gianni.mello
Lascio il palcoscenico….
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Per continuare a leggere visita questo LINKTrovo che come sempre a partire da casi singoli sporadici dove uno si attacca come una zecca ai cavilli normativi per avere indietro dei soldi e passando per tribunali dove prospera la medesima ignoranza finanziaria che troviamo per le strade, si rischia di fare dei danni per la collettività.
Non credo sia ignoranza,dei tribunali e di chi di cavilli campa.
Ricordo benissimo le prime unit,a fronte di un premio unico o annuo ti garantivi un capitale iniziale pagabile in caso do morte o a scadenza,a prescindere dalle quote e dal mercato.
Un esempio
. fondo ina valore attivo del 1983
. borsa sicura interbancaria sim 92
Pagavi il rischio demografico che c'era e si vedeva,oggi paghi caricamenti assurdi ma non c'è,c'è la finzione che c'è.
Come la TAV c'è ma non c'è,si fa ma non si fa',si fa il bando con la dissolvenza,si scherza si ride ma il piatto...piange.
le prime unit avevano dei caricamenti tali che quelle di oggi sono come acqua fresca...il rischio demografico c'era...ma per 5-10 anni pagavi solo commissioni o giù di lì...quando potrò fare un fondo e deciderne il beneficiario o di averne indietro una rendita vitalizia , allora le unit saranno uguali.
Impossibile, così sarebbe una ramo I. È più verosimile, come ho detto prima, l'adeguamento del rischio demografico.Occorre garantire per il caso morte:
. il premio lordo sottoscritto,per i premi unici,
. il valore del piano per i ricorrenti.
Alla compagnia resterebbe come rischio la volatilità implicita e la rinuncia al caricamento.
Esattamente come era all'inizio.
Impossibile, così sarebbe una ramo I. È più verosimile, come ho detto prima, l'adeguamento del rischio demografico.
Ma manco le ramo I oggigiorno hanno il capitale garantito.Niente è impossibile.
Sarebbe una polizza con capitale caso morte garantito rivalutabile in base ad un paniere di fondi.Mista, a vita intera o termine fisso
Costerebbe quanto prevede il premio puro + la copertura del rischio finanziario.
Prendere o lasciare.
Ma manco le ramo I oggigiorno hanno il capitale garantito.
Questa è la domanda che ho beccato nel simulatore di preparazione alle sezioni A o B del RUI nemmeno 1 settimana fa:Laddove c'è un rischio demografico c'è un capitale garantito.
D'altronde fra stabilire una significativa flessibilità e garantire il capitale cosi come intendo, non c'è alcuna differenza e toglie di mezzo ogni equivoco.
La penalizzazione al riscatto,graduata nel tempo, darebbe alla compagnia il giusto margine,ed al contraente il giusto peso assicurativo.
Non sarebbe un cambiamento,bensi' un ritorno al passato.