Polizza vita agosto 2018: Aviva easyway vs Postefuturo per te, pro e contro?

markinvest

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18/8/18
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Buongiorno a tutti, mi presento, mi chiamo Marco e da un po' di tempo seguo questo Forum nel quale ho potuto seguire i post di alcuni di voi che sono molto preparati in materia e che si scambiano opinioni o si aiutano vicendevolmente e trovo questa cosa molto utile come molto interessante e utile trovo questo sito! Ecco, dopo la presentazione vorrei andare al sodo del mio post. Due polizze che attirano l'attenzione di molti investitori e che hanno attirato anche la mia. Premetto che l'altro mese prima che finisse l'offerta, ho sottoscritto "Soluzione equilibrio" Poste italiane, 500€, in attesa di capire come muovermi, vista l'interessante offerta di questo prodotto che presentava costi di ingresso e uscita zero, una gestione ramo1/ramo3 interessante a cui affiancare una Ramo uno. Quello che ora sto cercando di comprendere è quindi se sia preferibile, in vista di un investimento di almeno 10 anni con una cifra interessante superiore a 100k, in cui annualmente andrei a prelevare una somma magari anche pari all'interesse maturato: 1) la Aviva Easyway che pur essendo interessante come rendimento in questi tempi di vacche magre (superiore a Postefuturo per te) prevede il primo anno bloccato, e il 2° e 3° con penalità se si va a chiedere parziale riscatto. Ma se osservo i caricamenti annuali Postefuturo per te sembra più interessate con l' 1,1% rispetto all' 1,2% di Aviva. Inoltre Postefuturo permette di switchare tra cedola annuale e montante, cosa che Aviva non prevede visto che non ha cedole, pur permettendo entrambe riscatti parziali. Ricordo che accanto a questa Ramo 1 avrei anche Equilibrio di poste che rappresenterebbe un po' il "pepe" che manca a una Ramo1. Ho anche un mini che affitterei a darmi un'altra rendita interessante legata al mondo immobiliare. Visto la preparazione di molti di voi, che masticano questa materia della quale sono anche molto appassionati come ho potuto capire, attendo un parere che mi farebbe molto piacere ascoltare. Resto quindi in attesa sperando di non avervi annoiato, visto che queste formule di protezione/investimento del capitale non sono comunque tra le più interessanti per chi ama questo campo...grazie!!:)
 
Ciao e benvenuto,

del confronto che proponi se ne parla già in altri post (che sicuramente hai letto, da come scrivi): potresti continuare lì per non disperdere le informazioni
la componente "pepata" di PE, potrebbe non essere così "pepata" come pensi: siamo di fronte ad un fondo flessibile con forte propensione all'obbligazionario (scala del "rischio" 2 su 7), non dovrebbe darti grosse preoccupazioni, ma neanche rendimenti esagerati
 
Buongiorno a tutti, mi presento, mi chiamo Marco e da un po' di tempo seguo questo Forum nel quale ho potuto seguire i post di alcuni di voi che sono molto preparati in materia e che si scambiano opinioni o si aiutano vicendevolmente e trovo questa cosa molto utile come molto interessante e utile trovo questo sito! Ecco, dopo la presentazione vorrei andare al sodo del mio post. Due polizze che attirano l'attenzione di molti investitori e che hanno attirato anche la mia. Premetto che l'altro mese prima che finisse l'offerta, ho sottoscritto "Soluzione equilibrio" Poste italiane, 500€, in attesa di capire come muovermi, vista l'interessante offerta di questo prodotto che presentava costi di ingresso e uscita zero, una gestione ramo1/ramo3 interessante a cui affiancare una Ramo uno. Quello che ora sto cercando di comprendere è quindi se sia preferibile, in vista di un investimento di almeno 10 anni con una cifra interessante superiore a 100k, in cui annualmente andrei a prelevare una somma magari anche pari all'interesse maturato: 1) la Aviva Easyway che pur essendo interessante come rendimento in questi tempi di vacche magre (superiore a Postefuturo per te) prevede il primo anno bloccato, e il 2° e 3° con penalità se si va a chiedere parziale riscatto. Ma se osservo i caricamenti annuali Postefuturo per te sembra più interessate con l' 1,1% rispetto all' 1,2% di Aviva. Inoltre Postefuturo permette di switchare tra cedola annuale e montante, cosa che Aviva non prevede visto che non ha cedole, pur permettendo entrambe riscatti parziali. Ricordo che accanto a questa Ramo 1 avrei anche Equilibrio di poste che rappresenterebbe un po' il "pepe" che manca a una Ramo1. Ho anche un mini che affitterei a darmi un'altra rendita interessante legata al mondo immobiliare. Visto la preparazione di molti di voi, che masticano questa materia della quale sono anche molto appassionati come ho potuto capire, attendo un parere che mi farebbe molto piacere ascoltare. Resto quindi in attesa sperando di non avervi annoiato, visto che queste formule di protezione/investimento del capitale non sono comunque tra le più interessanti per chi ama questo campo...grazie!!:)


Ciao Marco, benvenuto sul forum.
Per valutare quale polizza ramo I, tra le due citate, abbia un costo minore devi fare il calcolo preciso del CPMA in funzione dell'importo esatto che intendi investire e degli anni in cui hai idea di rimanere investito. Mi spiego meglio: è vero che "Postefuturo per te" ha un costo di gestione annuo (trattenuta dal rendimento della gs) dello 0.10% inferiore rispetto ad Aviva easyway 10/16 ma è anche vero che il primo anno Aviva trattiene lo 0,7% anzichè l'1,2%; altra considerazione va fatta sul costo di caricamento iniziale che per Aviva è fisso all'1% mentre per Poste è a scaglioni come riportato a pag 13/57 della nota infomativa.
Il grosso pro di Postefuturo per te è il non avere costi di uscita nemmeno nei primi anni che invece sono presenti in Aviva fino al terzo anno il che impedisce o ostacola la volontà di portare a casa gli utili nei primi tre anni. Fatta questa premessa nel confronto tra le due polizze la cedola dopo i tre anni a mio modo di vedere è un po' uno specchietto per le allodole; dopo il terzo anno anche da Aviva si può disinvestire in autonomia il rendimento della gestione separata o quanto si vuole.
 
Buongiorno a tutti, mi presento, mi chiamo Marco e da un po' di tempo seguo questo Forum nel quale ho potuto seguire i post di alcuni di voi che sono molto preparati in materia e che si scambiano opinioni o si aiutano vicendevolmente e trovo questa cosa molto utile come molto interessante e utile trovo questo sito! Ecco, dopo la presentazione vorrei andare al sodo del mio post. Due polizze che attirano l'attenzione di molti investitori e che hanno attirato anche la mia. Premetto che l'altro mese prima che finisse l'offerta, ho sottoscritto "Soluzione equilibrio" Poste italiane, 500€, in attesa di capire come muovermi, vista l'interessante offerta di questo prodotto che presentava costi di ingresso e uscita zero, una gestione ramo1/ramo3 interessante a cui affiancare una Ramo uno. Quello che ora sto cercando di comprendere è quindi se sia preferibile, in vista di un investimento di almeno 10 anni con una cifra interessante superiore a 100k, in cui annualmente andrei a prelevare una somma magari anche pari all'interesse maturato: 1) la Aviva Easyway che pur essendo interessante come rendimento in questi tempi di vacche magre (superiore a Postefuturo per te) prevede il primo anno bloccato, e il 2° e 3° con penalità se si va a chiedere parziale riscatto. Ma se osservo i caricamenti annuali Postefuturo per te sembra più interessate con l' 1,1% rispetto all' 1,2% di Aviva. Inoltre Postefuturo permette di switchare tra cedola annuale e montante, cosa che Aviva non prevede visto che non ha cedole, pur permettendo entrambe riscatti parziali. Ricordo che accanto a questa Ramo 1 avrei anche Equilibrio di poste che rappresenterebbe un po' il "pepe" che manca a una Ramo1. Ho anche un mini che affitterei a darmi un'altra rendita interessante legata al mondo immobiliare. Visto la preparazione di molti di voi, che masticano questa materia della quale sono anche molto appassionati come ho potuto capire, attendo un parere che mi farebbe molto piacere ascoltare. Resto quindi in attesa sperando di non avervi annoiato, visto che queste formule di protezione/investimento del capitale non sono comunque tra le più interessanti per chi ama questo campo...grazie!!:)

Ti ha spiegato bene mikamike.
Se non ti servono le cedole (che comunque abbassano il rendimento) e pensi di non riscattare nel primo anno vai di Aviva.
Se guardi bene i fascicoli informativi ed i kid vedrai che Aviva vince sia sui costi che sugli attuali rendimenti.
Per quanto riguarda la PV Soluzione Equilibrio (che ho fatto anch'io) al momento il fondo non è che vada benissimo...di buono c'è che si può fuggire senza costi.
 
Ultima modifica:
Ragazzi se non ho capito male le penali dei 3 anni applicate su aviva valgono solo dalla data di decorrenza del primo versamento??
Esempio: se io in data odierna apro aviva con euro 10 mila le penali mi verranno calcolate a scalare per i prossimi 3 anni, a differenza invece dei versamenti aggiuntivi che invece non avranno penalità se per esempio farò tre anni dopo l'apertura della polizza? ?
È corretto ??
 
Ragazzi se non ho capito male le penali dei 3 anni applicate su aviva valgono solo dalla data di decorrenza del primo versamento??
Esempio: se io in data odierna apro aviva con euro 10 mila le penali mi verranno calcolate a scalare per i prossimi 3 anni, a differenza invece dei versamenti aggiuntivi che invece non avranno penalità se per esempio farò tre anni dopo l'apertura della polizza? ?
È corretto ??

Sul fascicolo informativo non si fa riferimento al 1°/2°/3° anno relativamente alla data dei versamenti ergo sono quelli decorrenti dalla data di stipula del contratto.
Penso che valga per ogni tipo di polizza.
 
Ragazzi se non ho capito male le penali dei 3 anni applicate su aviva valgono solo dalla data di decorrenza del primo versamento??
Esempio: se io in data odierna apro aviva con euro 10 mila le penali mi verranno calcolate a scalare per i prossimi 3 anni, a differenza invece dei versamenti aggiuntivi che invece non avranno penalità se per esempio farò tre anni dopo l'apertura della polizza? ?
È corretto ??

Esatto, è così. Le penali vengono applicate dalla data di decorrenza della polizza ( versamento iniziale).
 
Sul fascicolo informativo non si fa riferimento al 1°/2°/3° anno relativamente alla data dei versamenti ergo sono quelli decorrenti dalla data di stipula del contratto.
Penso che valga per ogni tipo di polizza.

Ciao, non credo che valga su ogni tipo di polizza.
Ho letto diversi prospetti informativi e su alcuni è ben specificato che le penali valgono anche per i versamenti aggiuntivi
 
Ciao, non credo che valga su ogni tipo di polizza.
Ho letto diversi prospetti informativi e su alcuni è ben specificato che le penali valgono anche per i versamenti aggiuntivi

Alzo le mani. Se lo hai letto su qualche fascicolo informativo. Tra quelli controllati da me non ho mai visto tale tipo di penale.
 
Ciao, non credo che valga su ogni tipo di polizza.
Ho letto diversi prospetti informativi e su alcuni è ben specificato che le penali valgono anche per i versamenti aggiuntivi

Vero,infatti,quasi mai è cosi,ma in questo caso @mikamike ha a suo tempo dimostrato nero su bianco che è cosi.

Detto questo,vi esorto come diceva San Paolo, a considerare che le polizze sono fatte per durare.
 
Vero,infatti,quasi mai è cosi,ma in questo caso @mikamike ha a suo tempo dimostrato nero su bianco che è cosi.

Detto questo,vi esorto come diceva San Paolo, a considerare che le polizze sono fatte per durare.

Ok, grazie, ho ora riletto anche la vari post sull'Aviva Easyway.
 
Ultima modifica:
Vero,infatti,quasi mai è cosi,ma in questo caso @mikamike ha a suo tempo dimostrato nero su bianco che è cosi.

Detto questo,vi esorto come diceva San Paolo, a considerare che le polizze sono fatte per durare.

Mander a settembre come ti dissi volo a fare anche aviva, oltre alla sicuramente che già ho fatto.

Mi sembra che tra tutte, al netto della cattolica soci, è quella per costi e quindi rendimenti sia la migliore.
Dovrò farmi 30 km in auto, ma credo ne valga la pena.

In realtà, andando un attimo fuori tema, avevo pensato, visti i rendimenti, di farmi una bella obbligazione decennale che frutterebbe un 3 per cento, conscio del fatto di non poter disporre della somma fino al 2028

Cosa ne pensi in ottica diversificazione? ?
 
Mander a settembre come ti dissi volo a fare anche aviva, oltre alla sicuramente che già ho fatto.

Mi sembra che tra tutte, al netto della cattolica soci, è quella per costi e quindi rendimenti sia la migliore.
Dovrò farmi 30 km in auto, ma credo ne valga la pena.

In realtà, andando un attimo fuori tema, avevo pensato, visti i rendimenti, di farmi una bella obbligazione decennale che frutterebbe un 3 per cento, conscio del fatto di non poter disporre della somma fino al 2028

Cosa ne pensi in ottica diversificazione? ?

Se intendi dire un BTP DECENNALE o più lungo, l'idea è da prendere in considerazione,a condizione di:

. limitare l'importo investito in rapporto a titoli analoghi detenuti in altre gestioni
. venderlo ad un prezzo > a quello di acquisto o portarlo a scadenza.

Sul momento di farlo,le cronache dicono che gli stranieri negli ultimi 2 mesi sono venditori netti per circa 70 miliardi fra btp e corporate,a comprare sono come al solito banche assicurazioni enti italiani e gentuzza come noi.
 
Vero,infatti,quasi mai è cosi,ma in questo caso @mikamike ha a suo tempo dimostrato nero su bianco che è cosi.

Detto questo,vi esorto come diceva San Paolo, a considerare che le polizze sono fatte per durare.

Non vorrei essere scocciante ma penso potrebbe rimanere utile anche per altri.
Un vincolo relativo al riscatto di una polizza nei primi anni fa riferimento solo al versamento iniziale? Non è che se faccio versamenti aggiuntivi gli anni di vincolo valgono per questi aggiuntivi a partire dalla data dell'effettivo versamento?

Ad esempio: la Essere Soci Noi Futuro New 2.0 (https://www.cattolica.it/documents/21801/6da2aa5a-3e64-73e3-b0cb-7e4e9353931b) prevede il riscatto solo dopo i primi 2 anni ("Trascorsi due anni dalla data di decorrenza degli effetti del contratto, il Contraente può riscattare anticipatamente il contratto medesimo, in conformità con quanto disposto dall’art. 1925 cod. civ., riscuotendo un capitale pari al valore di riscatto maturato.").
 
Non vorrei essere scocciante ma penso potrebbe rimanere utile anche per altri.
Un vincolo relativo al riscatto di una polizza nei primi anni fa riferimento solo al versamento iniziale? Non è che se faccio versamenti aggiuntivi gli anni di vincolo valgono per questi aggiuntivi a partire dalla data dell'effettivo versamento?

Ad esempio: la Essere Soci Noi Futuro New 2.0 (https://www.cattolica.it/documents/21801/6da2aa5a-3e64-73e3-b0cb-7e4e9353931b) prevede il riscatto solo dopo i primi 2 anni ("Trascorsi due anni dalla data di decorrenza degli effetti del contratto, il Contraente può riscattare anticipatamente il contratto medesimo, in conformità con quanto disposto dall’art. 1925 cod. civ., riscuotendo un capitale pari al valore di riscatto maturato.").

Anche Essere Soci è come AVIVA,anzi è più esplicita perchè parla di Effetto del contratto.


Nel caso di limitazione del diritto di riscatto ed in presenza di versamenti aggiuntivi,se non diversamente precisato, con la formula tempo per tempo,gli effetti coincidono con la efficacia del contratto medesimo.



[/B]
 
Sto leggendo tutte le risposte ma vedo che non c'è una risposta verosimilmente in cui i vari membri concordino in relazione ai versamenti aggiuntivi su Aviva. Se al 4° anno io verso 5000 Euro, ci sono penali sul versamento aggiuntivo se lo richiedo dopo un anno? Forse non ho compreso bene io ma c'è qualcuno di voi che ha un dato certo su questo? Grazie ragazzi!
 
Un'ultima cosa; oggi mi è stata proposta alle Generali la polizza Forever. Quindi ora ho in ballo Forever, Aviva Easy way, Postefuturo per te. Di Aviva ho compreso che la potrei preferire a Poste per te se non mi interessa chiedere rimborsi/cedole nei primi 3 anni, e anche per il maggiore rendimento che sembra avere, dove Poste P te è da preferire per la possibilità di riscattare parzialmente / cedola anche da subito senza penali (ovvio meglio attendere)...invece di Forever chemmedite? La conoscete?.....
 
Anche Essere Soci è come AVIVA,anzi è più esplicita perchè parla di Effetto del contratto.


Nel caso di limitazione del diritto di riscatto ed in presenza di versamenti aggiuntivi,se non diversamente precisato, con la formula tempo per tempo,gli effetti coincidono con la efficacia del contratto medesimo.
[/B]

Non so il significato della "formula tempo per tempo".
Quindi nel caso della Essere Soci passati i primi due anni posso riscattare in ogni momento indipendentemente dal fatto che faccia o meno versamenti aggiuntivi. Grazie mille.
 
Sto leggendo tutte le risposte ma vedo che non c'è una risposta verosimilmente in cui i vari membri concordino in relazione ai versamenti aggiuntivi su Aviva. Se al 4° anno io verso 5000 Euro, ci sono penali sul versamento aggiuntivo se lo richiedo dopo un anno? Forse non ho compreso bene io ma c'è qualcuno di voi che ha un dato certo su questo? Grazie ragazzi!

Se al 4° anno versi 5k non è pensabile che tu possa ritirare tutto l'anno dopo.Tuttavia la risposta è non ci sono penali,e non ci sono discordanze e remore manifeste.
 
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