Conto corrente/deposito italiani residenti all'estero

gabri83

Nuovo Utente
Registrato
16/1/07
Messaggi
85
Punti reazioni
1
Salve,

quale di questi conti corrente/deposito è possibile aprire se siete italiani residenti all'estero?

- C/C Webank
- C/C Iwbank: SI
- C/C Websella: NO
- C/C Fineco: NO
- C/D Iwpower: SI
- C/D Rendimax
- C/D Youbanking
- C/D ContoSuIBL
 
Ultima modifica:
Salve,

quale di questi conti corrente/deposito è possibile aprire se siete italiani residenti all'estero?

- C/C Webank
- C/C Iwbank
- C/C Websella
- C/C Fineco
- C/D Iwpower
- C/D Rendimax
- C/D Youbanking
- C/D ContoSuIBL

Nessuno devi essere residente in Italia per aprire uno di questi conti
 
Nessuno devi essere residente in Italia per aprire uno di questi conti

Sicuro?
Per Iwbank: ho trovato una discussione di qualche mese fa sul forum ufficiale di Iwbank in cui si dice che si può aprire il conto anche se non si è residenti in Italia:

"Condizioni: le condizioni/il funzionamento dei prodotti da Lei elencati rimane il medesimo, da ricordare solo che per i residenti esteri è previsto un regime fiscale di capital gain dichiarativo"

Per gli altri conti, vale lo stesso?
 
Confermo la possibilità di aprire iwbank, stando a quanto mi è stato detto nella filiale a Milano.
 
Confermo la possibilità di aprire iwbank, stando a quanto mi è stato detto nella filiale a Milano.

Grazie 2e20!

Qualcuno sa se si può aprire Rendimax in qualità di italiano residente all'estero?
 
Gabry, come fai a gestire il pagamento dell'affitto, le bollette della luce, acqua, gas, telefono e internet senza avere un conto nel paese dove risiedi? :)
 
Gabry, come fai a gestire il pagamento dell'affitto, le bollette della luce, acqua, gas, telefono e internet senza avere un conto nel paese dove risiedi? :)

Infatti, non è residente in Italia.
Poi, volendo, tutti i RID e menate varie si possono fare se si risiede nell'UE. Basta varere un banca UE, non necessaria dove si risiede.
 
Infatti, non è residente in Italia.
Poi, volendo, tutti i RID e menate varie si possono fare se si risiede nell'UE. Basta varere un banca UE, non necessaria dove si risiede.

La mia domanda partiva dal fatto che non sapevo che con una banca italiana posso far addebitare bollette di un altro paese europeo. Ma quindi se io mi volessi trasferire in Germania posso domiciliare le varie bollette sul mio conto corrente italiano? Figata!

Ora credo di capire il senso della domanda fatta da Gabry :)
 
La mia domanda partiva dal fatto che non sapevo che con una banca italiana posso far addebitare bollette di un altro paese europeo. Ma quindi se io mi volessi trasferire in Germania posso domiciliare le varie bollette sul mio conto corrente italiano? Figata!

Ora credo di capire il senso della domanda fatta da Gabry :)

La domanda collegata è: se dall'Italia ti trasferisci in un altro paese europeo sei costretto a chiudere Rendimax (o Webank, o Fineco, o Websella...) o è possibile mantenere aperti questi conti con residenza all'estero?
 
Con Fineco non è possibile. Questa la risposta ufficiale:

"l'adesione al conto Fineco è concessa a persone fisiche maggiorenni
che abbiano la residenza fiscale italiana"
 
Se tu non dici nulla (che sei all'estero), nessuno ti chiude il conto in Italia....
 
Anche Websella è solo per residenti in Italia:

" il conto websella può essere intestato soltanto a residenti italian"
 
Se non mi sbaglio, i conti corrente per non residenti sono soggetti ad una tassazione specifica, anche abbastanza salata (una roba tipo 30 euro al mese), quindi se apri un conto da residente pur non essendo residente, credo che tecnicamente uno stia evadendo delle tasse...quindi attento!
Se hai aperto un conto in Italia mentre eri residente, e poi hai trasferito la tua residenza all'estero, in teoria dovresti chiuderlo ed aprirlo con le nuove condizioni da non residente...in pratica di solito le banche chiudono un occhio, basta non andare da loro a dichiarare il fatto di essere residenti all'estero...
 
Se non mi sbaglio, i conti corrente per non residenti sono soggetti ad una tassazione specifica, anche abbastanza salata (una roba tipo 30 euro al mese), quindi se apri un conto da residente pur non essendo residente, credo che tecnicamente uno stia evadendo delle tasse...quindi attento!
Se hai aperto un conto in Italia mentre eri residente, e poi hai trasferito la tua residenza all'estero, in teoria dovresti chiuderlo ed aprirlo con le nuove condizioni da non residente...in pratica di solito le banche chiudono un occhio, basta non andare da loro a dichiarare il fatto di essere residenti all'estero...

Se si risiede in UE con Iwbank sembra sia possibile aprire il conto in regime dichiarativo: in pratica non vengono trattenuti i bolli e la ritenuta fiscale ma è compito del titolare dichiarare il reddito e il patrimonio nel Paese di residenza (e pagare le tasse previste dal Paese di residenza)
 
Tutto abbstanza vero.
io sono all'estero da 3 anni e avevo Fineco quando stavo in Italia.
Ho chiesto di passare a conto per non residenti e mi hanno risposto che possono farlo solo se risiedi in una lista abbastanza ristretta di paesi, prevelantemente UE e che comunque devono chiudere il vecchio conto e aprirne uno nuovo.
Per chi risiede nei paesi black list questa cosa non e' possibile ma tra le righe mi hanno fatto capire che non si fanno troppi problemi a mantenere un conto aperto se non gli viene dichiarato esplicitamente che il titolare del conto ha trasferito la residenza fiscale all'estero.

Ho cambiato il domicilio e cosi tutta la (poca) corrispondenza che mandano, incluse le carte di credito e i bancomat con le nuove scadenze, arrivano qui a casa, senza costi aggiuntivi dovuti alla spedizione internazionale.

L'unica seccatura e' che mi fanno ancora le trattenute italiane sul capital gain, cosa che se avessi un conto per residenti all'estero sarebbero a zero. E' anche per questo che su Fineco tengo giusto i soldi per le vacanze in Italia.

Ho provato a chiedere in giro e IW Bank mi ha detto che loro danno la possibilita' di avere conti per residenti esteri ma poi, piu' per pigrizia che per altro non ho mai approfondito. Mi sa che comunque quest'estate chiudo il conto e ne apro uno regolare cosi se mai il fisco dovesse interessarsi a me non dovro' perdere tempo a dimostrare che non vivo in Italia.

Se qualcuno ha informazioni su altre banche che offrono conti on line per non residenti, vi ringrazio in anticipo
 
io sono all'estero da 3 anni e avevo Fineco quando stavo in Italia.
Ho chiesto di passare a conto per non residenti e mi hanno risposto che possono farlo solo se risiedi in una lista abbastanza ristretta di paesi, prevelantemente UE

Stai dicendo che se vado a vivere in Germania loro ti possono aprire un conto corrente estero senza bolli e tassazione italiana?
 
Tutto abbstanza vero.
io sono all'estero da 3 anni e avevo Fineco quando stavo in Italia.
Ho chiesto di passare a conto per non residenti e mi hanno risposto che possono farlo solo se risiedi in una lista abbastanza ristretta di paesi, prevelantemente UE e che comunque devono chiudere il vecchio conto e aprirne uno nuovo.
Per chi risiede nei paesi black list questa cosa non e' possibile ma tra le righe mi hanno fatto capire che non si fanno troppi problemi a mantenere un conto aperto se non gli viene dichiarato esplicitamente che il titolare del conto ha trasferito la residenza fiscale all'estero.

Ho cambiato il domicilio e cosi tutta la (poca) corrispondenza che mandano, incluse le carte di credito e i bancomat con le nuove scadenze, arrivano qui a casa, senza costi aggiuntivi dovuti alla spedizione internazionale.

L'unica seccatura e' che mi fanno ancora le trattenute italiane sul capital gain, cosa che se avessi un conto per residenti all'estero sarebbero a zero. E' anche per questo che su Fineco tengo giusto i soldi per le vacanze in Italia.

Ho provato a chiedere in giro e IW Bank mi ha detto che loro danno la possibilita' di avere conti per residenti esteri ma poi, piu' per pigrizia che per altro non ho mai approfondito. Mi sa che comunque quest'estate chiudo il conto e ne apro uno regolare cosi se mai il fisco dovesse interessarsi a me non dovro' perdere tempo a dimostrare che non vivo in Italia.

Se qualcuno ha informazioni su altre banche che offrono conti on line per non residenti, vi ringrazio in anticipo
Ad ottobre 2011 ho fatto un giro di telefonate alle banche on line piu' conosciute ricordo che l'unica banca disponibile ad aprire il conto ad un italiano residente all'estero e a non applicare la tassazione italiana su dividendi/capital gain era IWBANK .Ricordo che mi chiesero espressamente in quale paese dovevo trasferire la residenza fiscale.alla mia risposta,Thailandia,dissero no problem. se provate a fare l'apertura del conto on line alla voce nazione di residenza oltre all'Italia compaiono una lunga serie di paesi fra i quali Hong Kong,,Singapore,Costarica ecc.mentre se provate con fineco non c'e' nulla al di fuori dell'Italia.
 
Se si risiede in UE con Iwbank sembra sia possibile aprire il conto in regime dichiarativo: in pratica non vengono trattenuti i bolli e la ritenuta fiscale ma è compito del titolare dichiarare il reddito e il patrimonio nel Paese di residenza (e pagare le tasse previste dal Paese di residenza)
Confermo quello che hai detto anche per paesi extra ue .Niente bolli,ne dividendi/capital gain trattenuti alla fonte dalla banca con il chiaro obbligo di dichiararli nel nuovo paese di residenza.
 
Per completezza aggiungo che ho chiesto sia a CheBanca, Fineco e YouBanking e ho ricevuto la medesima risposta: bisogna essere residenti in Italia
 
Stai dicendo che se vado a vivere in Germania loro ti possono aprire un conto corrente estero senza bolli e tassazione italiana?

Senza bolli non lo so, ma credo di si. Sicuramente la tassazione applicata e' quella del paese di residenza fiscale, nel mio caso zero.
 
Indietro