Inquilino che vuole pagare in contanti canone d'affitto superiore a 1.000 €

digran

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Salve desideravo avere un consiglio da parte vostra su una situazione che si è venuta a creare da quando è stato imposto il limite dei 1000 € per i pagamenti in contante.

Ho dato in affitto un locale adibito ad attività commerciale il cui canone è, appunto, superiore ai 1000 €. Regolare contratto registrato e canone dichiarato fino all’ultimo centesimo in Unico. Quindi, niente da temere dal fisco.

Fino ad adesso l’inquilino ha sempre pagato in contanti, puntualissimo alla data prestabilita. A causa del suddetto limite, ho chiesto all’inquilino di non usare più i contanti e di pagarmi con strumenti tracciabili (bonifico, assegno bancario o circolare non trasferibili), ma lui non ne vuole sapere. Poiché ho letto che la sanzione minima è di 3000 € e che chi paga e chi riceve è obbligato in solido per la suddetta sanzione, ho pensato di comportarmi nella seguente maniera, anche per non cadere nella “mora del creditore”.

Spedisco all’inquilino una raccomandata A/R in cui comunico che, a causa dell’entrata in vigore del Dl 201/2011, convertito dalla legge 214, non posso più accettare denaro contante per il regolamento del canone di affitto. Accetterò solo bonifici o assegni bancari o circolari non trasferibili. A tal fine gli comunico anche l’IBAN del mio c/c nel caso volesse usare lo strumento del bonifico.

Voi cosa ne pensate?
 
mi sembra un comportamento corretto.
 
Salve desideravo avere un consiglio da parte vostra su una situazione che si è venuta a creare da quando è stato imposto il limite dei 1000 € per i pagamenti in contante.

Ho dato in affitto un locale adibito ad attività commerciale il cui canone è, appunto, superiore ai 1000 €. Regolare contratto registrato e canone dichiarato fino all’ultimo centesimo in Unico. Quindi, niente da temere dal fisco.

Fino ad adesso l’inquilino ha sempre pagato in contanti, puntualissimo alla data prestabilita. A causa del suddetto limite, ho chiesto all’inquilino di non usare più i contanti e di pagarmi con strumenti tracciabili (bonifico, assegno bancario o circolare non trasferibili), ma lui non ne vuole sapere. Poiché ho letto che la sanzione minima è di 3000 € e che chi paga e chi riceve è obbligato in solido per la suddetta sanzione, ho pensato di comportarmi nella seguente maniera, anche per non cadere nella “mora del creditore”.

Spedisco all’inquilino una raccomandata A/R in cui comunico che, a causa dell’entrata in vigore del Dl 201/2011, convertito dalla legge 214, non posso più accettare denaro contante per il regolamento del canone di affitto. Accetterò solo bonifici o assegni bancari o circolari non trasferibili. A tal fine gli comunico anche l’IBAN del mio c/c nel caso volesse usare lo strumento del bonifico.

Voi cosa ne pensate?

E quel povero cristo tutto il ricavato del nero come lo spende ?

Non ci pensi ?

:censored::censored:
 
E quel povero cristo tutto il ricavato del nero come lo spende ?

Non ci pensi ?

:censored::censored:

Penso che il ricavato del nero lo spenda in attività sconosciute al fisco e non in una locazione dove il contratto è regolarmente registrato e il locatore paga le tasse su tutto il canone ricevuto.
 
A nessuno vieta di rifare il contratto con rate di canone 15cinali o settimanali...!!! :)
 
A nessuno vieta di rifare il contratto con rate di canone 15cinali o settimanali...!!! :)

Si grazie per il suggerimento. Avevo pensato anch'io di fare qualcosa del genere. Solo che un nuovo contratto significa fare ripartire il periodo di 6+6 e il fisco mi potrebbe contestare che l'ho fatto solo per aggirare il limite dei 1.000 €.
Inoltre, credo che la tendenza sia quella di annullare l'uso del contante, per cui penso che l'attuale limite dei 1.000 € venga ritoccato al ribasso e l'eventuale nuovo contratto venga vanificato.

Ciao
 
Si grazie per il suggerimento. Avevo pensato anch'io di fare qualcosa del genere. Solo che un nuovo contratto significa fare ripartire il periodo di 6+6 e il fisco mi potrebbe contestare che l'ho fatto solo per aggirare il limite dei 1.000 €.
Inoltre, credo che la tendenza sia quella di annullare l'uso del contante, per cui penso che l'attuale limite dei 1.000 € venga ritoccato al ribasso e l'eventuale nuovo contratto venga vanificato.

Ciao

Tu vedi di pagare con bonifico... perchè la multa di 3.000 Euro è in solido tra i due contraenti...!!! ;)
 
Salve desideravo avere un consiglio da parte vostra su una situazione che si è venuta a creare da quando è stato imposto il limite dei 1000 € per i pagamenti in contante.

Ho dato in affitto un locale adibito ad attività commerciale il cui canone è, appunto, superiore ai 1000 €. Regolare contratto registrato e canone dichiarato fino all’ultimo centesimo in Unico. Quindi, niente da temere dal fisco.

Fino ad adesso l’inquilino ha sempre pagato in contanti, puntualissimo alla data prestabilita. A causa del suddetto limite, ho chiesto all’inquilino di non usare più i contanti e di pagarmi con strumenti tracciabili (bonifico, assegno bancario o circolare non trasferibili), ma lui non ne vuole sapere. Poiché ho letto che la sanzione minima è di 3000 € e che chi paga e chi riceve è obbligato in solido per la suddetta sanzione, ho pensato di comportarmi nella seguente maniera, anche per non cadere nella “mora del creditore”.

Spedisco all’inquilino una raccomandata A/R in cui comunico che, a causa dell’entrata in vigore del Dl 201/2011, convertito dalla legge 214, non posso più accettare denaro contante per il regolamento del canone di affitto. Accetterò solo bonifici o assegni bancari o circolari non trasferibili. A tal fine gli comunico anche l’IBAN del mio c/c nel caso volesse usare lo strumento del bonifico.

Voi cosa ne pensate?
la mora del creditore nn esiste se la norma di legge è vincolante pel creditore, il creditore deve solo rifiutare l'incasso denaro , poiche legge nn ammette ignoranza, potrà
-A pplicare la morosità e disdettare il contratto
-denunciaRe all'ADE e alla RAGIONERIA REGIONALE DELLO STATO
al conduttore non servirebbe raccomandate per me almeno

ultimo parere che dò
com'è che si dice, distinguere il grano da ......?
 
Ultima modifica:
la mora del creditore nn esiste se la norma di legge è vincolante pel creditore, il creditore deve solo rifiutare l'incasso denaro , poiche legge nn ammette ignoranza, potrà
-A pplicare la morosità e disdettare il contratto
-denunciaRe all'ADE e alla RAGIONERIA REGIONALE DELLO STATO
al conduttore non servirebbe raccomandate per me almeno

ultimo parere che dò
com'è che si dice, distinguere il grano da ......?

Ti ringrazio per aver espresso il tuo parere.

In effetti, essendo un obbligo di legge, la mora del creditore non dovrebbe perfezionarsi.

Prima, però, di arrivare alla disdetta del contratto e alla denuncia all'ADE, vorrei fare ragionare l'inquilino in quanto mi dispiacerebbe veramente perderlo, essendo stato fino ad adesso un ottimo pagatore.
Al di là del suo valore legale, la raccomandata sarebbe per me un modo, fermo ma cortese, per spiegare che la richiesta del pagamento con mezzi tracciabili non è un mio capriccio e che le conseguenze della violazione del divieto del pagamento in contanti sarebbero davvero pesanti; conseguenze che a questo punto, credo, non abbia ben capito.

Ciao
 
A nessuno vieta di rifare il contratto con rate di canone 15cinali o settimanali...!!! :)

Si grazie per il suggerimento. Avevo pensato anch'io di fare qualcosa del genere. Solo che un nuovo contratto significa fare ripartire il periodo di 6+6 e il fisco mi potrebbe contestare che l'ho fatto solo per aggirare il limite dei 1.000 €.
Inoltre, credo che la tendenza sia quella di annullare l'uso del contante, per cui penso che l'attuale limite dei 1.000 € venga ritoccato al ribasso e l'eventuale nuovo contratto venga vanificato.

Ciao

Non è necessario stipulare un nuovo contratto: con 67 euro e due marche da bollo fai una modifica all'articolo che regola le modalità di pagamento del canone ...... che pensino quel che vogliono, è lecito!!
:)
 
Non è necessario stipulare un nuovo contratto: con 67 euro e due marche da bollo fai una modifica all'articolo che regola le modalità di pagamento del canone ...... che pensino quel che vogliono, è lecito!!
:)

Potrebbe anche andare in banca e farsi autoemettere un assegno circolare per un importo inferiore ai mille euro...
 
Non è necessario stipulare un nuovo contratto: con 67 euro e due marche da bollo fai una modifica all'articolo che regola le modalità di pagamento del canone ...... che pensino quel che vogliono, è lecito!!
:)

Quindi io e l'inquilino facciamo una scrittura privata, con la quale modifichiamo il contratto nella parte in cui regola le modalità di pagamento del canone; andiamo all'Agenzia delle Entrate e registriamo questa scrittura privata. Intendi questo?
 
mah! personalmente non mi farei tutti sti problemi. Gentilmente, ma fermamente farei notare, prima verbalmente, poi con raccomandata, che c'è una legge da rispettare, se non gli va bene si adoperi per farla cambiare.:D
 
Fatti pagare fino a 999 euro in contanti e il resto con bonifico.
 
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