BITCOIN il fallimento incombe?

JackHooker

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24/11/14
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Io penso che non c'è ragion di investirci , è un fallimento alimentato dagli speculatori.
 
ti garantisco che ci sono utenti qui sul forum che l'hanno fatto (non io) e ci hanno tirato su un bel pò di palanche

e quelli che le hanno perse...
le palanche...
e perderanno pure le braghe...
te lo hanno detto???

Io son come Tommaso.
 
ah quelli che le perderanno saranno azzi loro...
 
I bitcoin ho sempre detto che sono uno schema Ponzi; qualcuno ne ha ricavato una montagna di soldi che sono stati persi e ancora verranno persi da quelli che ci sono cascati.
 
A suo tempo ne ho creati e venduti, non si poteva perdere nemmeno volendo. Ora invece sono "out" per quanto riguarda gente dotata solo di scheda video da usarsi come processore di calcolo per generarli.

Per chi li trada, sono un mercato normalissimo, a me non piaceva perché non era molto liquido e bisognava fidarsi troppo delle "borse bitcoin", che talvolta hanno o frodato o sono state piratate e "affondate".
 
Prima che parta l'ennesimo thread tra i pro e i contro segnalo la discussione già avviata su FOL
Se si pensa che non ci sia nessuna ragione di investirci è chiaro che non ci si deve investire, d'altra parte questa regola dovrebbe essere seguita per qualsiasi investimento:) .
Tuttavia anche investire pensando che sia una buona idea (magari trainati da discussioni o tendenze del momento) ma senza comprenderne limiti e funzionamento è una brutta idea;) , a titolo di esempio basti vedere quanti danni ha fatto nel corso del tempo l' ETC Leveraged Natural Gas.
Durante l'investimento se alla domanda "conosco esattamente dove finiscono i miei $ ?" la risposta è negativa si dovrebbe desistere a priori.
Questo avrebbe prevenuto loss a molta gente, perchè fallimenti, truffe, furti e schemi ponzi esisteranno sempre ma gli atti per la prevenzione cambieranno a seconda delle garanzie e caratteristiche dello strumento utilizzato.
Sinteticamente al "fallimento incombe", risponderei - non c'è nessun segnale che l'incombenza possa avvenire nel breve termine.
 
Ci sono molt segnali, di contro, di truffatori di varia ed avariata natura che tentano di attirare pollastri su books illiquidi de sta monnezza.

Il mio consiglio, secco e sincero è: non toccate i bitcoin..ai truffatori "toglierete la sete col prosciutto (metafora romana illuminante)"

http://www.finanzaonline.com/forum/41822762-post1520.html
 
A suo tempo ne ho creati e venduti, non si poteva perdere nemmeno volendo. Ora invece sono "out" per quanto riguarda gente dotata solo di scheda video da usarsi come processore di calcolo per generarli.

Per chi li trada, sono un mercato normalissimo, a me non piaceva perché non era molto liquido e bisognava fidarsi troppo delle "borse bitcoin", che talvolta hanno o frodato o sono state piratate e "affondate".
Fumagalli
in che senso creati...
al massimo li avrai comprati...
:mmmm:
che non penso sei te che li hai inventati...
o spiegati meglio...

che se si puo' allora creiamo pure noi...
la moltiplicazione dei pani e dei pesci in pratica???
 
Fumagalli
in che senso creati...
al massimo li avrai comprati...
:mmmm:
che non penso sei te che li hai inventati...
o spiegati meglio...

che se si puo' allora creiamo pure noi...
la moltiplicazione dei pani e dei pesci in pratica???

La storia è lunga e non posso stare ad elencarla (è peraltro disponibile in rete).

Essenzialmente i bitcoin nascono come una valuta creata, gestita e usata dal collettivo della rete. La parola "creata" indica proprio questo: all'inizio i bitcoin erano pochissimi, l'inventore li ha studiati per crescere a "ritorni decrescenti" fino ad un numero massimo praticamente fisso (un asintoto di un grafico).
Per farli crescere basta(va) installarsi un software e "minare i bitcoin" (bitcoin mining), al fine di poi venderli. All'inizio che erano pochi, per come sono stati ingegnerizzati bastava un piccolo computer per crearli, poi più se ne sono creati più diventa difficile farne di nuovi, al punto che di questi tempi occorrono dei processori specializzati costosi e potentissimi.

Chi ha creato bitcoin all'inizio, quando valevano BEN poco, ora sta raccogliendo i frutti di tale investimento iniziale, con una resa anche di 30:1 (ricavo vs costo per crearli). Chi iniziasse ora, invece, ha pochissime chance, molti non riescono nemmeno a ripagare le spese della corrente.

Io non ho fatto 30:1 in quanto ho iniziato dopo, però non posso comunque lamentarmi. :D
 
La storia è lunga e non posso stare ad elencarla (è peraltro disponibile in rete).

Essenzialmente i bitcoin nascono come una valuta creata, gestita e usata dal collettivo della rete. La parola "creata" indica proprio questo: all'inizio i bitcoin erano pochissimi, l'inventore li ha studiati per crescere a "ritorni decrescenti" fino ad un numero massimo praticamente fisso (un asintoto di un grafico).
Per farli crescere basta(va) installarsi un software e "minare i bitcoin" (bitcoin mining), al fine di poi venderli. All'inizio che erano pochi, per come sono stati ingegnerizzati bastava un piccolo computer per crearli, poi più se ne sono creati più diventa difficile farne di nuovi, al punto che di questi tempi occorrono dei processori specializzati costosi e potentissimi.

Chi ha creato bitcoin all'inizio, quando valevano BEN poco, ora sta raccogliendo i frutti di tale investimento iniziale, con una resa anche di 30:1 (ricavo vs costo per crearli). Chi iniziasse ora, invece, ha pochissime chance, molti non riescono nemmeno a ripagare le spese della corrente.

Io non ho fatto 30:1 in quanto ho iniziato dopo, però non posso comunque lamentarmi. :D

Troppo complicato...
avrei mai cominciato...

manco se il bitcoin me l'avessero regalato...
al solo pensiero di non avere l'euro contato.
:D
 
gli parli di mining al genio è come parlare di faica a tiziano ferro
 
Giugno 2016: sono curioso, c'è ancora gente che la pensa così?
 
una applicazione scritta male, Il dao in particolare, sta riga in grassetto doveva andare per ultima, per non permettere il recursive attack, cioè sono stati spostati su un nuovo contratto senza averne diritto (il problema è che conteneva il 15% di tutta la base monetaria :eek: ed è un rischio sistemico per l'intero ecosistema, oltre che al successivo Proof of Stake, casper...)

rewards
totalSupply -= balances[msg.sender];
balances[msg.sender] = 0;
paidOut[msg.sender] = 0;
return true;
}

Deconstructing theDAO Attack: A Brief Code Tour

di fondo il linguaggio di programmazione degli smart contract, solidity, andrà aggiornato... deve contenere delle logiche prudenziali, tipo evitare questi loop alla radice... dao verrà dissolto, i fondi di sicuro non lasciati all'hacker (le fork le decidono i miner cioè la comunità), ma non è ancora morto il progetto... no... ;) è ancora in beta, nono mese di vita... era il minimo gli errori di gioventù per un paradigma nuovo (in fondo è un linguaggio monetario), sta scritto da tutte le parti ocio che potrebbe dover esser riorganizzata la blockchain...

ps e grazie al cielo il btc ha retto magnificamente (un meraviglioso hedge), stephen tual e slock.it vanno bannati dalla tastiera, ma i panni li puliranno in casa...
 
Ultima modifica:
@Fedone
Guarda che quell'articolo para di Ethereum non di Bitcoin :rolleyes:

Va bene....ma anche il diesel gate coinvolge solo VW?
E' logico che sono rischi che il sistema di pagamento ha....come le stesse banconote hanno i loro rischi: falsificazione.

Non vedo nulla di male proporre una notizia del gener,...sempre a pensar male mah!
 
una applicazione scritta male, Il dao in particolare, sta riga in grassetto doveva andare per ultima, per non permettere il recursive attack, cioè sono stati spostati su un nuovo contratto senza averne diritto (il problema è che conteneva il 15% di tutta la base monetaria :eek: ed è un rischio sistemico per l'intero ecosistema, oltre che al successivo Proof of Stake, casper...)

rewards
totalSupply -= balances[msg.sender];
balances[msg.sender] = 0;
paidOut[msg.sender] = 0;
return true;
}

Deconstructing theDAO Attack: A Brief Code Tour

di fondo il linguaggio di programmazione degli smart contract, solidity, andrà aggiornato... deve contenere delle logiche prudenziali, tipo evitare questi loop alla radice... dao verrà dissolto, i fondi di sicuro non lasciati all'hacker (le fork le decidono i miner cioè la comunità), ma non è ancora morto il progetto... no... ;) è ancora in beta, nono mese di vita... era il minimo gli errori di gioventù per un paradigma nuovo (in fondo è un linguaggio monetario), sta scritto da tutte le parti ocio che potrebbe dover esser riorganizzata la blockchain...

ps e grazie al cielo il btc ha retto magnificamente (un meraviglioso hedge), stephen tual e slock.it vanno bannati dalla tastiera, ma i panni li puliranno in casa...

Non c'ho capito quasi una mazza!:D traduci in pane e salame?
 
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