Contratto in comodato d'uso gratuito.

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Finanza Dispersiva
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Ho concesso in comodato d'uso gratutito un appartamento per la badante di mio padre.

E' necessario procedere alla registrazione del contratto con relativo versamento delle imposte alla Agenzie delle Entrate ?

Grazie.
 
Il contratto di comodato di beni immobili, se stipulato in forma scritta, è annoverato tra gli atti soggetti a registrazione in termine fisso (venti giorni dalla data dell'atto se formato in Italia, sessanta giorni se formato all'estero) dall'art. 5, comma 4, parte prima della Tariffa annessa al D.P.R. n. 131/1986, per i quali è prevista l'applicazione dell'imposta di registro nella misura fissa di euro 168,00.

Se, invece, si tratta di comodato pefezionato con contratto verbale, non è richiesta la registrazione.

Tieni presente anche che, chi cede la proprietà o consente a qualunque altro titolo l’uso di un fabbricato o parte di esso, per un periodo superiore ad un mese, deve darne comunicazione al Commissariato di P.S. nella cui circoscrizione risulta l’immobile oppure, ove questo manchi, al Sindaco.

L’obbligo in particolare spetta a chi, avendo la disponibilità dei locali in nome proprio o altrui (proprietario, usufruttuario, locatario in caso di sublocazione, rappresentante legale), li cede ad altri. Deve essere denunciata la cessione dei fabbricati di qualsiasi tipo e condizione e a qualunque uso adibiti: fabbricati civili, commerciali, industriali, urbani, rustici, integri, semidiroccati, in costruzione.

La comunicazione deve avvenire entro 48 ore dalla consegna dell’immobile. Ti allego il relativo modulo, scaricato dal sito della Polizia di Stato.
Buona giornata.
 

Allegati

  • Comunic azione cessione fabbricato.pdf
    49,3 KB · Visite: 4.258
La denuncia in Questura è stata regoralmente presentata.

Il dubbio riguarda la registrazione o meno del contratto.

Grazie.
 
La denuncia in Questura è stata regoralmente presentata.

Il dubbio riguarda la registrazione o meno del contratto.

Grazie.

La registrazione non è obbligatoria, ma consigliabile per vincere la presunzione che sia una locazione camuffata da comodato.
Lo registrerei.
 
Locazioni immobiliari
Al fine di combattere l’evasione fiscale nel campo immobiliare, la Finanziaria 2005 (Legge
311/2004, art. 1, commi 341/344) ha previsto, tra l’altro, che le Agenzie delle Entrate
possano emettere avvisi di liquidazione solo se il canone di affitto è uguale o inferiore al
10% del valore catastale dell’immobile (rivalutato) e ciò ai fini dell’imposta di registro.


Ai fini dell’IRE/IRES le Agenzie stesse possono effettuare accertamenti solo se il reddito
dichiarato è inferiore al maggiore dei seguenti importi:
a. 85% del canone di affitto dichiarato in contratto ovvero il
b. 10% del valore catastale dell’immobile (rivalutato).
Il mancato superamento di tali importi dell’affitto non comporta un accertamento
automatico da parte dell’ufficio, né l’esistenza di vera e propria “presunzione”, ma una
semplice segnalazione di anomalia.
Le Agenzie peraltro, in ogni caso, devono provare che il locatore ha incassato un prezzo
maggiore di quello dichiarato.
(QUESTO E' CIO CHE NOI VOLGARMENTE DEFINIAMO AFFITTOMETRO)


E' importante registrare tutti i contratti di locazione e/o di comodato di immobili; infatti la
mancata registrazione comporta la nullità del contratto di locazione, nonché la
presunzione della sua esistenza nei quattro anni precedenti.
 
Il contratto di comodato di beni immobili, se stipulato in forma scritta, è annoverato tra gli atti soggetti a registrazione in termine fisso (venti giorni dalla data dell'atto se formato in Italia, sessanta giorni se formato all'estero) dall'art. 5, comma 4, parte prima della Tariffa annessa al D.P.R. n. 131/1986, per i quali è prevista l'applicazione dell'imposta di registro nella misura fissa di euro 168,00.

Se, invece, si tratta di comodato pefezionato con contratto verbale, non è richiesta la registrazione.

Tieni presente anche che, chi cede la proprietà o consente a qualunque altro titolo l’uso di un fabbricato o parte di esso, per un periodo superiore ad un mese, deve darne comunicazione al Commissariato di P.S. nella cui circoscrizione risulta l’immobile oppure, ove questo manchi, al Sindaco.

L’obbligo in particolare spetta a chi, avendo la disponibilità dei locali in nome proprio o altrui (proprietario, usufruttuario, locatario in caso di sublocazione, rappresentante legale), li cede ad altri. Deve essere denunciata la cessione dei fabbricati di qualsiasi tipo e condizione e a qualunque uso adibiti: fabbricati civili, commerciali, industriali, urbani, rustici, integri, semidiroccati, in costruzione.

La comunicazione deve avvenire entro 48 ore dalla consegna dell’immobile. Ti allego il relativo modulo, scaricato dal sito della Polizia di Stato.
Buona giornata.

Buonasera, approfitto della competenza in materia per risolvermi un dubbio:
Il vicino di appartamento mi ha chiesto di poter utilizzare un vano cantina ad uso deposito di circa 4 mq. da me inutilizzato, per depositare alcuni scatoloni,per un periodo di tempo determinato. Poichè il vano è in condizioni pietose, glielo concederei a titolo di comodato gratuito con l'impegno da parte sua di dare una ripulita ed una sistemazione della porta di accesso.
Posso fare un contratto fra privati e debbo sottostare all'obbligo della registrazione e della comunicazione di cessione di immobile?
Grazie anticipate.
 
Buonasera, approfitto della competenza in materia per risolvermi un dubbio:
Il vicino di appartamento mi ha chiesto di poter utilizzare un vano cantina ad uso deposito di circa 4 mq. da me inutilizzato, per depositare alcuni scatoloni,per un periodo di tempo determinato. Poichè il vano è in condizioni pietose, glielo concederei a titolo di comodato gratuito con l'impegno da parte sua di dare una ripulita ed una sistemazione della porta di accesso.
Posso fare un contratto fra privati e debbo sottostare all'obbligo della registrazione e della comunicazione di cessione di immobile?
Grazie anticipate.

Se il contratto di comodato è verbale, non occorre la registrazione all'Agenzia delle Entrate. Se, invece, intendete perfezionare il contratto di comodato per iscritto, occorre provvedere alla sua registrazione.

Quanto alla comunicazione di "cessione di fabbricato", indipendentemente dal fatto che il contratto sia perfezionato verbalmente o per iscritto, se il comodato è concesso per un periodo inferiore o pari ad un mese, non è prevista la comunicazione alla P.S.
Se, invece, il comodato ha una durata superiore ad un mese, ritengo che sia obbligatorio provvedere alla prevista comunicazione alla P.S. (o al Comune, se ivi manca un ufficio di P.S.), anche se si tratta soltanto di una cantina.
Difatti, ai sensi dell'art. 12 del D.L. n. 59/1978, la comunicazione in questione è obbligatoria per "Chiunque cede la proprietà o il godimento o a qualunque altro titolo consente, per un tempo superiore a un mese, l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso..." .

Buona giornata
 
non cercate rogne, registrate gli atti, il contratto verbale è pura follia, ad substantiam occorre la forma scritta, 2 marche da bollo +168,00 euro di imposta di registo, da non rinnovare, quindi in unica soluzione.

ti proteggi da rogne e da ipotetiche rivalse usucative.

se pensi che la tipa resti poco, o è poco tempo che permane in casa, fai una scrittura privata di comodato precario dove specifichi che a fine condizioni di permanenza lei entro 30 giorni dovrà rilasciare l'immobile.

poi registri e dormi sereno.
 
Va registrato.
Il rischio, in caso contrario, è troppo alto.

Da ricordare che la registrazione e l'imposta è una tantum e non ricorrente come nella locazione
 
non cercate rogne, registrate gli atti, il contratto verbale è pura follia, ad substantiam occorre la forma scritta, 2 marche da bollo +168,00 euro di imposta di registo, da non rinnovare, quindi in unica soluzione.

ti proteggi da rogne e da ipotetiche rivalse usucative.

se pensi che la tipa resti poco, o è poco tempo che permane in casa, fai una scrittura privata di comodato precario dove specifichi che a fine condizioni di permanenza lei entro 30 giorni dovrà rilasciare l'immobile.

poi registri e dormi sereno.

Va registrato.
Il rischio, in caso contrario, è troppo alto.

Da ricordare che la registrazione e l'imposta è una tantum e non ricorrente come nella locazione

condivido, assolutamente registrare!!! OK!OK!OK!
 
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