Polizza LTC

marcre80

Ahhhhhh
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Quale è la migliore polizza LTC e quanto può costare per un 40enne? a vita intera mi interesserebbe grazie
 
che rendita annua vuoi? 10.000? 15.000? 20.000? il premio va in base a quella...
 
15.000 annui per un quarantenne:
molto spannometricamente generali lungavita ltc sarai sotto i 1000 euro annuali x versamento premi 20/25 anni, possibilita' di metterla in riduzione al 3° anno (quindi gia' hai una prestazione parziale anche se smetti di pagarla) ... ribadisco il molto spannometricamente...assicurato a vita s'intende e con prestazione rivalutabile secondo il rendimento della gestione separata gesav...
allianz universo persona ltc stai sui 600 e rotti l'anno, puoi metterla in riduzione dopo il 10° anno di pagamento premi (interrotti i pagamenti al decimo anno sei comunque assicurato per circa 1/4 della prestazione assicurata iniziale) e prevede un pagamento premi vitalizio (finche' morte non ci separi) oltre a prestazione rivalutabile secondo il rendimento della gestione separata vitariv
In soldoni comunque il premio complessivo che vai a pagare sia che lo paghi in vent'anni sia che lo spalmi su ipotetici 40 anni di vita residua di un odierno quarantenne puo' essere nell' ordine dei 25.000 complessivi (+ o -)
NB: l'assunzione di questi prodotti e' un casino...parti dal presupposto che devi essere sano come un pesce altrimenti nisba
NNB: evergreen...se hai intenzione di farla occhio al questionario sanitario e che l'assicuratore lo compili in grazia di dio...ancora meglio far le visite medica prima di sottoscriverla cosi ti risparmi pure i periodi di carenza per malattia (che su queste polizze generalmente sono di anni)..
 
15.000 annui per un quarantenne:
molto spannometricamente generali lungavita ltc sarai sotto i 1000 euro annuali x versamento premi 20/25 anni, possibilita' di metterla in riduzione al 3° anno (quindi gia' hai una prestazione parziale anche se smetti di pagarla) ... ribadisco il molto spannometricamente...assicurato a vita s'intende e con prestazione rivalutabile secondo il rendimento della gestione separata gesav...
allianz universo persona ltc stai sui 600 e rotti l'anno, puoi metterla in riduzione dopo il 10° anno di pagamento premi (interrotti i pagamenti al decimo anno sei comunque assicurato per circa 1/4 della prestazione assicurata iniziale) e prevede un pagamento premi vitalizio (finche' morte non ci separi) oltre a prestazione rivalutabile secondo il rendimento della gestione separata vitariv
In soldoni comunque il premio complessivo che vai a pagare sia che lo paghi in vent'anni sia che lo spalmi su ipotetici 40 anni di vita residua di un odierno quarantenne puo' essere nell' ordine dei 25.000 complessivi (+ o -)
NB: l'assunzione di questi prodotti e' un casino...parti dal presupposto che devi essere sano come un pesce altrimenti nisba
NNB: evergreen...se hai intenzione di farla occhio al questionario sanitario e che l'assicuratore lo compili in grazia di dio...ancora meglio far le visite medica prima di sottoscriverla cosi ti risparmi pure i periodi di carenza per malattia (che su queste polizze generalmente sono di anni)..
Allora mi sa che essendo iscritto al fondo cometa mi conviene versare il più possibile per avere una rendita e li attivare l'assicurazione ltc che in caso di non autosufficienza mi raddoppia la rendita (sempre sperando di non averne bisogno),gli altri prodotti,avendo dato una lettura al link postato da oceanic mi sembrano cari... (ovviamente per cometa si parla di quando andrò in pensione) grazie
 
Buon Giorno,

Mi puoi spiegare cosa intendi per attivare l' LTC di Cometa ?

Esiste una tale opzione di fondo Cometa ?

Grazie,

Roentegen
 
Allora mi sa che essendo iscritto al fondo cometa mi conviene versare il più possibile per avere una rendita e li attivare l'assicurazione ltc che in caso di non autosufficienza mi raddoppia la rendita (sempre sperando di non averne bisogno),gli altri prodotti,avendo dato una lettura al link postato da oceanic mi sembrano cari... (ovviamente per cometa si parla di quando andrò in pensione) grazie

si, considera pero' che finche' sei relativamente giovane e hai un montante relativamente ridotto, convertito in rendita ti esce un pugno di mosche, se il pugno di mosche lo raddoppi resta sempre una miseria...se vuoi fare una cosa inteligente assicurati finche' arrivi a maturare l'accesso alle prestazioni col cometa anche col pip generali nuovo, magari con versamento ridotto ai minimi termini e la clausola FUTURO DOUBLE CARE...saresti cosi' assicurato con una LTC da 6000 euro annuali di rendita da ora fino a che non termini la fase di accumulo...costo della garazia una sessantina di euro l'anno...non prevedendo premio minimo ti fai un pip da 80/90 euro annuali considerando caricamenti vari ed eventuali e hai risolto il problema da qua ai 67 anni... (anche se statisticamente le rogne in questo campo arrivano dopo i 70 per quello che costa ne vale la pena)...
 
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Buon Giorno,

Mi puoi spiegare cosa intendi per attivare l' LTC di Cometa ?

Esiste una tale opzione di fondo Cometa ?

Grazie,

Roentegen

E' una possibilità da prevedere al momento di scegliere il tipo di rendita:

5. Vitalizia LTC

Pagamento immediato di una rendita all’aderente, fino a che rimane in vita. Il valore della rendita
raddoppia qualora sopraggiungano situazioni di non autosufficienza
, per tutto il periodo di loro
permanenza. La rendita si estingue al decesso dell’aderente. Tale rendita è adatta per chi desidera
proteggersi dal rischio di non avere un reddito adeguato in caso di perdita di autosufficienza.
 
si, considera pero' che finche' sei relativamente giovane e hai un montante relativamente ridotto, convertito in rendita ti esce un pugno di mosche, se il pugno di mosche lo raddoppi resta sempre una miseria...se vuoi fare una cosa inteligente assicurati finche' arrivi a maturare l'accesso alle prestazioni col cometa anche col pip generali nuovo, magari con versamento ridotto ai minimi termini e la clausola FUTURO DOUBLE CARE...saresti cosi' assicurato con una LTC da 6000 euro annuali di rendita da ora fino a che non termini la fase di accumulo...costo della garazia una sessantina di euro l'anno...non prevedendo premio minimo ti fai un pip da 80/90 euro annuali considerando caricamenti vari ed eventuali e hai risolto il problema da qua ai 67 anni... (anche se statisticamente le rogne in questo campo arrivano dopo i 70 per quello che costa ne vale la pena)...

Il problema più grosso è che non sono "sanissimo" e da come mi hai scritto prima una cosa fondamentale è essere sani...quindi non mi resta che la tlc di cometa,cercando di metterci il più possibile e sperando d'avere necessità dopo i 70 anni
 
E' una possibilità da prevedere al momento di scegliere il tipo di rendita:

5. Vitalizia LTC

Pagamento immediato di una rendita all’aderente, fino a che rimane in vita. Il valore della rendita
raddoppia qualora sopraggiungano situazioni di non autosufficienza
, per tutto il periodo di loro
permanenza. La rendita si estingue al decesso dell’aderente. Tale rendita è adatta per chi desidera
proteggersi dal rischio di non avere un reddito adeguato in caso di perdita di autosufficienza.
Ti ha risposto in modo esaustivo....
 
Ti ha risposto in modo esaustivo....


Si, risposta molto chiara, grazie.

Non avevo valutato questa opzione di Cometa: a me avevano suggerito di fare in modo di non arrivare alla conversione in rendita di Cometa ma di farsi dare tutto il capitale al raggiungimento della pensione, eventualmente abbattendo il montante appena prima di andare in pensione.
Ora, visto che in pensione ci andrò a 70 anni, questa opzione di raddoppio della rendita in caso di invalidità cambia la prospettiva.

Saluti Roentegen.
 
Si, risposta molto chiara, grazie.

Non avevo valutato questa opzione di Cometa: a me avevano suggerito di fare in modo di non arrivare alla conversione in rendita di Cometa ma di farsi dare tutto il capitale al raggiungimento della pensione, eventualmente abbattendo il montante appena prima di andare in pensione.
Ora, visto che in pensione ci andrò a 70 anni, questa opzione di raddoppio della rendita in caso di invalidità cambia la prospettiva.

Saluti Roentegen.

Non si parla di invalidità ma di non autosufficienza,sono 2 cose diverse.....
 
Trattandosi di copertura non a vita intera e perdipiu' in abbinata a un pip non richiede questionario sanitario ma semplicemente esclude da condizioni la copertura per perdita di autosufficienza collegata a patologie pregresse rispetto alla data di sottoscrizione del contratto.
https://www.generali.it/264054/Generafuturo_Modulo-di-adesione_31-05-2017.pdf
Ergo puoi sottoscriverla, basta partire dal presupposto che non è operante per conseguenze dirette di malattie o postumi da infortunio che già hai...
Discorso diverso per quelle a vita intera (dove anni fa mi bocciarono l'assunzione pure su un cliente che prendeva le pillole per la pressione)..
 
fondi pensione e long term care

Stavo cercando nel forum esperienze di terzi in merito alle coperture Long Term Care.
Parto da questa passata discussione.

I fondi pensione hanno spesso tra le opzioni di rendita, oltre alla vitalizia semplice, quella con raddoppio in caso di non autosufficienza.
Ciò potrebbe portare a pensare possa essere ottimale arrivare all’età pensionabile con rinnovi di polizze LTC temporanee, e poi sfruttare la rendita vitalizia raddoppiabile erogata in convenzione con il proprio fondo pensione.
Sono un sostenitore della previdenza complementare, ma questa opzione
a mio avviso è una soluzione NON risolutiva e NON ottimale.

Che rendita vorremmo avere dai 65 anni in poi in caso di non autosufficienza?
Faccio un ragionamento quadro a valori attuali, poi ognuno può adattarvi i propri numeri ed aspettative. Per non intaccare il patrimonio e non pesare sui familiari potremmo dire 3.000 €/mese per i casi più gravi.

Diciamo dopo una vita di lavoro un lavoratore dipendente possa contare su una pensione netta di 1.500 €/mese.
Non voglio aprir questo capitolo, ma non aspettatevi troppo dalla pensione pubblica. In assenza di stime migliori, molto a spanne stipendio netto mensile medio della propria carriera * numero di anni di lavoro / 20 (aspettativa di vita a 65 anni) * 33% aliquota contributiva *1,15 (risparmio contributi previdenziali e minor aliquota IRPEF)

In caso di non autosufficienza lo Stato ci darà una mano. Forse meno di oggi considerato l’invecchiamento della popolazione.
Indennità… ?
Da approfondire.

Diciamo che il lavoratore abbia iniziato a lavorare a 20 anni, e che sia stato previdente avendo aderito aderito al fondo pensione negoziale. Avendovi ben contribuito, al netto di un riscatto parziale chiesto, a 65 anni ha un montante di € 100.000.
Prendiamo come esempio il FPN Pegaso Simulatore , ma potrebbe essere anche il Cometa o altri. Se non ricordo male vari fondi aderenti ad Assofondipensione avevano sottoscritto le medesime convenzioni di erogazione rendite con le due compagnie prescelte, Generali ed Unipol.
Con un montante di € 100.000 a 65 anni, scegliendo una rendita vitalizia mensile con tasso tecnico 0%, si può contare su € 406 lordi mensili.
Il tasso tecnico del 0% lo scelgo in quanto si può pensare che possa consentire la rivalutazione della rendita in linea con l’inflazione, evitando che questa perda quindi potere d’acquisto.

Scegliendo in alternativa la rendita raddoppiabile in caso di non autosufficienza, si può invece contare su € 367 lordi mensili (+ € 367 mensili in caso di non autosufficienza). Scegliendo tale opzione però si rinuncia a quella da € 406 lordi mensili. La vera integrazione di reddito è pertanto di € ( 367 * 2 – 406 ) = 328 lordi mensili. L’importo non è di quelli risolutivi.
Ho tralasciato per ora di approfondire l’aspetto fiscale, sicuramente a vantaggio dell’erogazione LTC.


Di primo acchito mi pare che il costo dell’opzione sia alto rispetto al valore messo in gioco dall’assicurazione. Ipotesi:
Chi non problemi vive diciamo in media 21 anni dall’inizio della copertura LTC, con un costo pari a 21 anni * 12 mesi * (406-367) = € 9.828 (per una coperatura di € 328/mese)
Nel frattempo per arrivare all’età di 65 anni il nostro lavoratore previdente si sarà dovuto coprire con polizze LTC temporanee e spendere altri soldi.
Forse è meglio cercarsi una polizza LTC a vita intera già in età antecedente, se ancora si hanno i requisiti per accedervi.
Con un costo totale di 15.000 € ci si dovrebbe poter garantire 1.000 € (diciamo 900-800 se non rivalutabili adeguatamente) al mese a vita intera. Avete preventivi già fatti ?
Perché la strada del fondo pensione dovrebbe essere una scelta “costosa”? Credo sia perché è l’aderente al fondo pensione a decidere se e quando attivare la rendita raddoppiabile. Chi è in salute non la sceglie, chi ha le prima avvisaglie di problemi di salute la attiva. Il costo per l’assicurazione potrebbe essere più alto che non per le correnti polizza LTC dove è anche previsto un periodo di carenza di 1-3 anni per le malattie.


O no?
 
Stavo cercando nel forum esperienze di terzi in merito alle coperture Long Term Care.
Parto da questa passata discussione.

I fondi pensione hanno spesso tra le opzioni di rendita, oltre alla vitalizia semplice, quella con raddoppio in caso di non autosufficienza.
Ciò potrebbe portare a pensare possa essere ottimale arrivare all’età pensionabile con rinnovi di polizze LTC temporanee, e poi sfruttare la rendita vitalizia raddoppiabile erogata in convenzione con il proprio fondo pensione.
Sono un sostenitore della previdenza complementare, ma questa opzione
a mio avviso è una soluzione NON risolutiva e NON ottimale.

Che rendita vorremmo avere dai 65 anni in poi in caso di non autosufficienza?
Faccio un ragionamento quadro a valori attuali, poi ognuno può adattarvi i propri numeri ed aspettative. Per non intaccare il patrimonio e non pesare sui familiari potremmo dire 3.000 €/mese per i casi più gravi.

Diciamo dopo una vita di lavoro un lavoratore dipendente possa contare su una pensione netta di 1.500 €/mese.
Non voglio aprir questo capitolo, ma non aspettatevi troppo dalla pensione pubblica. In assenza di stime migliori, molto a spanne stipendio netto mensile medio della propria carriera * numero di anni di lavoro / 20 (aspettativa di vita a 65 anni) * 33% aliquota contributiva *1,15 (risparmio contributi previdenziali e minor aliquota IRPEF)

In caso di non autosufficienza lo Stato ci darà una mano. Forse meno di oggi considerato l’invecchiamento della popolazione.
Indennità… ?
Da approfondire.

Diciamo che il lavoratore abbia iniziato a lavorare a 20 anni, e che sia stato previdente avendo aderito aderito al fondo pensione negoziale. Avendovi ben contribuito, al netto di un riscatto parziale chiesto, a 65 anni ha un montante di € 100.000.
Prendiamo come esempio il FPN Pegaso Simulatore , ma potrebbe essere anche il Cometa o altri. Se non ricordo male vari fondi aderenti ad Assofondipensione avevano sottoscritto le medesime convenzioni di erogazione rendite con le due compagnie prescelte, Generali ed Unipol.
Con un montante di € 100.000 a 65 anni, scegliendo una rendita vitalizia mensile con tasso tecnico 0%, si può contare su € 406 lordi mensili.
Il tasso tecnico del 0% lo scelgo in quanto si può pensare che possa consentire la rivalutazione della rendita in linea con l’inflazione, evitando che questa perda quindi potere d’acquisto.

Scegliendo in alternativa la rendita raddoppiabile in caso di non autosufficienza, si può invece contare su € 367 lordi mensili (+ € 367 mensili in caso di non autosufficienza). Scegliendo tale opzione però si rinuncia a quella da € 406 lordi mensili. La vera integrazione di reddito è pertanto di € ( 367 * 2 – 406 ) = 328 lordi mensili. L’importo non è di quelli risolutivi.
Ho tralasciato per ora di approfondire l’aspetto fiscale, sicuramente a vantaggio dell’erogazione LTC.


Di primo acchito mi pare che il costo dell’opzione sia alto rispetto al valore messo in gioco dall’assicurazione. Ipotesi:
Chi non problemi vive diciamo in media 21 anni dall’inizio della copertura LTC, con un costo pari a 21 anni * 12 mesi * (406-367) = € 9.828 (per una coperatura di € 328/mese)
Nel frattempo per arrivare all’età di 65 anni il nostro lavoratore previdente si sarà dovuto coprire con polizze LTC temporanee e spendere altri soldi.
Forse è meglio cercarsi una polizza LTC a vita intera già in età antecedente, se ancora si hanno i requisiti per accedervi.
Con un costo totale di 15.000 € ci si dovrebbe poter garantire 1.000 € (diciamo 900-800 se non rivalutabili adeguatamente) al mese a vita intera. Avete preventivi già fatti ?
Perché la strada del fondo pensione dovrebbe essere una scelta “costosa”? Credo sia perché è l’aderente al fondo pensione a decidere se e quando attivare la rendita raddoppiabile. Chi è in salute non la sceglie, chi ha le prima avvisaglie di problemi di salute la attiva. Il costo per l’assicurazione potrebbe essere più alto che non per le correnti polizza LTC dove è anche previsto un periodo di carenza di 1-3 anni per le malattie.


O no?

la valutazione di inserire una mini ltc in un pip e' per chi non puo' o non vuole spendere le cifre di una vita intera (che per coperture degne va sui mille euro annui per 15/20 anni)...della serie piuttosto di niente e' meglio qualcosa anche se con una operativita' ridotta...
 
la valutazione di inserire una mini ltc in un pip e' per chi non puo' o non vuole spendere le cifre di una vita intera (che per coperture degne va sui mille euro annui per 15/20 anni)...della serie piuttosto di niente e' meglio qualcosa anche se con una operativita' ridotta...

L'avevo inteso :yes:. Anch'io ho in essere una scelta del tipo "meglio piuttosto di niente".
Nello specifico ho la LTC prestazione accessoria del fondo pensione aperto Allianz Insieme
Insieme - Pensione Integrativa Allianz
l’eventuale costo sostenuto per le coperture assicurative accessorie (morte, morte e invalidità permanente, morte e non autosufficienza) rientra sempre all’interno del plafond di deducibilità fiscale di 5.164,57 € annui
https://www.allianz.it/allianzwebit/it/schedaProdotto/allegati/AZ_Insieme_Regolamento.pdf

massimo € 6.000 annui di rendita (+ una copertura caso morte a scalare anno su anno);
costo dai 50-150 €/annui deducibili dalle imposte

Ma stavo valutando che sarebbe opportuna una copertura migliore e a vita intera.
 
Ciao,

qualcuno conosce ' Postapersona Sempre Presente' ?

Mi sembra interessante per chi, come me, non è più un ragazzino, ad esempio

a 60 anni ti chiedono 600€/anno per dati 750€/mese sempre con la formula di non autosufficienza nel lavarti, vestirti etc.

ammettiamo di essere in salute fino ad 85 anni, versi 15.000 € che recuperi in meno di sue anni, o sbaglio qualcosa ?


PS : ho messo lo stesso messaggio nel forum protezione del risparmio Legal etc.
 
Ciao,

qualcuno conosce ' Postapersona Sempre Presente' ?

Mi sembra interessante per chi, come me, non è più un ragazzino, ad esempio

In fatti non vogliono ragazzini e manco vecchi


a 60 anni ti chiedono 600€/anno per dati 750€/mese sempre con la formula di non autosufficienza nel lavarti, vestirti etc.

Metti conto che l'inps in condizioni simili ne' darebbe 500 senza pagare.Aggiungi che il premio va versato vita natural durante

ammettiamo di essere in salute fino ad 85 anni, versi 15.000 € che recuperi in meno di sue anni, o sbaglio qualcosa ?

Dipende da quanto vuoi campare a quell'età mediamente stai con San Pietro o nel coro degli angeli.


PS : ho messo lo stesso messaggio nel forum protezione del risparmio Legal etc.

Non è cosa grave
 
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