Conto corrente in dollari

ferdydurke

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28/5/10
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Vista la situazione drammatica dell'euro e le problematiche politiche che non lasciano ben sperare, secondo voi potrebbe essere opportuno aprire un conto corrente in dollari presso una banca in Italia? Garantirebbe comunque la protezione del capitale in caso di uscita dall'euro? Eventualmente cosa mi potete consigliare a spese contenute?
Grazie
Luca
 
con fineco hai compreso un conto in dollari, franco svizzero e sterlina inglese.
come alternative mi viene in mente che puoi investire comunque in ETF con qualsiasi banca, prendendo un ETF anche in euro ma che abbia come sottostante qualche monetario, bond ecc... investiti in $

p.s. da ignorante, credo ti possano proteggere dalla svalutazione dell'euro, ma se tu intendi che ti vuoi coprire da dalla sua uscita dall'Italia dall'euro (o peggio dalla bancarotta) non penso possano proteggere piu' di tanto, cosi' come il tuo capitale verrebbe trasformato da euro a lira, cosi' sarebbe da dollari a lira credo... in questo caso forse sarebbe meglio avere appunto i soldi investiti in prodotti con sottostante in $ piuttosto che averli sul conto in valuta?
 
se hai dollari hai dollari, non è che da sera a mattina te li ritrovi in Lire afroitaliane.
 
se hai dollari hai dollari, non è che da sera a mattina te li ritrovi in Lire afroitaliane.

eh si certo...quindi che me frega se l'Italia esce dall'euro visto che ho euro giusto? sempre quelli mi restano secondo te?
divento ricco da un giorno all'altro perchè in Italia si torna alla lira afroitaliana, ma io in banca ho tutti euro e dollari...

il tuo ragionamento vale finchè non succede un patatrac, poi come dicevo non so bene come funzionerà, ma sono certo che non diventerò ricco solo perchè ho un conto in dollari in banca...
anche perchè il tuo patrimonio è costantemente valorizzato in euro, anche se hai un conto e/o un investimento in valuta.

con un debito di oltre 2200miliardi di euro non basterà mica fare una conversione in lire e tutto finisce li...

qualcuno ne sa di piu? anche se credo sono tutte cose che si saprebbero solo dopo eventuali negoziati
 
Ultima modifica:
Si tratta di capire se in caso di default dell'Euro e ritorno alle monete nazionali sia possibile, con un conto in dollari, prelevare effettivamente dollari cash dal proprio conto...Metti che in Francia alle prossime elezioni vince la Le Pen e esce dall'euro e poi a cascata si sfalda tutto, avere un conto in dollari, ma anche CHF o Yen ti mette al riparo oppure no?
 
secondo me no...
te la caveresti solo avendo dollari in contanti nascosti da qualche parte o in un conto bancario all'estero...
tutto il nostro patrimonio, che sia la casa o il conto corrente presso banche italiane in qualunque valuta sia, finisce tutto nello stesso calderone...

p.s. secondo me sei un pò troppo pessimista, perchè alla fine anche Le Pen non farà la pazzia... una cosa è alzare la voce, una cosa passare ai fatti, non conosco i conti della Francia, non avrà il nostro debito, ma se esce dall'euro affonda pure lei assieme a noi...

p.s. discorso diverso invece quanto potrebbe accadere prima di arrivare allo sfascio, se tieni parte della liquidità in $ potresti guadagnare un bel po' sui ribassi dell'euro, ma quando si arriva allo sfascio poi come detto secondo me, che i tuoi soldi siano in euro o $ dubito possa cambiare molto se sono in un conto corrente
 
Ultima modifica:
io ho un C/C in dollari in banca italica, per anni ho tenuto una cassetta di sicurezza con USD...se dovesse crollare il sistema bancario sarei fregato in entrambi i casi, la banca non aprirebbe nemmeno e resterei bloccato con tutto. quindi la sicurezza è sempre relativa.
 
scusate se uppo la discussione
esiste ad oggi un conto corrente affidabile in dollari? grazie
 
scusate se uppo la discussione
esiste ad oggi un conto corrente affidabile in dollari? grazie

Se acquistassi un ETF obbligazionario titoli di stato americano in dollari (o direttamente Treasury Bond) saresti più protetto di un eventuale conto corrente italiano denominato in dollari poiché in quel caso avresti titoli emessi dal Tesoro americano più sicuri di dollari depositati in Italia
 
Quindi se, prima della eventuale conversione alla "neo-liretta", uno ha dei titoli Usa (azioni) (ovviamente in USD), immagino guadagni da una eventuale svalutazione della "neo-liretta".

E' corretto?
 
Quindi se, prima della eventuale conversione alla "neo-liretta", uno ha dei titoli Usa (azioni) (ovviamente in USD), immagino guadagni da una eventuale svalutazione della "neo-liretta".

E' corretto?
È corretto
 
quindi un ETF anche in euro ma con sottostante dei buoni governativi americani in dollari a breve termine esempio da 1 a 3 anni potrebbe equivalere ( a livello di rischio valuta) come avere un conto corrente in dollari... O sbaglio?
 
quindi un ETF anche in euro ma con sottostante dei buoni governativi americani in dollari a breve termine esempio da 1 a 3 anni potrebbe equivalere ( a livello di rischio valuta) come avere un conto corrente in dollari... O sbaglio?

A livello valutario non cambia nulla ma bisogna capire cosa si intende per conto in dollari ,non è equivalente se puoi aprire un conto corrente ,ad esempio , in una filiale della JPmorganChase di New York ,in quanto quel conto sarebbe sottoposto alla normative statunitensi in materia bancaria ,se invece parli ,ipoteticamente, di un conto corrente in dollari di una banca italiana, ricadrebbe sotto il controllo della BCE/Banca d'Italia e a livello fiscale non cambierebbe nulla
 
Scusate ho provato a vedere nelle varie sezioni dei forum ma purtroppo non ho trovato, conoscete una banca che abbia delle buone condizioni per un conto corrente in dollari? e quali sono circa le spese?
grazie intanto
 
Buondi

volevo aprire un conto corrente in dollari,la mia intenzione e' quella di comprare obbligazioni in dollari e se a scadenza il cambio non e' favorevole, lasciare i dollari sul conto corrente invece che avere la conversione in automatico in euro...Detto questo qualcuno di voi c'e' l'ha? se si in quale banca e le spese quanto sono circa?
 
con Fineco hai il conto in dollari gratuito, paghi commissioni su acquisto/vendita titoli.
ma l'acquisto/vendita anche se avvengono in dollari in realtà nel tuo zainetto fiscale vengono caricati/scaricati in euro, quindi minus e plus li avrai in automatico in euro alla vendita dell'obbligazione anche se l'operazione avviene in dollari
 
Buondi

volevo aprire un conto corrente in dollari,la mia intenzione e' quella di comprare obbligazioni in dollari e se a scadenza il cambio non e' favorevole, lasciare i dollari sul conto corrente invece che avere la conversione in automatico in euro...Detto questo qualcuno di voi c'e' l'ha? se si in quale banca e le spese quanto sono circa?

Se si decide di investire in titoli in valuta si deve tenere a mente che si può o operare in un ottica speculativa ,cercando di sfruttare gli andamenti favoreli del cambio per decidere quando comprare o vendere oppure porsi l'obbiettivo di mantenere costante il valore un certo portafoglio di titoli obbligazionari (o anche un solo titolo) attuando strategie ,piuttosto complesse ,di copertura; in finanza non esiste un sistema che permetta di guadagnare senza rischi ovvero escludendo la possibilità di perdita come mi sembra tu pensi di poter ottenere attraverso gli acquisti di Bond in dollari attraverso un conto in dollari presso una banca della zona euro
 
Buondi

volevo aprire un conto corrente in dollari,la mia intenzione e' quella di comprare obbligazioni in dollari e se a scadenza il cambio non e' favorevole, lasciare i dollari sul conto corrente invece che avere la conversione in automatico in euro...Detto questo qualcuno di voi c'e' l'ha? se si in quale banca e le spese quanto sono circa?
Ce l'ho su Fineco, non ci sono spese fisse, ma non l'ho mai usato. Anche perchè il cambio euro-dollaro stava ad 1.4 nel 2014, ora dopo 3 anni sta ad 1.2, se quando scade un'obbligazione è tornato a 1.4, che fai, tieni i soldi fermi sul conto in dollari per altri 3 anni sperando che torni ad 1.2? A quel punto meglio comprarsi un'altra obbligazione.
 
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