Bolletta ENEL (maggior tutela)

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Ciao a tutti,

chiedo un chiarimento sulla bolletta ENEL visto che controllando quelle di mia sorella ho notato qualcosa di "strano".

Premetto che è una tariffa D2 residenti bioraria

La tariffa prevede oltre al prezzo energia e quote fisse due voci variabili al kWh che sono a loro volta variabili in funzione del consumo annuo (da circa 5 cent/kWh per consumi < 1800 kWh annui a circa 22 cent/kWh per consumi > 4440 kWh annui, con scaglioni intermedi)

Le ultime letture effettive sono state fatte in queste date:
30-11-2014
16-07-2015
31-07-2015
31-08-2015
16-08-2015

I consumi degli ultimi anni sono di circa 2000 kWh annui con una discreta stabilità

Il problema è questo: essendo passati da letture semestrali a letture più che mensili vedo in bolletta che c'e' stato un consumo anomalo dal 16 al 31/7 (200 kWh dovuto principalmente ad aria condizionata) . In bolletta quel consumo è stato per il periodo di riferimento annualizzato e di conseguenza tariffato anche in scaglioni dove l'energia costa cara. Verrà fatto poi un conguaglio o ciò che viene detto essere delle soglie annuali in realtà sono mensili?

In altri termini, ponendo un consumo di 1200 kWh/anno, c'è differenza nel conto finale annuo tra due ipotetici clienti, uno che li consuma tutti in un mese e uno che ne consuma 100 ogni mese?

Grazie
 
Tra i due ipotetici clienti NON dovrebbe passare alcuna differenza
 
Quindi a fine anno viene comunque fatto un conguaglio?
 
Non conguagliano un tubo se sono letture effettive. Ho appena scritto una mail all'autorità dell'energia in merito, vediamo cosa mi rispondono. Comunque anche Enel Energia ed Eni fanno così
 
Sulla bolletta c'e' scritto salvo conguaglio. Vedrò nei prossimi mesi cosa succede
Kadath Dragon, aggiornaci sulla risposta che ricevi dall'autorità
 
Non conguagliano niente. Gli scaglioni annuali vengono riproporzionati ai periodi tra le letture e le maggiorazioni e le imposte vengono applicati a questi periodi.
I periodi in ogni bolletta bimestrale (almeno nelle mie) sono 3 perchè leggono alla fine di ogni mese solare e aggiungono una lettura di pochi giorni prima dell'emissione della fattura, tipo 04/06-30/06 + 01/07-31/07 + 01/08-03/08.
Se in un periodo rimani entro il 2° scaglione hai benefici su tariffe e imposte, oltre paghi di più e se concentri il consumo di un anno in un mese ti pelano.
 
se concentri il consumo di un anno in un mese ti pelano.

Infatti è proprio quello che è successo a mia sorella. Avendo fatto lettura il 30.11.2014 e il 16.07.2015 in quel periodo tutto ok visto che i consumi "si mediano". Nei 15 giorni rimanenti di luglio essendo acceso il condizionatore ha sforato in fascia 4. Ora mi chiedo se è così punto e basta o c'è un qualche modo per tutelarsi (pure io ho un nuovo contratto e i consumi sono concentrati in alcuni mesi). Eventualmente c'e' modo di "scappare" rivolgendosi ad altri gestori?
 
Non conguagliano niente. Gli scaglioni annuali vengono riproporzionati ai periodi tra le letture e le maggiorazioni e le imposte vengono applicati a questi periodi.
I periodi in ogni bolletta bimestrale (almeno nelle mie) sono 3 perchè leggono alla fine di ogni mese solare e aggiungono una lettura di pochi giorni prima dell'emissione della fattura, tipo 04/06-30/06 + 01/07-31/07 + 01/08-03/08.
Se in un periodo rimani entro il 2° scaglione hai benefici su tariffe e imposte, oltre paghi di più e se concentri il consumo di un anno in un mese ti pelano.

Contrariamente a quello che dice la normativa, peraltro, visto che fa riferimento a consumi annui e non di periodo...
Ma tanto in Italia fanno tutti come gli pare
 
solitamente con Enel Servizio Elettrico a Maggior Tutela si paga il consumo effettivo perchè si collegano al contatore elettronico
diversamente è sempre possibile fare auto lettura e comunicare il tutto, le istruzioni sono sulla bolletta
ricordo che i consumi si basano su scaglioni a riempimento su base mensile
se in un mese consumi 370 Kwh, i primi 150 li paghi poco, i successivi 70 qualcosa in più ed i restanti 150 ancora più salati
nel mese successivo in contatore viene resettato e se ad esempio consumi solo 150 Kwh li paghi come quelli del mese precedente,
cioè la prima fascia meno cara
 
ricordo che i consumi si basano su scaglioni a riempimento su base mensile
se in un mese consumi 370 Kwh, i primi 150 li paghi poco, i successivi 70 qualcosa in più ed i restanti 150 ancora più salati

Infatti è così dalle bollette. Però, visto e considerato che nella spiegazione della tariffa presente su

https://www.enelservizioelettrico.it/it-IT/tariffe/uso-domestico/biorarie/d2

oppure

https://www.enelservizioelettrico.it/it-IT/tariffe/uso-domestico/biorarie/d3

si parla di scaglioni annui, è legale che venga rapportato tutto su base mensile senza poi fare a fine anno un conguaglio vero e proprio?
 
...si parla di scaglioni annui, è legale che venga rapportato tutto su base mensile senza poi fare a fine anno un conguaglio vero e proprio?

legale ma soprattutto economico per il consumatore finale e mi spiego meglio
l'utente residenziale usufruisce di una tariffa progressiva dove il costo al Kwh aumenta con il consumo
con lo scaglione a riempimento su base mensile il prezzo basso sui primi Kwh consumati si rinnova così ogni mese
con quello eventualmente a riempimento su base annuale sarebbe una tantum ogni 12 mesi con il costo che
aumenta sensibilmente (cumulo) dopo Gennaio/Febbraio, un bagno di sangue...

è bene ricordare che l'attuale struttura tariffaria progressiva uso residenziale andrà in pensione a Gennaio 2018
ci saranno alcuni passaggi intermedi, il primo dovrebbe arrivare a Gennaio 2016, ma più o meno si arriverà a quella
attualmente in uso ai Condomini tipo questa:

https://www.enelservizioelettrico.it/it-IT/tariffe/altri-usi/bta-2-trioraria

se paghi tutti i mesi il consumo effettivo non c'è alcuno bisogno di conguaglio annuale

sul Gas invece abbiamo scaglioni a riempimento su base annuale, ma li la tariffa è regressiva, cioè il costo scende
all'aumentare del consumo di mc, ma questo è un altro discorso...
 
legale ma soprattutto economico per il consumatore finale e mi spiego meglio
l'utente residenziale usufruisce di una tariffa progressiva dove il costo al Kwh aumenta con il consumo
con lo scaglione a riempimento su base mensile il prezzo basso sui primi Kwh consumati si rinnova così ogni mese
con quello eventualmente a riempimento su base annuale sarebbe una tantum ogni 12 mesi con il costo che
aumenta sensibilmente (cumulo) dopo Gennaio/Febbraio, un bagno di sangue...

A conti fatti però si viene però a spendere di più con gli scaglioni mensili.
Prendiamo l'esempio che ho portato nell'altra pagina: due utenti che consumano 1200 KWh/anno, uno linearmente a 100 al mese e uno tutto in un mese e 0 nei restanti 11.
Chi consuma linearmente vedrà tutto addebitato nel primo scaglione, chi consuma tutto in un mese si vedrà parte della bolletta nel quarto scaglione (più caro). Insomma, tradotto questo su una piccola abitazione con consumi contenuti, nei mesi di utilizzo del condizionatore si spende di più anche se il consumo annuo è sotto i 1800 KWh
 
A conti fatti però si viene però a spendere di più con gli scaglioni mensili.
Prendiamo l'esempio che ho portato nell'altra pagina: due utenti che consumano 1200 KWh/anno, uno linearmente a 100 al mese e uno tutto in un mese e 0 nei restanti 11.
Chi consuma linearmente vedrà tutto addebitato nel primo scaglione, chi consuma tutto in un mese si vedrà parte della bolletta nel quarto scaglione (più caro). Insomma, tradotto questo su una piccola abitazione con consumi contenuti, nei mesi di utilizzo del condizionatore si spende di più anche se il consumo annuo è sotto i 1800 KWh

certamente
infatti l'attuale struttura progressiva favorisce i piccoli consumatori e svantaggia quelli che consumano di più anche solo in pochi mesi
la modifica che verrà introdotta toglierà il sussidio ai piccoli consumatori e favorirà i grandi consumatori
peccato che quelli piccoli sono attualmente la maggioranza (entro 2700 Kwh/anno)
la prima stima fatta parla di aumenti per questi ultimi pari a 100 €/anno
mentre a godere saranno purtroppo in pochi, staremo a vedere come andrà a finire, ma il processo è ormai iniziato
in molti rimpiangeranno l'attuale struttura tariffaria stanne certo
 
Ecco la risposta

A tale proposito desideriamo segnalarle che, ai sensi della normativa vigente1

quota variabile dei “Servizi di Rete”, ha un valore differenziato per scaglioni di consumo,

ogni scaglione è compreso tra un livello minimo ed uno massimo (ad es.: 0-1800 kWh;

1801-2640 kWh; 2641-4440 kWh; oltre 4440 kWh). Gli scaglioni di consumo espressi in

kWh per anno sono applicati con il criterio del pro-quota giorno, mentre gli scaglioni

giornalieri sono ottenuti dividendo per 365 i valori che delimitano gli scaglioni stessi e

arrotondando il quoziente alla terza cifra decimale secondo il criterio commerciale.

Ai fini della fatturazione dei consumi, in seguito a lettura dei misuratori, il consumo

giornaliero attribuibile al cliente è ottenuto dividendo il consumo rilevato dal contatore

per il numero dei giorni trascorsi fra le letture. Ai consumi medi giornalieri così ottenuti

sono quindi applicate, per il periodo cui si riferisce la fatturazione, le tariffe in vigore,

articolando i consumi secondo gli scaglioni che risultano applicabili al consumo annuo

proporzionalmente corrispondente a quello rilevato.

L’applicazione di questo metodo si rivela necessaria poiché l’attività di lettura dei

contatori, così come quella di fatturazione, viene svolta con continuità durante tutto

l’arco dell’anno e non è pertanto operativamente possibile concentrare tutte le letture in

un determinato periodo dell’anno.

L’articolazione a scaglioni di consumo comporta che, per l’energia consumata su

base annua, la tariffa del primo scaglione deve essere applicata a un massimo di 1800

kWh; se il consumo è superiore alla capienza del primo scaglione, i kWh in più devono

essere imputati al secondo scaglione fino a un massimo di 840 kWh; se il consumo è

superiore alla capienza dei primi due scaglioni i kWh in più devono essere imputati al terzo scaglione per un massimo di 1800 kwh, così via fino al raggiungimento dell’ultimo

scaglione.

Poiché è tecnicamente impossibile garantire a tutti i clienti una fatturazione basata

sui consumi effettuati dal 1 gennaio al 31 dicembre di ciascun anno, il consumo fatturato

in un determinato periodo viene ripartito nei diversi scaglioni in modo proporzionale alla

capienza di ciascuno degli scaglioni annui.



1 Allegato A – TIT alla Delibera ARG/elt 199/11 - Testo integrato delle disposizioni dell’Autorità per l’energia

elettrica e il gas per l’erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica per il

periodo di regolazione 2012-2015 e disposizioni in materia di condizioni economiche per l’erogazione del

servizio di connessione consultabile sul sito internet www.autorita.energia.it come successivamente integrata e

modificata.
 
Ecco la risposta

U.C.A.S (ufficio complicazioni affari semplici)
questo il succo del discorso:

Poiché è tecnicamente impossibile garantire a tutti i clienti una fatturazione basata

sui consumi effettuati dal 1 gennaio al 31 dicembre di ciascun anno, il consumo fatturato

in un determinato periodo viene ripartito nei diversi scaglioni in modo proporzionale alla

capienza di ciascuno degli scaglioni annui.

questa la mia ultima bolletta (C.V.D.)

http://www.finanzaonline.com/forum/44209696-post48.html
 
C'è un altra questione. Se anche hanno ragione, se fatturano ogni 2 mesi dovrebbero calcolare gli scaglioni per 2 mesi, non ogni mese...no?
 
Ciao, prima di tutto grazie per aver pubblicato la risposta che ti hanno mandato. Da quel che mi sembra di capire dovrebbero quantificare gli scaglioni giornalmente, ma non essendo possibile lo fanno in funzione delle letture effettive. Stando alla bolletta mia e di mia sorella mi pare però di capire che il conteggio viene fatto per un mese intero e per due metà (nel caso di mia sorella c'erano 15 giorni di luglio, tutto agosto, e 15 giorni di settembre, tutti scaglionati quindi con quarta fascia nei 15 giorni di luglio)

Ne approfitto per chiedere un'altra cosa. Ho guardato un po' in giro le offerte di mercato libero e i più ti fanno lo sconto per il primo anno, con risparmio tutto sommato contenuto visto che la componente energia è poca cosa rispetto al totale della bolletta. Con il mio gestore gas (agsm energia) è possibile chiedere fatture costanti e conguaglio a fine anno per il gas. Esistono gestori che fatturano una volta all'anno o al massimo semestrale? Tra le altre cose ho notato che qui dove abito io (provincia di VR) hanno cominciato a fare le letture mensili solo da quest'estate. Prima, nonostante presenza del nuovo contatore le facevano "ad minchiam". Ad esempio mia madre da poco deceduta l'anno scorso si è vista recapitare un conguaglio di -600 euro in quanto per 3 anni non avevano fatto nessuna lettura
 
Ultima modifica:
Bravo

Ciao a tutti,

chiedo un chiarimento sulla bolletta ENEL visto che controllando quelle di mia sorella ho notato qualcosa di "strano".

Premetto che è una tariffa D2 residenti bioraria

La tariffa prevede oltre al prezzo energia e quote fisse due voci variabili al kWh che sono a loro volta variabili in funzione del consumo annuo (da circa 5 cent/kWh per consumi < 1800 kWh annui a circa 22 cent/kWh per consumi > 4440 kWh annui, con scaglioni intermedi)

Le ultime letture effettive sono state fatte in queste date:
30-11-2014
16-07-2015
31-07-2015
31-08-2015
16-08-2015

I consumi degli ultimi anni sono di circa 2000 kWh annui con una discreta stabilità

Il problema è questo: essendo passati da letture semestrali a letture più che mensili vedo in bolletta che c'e' stato un consumo anomalo dal 16 al 31/7 (200 kWh dovuto principalmente ad aria condizionata) . In bolletta quel consumo è stato per il periodo di riferimento annualizzato e di conseguenza tariffato anche in scaglioni dove l'energia costa cara. Verrà fatto poi un conguaglio o ciò che viene detto essere delle soglie annuali in realtà sono mensili?

In altri termini, ponendo un consumo di 1200 kWh/anno, c'è differenza nel conto finale annuo tra due ipotetici clienti, uno che li consuma tutti in un mese e uno che ne consuma 100 ogni mese?

Grazie
hai sollevato un problema che mi sono posto varie volte. Chi ci dice che quando fanno un calcolo unico applichino tariffe differenziate , invece che una sola ? Capire le bollette e' piu' difficile che risolvere il problema della quadratura del cerchio. Hanno messo questi inutili apparecchi cinesi, neppure tarati molti dei quali illeggibili, affermando che ora colla telelettura non serve neppure inviare i consumi. Allora non si capisce perche' ogni volta sulla bolletta compaiono : consumo stimato tot, fatturato tot, anticipato tot , differenza da pagare. Ci dovrebbero essere solo i numeri della precedente lettura , quelli dell'ultima e la somma divisa per fasce e scaglioni.
 
Ultima modifica:
Con enel "maggior tutela" e la telelettura del contatore non ho più stime e conguagli da anni. Non capisco però perchè spezzino i mesi solari solo per fatturare qualche giorno a ridosso della data emissione fattura.
Forse il problema dei conguagli riguarda gli operatori del mercato libero, che dovrebbero ricevere le teleletture da enel e magari non le ricevono, oppure fanno i furbi e stimano basso i primi anni per evitare che il cliente receda.
 
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