potrà essere saldato indifferentemente con bonifico o assegno circolare)
2. il certificato attestante i costi di costruzione può essere rilasciato solo dal costruttore del box
3. credo che i lavori da te citati rientrino nella manutenzione straordinaria o ristrutturazione, cosa che comunque ti sarà confermata preventivamente dalla ditta che effettuerà i lavori.

Attenzione : ai fini della detraibilità Irpef 50% dell'IVA pagata, il pagamento segue il principio di cassa.
 
Per quanto ne sappia :

1. sì, devi fare bonifico parlante IVA per poter usufruire della detrazione Irpef 50% (il resto potrà essere saldato indifferentemente con bonifico o assegno circolare)
2. il certificato attestante i costi di costruzione può essere rilasciato solo dal costruttore del box
3. credo che i lavori da te citati rientrino nella manutenzione straordinaria o ristrutturazione, cosa che comunque ti sarà confermata preventivamente dalla ditta che effettuerà i lavori.

Attenzione : ai fini della detraibilità Irpef 50% dell'IVA pagata, il pagamento segue il principio di cassa.

Mi sfugge il principio di cassa.
Quindi eventualmente non potrei farmi periziare il costo di costruzione da un tecnico terzo e su quello detrarre?
Inoltre, per quanto riguarda il box, ci vuole un bonifico ad hoc?
 
Mi sfugge il principio di cassa.
Quindi eventualmente non potrei farmi periziare il costo di costruzione da un tecnico terzo e su quello detrarre?
Inoltre, per quanto riguarda il box, ci vuole un bonifico ad hoc?

Principio di cassa in questo caso significa che il bonus Irpef si applica solo se l'Iva sarà pagata entro il 31/12/2016.
Per quanto ne sappia, solo il costruttore può certificare il costo di costruzione del box, come fa il perito a farlo?
Riguardo la terza domanda, non ho capito, puoi spiegare meglio?
 
Ok, è chiaro il concetto del pagamento totale entro l'anno, lo davo per scontato.

Per il costo di costruzione, da non addetto ai lavori, a mio avviso potrebbe essere stimato anche da un perito terzo, considerando zona, tipologia dell'immobile, etc.. Però cercavo una conferma o smentita da gente più competente di me.

Intendevo se per il pagamento dell'Iva (ed eventualmente del box) servano dei bonifici "speciali" tipo quelle delle ristrutturazioni o è sufficiente fare un bonifico del solo importo e nella causale mettere "iva" piuttosto che "box pertinenziale", etc..

Grazie di nuovo
 
Interessante tema. Anche io sto valutando acquisto box da società in liquidazione. In questo caso per il certificato che attesta i costi di costruzione è disponibile. Posso detrarre il 50anche se lo compro dal curatore? Se il prezzo di acquisto fosse leggermento inferiore del prezzo di costruzione il 50 si applica sul prezzo pagato o su quello di costruzione??
GraZie mille
 
Ricorda però che la detrazione per il box vale solo per quello di pertinenza all'abitazione.
 
Non mi risulta esistano disposizioni particolari in tema dell assolvimento del pagamento iva
Personalmente ho acquistato da tribunale e pagato le imposte al curatore versando tramite assegni circolari.

Quello che non mi è chiaro è il requisito temporale per poter beneficiare di questa agevolazione.
Di fatto io l asta l ho vinta nell ottobre 2015 assolvendo i pagamenti nel gennaio 2016 e ottenendo il decreto di trasferimento a febbraio.
Fa testo quest ultimo riferimento?

Il consiglio nazionale del notariato in materia scriveva:
5. Il requisito temporale e la richiesta di detrazione
La disposizione in rassegna limita espressamente la possibilità di fruire della nuova
detrazione agli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2016. Diversamente dall’art. 6 del D.P.R. n.
633/1972 il legislatore non ha fatto riferimento al momento in cui si considerano effettuate le
operazioni. È dunque irrilevante il pagamento di un acconto relativo all’acquisto di un immobile se
il rogito non viene stipulato entro il 31 dicembre del 2016. Il riferimento all’Iva è semplicemente il
mezzo per determinare l’ammontare della detrazione. Non è possibile, quindi, al fine di delimitare
temporalmente il diritto alla detrazione dell’IRPEF, fare riferimento, come ricordato, al momento
di effettuazione dell’operazione ai fini Iva come individuato dal citato articolo 6.
Nell’ipotesi in cui il futuro acquirente provveda ad effettuare il pagamento al costruttore di
una somma a titolo di acconto entro il termine di cinque anni dalla conclusione dei lavori,
l’operazione risulterà obbligatoriamente imponibile ai fini Iva. Tuttavia anche se l’operazione ai fini
Iva dovrà considerarsi effettuata (28), l’acquisto non potrà considerarsi realizzato e non sarà
possibile fruire del beneficio fiscale, neppure successivamente, se l’atto dovesse essere rogato
dopo il 31 dicembre del 2016.
Non è necessario che l’acquirente manifesti l’intenzione di voler fruire della nuova
detrazione nell’atto di acquisto. Ciò in quanto la disposizione in commento (art. 1, comma 56) non
prevede, a pena di decadenza, tale esigenza. In mancanza di un’indicazione normativa espressa in
tal senso il riconoscimento del beneficio fiscale è subordinato esclusivamente ai presupposti
previsti dalla legge e tra questi non è prevista alcuna menzione nel rogito notarile.
In generale l’Agenzia delle entrate ha chiarito espressamente che “L’Iva in acconto versata
nell’anno 2016 per gli acquisti effettuati nel 2017 non è detraibile perché la norma si riferisce agli
acquisti effettuati o da effettuare “entro il 31 dicembre 2016””.
Deve quindi ritenersi che l’espressione acquisto “effettuato entro il 31 dicembre 2016” sia
riferibile esclusivamente al momento in cui si verifichi l’effetto traslativo della proprietà.
 
@solidum90
Sei riuscito poi a trovare una soluzione per dichiarare il costo di costruzione del box auto pertinenziale acquistato all'asta?
Dovrei acquistare un immobile con le stesse caratteristiche e vorrei poter detrarre anche io il costo del box. Grazie a chiunque possa aiutarmi....
 
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