Procedura di blocco conto corrente per mancato pagamento finanziaria. Come funziona?

caponik

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19/7/13
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per motivi economici non sto pagando una finanziaria volevo sapere se a mia insaputa possono bloccarmi il conto corrente dove arriva lo stipendio,sono circa 8 mesi che non pago, ancora mi deve arrivare nessun atto.Volevo sapere qual'è
la procedura per bloccare il conto corrente, e se possono farlo a mia insaputa.
Grazie attendo notizie
 
procedura blocco conto corrente

Grazie della risposta confortante,comunque volevo sapere qual'è la procedura
per bloccare un conto corrente, chi la dispone e quali atti mi devono arrivare,da premettere che fino adesso non mi è arrivato niente.Grazie e scusate il disturbo attendo notizie.
Cordiali saluti
 
...ti sarebbe dovuto bastare il NO!
evidentemente ci sono altri problemi...:censored: e non entro nel merito!!!

Il conto corrente può essere bloccato solo su: (i casi più comuni e ricorrenti!)
1) Ordine del tribunale a seguito di un pignoramento
(ma l'importo deve valere l'impresa! pensa che non lo fanno per i mutui, figuriamoci per i prestiti!)
2) Sempre dal tribunale, a seguito di una segnalazione da parte delle autorità di antiriciclaggio (gestito dalle fiamme gialle) o Agenzia delle Entrate.

Nel primo caso, è difficile che una finanziaria attivi il procedimento di blocco conto corrente, è più plausibile che pignori parte dello stipendio.

Nel secondo caso, fatti una scorta di vasellina,
il dolore sara forte, immediato, intenso e duraturo!


...spero di essermi stato spiegato meglio!
 
procedura blocco conto corrente

Ciao ti ringrazio della spiegazione, ma io non sto pagando una finanziaria per motivi economici,e ho paura che mi bloccano il conto corrente dove mi arriva lo stipendio anche con un provvedimento del tribunale, e io vivo solo di quello perché in famiglia lavoro solo io.Per fortuna il 2 caso che hai citato io non ho pendenza ne con l'agenzia delle entrate, ne con nessun altro,sono un semplice stipendiato.
Grazie posso stare tranquillo che la finanziaria non mi farà pignorare il conto corrente? scusami ma sto andando in depressione pensando ha un blocco del conto.Attendo una tua risposta,ancora Grazie
Cordiali saluti
 
non ti bloccano il conto ma ti pignorano 1/5 dello stipendio (o 1/7 o 1/10 a seconda di quanto prendi) cioè vanno a farseli dare direttamente dal datore di lavoro
 
Pignoramento c/c bancario

Come funziona un pignoramento del c/c bancario di un privato? da un giorno all'altro è pignorato o c'è una sentenza di un giudice e poi in basa a quello che il giudice stabilisce ci sarà il pignoramento:mmmm::mmmm::mmmm::mmmm::mmmm:
 
Non sono molto ferrato in materia, ma immagino venga prima disposto il blocco preventivo dell'operatività e poi una sentenza di un giudice può stabilire il pignoramento.
 
ok grazie del tuo intervento OK! sono semplici curiosità siccome in tv ne parlano ai talk show e mettono sempre insieme frasi e vocaboli complessi per chi di finanza non ne mastica molto è complicato capire . grazie ancora per la tua risposta
 
scusa ma non lo so... ma puoi rispondere al mio quesito? grazie
 
http://www.finanzaonline.com/forum/...ta-revolving-per-protestati.html#post47028291
...scusa la franchezza ma sei parente per caso di Leopold von Sacher-Masoch :D

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Non paghi la finanziaria perchè non hai soldi, ma sul conto corrente hai poco o nulla allora lascialo a zero ed hai risolto.
 
@Kevin Mitnick
Il blocco di cui al punto 2 del tuo intervento è un sequestro disposto non dalle fiamme gialle, cioè della Guardia di finanza, ma dal magistrato inquirente (pubblico ministero) sulla base di una notizia di reato che può essere comunicata da chiunque (o meglio può derivare dalla denuncia, con esplicita proposta di querela nel caso si tratti di reato non procedibile d'ufficio, di chiunque, come dall'informativa di un'autorità di PG nell'àmbito delle proprie attività di prevenzione dei reati, o può anche partire dall'autonomia iniziativa del magistrato) e può essere svolta, sempre su incarico e sotto il coordinamento della Procura, da qualsiasi autorità di polizia giudiziaria. Siccome si tratta di un provvedimento preventivo, ha finalità meramente cautelative (come la custodia cautelare, che è una forma di restrizione della libertà personale di indagati o al più imputati che, a determinate condizioni e solo in presenza delle stesse, vengono detenuti in attesa di essere giudicati o addirittura prima di essere rinviati a giudizio). Non rimborsare il prestito concesso da una finanziaria non costituisce reato, ma mero illecito contrattuale: una delle due parti ha onorato le proprie obbligazioni concedendo il prestito, mentre l'altra ha onorato solo parzialmente la propria obbligazione corrispettiva di rimborsarlo con degli interessi. La mancata o non corretta esecuzione di un contratto non ha mai costituito fattispecie penale.
 
Consiglio pignoramento conto corrente Hello Bank

Salve a tutti,

chiedo aiuto a voi per una situazione mi sta, materialmente, facendo perdere la salute.
Per una causa risoltasi a mio sfavore qualche mese fa, risulto debitore verso un altro individuo di una certa somma, oltre alle spese legali verso i suoi avvocati. Data l'iniquità, ovviamente a mio parere, del giudizio, presento appello la cui udienza filtro è il 23 di questo mese. Nel frattempo, però, gli avvocati della controparte si sono mossi, nonostante un tentativo di accordo in corso tra le parti per via di un'altra causa che ci vede implicati, notificandomi un pignoramento presso terzi a causa del quale mi ritrovo il mio conto Hello Bank bloccato. Il loro call center non mi sa dire nulla ariguardo, all'inizio pensavano al bancomat smagnetizzato prima di dirmi che c'era un blocco sul conto ma che non potevano vedere il perchè di questo blocco, invitandomi a inviare una richiesta generica nell'apposita sezione (cosa che ho fatto ma alla quale, nonostante anche un sollecito, non ho ricevuto risposta).
Girando su internet vedevo, però, che vi è possibile di pignorare solo se sul conto vi è una somma pari a 3 volte l'assegno sociale (al 2015 risultava sui 1300 euro, e io non ho una tale somma sul conto), ciononostante mi ritrovo con l'impossibilità di operare sul conto stesso, confermata dal fatto che l'esecuzione di due bonifici mi è stata rifiutata.
Qualcuno che si sia ritrovato nelle mie condizioni, sa darmi qualche consiglio su come muovermi oltre alle consuete vie legali? Non posso non vivere fino a che non si decideranno a sbloccarlo, sopratutto se, a norma di legge, non possono bloccare l'intero importo presente sul conto! Inoltre vi ho sopra la carta di credito, ancora funzionante ma, per la quale, ho quasi raggiunto il plafond mensile. L'addebito della somma spettante avverrà corretamente o devo preoccuparmi che anche quella avrà problemi? A fine mese sarà accreditato lo stipendio per coprire le varie spese, non vorrei risultare debitore anche nei confronti della banca quando i fondi ci sono!
Grazie a chi avrà il buon cuore di darmi qualche consiglio
 
Salve a tutti,

chiedo aiuto a voi per una situazione mi sta, materialmente, facendo perdere la salute.
Per una causa risoltasi a mio sfavore qualche mese fa, risulto debitore verso un altro individuo di una certa somma, oltre alle spese legali verso i suoi avvocati. Data l'iniquità, ovviamente a mio parere, del giudizio, presento appello la cui udienza filtro è il 23 di questo mese. Nel frattempo, però, gli avvocati della controparte si sono mossi, nonostante un tentativo di accordo in corso tra le parti per via di un'altra causa che ci vede implicati, notificandomi un pignoramento presso terzi a causa del quale mi ritrovo il mio conto Hello Bank bloccato. Il loro call center non mi sa dire nulla ariguardo, all'inizio pensavano al bancomat smagnetizzato prima di dirmi che c'era un blocco sul conto ma che non potevano vedere il perchè di questo blocco, invitandomi a inviare una richiesta generica nell'apposita sezione (cosa che ho fatto ma alla quale, nonostante anche un sollecito, non ho ricevuto risposta).
Girando su internet vedevo, però, che vi è possibile di pignorare solo se sul conto vi è una somma pari a 3 volte l'assegno sociale (al 2015 risultava sui 1300 euro, e io non ho una tale somma sul conto), ciononostante mi ritrovo con l'impossibilità di operare sul conto stesso, confermata dal fatto che l'esecuzione di due bonifici mi è stata rifiutata.
Qualcuno che si sia ritrovato nelle mie condizioni, sa darmi qualche consiglio su come muovermi oltre alle consuete vie legali? Non posso non vivere fino a che non si decideranno a sbloccarlo, sopratutto se, a norma di legge, non possono bloccare l'intero importo presente sul conto! Inoltre vi ho sopra la carta di credito, ancora funzionante ma, per la quale, ho quasi raggiunto il plafond mensile. L'addebito della somma spettante avverrà corretamente o devo preoccuparmi che anche quella avrà problemi? A fine mese sarà accreditato lo stipendio per coprire le varie spese, non vorrei risultare debitore anche nei confronti della banca quando i fondi ci sono!
Grazie a chi avrà il buon cuore di darmi qualche consiglio

Per quanto riguarda la carta e lo stipendio di questo mese non ti devi preoccupare. A partire dal prossimo mese, se la cosa va per le lunghe, ti consiglio di chiedere al tuo datore di lavoro lo stipendio tramite assegno che andrai ad incassare in contanti presso la filiale dove é stato emesso.
 
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