Conto deposito in rubli in Cechia

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Buxub

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11/3/09
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Sberbank, credo la più grande banca di Russia, è presente anche in Repubblica Ceca.
Questa banca offre un conto deposito libero in rubli con il 5,5% di interesse, con dei vincoli che vanno dal 7% annuale fino all'8% triennale (il tasso d'interesse della banca centrale russa è al momento dell'8,25%).

Trovandomi a Praga, pensavo di approfittare della mia presenza qui per aprire un conto deposito con loro.

Però, a parte il rischio dovuto al cambio EUR-RUB, è la prima volta che mi trovo a muovere delle somme di denaro fuori dall'Italia e mi chiedevo se c'è qualcosa che dovrei sapere riguardo il trasferimento di fondi all'estero.
Posso farlo liberamente o devo renderne conto a qualcuno? E a chi dovrei pagare le tasse sugli interessi, all'Italia o alla Cechia?

Grazie a chi può schiarirmi le idee e a chi può farmi notare altri dettagli che magari mi sfuggono.
 
Sberbank, credo la più grande banca di Russia, è presente anche in Repubblica Ceca.
Questa banca offre un conto deposito libero in rubli con il 5,5% di interesse, con dei vincoli che vanno dal 7% annuale fino all'8% triennale (il tasso d'interesse della banca centrale russa è al momento dell'8,25%).

Trovandomi a Praga, pensavo di approfittare della mia presenza qui per aprire un conto deposito con loro.

Però, a parte il rischio dovuto al cambio EUR-RUB, è la prima volta che mi trovo a muovere delle somme di denaro fuori dall'Italia e mi chiedevo se c'è qualcosa che dovrei sapere riguardo il trasferimento di fondi all'estero.
Posso farlo liberamente o devo renderne conto a qualcuno? E a chi dovrei pagare le tasse sugli interessi, all'Italia o alla Cechia?

Grazie a chi può schiarirmi le idee e a chi può farmi notare altri dettagli che magari mi sfuggono.

Non sono un esperto, ma dovrebbe essere che in caso di spostamento di fondi all'estero, ogni anno devi dichiarare quanti ne hai se al di sopra di una certa cifra. Poi al momento di riportarli in Italia ci paghi sopra una percentuale sulle plusvalenze. La percentuale viene ridotta se hai già pagato le tasse sugli interessi in cechia.

Voglio comunque farti notare che secondo me l'8% per una valuta instabile come il rublo è un po' poco.

Guarda questo grafico: XE: Grafici EUR/RUB. Tasso Euro a Rublo russo

E' anche vero che se dovesse tornare ai livelli del 2013 faresti un botto di soldi. Però se vuoi fare speculazione valutaria a sto punto ti conviene aprire un conto per il forex in Italia e buonanotte.

Un altra soluzione se vuoi dei titoli che rendano l'8% in rubli è comprare titoli di stato russi dall'italia.
 
tutto vero ... ed è quello che farei anch'io OK!
 
considera che il rublo si è rivalutato del 15 e passa % da aprile 2017. Le valute emergenti non sono facilmente addomesticabili te lo scrive uno che tratta la lira turca
 
Sberbank, credo la più grande banca di Russia, è presente anche in Repubblica Ceca.
Questa banca offre un conto deposito libero in rubli con il 5,5% di interesse, con dei vincoli che vanno dal 7% annuale fino all'8% triennale (il tasso d'interesse della banca centrale russa è al momento dell'8,25%).

Trovandomi a Praga, pensavo di approfittare della mia presenza qui per aprire un conto deposito con loro.

Però, a parte il rischio dovuto al cambio EUR-RUB, è la prima volta che mi trovo a muovere delle somme di denaro fuori dall'Italia e mi chiedevo se c'è qualcosa che dovrei sapere riguardo il trasferimento di fondi all'estero.
Posso farlo liberamente o devo renderne conto a qualcuno? E a chi dovrei pagare le tasse sugli interessi, all'Italia o alla Cechia?

Grazie a chi può schiarirmi le idee e a chi può farmi notare altri dettagli che magari mi sfuggono.

Io vedo che questa valuta fa su e giu' del 30% a occhio, quindi penso non convenga
 
Il governo russo ha stampato bei bigliettoni freschi da immettere sul mercato, in più molti problemi interni, nazionalizzazione delle banche (che ai cittadini russi fanno passare come se fosse un vantaggio), per fine anno si prevede una bella svalutazione. In Europa cercano di racimolare gli ultimi quattrini. Io starei alla larga da qualsiasi investimento in RUB.
 
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