Disponibilità assegno bancario

Nicolapirolo

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Disponibilità assegno bancario AIUTO

Salve , sono nuovo del forum e ho una domanda:
Ho versato un assegno fatturato presso la mia banca mps il giorno 2 luglio , data valuta 5 luglio. Fin qui tutto ok , il 6 luglio , venerdì mi viene contabilizzato, quindi disponibile sul mio conto.
Lo stesso giorno mi chiama il cliente e dice che non può pagare l assegno.... io rimango basito. Ho controllato anche oggi 7 luglio , e l assegno è disponibile sul mio conto.
Ora mi chiedo , è possibile che lunedì 9 luglio, questo assegno andrà impagato?? È possibile che il mio cliente aveva un fido di scoperto che non conosceva e quindi mi è stato pagato? Veramente non capisco la chiamata del mio cliente che dice che non ha soldi per pagare... :wall:
 
Ultima modifica:
L’assegno, una volta disponibile sul tuo conto, è pagato. I termini per renderlo impagato sono decorsi.
 
L’assegno, una volta disponibile sul tuo conto, è pagato. I termini per renderlo impagato sono decorsi.
Grazie per la risposta, comunque informandomi verso il mio avvocato, ha detto la stessa cosa secondo le nuovi normative, però potrebbe essere nell 1% dei casi, forse una possibilità se ci fosse stato un giorno di sciopero del personale.... mi sto fasciando un po la testa. Spero che sia tutto oki, dovrebbero fare una legge sugli assegni impagati, con una detenzione di 2 anni.
 
OGGI ASSEGNO INSOLUTO , DOPO DISPONIBILITA ....... posso fare qualcosa?
Fatemi sapere , non è possibile che mi tolgono a disponibilità dopo tutto questo tempo.......
 
Prima senti il cliente se ti può pagare velocemente, anche in altro modo, la somma richiesta.
Se dice che non può o prende tempo, l'assegno va mandato in protesto, comporta sanzione amministrative e pecuniarie per chi ha emesso l'assegno a vuoto. Cosa che chi ha emesso l'assegno farebbe meglio ad evitare dato che risulterebbe cattivo pagatore, complicandosi enormemente la vita nel rapporto futuro con le banche. Ma chi fosse acqua alla gola evidentemente non si preoccupa di questo
 
Prima senti il cliente se ti può pagare velocemente, anche in altro modo, la somma richiesta.
Se dice che non può o prende tempo, l'assegno va mandato in protesto, comporta sanzione amministrative e pecuniarie per chi ha emesso l'assegno a vuoto. Cosa che chi ha emesso l'assegno farebbe meglio ad evitare dato che risulterebbe cattivo pagatore, complicandosi enormemente la vita nel rapporto futuro con le banche. Ma chi fosse acqua alla gola evidentemente non si preoccupa di questo

Questo sicuramente, ma io intendevo se potevo fare qualcosa con la mia banca per denunciare la sua banca dato che avevo disponibilità sul conto fino a stamattina, e poi mi tolgono il credito per un insoluto.
Se avessi fatto dei pagamenti stamattina, come sarebbe andata a finire? , non è troppo oltre mettere l insoluto?
 
Salve , sono nuovo del forum e ho una domanda:
Ho versato un assegno fatturato presso la mia banca mps il giorno 2 luglio , data valuta 5 luglio. Fin qui tutto ok , il 6 luglio , venerdì mi viene contabilizzato, quindi disponibile sul mio conto.
Lo stesso giorno mi chiama il cliente e dice che non può pagare l assegno.... io rimango basito. Ho controllato anche oggi 7 luglio , e l assegno è disponibile sul mio conto.
Ora mi chiedo , è possibile che lunedì 9 luglio, questo assegno andrà impagato?? È possibile che il mio cliente aveva un fido di scoperto che non conosceva e quindi mi è stato pagato? Veramente non capisco la chiamata del mio cliente che dice che non ha soldi per pagare... :wall:
La banca può stornare l'assegno se risulta insoluto, entro i termini di Non stornabilità. Che per MPS dovrebbero essere di 6 giorni lavorativi dalla data di versamento, controlla nel tuo contratto qui allego un fi preso dal sito mps (http://www.gruppo.mps.it/ap_trasparenzaweb/Documenti\504035993.pdf). Dopo il termine di non stornabilità non può più stornare l'assegno.
 
La banca può stornare l'assegno se risulta insoluto, entro i termini di Non stornabilità. Che per MPS dovrebbero essere di 6 giorni lavorativi dalla data di versamento, controlla nel tuo contratto qui allego un fi preso dal sito mps (http://www.gruppo.mps.it/ap_trasparenzaweb/Documenti\504035993.pdf). Dopo il termine di non stornabilità non può più stornare l'assegno.
Il termine di non stornabilita x mps è a 6gg, vedendo dal foglio pdf illustrativo, 6gg lavorativi sicuramente?, quindi oggi lunedì 9luglio era ancora possibile?..... bha....
 
Mi pare non ci sia nulla di particolare in quello che ti è successo. Le banche accreditano l'assegno e poi stornano se non è coperto addebitandoti i conti di ritorno e l'eventuale protesto (sempre più spesso trovano la scusa per non levare protesto).
Protesto o meno la segnalazione CAI se la becca lo stesso il traente, e se la sarebbe beccata anche se tu avessi ritirato l'assegno prima dell'incasso.

Strano che il tuo avvocato non abbia mai avuto a che fare con assegni impagati.
 
Mi pare non ci sia nulla di particolare in quello che ti è successo. Le banche accreditano l'assegno e poi stornano se non è coperto addebitandoti i conti di ritorno e l'eventuale protesto (sempre più spesso trovano la scusa per non levare protesto).
Protesto o meno la segnalazione CAI se la becca lo stesso il traente, e se la sarebbe beccata anche se tu avessi ritirato l'assegno prima dell'incasso.

Strano che il tuo avvocato non abbia mai avuto a che fare con assegni impagati.

Il problema non è assegno impagato, è che fino a lunedì mattina 9luglio era disponibile, quindi potevo prelevare il tutto, mentre c’è un limite invalicabile di non stornabilitá di 6gg che non ne ero a conoscenza, e credo nemmeno la mia banca, questo è il fatto grave....
Cmq resta il fatto che per il momento l ho preso io, impotente per colpa di una legge che non tutela affatto, ci vuole la galera .
Quando uno firma l assegno, deve tremare con la mano....
 
Il versamento è del 2, lo storno del 9, rientriamo nei 6 giorni lavorativi. Sul fatto che chi fa questi giochetti dovrebbe avere pene severe sono totalmente d’accordo. Se tu avessi prelevato soldi dal conto, ipoteticamente lasciandolo a zero, immagino che lo storno dell’assegno ti avrebbe mandato il conto in rosso per una somma pari al valore dell’assegno
 
Il versamento è del 2, lo storno del 9, rientriamo nei 6 giorni lavorativi. Sul fatto che chi fa questi giochetti dovrebbe avere pene severe sono totalmente d’accordo. Se tu avessi prelevato soldi dal conto, ipoteticamente lasciandolo a zero, immagino che lo storno dell’assegno ti avrebbe mandato il conto in rosso per una somma pari al valore dell’assegno

Come è andata a finire questa storia poi ?
 
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