Ero stato vago solo per essere indirizzato ad una eventuale discussione già esistente.
Riassumendo : la filiale (fisica), nel momento in cui chiudo ogni rapporto, mi dice di scrivere un reclamo alla Filiale stessa e dopo una decina di giorni mi risponde l' ufficio preposto della Banca da un' altra città in cui si dice che non c'è stato operato irregolare da parte della Filiale e che posso rivolgermi a :
1) ABF
2) Conciliatore Bancario Finanziario
3) Camera di conciliazione presso la Consob
4) Altri organismi di mediazione presso il ministero di giustizia specializzati...
5) Ombudsman Giurì bancario
Ora per non subire oltre al danno anche la beffa di spendere ulteriori somme per rivolgermi all' interlocutore sbagliato chiedo lumi a chi avesse già sperimentato positivamente la cosa.
Lasciando perdere il motivo (e la tempistica) per cui mi ero rivolto alla Filiale per trasferire i Titoli in gain ad altra banca per venderli ( avendo nella seconda banca commissioni gratuite fino al 31/12/16 e minusvalenze in scadenza), vorrei esaminare il comportamento, secondo me scorretto , della filiale, a seguito del quale ho poi chiuso il rapporto il 30/12.
Orbene è dimostrato che se una banca vuole, ti trasferisce i Titoli in 4 giorni lavorativi (come poi è realmente avvenuto).
Il problema è che dapprima non si sono attivati in tal senso subito , avendo fatto io richiesta il 19/12 (ripeto non chiedetemi perchè non l' ho fatto un mese prima) salvo poi ripensarci (per motivi loro che posso solo intuire e che cmq sono ininfluenti al fine di determinare se sono stati scorretti) e "costringermi" a fare il trasferimento il 23/12 cioè alla vigilia di 3 gg non lavorativi con la minaccia di prolungare i tempi ad libitum...se non avessi firmato subito e rimandato il trasferimento al 2/1/2017 , cosa che io volevo assolutamente fare, se non fosse intervenuta la suddetta minaccia (in quanto avevo bisogno di liquidare entro metà gennaio).
Ora è ovvio che se il trasferimento fosse partito il 19/12 , io avrei potuto :
1) evitare di pagare il bollo anche nella seconda banca (a rendicontazione annuale) , avendolo già pagato quasi per intero nella prima (a rendicontazione casuale -> forse avrete capito di quale banca sto parlando)
2) beneficiare del bonus commissioni
3) compensare le minus presenti nella banca di arrivo.
Il giorno 23/12 resomi conto che i Titoli non sarebbero arrivati a destinazione entro il 28/12 , ultima data utile per vendere nel 2016 , per limitare le perdite (cioè risparmiare almeno il doppio bollo) avevo detto di voler rimandare il tutto al 2/1/17, ma a quel punto è intervenuta la minaccia dell ' addetto che peraltro mi aveva "garantito "a parole che i titoli sarebbero cmq stati disponibili per la vendita entro il 28/12, cosa pio smentita dai fatti (ho visto i Titoli nel secondo Dossier il 31/12 e li ho poi venduti il 2/1 compensando minus del 2017).