Agenzia delle Entrate, Irpef su redditi del 2008 soggetti a tassaz. separata

Goren

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Ho appena ricevuto una raccomandata dall'Agenzia delle Entrate.

Si riferisce al 2008, ultimo anno in cui ho lavorato come dipendente presso una grande azienda e dalla quale sono uscito a seguito di un accordo (insomma, io non ne potevo più e abbiamo concordato una buonuscita oltre al TFR). Tale accordo è stato redatto presso l'Unione Industriali alla presenza di un loro funzionario, di un sindacalista e del Responsabile del Personale della mia (ex) azienda.

La raccomandata dice questo:

Gentile gastro,
dai dati a nostra disposizione risulta che nel corso del 2008 Lei ha ricevuto delle somme a titolo di TFR...
Queste tipologie di reddito sono soggette... ad un trattamento agevolato detto tassazione separata...
Da un punto di vista pratico, al momento dell'erogazione, il reddito è soggetto ad una prima tassazione provvisoria, effettuata dal datore di lavoro o direttamente da Lei con un versamento in acconto, cui segue il conteggio conclusivo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Dal nostro calcolo definitivo risulta che Lei deve ancora versare 157,39 euro come da prospeto allegato...


Tre domande:
-1-
Non dovrebbe aver pagato tutto la mia azienda?
-2-
Sul retro c'è scritta questa frase allucinante: "...si tratta di un atto non impugnabile, per cui non è possibile presentare ricorso."
Io non la minima idea se questi soldi siano dovuti o meno, ma come è possibile che esista un atto non contestabile?
-3-
Come posso tutelarmi? A chi chiedere?


Grazie :bow:
 
Ho appena ricevuto una raccomandata dall'Agenzia delle Entrate.

Si riferisce al 2008, ultimo anno in cui ho lavorato come dipendente presso una grande azienda e dalla quale sono uscito a seguito di un accordo (insomma, io non ne potevo più e abbiamo concordato una buonuscita oltre al TFR). Tale accordo è stato redatto presso l'Unione Industriali alla presenza di un loro funzionario, di un sindacalista e del Responsabile del Personale della mia (ex) azienda.

La raccomandata dice questo:

Gentile gastro,
dai dati a nostra disposizione risulta che nel corso del 2008 Lei ha ricevuto delle somme a titolo di TFR...
Queste tipologie di reddito sono soggette... ad un trattamento agevolato detto tassazione separata...
Da un punto di vista pratico, al momento dell'erogazione, il reddito è soggetto ad una prima tassazione provvisoria, effettuata dal datore di lavoro o direttamente da Lei con un versamento in acconto, cui segue il conteggio conclusivo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Dal nostro calcolo definitivo risulta che Lei deve ancora versare 157,39 euro come da prospeto allegato...


Tre domande:
-1-
Non dovrebbe aver pagato tutto la mia azienda?
-2-
Sul retro c'è scritta questa frase allucinante: "...si tratta di un atto non impugnabile, per cui non è possibile presentare ricorso."
Io non la minima idea se questi soldi siano dovuti o meno, ma come è possibile che esista un atto non contestabile?
-3-
Come posso tutelarmi? A chi chiedere?


Grazie :bow:

Non capisco cosa non ti è chiaro fra provvisorio e calcolo definitivo che ti è arrivato ora immagino senza alcun onere aggiuntivo...
 
Ho appena ricevuto una raccomandata dall'Agenzia delle Entrate.

Si riferisce al 2008, ultimo anno in cui ho lavorato come dipendente presso una grande azienda e dalla quale sono uscito a seguito di un accordo (insomma, io non ne potevo più e abbiamo concordato una buonuscita oltre al TFR). Tale accordo è stato redatto presso l'Unione Industriali alla presenza di un loro funzionario, di un sindacalista e del Responsabile del Personale della mia (ex) azienda.

E' normale che, per i redditi a tassazione separata come il TFR, venga (entro un periodo determinato) ricalcolata l'imposta sulla base dell'aliquota media.
 
Non capisco cosa non ti è chiaro fra provvisorio e calcolo definitivo che ti è arrivato ora immagino senza alcun onere aggiuntivo...
Tu sembri uno del mestiere, mentre io non lo sono affatto.
Cosa non mi chiaro te lo spiego subito: non mi sta bene di ricevere una cartella che si riferisce a tasse di quattro anni prima.
Io non ne so niente di provvisorio, di definitivo e ca.zz.i vari perché non sono un fiscalista: credevo che pagasse tutto il datore di lavoro, tutto qui.

Poi, scusa, che significa "senza onere aggiuntivo"? La raccomandata contiene un coso che si chiama "modello F24 predeterminato"... quei 157 euro non devo forse pagarli io?
Dimmi tu, perché io di questa roba non ne capisco niente. Per me sono soltanto rogne.
Poiché sono senza reddito dal 2009, come onere mi basta e avanza.


E' normale che, per i redditi a tassazione separata come il TFR, venga (entro un periodo determinato) ricalcolata l'imposta sulla base dell'aliquota media.

Cioè è normale che uno crede di non avere pendenze con il fisco, e un giorno ti arriva una cartella?
Boh... forse sono io che sono strano... :confused:
Se uno paga un botto di tasse con trattenute alla fonte nel 2008, poi non aspetta di ricevere il resto a distanza di anni.
O forse sto peccando di ingenuità? :confused:

---

Comunque ringrazio sinceramente entrambi per le risposte :bow: e altri che volessero intervenire.
 
Poi, scusa, che significa "senza onere aggiuntivo"? La raccomandata contiene un coso che si chiama "modello F24 predeterminato"... quei 157 euro non devo forse pagarli io?




Cioè è normale che uno crede di non avere pendenze con il fisco, e un giorno ti arriva una cartella?
Boh... forse sono io che sono strano... :confused:
Se uno paga un botto di tasse con trattenute alla fonte nel 2008, poi non aspetta di ricevere il resto a distanza di anni.
O forse sto peccando di ingenuità? :confused:
Senza oneri aggiuntivi significa che non si pagano sanzioni né interessi, perché non c'è dolo né colpa del contribuente.
Anch'io ho percepito il TFR e so, senza essere del mestiere, che il calcolo della tassazione è provvisorio.
Non hai colpa se non lo sapevi, ma nemmeno puoi pensare che sia anomalo, una volta che ti hanno spiegato come funziona.
 
Senza oneri aggiuntivi significa che non si pagano sanzioni né interessi, perché non c'è dolo né colpa del contribuente.
Anch'io ho percepito il TFR e so, senza essere del mestiere, che il calcolo della tassazione è provvisorio.
Ah, io non lo sapevo affatto.
Non hai colpa se non lo sapevi, ma nemmeno puoi pensare che sia anomalo, una volta che ti hanno spiegato come funziona.
Soltanto ora me lo hai spiegato tu, di sicuro non me lo ha spiegato la raccomandata. Quella dice solo "paga e basta" (in sintesi :rolleyes:).

Insomma, non c'è niente da fare... pago e sto zitto?
 
Ah, io non lo sapevo affatto.

Soltanto ora me lo hai spiegato tu, di sicuro non me lo ha spiegato la raccomandata. Quella dice solo "paga e basta" (in sintesi :rolleyes:).

Insomma, non c'è niente da fare... pago e sto zitto?
In verità la raccomandata dice che.... bla bla bla il calcolo delle imposte era provvisorio e ora è diventato definitivo.
Comunque sì, paga e sta' zitto :D
 
In verità la raccomandata dice che.... bla bla bla il calcolo delle imposte era provvisorio e ora è diventato definitivo.
Comunque sì, paga e sta' zitto :D

Va bene, taccio :D e pago :rolleyes:.
Me la fai capire un'altra cosa (se la sai)? Per quale motivo il destinatario di questo conguaglio o come cavolo si chiama sono io e non il datore di lavoro?

Ho capito che l'Agenzia delle Entrate avanza dei soldi, ma trattandosi di rapporto di lavoro dipendente credevo che dovessero riscuotere dal datore.
Se questi reclamavano un avanzo di 10mila euro anziché solo 157, li pretendevano sempre da me?
 
...Per quale motivo il destinatario di questo conguaglio o come cavolo si chiama sono io e non il datore di lavoro?
..
I soldi del TFR li hai presi tu e quindi le imposte le devi pagare tu (come avveniva per il tuo stipendio)!
La tassazione sul TFR è stata probabilmente applicata - provvisoriamente - nella misura del primo scaglione di reddito (23%) ed ora, dopo che l'A.E. ha calcolato esattamente l'aliquota media definitiva (queta, dovresti rilevarla dal prospetto che ti ha ora mandato), pagherai la differenza sull'imponibile, che a occhio - in considerazione della lieve differenza applicatati - sembra assolutamente corretta.
Saluti.
 
Va bene, taccio :D e pago :rolleyes:.
Me la fai capire un'altra cosa (se la sai)? Per quale motivo il destinatario di questo conguaglio o come cavolo si chiama sono io e non il datore di lavoro?

Ho capito che l'Agenzia delle Entrate avanza dei soldi, ma trattandosi di rapporto di lavoro dipendente credevo che dovessero riscuotere dal datore.
Se questi reclamavano un avanzo di 10mila euro anziché solo 157, li pretendevano sempre da me?

No, la spiegazione è questa. Quando l'azienda ti ha pagato ha fatto i conti e ti ha dato, che ne so, 100.000 euro lordi. Su quella ha pagato, lei, le tasse che però sono a tuo carico. Diciamo ha pagato 30.000 euro di tasse, che sono più o meno la cifra che ti toccava pagare. Tu hai preso 70.000 euro perchè 30.000 le hai pagate di tasse (che sono tue, ma l'azienda le ha pagate per te, come ogni mese ti dava lo stipendio netto e pagava, ogni mese, le tasse per te).
Dopo 3-4 anni l'Agenzia delle Entrate rifa i conti per bene (i tempi in Italia sono questi, alcuni anni), e vede che su 100.000 euro le tasse da pagare erano non 30.000 ma 30.150. Allora ti chiede i 150 euro che mancano. A te, non all'Azienda che ha tirato fuori quanto concordato, cioè 100.000 euro. Se l'Azienda avesse fatto i conti perfetti 4 anni fa ti avrebbe dato, allora, non 70.000 ma 69.850 euro. Invece tu ti sei tenuto 150 euro in tasca per 4 anni. Visto che la colpa di questo calcolo non perfetto non era tuo, a te chiedono solo i 150 euro, ma non interessi, multe, nient'altro.
Poteva anche succedere che l'Azienda ti avesse fatto pagagre 150 euro di più, e allora adesso il Fisco ti avrebbe restituito 150 euro. In ogni caso si tratta sempre di piccole cifre.
 
Ho appena ricevuto una raccomandata dall'Agenzia delle Entrate.

Si riferisce al 2008, ultimo anno in cui ho lavorato come dipendente presso una grande azienda e dalla quale sono uscito a seguito di un accordo (insomma, io non ne potevo più e abbiamo concordato una buonuscita oltre al TFR). Tale accordo è stato redatto presso l'Unione Industriali alla presenza di un loro funzionario, di un sindacalista e del Responsabile del Personale della mia (ex) azienda.

La raccomandata dice questo:

Gentile gastro,
dai dati a nostra disposizione risulta che nel corso del 2008 Lei ha ricevuto delle somme a titolo di TFR...
Queste tipologie di reddito sono soggette... ad un trattamento agevolato detto tassazione separata...
Da un punto di vista pratico, al momento dell'erogazione, il reddito è soggetto ad una prima tassazione provvisoria, effettuata dal datore di lavoro o direttamente da Lei con un versamento in acconto, cui segue il conteggio conclusivo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Dal nostro calcolo definitivo risulta che Lei deve ancora versare 157,39 euro come da prospeto allegato...


Tre domande:
-1-
Non dovrebbe aver pagato tutto la mia azienda?
-2-
Sul retro c'è scritta questa frase allucinante: "...si tratta di un atto non impugnabile, per cui non è possibile presentare ricorso."
Io non la minima idea se questi soldi siano dovuti o meno, ma come è possibile che esista un atto non contestabile?
-3-
Come posso tutelarmi? A chi chiedere?


Grazie :bow:


Chiedi spiegazioni a chi ti ha compilato la dichiarazione dei redditi (mi sembra di evincere che non provvedi direttamente).
 
Chiedi spiegazioni a chi ti ha compilato la dichiarazione dei redditi (mi sembra di evincere che non provvedi direttamente).
No, perchè il TFR non andava dichiarato nella dichiarazione dei redditi.
Saluti.
 
No, perchè il TFR non andava dichiarato nella dichiarazione dei redditi.
Saluti.

Non ho scritto da nessuna parte che il TFR andava dichiarato nella DR :D

Sto suggerendo a Gastro di informarsi presso il suo datore di lavoro perchè è quest'ultimo che deve avere comunicato i dati a suo tempo.
 
Chiedi spiegazioni a chi ti ha compilato la dichiarazione dei redditi (mi sembra di evincere che non provvedi direttamente).

Ovviamente l'Azienda non ne sa niente, quindi non ha senso chiedere.
L'Azienda ha fatto i conti con i dati che aveva, che erano provvisori. L'Agenzia delle Entrate fa i conti con i dati definitivi all'ultima lira.
L'Azienda non può sapere in dettaglio i tuoi redditi, non può sapere ad es. se hai una casa in affitto e quindi hai altri redditi o se hai delle deduzioni varie. E quindi la tua aliquota esatta. Fa i calcoli con i dati che ha e poi l'agenzia delle Entrate fa il conguaglio.
Se è un CAF che fa la dichiarazione dei redditi ancora meno. Non è tenuto e non è in grado di fare i conti sul TFR.
 
Il datore di lavoro è anche sostituto d'imposta : prima di pagare, il contribuente ha sempre diritto a chiedere spiegazoni sia al sostituto di imposta che all'AdE!
Non è raro che qualcuno sbagli nell'operare il conguaglio. E chiedere non costa nulla. Saluti :D
 
Un grazie a tutti per l'interessamento ed in particolare a Sergio46 che ha indovinato alla grande.
Concordo con gdufinance che i Caf non sono molto competenti su TFR e questioni lavoro: in genere ti mandano al patronato... e pure lì... sai che scienziati...

Dal prospetto allegato alla raccomandata si evince questo:

aliquota media del quinquennio precedente: 23,34
totale imposta netta (a): 6163,39
ritenute operate nel 2008 (b): 6006,00
imposta dovuta (a-b): 157,39

Quest'ultima cifra è la somma oggetto della racomandata.
Vabbè, pazienza :)
Tutti voi messi assienme siete stati meglio di qualunque Caf :bow:
 
Il datore di lavoro è anche sostituto d'imposta : prima di pagare, il contribuente ha sempre diritto a chiedere spiegazoni sia al sostituto di imposta che all'AdE!
Non è raro che qualcuno sbagli nell'operare il conguaglio. E chiedere non costa nulla. Saluti :D
Sì ma il problema è che il sostituto d'imposta non conosce le tue dichiarazioni dei redditi DEFINITIVE, ma solo quelle che fa lui che possono essere modificate, quindi non può sapere se quella minima differenza di imposta dovuta ad una aliquota leggermente diversa da quella da lui utilizzata è giusta o meno. Se gli chiedi ti dirà che quando hanno fatto i calcoli era giusta, se poi c'è stata qualche minima varizaione può essere cambiata ma loro non ne sono a conoscenza (e non possono esserlo). Il TFR funziona così.
 
Un grazie a tutti per l'interessamento ed in particolare a Sergio46 che ha indovinato alla grande.
Concordo con gdufinance che i Caf non sono molto competenti su TFR e questioni lavoro: in genere ti mandano al patronato... e pure lì... sai che scienziati...

Dal prospetto allegato alla raccomandata si evince questo:

aliquota media del quinquennio precedente: 23,34
totale imposta netta (a): 6163,39
ritenute operate nel 2008 (b): 6006,00
imposta dovuta (a-b): 157,39

Quest'ultima cifra è la somma oggetto della racomandata.
Vabbè, pazienza :)
Tutti voi messi assienme siete stati meglio di qualunque Caf :bow:


Scusa, ma allora a chi ti sei rivolto per un parere illuminante?:confused:
 
L'Azienda non può sapere in dettaglio i tuoi redditi, non può sapere ad es. se hai una casa in affitto e quindi hai altri redditi o se hai delle deduzioni varie. E quindi la tua aliquota esatta. Fa i calcoli con i dati che ha e poi l'agenzia delle Entrate fa il conguaglio.
Infatti prevedo che, fra qualche anno, mi toccherà un doloroso :D conguaglio.
L'Ente che mi ha liquidato il TFR ha applicato l'aliquota media relativa alle mie retribuzioni; a quelle però aggiungo in dichiarazione altri redditi, che l'Ente non conosce, ma l'Agenzia delle Entrate sì, purtroppo ;)
 
Scusa, ma allora a chi ti sei rivolto per un parere illuminante?:confused:

A parte voi del forum? A nessuno.
Ho citato Sergio perché è stato il primo ad ipotizzare che il motivo della bolletta potrebbe essere relativo ad una "discrepanza" di aliquota Irpef, e credo che sia così.
Inoltre Claudia e Gdufinance mi hanno fatto capire, con spiegazioni diverse, che esiste un acconto e poi un saldo delle tasse, cosa che ignoravo del tutto.
Insomma, pagherò entro fine mese.
 
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