Prelievo contanti in banca e limitazioni all'erogazione dei soldi allo sportello

  • Ecco la 59° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana a doppia velocità per le principali piazze internazionali. In Europa gli indici Euro Stoxx 50 e Dax hanno aggiornato oggi i record assoluti, mentre negli Stati Uniti gli indici di Wall Street S&P 500 e Nasdaq 100 hanno ritracciato dai recenti massimi storici. Martedì scorso è stato diffuso il rapporto di febbraio sui prezzi al consumo degli Usa, che ha evidenziato una lieve accelerazione dell’inflazione. L’indice mostra una crescita del 3,2% su base annua, rispetto al 3,1% di gennaio, mentre il dato core ha rallentato meno del previsto, da 3,9% a 3,8%. Nel complesso, i dati confermano la tesi prudente della Fed sui tagli dei tassi, togliendo qualche certezza a chi spera in una prima mossa nel meeting di giugno. Per continuare a leggere visita il link

libero2008

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21/5/08
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Da buon profano vi racconto l'episodio. Ho aperto un conto in chebanca. Prima lo avevo in webank. Mi reco in filiale chiedendo allo sportellista che entro fino mese avevo bisogno di prelevare per cassa 10.000 euro dal mio conto ma con mia sorpresa l'impiegato riluttante mi dice che secondo la nuova normativa del maggio 2010 commetterei un illecito e che un 5000 me li danno se giustificati ma che era meglio se chiedevo un asssegno circolare o che era preferibile un bonifico o addirittura usare il bancomat..
Ora pensavo che era una cosa naturale andare in banca a prelevare miei contanti e se avevo chiesto preventivamente era perche' volevo sapere se avrei dovuto prenotare il contante e quindi mai mi sarei aspettato una risposta simile.
Le rinfaccio con delicatezza che non sapevo che con questo provvedimento gli italiani non erano piu' liberi di usare i soldi sul propio conto corrente nei tempi e modi piu' consoni alle esigenze personali e tra l'altro sono frutto del proprio lavoro e quindi soldi tutti documentabili..

Chiamo webank la quale mi dice che non ci sono problemi neanche se avessi chiesto 20.000 euro in contanti e che multe e cose di questo tipo non esistono ne' per la banca ne' per il correntista e che queste penalita' si riferiscono ai limiti interbancari o comunque non per il privato che preleva dal suo conto... insomma qua mi sembra che ognuno faccia un po' come gli pare..

Personalmente sorge spontanea la domanda:

- come funziona veramente questa legge a livello pratico?
- come comportarsi?
A me mi creerebbe qualche problema questa cosa considerando che nel caso di viaggio in sudamerica un po' di contante è quasi d'obbligo e assegni e strumenti di pagamento sostitutivi sono anche onerosi a livello di commissioni e comunque a volte poco pratici per problemi vari.. quindi se webank me li da senza problemi io me li prendo pero' non vorrei incappare poi in multe salatissime..

aspetto con preoccupazione il responso:confused::mmmm::rolleyes:
 
Ultima modifica:
Da buon profano vi racconto l'episodio. Ho aperto un conto in chebanca. Prima lo avevo in webank. Mi reco in filiale chiedendo allo sportellista che entro fino mese avevo bisogno di prelevare per cassa 10.000 euro dal mio conto ma con mia sorpresa l'impiegato riluttante mi dice che secondo la nuova normativa del maggio 2010 commetterei un illecito e che un 5000 me li danno se giustificati ma che era meglio se chiedevo un asssegno circolare o che era preferibile un bonifico o addirittura usare il bancomat..
Ora pensavo che era una cosa naturale andare in banca a prelevare miei contanti e se avevo chiesto preventivamente era perche' volevo sapere se avrei dovuto prenotare il contante e quindi mai mi sarei aspettato una risposta simile.
Le rinfaccio con delicatezza che non sapevo che con questo provvedimento gli italiani non erano piu' liberi di usare i soldi sul propio conto corrente nei tempi e modi piu' consoni alle esigenze personali e tra l'altro sono frutto del proprio lavoro e quindi soldi tutti documentabili..

Chiamo webank la quale mi dice che non ci sono problemi neanche se avessi chiesto 20.000 euro in contanti e che multe e cose di questo tipo non esistono ne' per la banca ne' per il correntista e che queste penalita' si riferiscono ai limiti interbancari o comunque non per il privato che preleva dal suo conto... insomma qua mi sembra che ognuno faccia un po' come gli pare..

Personalmente sorge spontanea la domanda:

- come funziona veramente questa legge a livello pratico?
- come comportarsi?
A me mi creerebbe qualche problema questa cosa considerando che nel caso di viaggio in sudamerica un po' di contante è quasi d'obbligo e assegni e strumenti di pagamento sostitutivi sono anche onerosi a livello di commissioni e comunque a volte poco pratici per problemi vari.. quindi se webank me li da senza problemi io me li prendo pero' non vorrei incappare poi in multe salatissime..

aspetto con preoccupazione il responso:confused::mmmm::rolleyes:

Il decreto 231/07 modificato con le novità apportate dal decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 dice:

Art. 49. Limitazioni all'uso del contante e dei titoli al portatore
1. È vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 5.000 euro. Il trasferimento è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati. Il trasferimento può tuttavia essere eseguito per il tramite di banche, istituti di moneta elettronica e Poste Italiane S.p.A.


Da quello che capisco, il limite vale solo quando gli scambi di contante sono fra soggetti diversi e si riferisce quindi ai pagamenti, come si legge anche qui.
Del resto, mi sembrerebbe strano che uno non dovrebbe essere libero di ritirare tutti i suoi soldi, in contanti, quando gli pare.
Opinioni di chi è più esperto?
 
Ultima modifica:
Ti posso solo dire che con chebanca puoi prelevare fine a 5000 euro senza avvisarli, mentre per somme superiori c'è la funzione per richiedere i contanti nell'area clienti del sito.
 
Il decreto 231/07 modificato con le novità apportate dal decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 dice:

Art. 49. Limitazioni all'uso del contante e dei titoli al portatore
1. È vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 5.000 euro. Il trasferimento è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati. Il trasferimento può tuttavia essere eseguito per il tramite di banche, istituti di moneta elettronica e Poste Italiane S.p.A.


Da quello che capisco, il limite vale solo quando gli scambi di contante sono fra soggetti diversi e si riferisce quindi ai pagamenti, come si legge anche qui.
Del resto, mi sembrerebbe strano che uno non dovrebbe essere libero di ritirare tutti i suoi soldi, in contanti, quando gli pare.
Opinioni di chi è più esperto?

ma guarda frederik, quelli di che banca sono stai molto chiari, mi hanno disincentivato di prelevare i soldi in contanti, per loro, il problema è dare i contanti, quindi seguono la normativa che predilige e indirizza sull'uso degli strumenti di pagamento diversi dal contante.. L'impiegato mi ha detto che se devo fare delle operazioni pulite posso optare per un assegno o magari per un bonifico e che quindi non c'era necessita' di prelevare contanti, in quanto tutti i giorni si imbatte con furbi correntisti italiani che per evadere la nuovo regola prelevano 4900 euro per volta non sapendo che le somme prelevate prevedono un cumulo per cui secondo questa legge due prelievi da 4900 euro sono illeciti.. a me sembra assurdo..!!

inoltre l'impiegato mi ha inviatato a leggere la nuova legge e di starci attento con i contanti... a sto punto visto che mi parlava di multe a mio carico e anche a carico della banca che rilascia contanti superiori a 5000 mila gli ho chiesto quanto è il massimale di contanti per anno per conto corrente e per cittadino.... a questa domanda l'impiegato non mi ha saputo rispondere e mi ha detto che la legge non parla di massimali precisi ma lui mi ha dato a intendere che 4999 euro in contanti all'anno sarebbero stati piu' che sufficienti per non incorrere in multe ...!!!!!

Allora webank è una banca controlegge.. che non informa il cittadino sulle nuove leggi e mentre invece, secondo l'impiegato chebanca si attiene scrupolosamente alle nuove normative e ai nuovi limiti (prima era di 12.500) in quanto banca trasparente, seria e pulita che informa i cittadini:D:D

SONO USCITO DALLA FILIALE DEPRESSO, INFASTIDITO E CON UNA VOGLIA DI RITORNARE CORRENTISTA DI WEBANK..
 
Ti posso solo dire che con chebanca puoi prelevare fine a 5000 euro senza avvisarli, mentre per somme superiori c'è la funzione per richiedere i contanti nell'area clienti del sito.


si, infatti on line le cose cambiano in maniera netta rispetto alla filiale.. e questi limi sono uguali a webank che per importi superiori a 5000 mila prevede l'ordine on line, anche per questione di non rischiare di andare nella filiale e non trovare i contanti..

per terminare di rispondere a FREDERICK, quando lui parla che la legge si riferisce solo ai pagamenti tra soggetti diversi e non ai prelievi, allora la mia necessità di avere 10.000 euro cash per il brasile in quale casao rientra?

ovvero io devo andare in brasile per prendere una casa in affitto, pagare un deposito cauzionale e fare tante altre cose, che comunque implicano il pagamento in contanti ad altri soggetti....:confused::confused:
 
SONO USCITO DALLA FILIALE DEPRESSO, INFASTIDITO E CON UNA VOGLIA DI RITORNARE CORRENTISTA DI WEBANK..

hai fatto male ad uscire dalla filiale (e ti chiedo di dire quale città è)

innanzitutto come riporta il sito di chebanca

"Per importi inferiori a 5.000 euro non è necessaria alcuna prenotazione."

quindi tu entravi, chiedevi 4.999 euro e se l'impiegato iniziava a fiatare tu dovevi dire: sono i miei soldi? posso prenderli quando voglio grazie?

se ad una persona servono contanti non significa che sia per forza una cosa illegale, e se c'è la funzione apposita nell'area clienti per scegliere la cifra da prelevare ed il giorno in cui la si desidera c'è un motivo, ti fanno scegliere anche la filiale!

tutte le cavolate che ti ha detto l'impiegato chebanca è stata solo fuffa per non farti prelevare e lasciare i soldi da loro, oppure non avevano cash al momento, ma mi sembra strano.

poi la frase "un 5000 me li danno se giustificati" è il top :D io andrei scritto su un foglio bianco

io sottoscritto giustifico me stesso a prelevare 5000 euro in quanto suddetta somma è di proprietà del sottoscritto :D

concludendo: ti servono 10.000 euro per un giorno preciso? usa la funzione del sito, entri in filiale, prendi i soldi e gli impiegati devono stare MUTI!!!
 
Io un mese fa ,sono andato in posta e Ho prelevato,in contanti e senza e avvisare nessuno molti più soldi, e non solo nessuno ha fatto problemi Anzi mi hanno fatto pure uscire da una porta laterale all'ufficio!
 
Da buon profano vi racconto l'episodio. Ho aperto un conto in chebanca. Prima lo avevo in webank. Mi reco in filiale chiedendo allo sportellista che entro fino mese avevo bisogno di prelevare per cassa 10.000 euro dal mio conto ma con mia sorpresa l'impiegato riluttante mi dice che secondo la nuova normativa del maggio 2010 commetterei un illecito e che un 5000 me li danno se giustificati ma che era meglio se chiedevo un asssegno circolare o che era preferibile un bonifico o addirittura usare il bancomat..
Ora pensavo che era una cosa naturale andare in banca a prelevare miei contanti e se avevo chiesto preventivamente era perche' volevo sapere se avrei dovuto prenotare il contante e quindi mai mi sarei aspettato una risposta simile.
Le rinfaccio con delicatezza che non sapevo che con questo provvedimento gli italiani non erano piu' liberi di usare i soldi sul propio conto corrente nei tempi e modi piu' consoni alle esigenze personali e tra l'altro sono frutto del proprio lavoro e quindi soldi tutti documentabili..

Chiamo webank la quale mi dice che non ci sono problemi neanche se avessi chiesto 20.000 euro in contanti e che multe e cose di questo tipo non esistono ne' per la banca ne' per il correntista e che queste penalita' si riferiscono ai limiti interbancari o comunque non per il privato che preleva dal suo conto... insomma qua mi sembra che ognuno faccia un po' come gli pare..

Personalmente sorge spontanea la domanda:

- come funziona veramente questa legge a livello pratico?
- come comportarsi?
A me mi creerebbe qualche problema questa cosa considerando che nel caso di viaggio in sudamerica un po' di contante è quasi d'obbligo e assegni e strumenti di pagamento sostitutivi sono anche onerosi a livello di commissioni e comunque a volte poco pratici per problemi vari.. quindi se webank me li da senza problemi io me li prendo pero' non vorrei incappare poi in multe salatissime..

aspetto con preoccupazione il responso:confused::mmmm::rolleyes:
l'unico limite che ti impone la banca è l'avviso di un paio di giorni per somme rilevanti per motivi di sicurezza (dicono che non tengono tanti contanti per via di possibili rapine) e l'impiegato si è sicuramente confuso con la normativa sui pagamenti..
Io ritornerei da lui e mi farei fare la copia della normativa da lui stesso per poi metterlo alle strette dicendogli che quella normativa riguarda solo i pagamente e non il prelievo (che potrebbero servirmi anche solo per metterli sotto il materasso)
 
Io un mese fa ,sono andato in posta e Ho prelevato,in contanti e senza e avvisare nessuno molti più soldi, e non solo nessuno ha fatto problemi Anzi mi hanno fatto pure uscire da una porta laterale all'ufficio!
ti denuncio per procurato allarme !! :angry::angry::D:p

perchè adesso qualcuno aprirà un thread:

ho prelevato > 5'000 € in contanti
ma non mi hanno fatto uscire da una porta laterale ...
rischio la galera ?! :eek:
:eek::eek:
 
ti denuncio per procurato allarme !! :angry::angry::D:p

perchè adesso qualcuno aprirà un thread:

ho prelevato > 5'000 € in contanti
ma non mi hanno fatto uscire da una porta laterale ...
rischio la galera ?! :eek:
:eek::eek:

Non è meglio proporre un sodaggio (visto che ti piacciono tanto:D) per sapere:
"quante persone escono dalla porta laterale quando prelevano più di 5000€ e rischiano la galera":eek:
 
concludendo: ti servono 10.000 euro per un giorno preciso? usa la funzione del sito, entri in filiale, prendi i soldi e gli impiegati devono stare MUTI!!!

:no:

Non conosci la normativa antiriclaggio.
Gli impiegati, al contrario, ti devono chiedere a cosa ti servono e tu devi dichiararlo.
Che poi per soli 10.000 non vogliano sbattersi, e' un altro discorso, ma la normativa e' molto chiara in merito.
 
:no:

Non conosci la normativa antiriclaggio.
Gli impiegati, al contrario, ti devono chiedere a cosa ti servono e tu devi dichiararlo.
Che poi per soli 10.000 non vogliano sbattersi, e' un altro discorso, ma la normativa e' molto chiara in merito.
il link esatto, prego (non vogliamo leggerci 100 pagine senza trovare nulla)
 
a me sembra davvero assurdo, i soldi sono miei e posso prenderne e farci quello che voglio, ma che razza di limitazioni imporrebbe questa legge? Come li ho dati alla banca così me li riprendo, anche tutti insieme (eventualmente con preavviso se la somma è ingente). Mi chiedono che cosa ci devo fare? E io rispondo, sono o non sono miei, beh me li voglio mettere tutti impilati sulla scrivania e contemplarmeli ogni mattina e ogni sera.. va bene come motivo.. dichiarato e sottoscritto. Bah!
 
http://www.airant.it/pdf/d-lgs-231-2007-testo-coordinato-31-5-2010.pdf

Da quel che si legge si parla “solo” di “Obblighi di adeguata verifica della clientela da parte degli intermediari finanziari”, quindi devono confermare che… io sono io :D

E comunque a pag. 26 si precisa che: “E’ un elemento di sospetto il ricorso frequente o ingiustificato a operazioni in contante, anche
se non in violazione dei limiti di cui all’articolo 49, e, in particolare, il prelievo o il versamento
in contante con intermediari finanziari di importo pari o superiore a 15.000 euro”

Con buona pace per i 5.000 euro prelevati… :yes:

Ps: riguardo all'uscire dalla porta laterale... per la serie "come non dare nell'occhio"... :o :p
 
il link esatto, prego (non vogliamo leggerci 100 pagine senza trovare nulla)

articolo 15
Gli intermediari finanziari e gli altri soggetti esercenti
attivita' finanziaria di cui all'articolo 11 osservano gli obblighi
di adeguata verifica della clientela in relazione ai rapporti e alle
operazioni inerenti allo svolgimento dell'attivita' istituzionale o
professionale degli stessi ed, in particolare, nei seguenti casi:
a) quando instaurano un rapporto continuativo;
b) quando eseguono operazioni occasionali, disposte dai clienti
che comportino la trasmissione o la movimentazione di mezzi di
pagamento di importo pari o superiore a 15.000 euro
,
indipendentemente dal fatto che siano effettuate con una operazione
unica o con piu' operazioni che appaiono collegate o frazionate;
c) quando vi e' sospetto di riciclaggio o di finanziamento del
terrorismo, indipendentemente da qualsiasi deroga, esenzione o soglia
applicabile;
d) quando vi sono dubbi sulla veridicita' o sull'adeguatezza dei
dati precedentemente ottenuti ai fini dell'identificazione di un
cliente.
 
articolo 15
Gli intermediari finanziari e gli altri soggetti esercenti
attivita' finanziaria di cui all'articolo 11 osservano gli obblighi
di adeguata verifica della clientela in relazione ai rapporti e alle
operazioni inerenti allo svolgimento dell'attivita' istituzionale o
professionale degli stessi ed, in particolare, nei seguenti casi:
a) quando instaurano un rapporto continuativo;
b) quando eseguono operazioni occasionali, disposte dai clienti
che comportino la trasmissione o la movimentazione di mezzi di
pagamento di importo pari o superiore a 15.000 euro
,
indipendentemente dal fatto che siano effettuate con una operazione
unica o con piu' operazioni che appaiono collegate o frazionate;
c) quando vi e' sospetto di riciclaggio o di finanziamento del
terrorismo, indipendentemente da qualsiasi deroga, esenzione o soglia
applicabile;
d) quando vi sono dubbi sulla veridicita' o sull'adeguatezza dei
dati precedentemente ottenuti ai fini dell'identificazione di un
cliente.
mi dispiace solo che tu non abbia avuto il coraggio di ammettere che questa volta l'avevi fatta fuori :(

la trasmissione o la movimentazione di mezzi di
pagamento di importo pari o superiore a 15.000 euro


non ha nulla a che fare con il prelevamento in contanti dal proprio c/c, anche a tirarla per i capelli
 
articolo 15
Gli intermediari finanziari e gli altri soggetti esercenti
attivita' finanziaria di cui all'articolo 11 osservano gli obblighi
di adeguata verifica della clientela in relazione ai rapporti e alle
operazioni inerenti allo svolgimento dell'attivita' istituzionale o
professionale degli stessi ed, in particolare, nei seguenti casi:
a) quando instaurano un rapporto continuativo;
b) quando eseguono operazioni occasionali, disposte dai clienti
che comportino la trasmissione o la movimentazione di mezzi di
pagamento di importo pari o superiore a 15.000 euro
,
indipendentemente dal fatto che siano effettuate con una operazione
unica o con piu' operazioni che appaiono collegate o frazionate;
c) quando vi e' sospetto di riciclaggio o di finanziamento del
terrorismo, indipendentemente da qualsiasi deroga, esenzione o soglia
applicabile;
d) quando vi sono dubbi sulla veridicita' o sull'adeguatezza dei
dati precedentemente ottenuti ai fini dell'identificazione di un
cliente.

se l'italiano non è un opinione, la frase "obblighi
di adeguata verifica della clientela" dovrebbe indicare il fatto che devono controllare che una persona sia effettivamente una persona, non c'è nessuna menzione all'origine delle risorse finanziare in caso di deposito o di utilizzo delle somme prelevate (e ci mancherebbe altro)

quindi devono chiedere i documenti quando
a) si apre un conto corrente
b) si preleva o si fa un'operazione in filiale maggiore di 15.000 euro
c) hanno aperto un c/c a un terrorista o a un riciclatore e se ne sono accorti dopo
d)quando hanno preso male i dati di un cliente oppure la persona differisce notevolmente dalla foto (causa tinta di capelli :D)
 
mi dispiace solo che tu non abbia avuto il coraggio di ammettere che questa volta l'avevi fatta fuori :(

la trasmissione o la movimentazione di mezzi di
pagamento di importo pari o superiore a 15.000 euro


non ha nulla a che fare con il prelevamento in contanti dal proprio c/c, anche a tirarla per i capelli

A mio parere fino a prova contraria, in italiano comune il contante è un mezzo di pagamento (anzi "il" mezzo di pagamento per eccellenza). E il prelievo di contanti è una movimentazione su conto corrente. :)
 
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