Pensione: Ricongiunzione o totalizzazione

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Sono da mesi che tra patronato e INPS nessuno mi ha ancora detto se conviene ricongiungere o totalizzare....

Ho circa 18 anni di contributi Inps per un totale di circa 30.000 euro versati..

Poi mi sono laureato e ora ho altri 20 anni di contributi ENPAM ( cassa medici)che continuo a versare

Mi dicono che se faccio la ricongiunzione,cioè sposto i soldi da inps a Enpam, è molto onerosa

ma non mi dicono di quanto, perchè è un conto molto complesso (alla faccia dei computer) e nessuno mi sa quantificare quanto (su 30.000 euro, non vorrei versarne 20.000) anche se avrei una pensione piu alta.

Se invece TOTALIZZO non ho alcun euro ma una pensione(meglio un pezzo di pensione da sommare all"altra di circa 250 euro.

CHE FACCIO ? Grazie anticipatamente
 
Sono da mesi che tra patronato e INPS nessuno mi ha ancora detto se conviene ricongiungere o totalizzare....

Ho circa 18 anni di contributi Inps per un totale di circa 30.000 euro versati..

Poi mi sono laureato e ora ho altri 20 anni di contributi ENPAM ( cassa medici)che continuo a versare

Mi dicono che se faccio la ricongiunzione,cioè sposto i soldi da inps a Enpam, è molto onerosa

ma non mi dicono di quanto, perchè è un conto molto complesso (alla faccia dei computer) e nessuno mi sa quantificare quanto (su 30.000 euro, non vorrei versarne 20.000) anche se avrei una pensione piu alta.

Se invece TOTALIZZO non ho alcun euro ma una pensione(meglio un pezzo di pensione da sommare all"altra di circa 250 euro.

CHE FACCIO ? Grazie anticipatamente

Chiariamo la totalizzazione è una cosa la ricongiunzione un'altra,la prima non e onerosa la seconda si.

La domanda di totalizzazione si fa presso l'ultimo ente di appartenenza,al compimento della data di pensionamento di qualunque tipo essa sia.

La pensione unica viene erogata dall'inps,ed la sommatoria delle varie quote spettanti.

Con un provvedimento ad hoc,l'inps ha diramato una circolare che prescrive il miglior trattamento fra il retributivo ed il contributivo,cessa quindi gran parte delle preoccupazioni degli interessati.
 
Sono da mesi che tra patronato e INPS nessuno mi ha ancora detto se conviene ricongiungere o totalizzare....

Ho circa 18 anni di contributi Inps per un totale di circa 30.000 euro versati..

Poi mi sono laureato e ora ho altri 20 anni di contributi ENPAM ( cassa medici)che continuo a versare

Mi dicono che se faccio la ricongiunzione,cioè sposto i soldi da inps a Enpam, è molto onerosa

ma non mi dicono di quanto, perchè è un conto molto complesso (alla faccia dei computer) e nessuno mi sa quantificare quanto (su 30.000 euro, non vorrei versarne 20.000) anche se avrei una pensione piu alta.

Se invece TOTALIZZO non ho alcun euro ma una pensione(meglio un pezzo di pensione da sommare all"altra di circa 250 euro.

CHE FACCIO ? Grazie anticipatamente
con la totalizzazione avrai tutta la contribuzione INPS "valutata" col contributivo, e quindi pochino, però 250€ mi pare un po' troppo poco :rolleyes:

quella ENPAM viene calcolata per conto suo (parte retrib. parte contrib.), anche se ti verrebbe corrisposta da INPS

cmq mi pare stranissssimo che l'ENPAM non ti dica il quantum; ma hai fatto la domanda di ricongiunzione? perchè solo così ti fanno un calcolo serio, poi tu puoi accettare o meno ;)

... INPS e patronati non sono in grado di fare i conti ENPAM
 
Te lo dico per esperienza
Valuta bene e cerca qualche consulente se esiste
È' difficile però fare proiezioni in ambiti soggetti a cambiamenti
Comunque, scusa ma non la racconti tutta... 30000 euro di versamenti per 18 anni ? Non esiste
 
Vedo che ci divertiamo a contraddirci a vicenda:

Sull’argomento, l’INPS è recentemente intervenuto con il messaggio 12 ottobre 2012, n. 16583, dando disposizioni alle sedi territoriali di liquidare con il sistema di calcolo contributivo, ove più favorevole, le pensioni in totalizzazione, dovendo intendersi presumibilmente questo l’intento del legislatore nell’introdurre tale norma di salvaguardia dei diritti quesiti. L’applicazione del sistema di calcolo contributivo avverrà, in ogni caso, a seguito di specifica domanda da parte degli interessati che dovranno essere opportunamente informati di tale possibilità.

Mi pare che non ci siano dubbi,sul fatto che il tanto agognato totalizzatore sia neutro rispetto,alla sua applicazione.
 
Napolitano Monti e la Fornero salvarono l'italia

a propo di retributivo e contributivo:

link: INPS - Informazioni

IMPORTO DELLA PENSIONE

Viene determinato in “pro–quota” da ciascuna gestione pensionistica interessata, in rapporto ai periodi di iscrizione maturati.

I periodi coincidenti con altri accreditati presso diverse gestioni non sono da considerare utili ai fini del diritto alla prestazione, ma solo per la misura.

I periodi di iscrizione nelle varie gestioni si convertono, ai fini della totalizzazione, nell’unità temporale prevista da ciascuna gestione sulla base dei seguenti parametri:

  • 6 giorni equivalgono ad una settimana e viceversa;
  • 26 giorni equivalgono ad un mese e viceversa;
  • 68 giorni equivalgono ad un trimestre e viceversa;
  • 312 giorni equivalgono ad un anno e viceversa.
La misura del trattamento pensionistico è determinata secondo il sistema di calcolo contributivo

Nell’ambito della salvaguardia dei diritti acquisiti, qualora il lavoratore abbia già raggiunto in una gestione a carico degli enti previdenziali pubblici i requisiti minimi richiesti per il diritto ad autonoma pensione, tale "pro quota" sarà calcolato con il sistema di computo previsto dall'ordinamento della predetta gestione, vale a dire con il medesimo sistema di calcolo che sarebbe stato applicato qualora avesse richiesto la liquidazione del trattamento pensionistico nella sola gestione in cui era stato maturato il relativo diritto.

Pertanto se i requisiti per la pensione in totalizzazione sono perfezionati nel 2012 l’importo del “pro-rata” a carico dell’Inps potrà essere determinato con il sistema di calcolo retributivo o misto ove siano stati perfezionati i requisiti previsti dalla L. 214 /2011.

link: https://www.google.it/url?sa=t&rct=...f-naV9-mw&sig2=3N_g9J1NV4UDZToIYQv8QQ&cad=rja
 
Ultima modifica:
Te lo dico per esperienza
Valuta bene e cerca qualche consulente se esiste
È' difficile però fare proiezioni in ambiti soggetti a cambiamenti
Comunque, scusa ma non la racconti tutta... 30000 euro di versamenti per 18 anni ? Non esiste

Ero studente lavoratore pr alcuni anni.. sono 18 anni complessivi, ma non ho lavorato sempre a tempo pieno e per tutto l anno e sempre nello stesso ente..poui ho fatto il militare..

30 000 euro sono il totale versato nei vari anni o frazione di anni non pieni
 
con la totalizzazione avrai tutta la contribuzione INPS "valutata" col contributivo, e quindi pochino, però 250€ mi pare un po' troppo poco :rolleyes:

quella ENPAM viene calcolata per conto suo (parte retrib. parte contrib.), anche se ti verrebbe corrisposta da INPS

cmq mi pare stranissssimo che l'ENPAM non ti dica il quantum; ma hai fatto la domanda di ricongiunzione? perchè solo così ti fanno un calcolo serio, poi tu puoi accettare o meno ;)

... INPS e patronati non sono in grado di fare i conti ENPAM

ENPAM non mi dice quanto costa la ricongiunzione se non fra quakche mese,perchè deve aspettare linps..

mentre se totalizzo, da febbraio mi spetta la pensione in totalizzazione che sarà inferiore,ma nessuno mi sa dire di quanto,,

è da un anno che divento mattto tra patronato e Inps..

quindi devo decidere prima di fine mese perchè la pensione me la darebbero dal mese successivo alla domanda..che purtroppo ho aspettato troppo a fare

Grazie
 
ENPAM non mi dice quanto costa la ricongiunzione se non fra quakche mese,perchè deve aspettare linps..

mentre se totalizzo, da febbraio mi spetta la pensione in totalizzazione che sarà inferiore,ma nessuno mi sa dire di quanto,,

è da un anno che divento mattto tra patronato e Inps..

quindi devo decidere prima di fine mese perchè la pensione me la darebbero dal mese successivo alla domanda..che purtroppo ho aspettato troppo a fare

Grazie

Certo deve aspettare perchè deve sapere le retribuzioni e i periodi..
Comunque la totalizzazione è sempre calcolata con il metodo contributivo.
 
Allora
Non sono 18 anni allora...
Se hai versato solo 18.000 euro per quegli anni avrai un importo di pensione ridicolo
Devi fare simulazioni di quanto ti costerebbe la ricongiunzione e dei costi/ benefici
A me hanno totalizzato d'ufficio, se avessi fatto la ricongiunzione quando era gratuita avrei preso una pensione superiore di quase 100 euro al mese per ogni anno ricongiunto, più' o meno, ma non ho apro dito la questione del costo
Ma che anzianita' contributiva totale hai?
 
Certo deve aspettare perchè deve sapere le retribuzioni e i periodi..
Comunque la totalizzazione è sempre calcolata con il metodo contributivo.
:yes: purtroppo :(

ENPAM non mi dice quanto costa la ricongiunzione se non fra quakche mese,perchè deve aspettare linps..

mentre se totalizzo, da febbraio mi spetta la pensione in totalizzazione che sarà inferiore,ma nessuno mi sa dire di quanto,,

è da un anno che divento mattto tra patronato e Inps..

quindi devo decidere prima di fine mese ("sopravvive chi pensa e provvede in tempo" era il mantra durante la guerra fredda e riguardava la minaccia AtomicaBatteriologicaChimica, ma secondo me ha una validità assoluta e generale) perchè la pensione me la darebbero dal mese successivo alla domanda..che purtroppo ho aspettato troppo a fare

Grazie
strano che l'ENPAM ci metta 1 anno a calcolare il costo di ricongiunzione

a me INARCASSA ci mise 1 mese, mancavano vari periodi INPDAP etc, ma calcolarono, a parte, anche naja e riscatto laurea; non ne feci nulla perchè era un patrimonio, ma col senno di poi ... sbagliai :yes:
 
Ultima modifica:
Certo deve aspettare perchè deve sapere le retribuzioni e i periodi..
Comunque la totalizzazione è sempre calcolata con il metodo contributivo.

La totalizzazazione è calcolata con il metodo contributivo,perchè quasi sempre conviene al pensionando, in armonia con la direttiva inps 16583, dell'ottobre 2012.

Infatti ragionando con la testa di sopra,se ho 18 di contributi e 30mila eu rivalutati con il retributivo mi viene,1080,00',con il contributivo 1597,80 annue
 
La totalizzazazione è calcolata con il metodo contributivo,perchè quasi sempre conviene al pensionando, in armonia con la direttiva inps 16583, dell'ottobre 2012.

Infatti ragionando con la testa di sopra,se ho 18 di contributi e 30mila eu rivalutati con il retributivo mi viene,1080,00',con il contributivo 1597,80 annue

Mander il giro è un pò più complicato di come lo racconti...
La totalizzazione si calcola con normalmente con il contributivo...
Ma c'è un eccezione se hai raggiunto un autonomo diritto a pensione in una cassa (e qui contano le regole della cassa), allora dove è raggiunto l'autonomo diritto il calcolo potrebbe essere fatto "con il medesimo sistema di calcolo che sarebbe stato applicato qualora avesse richiesto la liquidazione del trattamento pensionistico nella sola gestione in cui era stato maturato il relativo diritto" (quindi anche retributivo)...
Poi se con il contributivo puro, su quella cassa dove è raggiunto l'autonomo diritto a pensione, ci guadagna (potrebbe darsi per le particolarità che presenta la normativa di una cassa) allora, e solo allora, uno può chiedere che sia tutta contributiva.
Ma stiamo parlando di un caso vario ed eventuale di un caso eventuale... Non creiamo confusione:D
Non è che uno può chiedere il che venga calcolata in una maniera.. (o nell'altra) la richiesta si può fare solo se...
Qui sotto i link dove si può vedere:
https://www.inps.it/portale/default.aspx?sID=;0;5614;8586;&lastMenu=8586&iMenu=1&iNodo=8586&p4=2
Pensioni, Totalizzazione più lontana dal 2016
 
Mander il giro è un pò più complicato di come lo racconti...
La totalizzazione si calcola con normalmente con il contributivo...
Ma c'è un eccezione se hai raggiunto un autonomo diritto a pensione in una cassa (e qui contano le regole della cassa), allora dove è raggiunto l'autonomo diritto il calcolo potrebbe essere fatto "con il medesimo sistema di calcolo che sarebbe stato applicato qualora avesse richiesto la liquidazione del trattamento pensionistico nella sola gestione in cui era stato maturato il relativo diritto" (quindi anche retributivo)...
Poi se con il contributivo puro, su quella cassa dove è raggiunto l'autonomo diritto a pensione, ci guadagna (potrebbe darsi per le particolarità che presenta la normativa di una cassa) allora, e solo allora, uno può chiedere che sia tutta contributiva.
Ma stiamo parlando di un caso vario ed eventuale di un caso eventuale... Non creiamo confusione:D
Non è che uno può chiedere il che venga calcolata in una maniera.. (o nell'altra) la richiesta si può fare solo se...
Qui sotto i link dove si può vedere:
https://www.inps.it/portale/default.aspx?sID=;0;5614;8586;&lastMenu=8586&iMenu=1&iNodo=8586&p4=2
Pensioni, Totalizzazione più lontana dal 2016
.

Appunto non creiamo confusione,la mia precisazione tendeva a semplificare la discussione,dimostrando come nella totalizzazione,il contributivo non sia da in questo caso il diavolo con le corna.

I tuoi link niente aggiungono,e niente tolgono.
 
.

Appunto non creiamo confusione,la mia precisazione tendeva a semplificare la discussione,dimostrando come nella totalizzazione,il contributivo non sia da in questo caso il diavolo con le corna.

I tuoi link niente aggiungono,e niente tolgono.

Mander non per fare il pignolino.. poi mi infami quanto ti pare.. ma tu (cito le testuali parole) scrivi:
"La totalizzazazione è calcolata con il metodo contributivo,perchè quasi sempre conviene al pensionando"..
che a mio avviso.. e credo ad avviso di chiunque calcoli le pensioni per mestiere... suona, diciamo (almeno questo passamelo), un pò forte..
Altri al mio posto avrebbero usato altri termini.. (anche più scurrili):D
 
Mander non per fare il pignolino.. poi mi infami quanto ti pare.. ma tu (cito le testuali parole) scrivi:
"La totalizzazazione è calcolata con il metodo contributivo,perchè quasi sempre conviene al pensionando"..
che a mio avviso.. e credo ad avviso di chiunque calcoli le pensioni per mestiere... suona, diciamo (almeno questo passamelo), un pò forte..
Altri al mio posto avrebbero usato altri termini.. (anche più scurrili):D

Il provvedimento inps ha un significato semantico chiaro,dice che va offerto il trattamento migliore,e va' da se nella totalizzazione è giocoforza il contributivo.

Per il resto,non sono ne' addetto alle liquidazioni,ne' testimone di geova,ragiono per concetti
 
Mander non per fare il pignolino.. poi mi infami quanto ti pare.. ma tu (cito le testuali parole) scrivi:
"La totalizzazazione è calcolata con il metodo contributivo,perchè quasi sempre conviene al pensionando"..
che a mio avviso.. e credo ad avviso di chiunque calcoli le pensioni per mestiere... suona, diciamo (almeno questo passamelo), un pò forte..
Altri al mio posto avrebbero usato altri termini.. (anche più scurrili):D
ti consiglio di lasciar perdere ;)


se c'è qualcuno che crede che nella totalizzazione l'INPS sia autorizzata a usare il contributivo perchè più conveniente per il pensionato ... so' 'azzi sua e di chi je dà retta :censored::D
 
ti consiglio di lasciar perdere ;)


se c'è qualcuno che crede che nella totalizzazione l'INPS sia autorizzata a usare il contributivo perchè più conveniente per il pensionato ... so' 'azzi sua e di chi je dà retta :censored::D

OK!
 
Avrei smesso,ma sono costretto ad insistere,tu non mi devi far dire quello che non ho scritto, ne pensato.

Chiarissimo che l'inps,detta legge a casa sua,chiaro che prima la totalizzazione era una chimera ed ora diventa praticabile,evidente che chi ha raggiunto i requisiti previsti in una gestione abbandonata,valuti il che fare,altrettanto evidente la totalizzazione riquardi spezzoni di contribuzioni sparse.

Ciò detto applicare il contributivo è un bene assoluto,non un maleficio come si stava cercando di far passare.
 
INPS - Messaggio 12 ottobre 2012, n. 16583
Decreto legislativo 2 febbraio 2006, n. 42. Chiarimenti in merito al sistema di calcolo da
applicare per la liquidazione delle pensioni in totalizzazione.

Da parte di alcune Sedi sono stati chiesti chiarimenti in merito al sistema di calcolo da applicare per
la liquidazione delle pensioni in regime di totalizzazione, nei casi in cui il calcolo del pro-rata,
secondo le regole della gestione dove è stato raggiunto il diritto autonomo a pensione, risulti meno
favorevole rispetto al calcolo del pro-rata secondo le regole previste, in generale, per le pensioni in
totalizzazione. In particolare è stato chiesto se sia possibile, procedere, su domanda dell’interessato,
alla liquidazione della pensione in totalizzazione con il sistema di calcolo contributivo, previsto
decreto legislativo n. 42 del 2 febbraio 2006, nei confronti di soggetti i quali, avendo raggiunto i
requisiti minimi per il diritto ad una autonoma pensione in una gestione, risultano penalizzati dal
sistema di calcolo (retributivo) del pro-rata secondo le regole previste dall’ordinamento della
predetta gestione.
Al riguardo, si chiarisce quanto segue.
La direttiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 2 marzo 2006 dispone che,
ove il lavoratore abbia già raggiunto, in una gestione a carico di enti previdenziali pubblici, i
requisiti minimi per il conseguimento del diritto ad una autonoma pensione, il relativo "pro quota"
vada calcolato con il sistema di computo previsto dall’ordinamento della predetta gestione.
Tale indicazione è stata formulata a salvaguardia dei diritti quesiti, nel presumibile intento di
garantire all’assicurato un trattamento più favorevole.

Va, infatti, considerato che, dettando l’art.4 comma 2 del Dlgs n. 42/2006 la regola generale ai fini
della determinazione della misura del trattamento a carico degli enti previdenziali pubblici
attraverso il richiamo alla disciplina introdotta dal D.lgs 30 aprile 1997 n. 180, la disposizione
contenuta nella direttiva ministeriale è posta a tutela dell’assicurato e può trovare effettiva
applicazione, a fronte di domanda di liquidazione in totalizzazione col sistema contributivo, solo
ove realizzi in concreto quella funzione.
Pertanto, in presenza di una specifica domanda da parte degli interessati, opportunamente informati
di tale possibilità, le Sedi in indirizzo avranno cura di liquidare con il sistema di calcolo
contributivo, ove più favorevole, le pensioni in totalizzazione, anche nei casi in cui sia stato
raggiunto il diritto ad un’autonoma pensione in una gestione ed il sistema di calcolo del pro-quota
secondo le regole della gestione sarebbe stato retributivo o misto.
 
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